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Regione Piemonte, ecco il nuovo sito web

BANDIERE REGIONE

Migliora la fruizione dai dispositivi mobili: utilizzando smartphone e tablet la visualizzazione del sito si adatta in modo automatico a diversi livelli di risoluzioni

 

E’ on line la nuova versione del sito istituzionale della Regione Piemonte, caratterizzata da una home page rinnovata nella grafica, nuove pagine indice e un nuovo layout per le sezioni tematiche.

 

Migliora la fruizione dai dispositivi mobili: utilizzando smartphone e tablet la visualizzazione del sito si adatta in modo automatico a diversi livelli di risoluzioni. Il passaggio di tutte le pagine del sito alla nuova veste grafica avviene in modo progressivo e terminerà a fine 2015.Nel nuovo portale colori e titoli ad alto impatto guidano l’utente in modo veloce e diretto ai contenuti anche in base al profilo di appartenenza. Tre le categorie individuate: cittadini, pubblica amministrazione, imprese.

 

In home page le notizie e le attività più importanti intraprese dall’ente sono in continuo aggiornamento: da Piemonte Informa si accede alle principali attività della Giunta regionale; in Piemonte Newsletter si trovano gli eventi e le manifestazioni del territorio nelle diverse aree provinciali; attraverso i social network, Facebook e i due canali Twitter @regionepiemonte e @PiemonteInforma viene garantita una comunicazione costante con gli utenti; sui canali Youtube e Flickr ci sono i video e le immagini di conferenze stampa ed eventi curati dalla Regione. Il nuovo sito è stato realizzato dal Settore Stampa e Nuovi Media della Regione Piemonte e dal CSI-Piemonte.

 

Gianni Gennarowww.regione.piemonte.it

Bollo auto, i nuovi importi sul sito della Regione

traffico

Il termine per il pagamento per le vetture il cui bollo è scaduto lo scorso 31 dicembre è stato prorogato al 16 febbraio

 

I nuovi importi del bollo auto, in vigore dal 1° gennaio 2015, sono consultabili sul sito della Regione Piemonte.Collegandosi a www.regione.piemonte.it si trova un link che riporta al nuovo tariffario e ad una tabella nella quale, in corrispondenza dei kilowatt della vettura, è segnato l’importo da pagare secondo la categoria di emissione di inquinanti (euro 0, euro 1, e via di seguito). Per conoscere l’importo è pertanto sufficiente verificare sul proprio libretto di circolazione il numero di kilowatt e la categoria di emissione di inquinanti. Comunque, al momento del pagamento la tariffa aggiornata appare automaticamente e non è necessario compilare alcun bollettino. Si ricorda che il termine per il pagamento per le auto il cui bollo è scaduto lo scorso 31 dicembre è stato prorogato al 16 febbraio.