Appuntamento giovedì 13 novembre. Scoprite quali sapori danno forma al vostro essere
“Si fa sempre ritorno volentieri nei luoghi in cui ci si trova bene e, senza dubbio, il “Fragole & BARbera” è uno di questi. Ecco nuovamente l’ingresso illuminato dalla luce calda dei lampadari, in grado di allontanare il freddo e la pioggia della strada vicina, la cordialità delle ragazze e di Emilio, sempre sorridente e pronto a creare bevande sempre nuove e stuzzicanti… Ma aspetta un attimo! Ho sentito giusto? Davvero quella ragazza ha appena ordinato “La Luna”? Posto che si potrebbe aprire un interessante dibattito sulle implicazioni di una simile frase, immediatamente mi torna alla memoria quella sera di un mese fa, quando quei tre… Eccoli! Ancora una volta, seduti ai tavolini del “Fragole”! Le candele, i mazzi dei Tarocchi… Mi sembra di essere tornato indietro nel tempo! Un’altra serata in compagnia di Torino Séance? E sia! Quale modo migliore per sentirsi a casa, se non in un luogo da favola, in compagnia di persone che sanno come parlare al tuo cuore?”
Dopo il grande successo di Ottobre, Torino Séance replica la lettura dei Tarocchi al “Fragole e BARbera” di via Bava 1. Dalle 20.00 in poi sarete in compagnia di Andrea, Stefano ed Emiliano.E dopo la lettura, lasciate che il messaggio degli Arcani vi pervada i sensi! Sarà possibile, grazie alla creatività del “Fragole e BARbera”, ordinare i cocktail che portano il nome degli Arcani che più vi rappresentano. Scoprite di che sapori siete fatti!
Per qualunque informazione, visitate il sito
www.torinoseance.org
o seguite le pagine Facebook di Torino Séance:
https://www.facebook.com/torinoseance?fref=ts
https://www.facebook.com/tarocchiTorinoSeance?fref=ts
e quella del “Fragole & BARbera”
https://www.facebook.com/pages/Fragole-BARbera/338659399500203
“Finalmente trovai il campanello e suonai, controllando per l’ennesima volta che il sigillo in ceralacca sulla busta nera fosse intatto. Con uno scatto il portone si aprì e in breve mi ritrovai in una stanza illuminata dalla sola luce delle candele, circondata da sconosciuti che si guardavano intorno. Ognuno di loro aveva una busta come la mia. Qualcuno stava provando a fare conoscenza dei presenti, altri cercavano di non incrociare lo sguardo con nessuno, in preda a una viva agitazione.