Alla basilica di Superga sabato e domenica si è celebrata la ricorrenza del 300° Anniversario della posa della prima pietra della Real Basilica
Tra gli appuntamenti il convegno con il coordinamento di Valerio Corino, di taglio storico-artistico, e con lo sguardo rivolto alla tutela e alla conservazione dello straordinario monumento torinese. Un altro storico, col coordinamento di Giovanni Seia e interventi di Franco Cravarezza, Ugo d’Atri, Giancarlo Melano, Piergiuseppe Menietti e Gustavo Mola di Nomaglio. Si sono inoltre tenute le visite ai sepolcri sabaudi, la presentazione della medaglia commemorativa (certamente destinata a divenire oggetto di collezionismo) e la deposizione di una corona d’alloro al monumento di Re Umberto I.
LA STORIA
“300° Anniversario della posa della prima pietra della Real Basilica di Superga” Torino 1706. La città viene invasa dall’esercito Franco-Spagnolo di Luigi XIV e le milizie piemontesi, insieme alle truppe alleate austriache, si trovano in difficoltà. Il Duca Vittorio Amedeo II e il Principe Eugenio di Savoia Soissons, che guidano l’esercito locale, salgono sul colle di Superga per osservare dall’alto il campo di battaglia. In una piccola chiesa sul colle, davanti alla Statua della Madonna delle Grazie, il Duca e il Principe fanno un voto: se avessero vinto, avrebbero fatto costruire in quello stesso posto una grande chiesa in onore della Vergine. Dopo una dura battaglia l’esercito nemico viene sconfitto e la città liberata. Il Duca Vittorio Amedeo II fa fede al suo impegno, affidando la costruzione del Santuario all’architetto di Corte, Filippo Juvarra. Il 20 Luglio 1717 è posta la prima pietra, mentre l’ inaugurazione avviene quattordici anni dopo, nel 1731.
(foto: Valerio Minato)