Le cronache di queste ore diranno se il mediatore-sindaco Piero Fassino è riuscito a ricondurre alla ragione i due contendenti. E Torino spera che, in un modo o nell’altro, Braveheart Noseda rientri nei ranghi. God save the Regio.
Ars gratia artis. Vengano archiviate tutte le polemiche e si pensi ai successi futuri dell’istituzione culturale. Il Teatro Regio di Torino merita molto più che polemiche provinciali basate su personalismi e battibecchi sterili da baruffe chiozzotte.
Chissà se l’esibizione di ieri sera in Scozia, all’Edinburgh International Festival, dove Gianandrea Noseda ha diretto l’Orchestra e il Coro del Regio nel ‘Guglielmo Tell’ di Gioacchino Rossini, rappresenterà l’occasione “storica” per siglare la pace (o almeno la tregua) “di Edimburgo” tra il direttore musicale e il sovrintendente Walter Vergnano?
Noi tutti ce lo auguriamo, per il bene di un simbolo tutto torinese della cultura e nell’interesse di Torino. Per la prima volta il teatro italiano ha preso parte alla prestigiosa rassegna in terra britannica, in presenza dell’ambasciatore d’Italia a Londra, Pasquale Terracciano.
Un concerto che rientra nell’ambito di ‘Suona italiano’, selezione di grandi appuntamenti musicali promossa nel Regno Unito dall’ambasciata con gli Istituti italiani di cultura di Londra ed Edimburgo, durante il semestre italiano di presidenza dell’Ue.
Le cronache di queste ore diranno se il mediatore-sindaco Piero Fassino è riuscito a ricondurre alla ragione i due contendenti Noseda & Vergnano, anche se – dichiarazione non certo incoraggiante – il sovrintendente ha dichiarato ai giornali che nessuno gli ha chiesto di fare la pace. Torino spera che, in un modo o nell’altro, Braveheart Noseda rientri nei ranghi.
CB
Chi è Gianandrea Noseda? Il ritratto del maestro sul sito www.teatroregio.torino.it
Gianandrea Noseda è considerato oggi tra i più eminenti direttori d’orchestra del panorama internazionale. Direttore Musicale del Teatro Regio dal 2007, che ha collocato stabilmente nella mappa dei grandi teatri d’opera, vi dirige ogni anno produzioni operistiche e concerti sinfonici. Dal 2010 al 2013 ha guidato i complessi del Teatro Regio in tournée in Spagna, Francia, Germania, Austria, Cina e Giappone. Al Théâtre des Champs Elysées di Parigi torna ogni anno per presentare opere in forma di concerto, un appuntamento ormai molto atteso dal pubblico parigino. Nel maggio 2013 ha portato l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio per la prima volta a Dresda e a Vienna (Konzerthaus), mentre nel dicembre 2014 li accompagnerà nel Nord America, dove debutteranno con quattro esecuzioni in forma di concerto di Guglielmo Tell a Chicago, Ann Arbor, Toronto e alla Carnegie Hall di New York.
Molte delle produzioni che ha diretto al Regio sono uscite in DVD; tra queste I Vespri siciliani di Verdi (con la regia di Davide Livermore), Boris Godunov di Musorgskij (con la regia di Andrei Konchalovsky) e Thaïs di Massenet (con la regia di Stefano Poda), che è stata inserita tra le venti produzioni più belle degli ultimi vent’anni da BBC Music Magazine.
Gianandrea Noseda è inoltre Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Filarmonica di Israele, Conductor Laureate della BBC Philharmonic, “Victor De Sabata Guest Chair” della Pittsburgh Symphony Orchestra e Direttore Artistico del Festival di Stresa. È stato inoltre il primo Direttore Ospite Principale straniero nella storia del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e Direttore Ospite Principale della Rotterdam Philharmonic e dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Nato a Milano, dove ha compiuto gli studi musicali, dirige le più importanti orchestre sinfoniche del mondo: Chicago, Pittsburgh e Philadelphia negli Stati Uniti, la London Symphony, l’Orchestre de Paris e la Filarmonica della Scala in Europa, mentre in Giappone è ospite regolare della NHK Symphony Orchestra. Nella stagione 2012/13 ha debuttato con la Filarmonica di Los Angeles e la Cleveland Orchestra, oltre che al Musikverein di Vienna. Intensa e felice la collaborazione con il Metropolitan di New York dove dirige ogni anno dal 2002 e dove è tornato nel 2014 con due produzioni, tra cui un attesissima nuova produzione de Il principe Igor per la regia di Dmitrij Černjakov. Come Chief Conductor della BBC Philharmonic aveva guidato l’orchestra in tournée in Giappone (nel 2004 e nel 2008) e in Europa oltre ad aver scritto una pagina storica nel 2005 quando un milione e mezzo di utenti avevano scaricato dalla rete le Nove Sinfonie di Beethoven offerte dal sito della BBC nell’ambito del progetto The Beethoven Experience.
Tra i momenti culminanti delle passate stagioni, il War Requiem di Britten con la London Symphony Orchestra – presentato al Barbican Centre di Londra e al Lincoln Centre di New York – ora disponibile in CD per l’etichetta LSO Live e salutato dalla critica americana come uno degli eventi dell’anno. Inoltre, il personale successo nel Macbeth alla Metropolitan Opera, insieme al trionfo della Luisa Miller scaligera, dei Vespri siciliani all’Opera di Vienna e del Rigoletto al Festival di Aix-en-Provence, lo impongono ormai come sicuro punto di riferimento per il repertorio verdiano nel mondo.
Dal 2002 Gianandrea Noseda è legato all’etichetta discografica Chandos, per la quale ha registrato oltre 30 cd dedicati a musiche di Bartók, Dvořák, Karłowicz, Liszt, Mahler, Prokof’ev, Rachmaninoff, Šostakovič e Smetana. Un posto particolare nella discografia di Gianandrea Noseda occupa la musica di Rachmaninoff alla quale ha dedicato diverse incisioni che comprendono tutte le sinfonie e le tre opere. Ha inoltre avviato «Musica Italiana», un progetto dedicato ai compositori italiani del XX secolo, che ha portato alla riscoperta della produzione sinfonica di grandi personalità come Casella, Dallapiccola, Petrassi e Wolf-Ferrari attraverso registrazioni discografiche accolte dalla critica musicale internazionale con plauso unanime. Nell’ambito della collaborazione con Deutsche Grammophon ha inciso il debutto discografico di Anna Netrebko con la Filarmonica di Vienna, mentre con l’Orchestra Teatro Regio Torino ha diretto l’album mozartiano di Ildebrando D’Arcangelo e i due progetti discografici dedicati all’anniversario verdiano con Rolando Villazón e Anna Netrebko.
Attento ai giovani musicisti, ha collaborato con il Royal College of Music e con l’Orchestra della Guildhall School di Londra, con la National Youth Orchestra of United Kingdom e con l’Orchestra Giovanile Italiana. Dirige inoltre regolarmente la European Union Youth Orchestra in tournée in Europa. Gianandrea Noseda è Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.