Un progetto lobbystico per prendere di petto – al di là delle logiche e delle colorazioni politiche di appartenenza – i temi più caldi
Sembra di essere tornati ai bei tempi della concordia istituzionale, quando in piazza Castello siedeva Enzo Ghigo e a Palazzo Civico prima Valentino Castellani e poi Sergio Chiamparino. Probabilmente Superchiampa deve aver pensato con nostalgia a quel fruttuoso periodo (che garantì al Piemonte il buon esito dell’operazione Olimpiadi e l’avvio senza intoppi del progetto della Venaria Reale).
L’intento del governatore è quello di incontrare periodicamente con il sindaco Piero Fassino i rappresentanti di Regione, Comune e del Parlamento, per affrontare con “un’azione politica concreta” le problematiche regionali più importanti. Il primo incontro si è tenuto ieri in Regione, ma la sede potrebbe anche cambiare e decentrarsi di volta in volta nelle varie province.
Un progetto lobbystico per prendere di petto – al di là delle logiche e delle colorazioni politiche di appartenenza – i temi più caldi. Dalla prima riunione emerge la volontà di Chiamparino di privilegiare il progetto di corso Marche piuttosto che la realizzazione della Tangenziale Est. Dice il governatore: le risorse sono quelle che sono e vorrei evitare una città dove ci sono più strade che macchine. In compenso Fassino ha lanciato l’idea del progetto di una nuova linea ad alta velocità tra Torino e Genova.
(Foto: Consiglio regionale del Piemonte)
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE