In coma da 26 anni, la Regione risarcisce per quasi 2 milioni

LETTO OSPEDALEOltre un milione e 900mila euro alla madre di una ragazza che, nell’ormai lontano  1988 (allora  aveva cinque anni)  per complicazioni  dopo una vaccinazione antitetanica, è rimasta in stato vegetativo fino ad oggi

 

La Regione Piemonte , attraverso la Asl To3, risarcirà con più di  un milione e 900mila euro la madre di una ragazza che, nell’ormai lontano  1988 (allora  aveva cinque anni)  per complicazioni  dopo una vaccinazione antitetanica, è rimasta in coma fino ad oggi. Nessun medico prese provvedimenti.

 

La bimba di allora ha adesso 31 anni e da 26 è  in stato vegetativo.

 

La corte di cassazione ha riconosciuto la responsabilità civile di quella che allora era la Ussl 36, e quindi della Regione, per l’operato dei medici che non si accorsero di quanto stava accadendo.

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