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Dembélé Pallone d’Oro 2025: è lui il re del calcio mondiale

Ousmane Dembélé conquista il Pallone d’Oro 2025, coronando una stagione straordinaria con il PSG. L’attaccante francese ha preceduto in classifica il giovane talento Lamine Yamal, vera rivelazione dell’anno, che si piazza al secondo posto.
Gigio Donnarumma chiude nono ma si consola con il Trofeo Yashin, assegnato al miglior portiere della stagione: un riconoscimento importante dopo le sue grandi prestazioni con club e nazionale.
Una classifica che premia talento, costanza e impatto decisivo sul campo.

Enzo Grassano

A Torino la Mediolanum Padel Cup

Una tournée di padel internazionale che attraversa l’Italia in sei tappe, nel nome della passione per uno sport che ha raggiunto oltre 35 milioni di praticanti e 73mila campi in tutto mondo. La Mediolanum Padel Cup – parte del CUPRA FIP Tour, il circuito professionistico della Federazione Internazionale Padel che si snoda sui cinque continenti con circa 300 tornei – sbarca a Torino dopo i sold out di Roma, Palermo e Treviso, e riporta i top player mondiali sotto la Mole. Un legame, quello tra Torino e il padel, iniziato a ottobre 2020 con il primo torneo firmato Federazione Internazionale Padel e proseguito negli anni successivi con altri tre appuntamenti targati FIP, tra cui le prestigiose Finals del CUPRA FIP Tour del 2022.

 

SILVER, UN TORNEO ‘BIG SIX’ Dopo le prime tre tappe, vissute con un’incredibile partecipazione di pubblico, il torneo si sposta al Palavillage di Grugliasco – con ingresso libero da mercoledì 24 a domenica 28 settembre – dove si giocherà il FIP Silver Mediolanum Padel Cup. In programma un tabellone principale da 32 coppie (26 coppie più 4 qualificate e 2 wild card) e un tabellone di qualificazione da 32 coppie. Nel femminile, main draw con 24 coppie a giocarsi il quarto titolo stagionale. Il livello del torneo sarà di assoluto livello, con 25 atleti – tra giocatori e giocatrici – della top 100 mondiale.

 

Il torneo FIP Silver, nello scacchiere del professionismo del padel a livello mondiale, è il terzo per importanza nel circuito CUPRA FIP Tour, dopo il Platinum e il Gold ed è il sesto in assoluto se si considera il tour di Premier Padel, il più prestigioso.

 

RAGAZZE VINCENTI Tanti titoli e giocatrici di altissimo livello, oltre ad una ricca rappresentanza dell’Italia vice campione d’Europa, affollano il main draw femminile. La coppia testa di serie numero 1 è formata da due stelle assolute come Aranzazu Osoro (numero 15 al mondo)vicecampionessa del mondo con l’Argentina nel 2024, e la compagna Victoria Iglesias (21), vincitrice delle Finals del circuito a fine 2024. A inseguire le due favorite un’altra coppia di lusso: Virginia Riera (numero 33 del ranking FIP), pure argento ai Mondiali di Doha, e Ksenia Sharifova (31), fresche dei quarti di finale conquistate al Major di Parigi.  

 

Il torneo di Torino sarà l’occasione per tifare le ragazze del fenomenale gruppo di azzurre che il mese prossimo saranno in Spagna per le Final 8 degli Europei: a partire dall’astro nascente Giulia Dal Pozzo – numero 2 italiana e 64 del ranking mondiale FIP, vincitrice della tappa di Palermo – convocata per la prima volta in Nazionale. Con lei le big azzurre Martina Parmigiani, Carlotta Casali, Giulia Sussarello ed Emily Stellato, vincitrici dell’argento europeo e del bronzo mondiale, lo scorso anno. Altre avversarie di primo livello saranno poi Nati Lopez Diaz in coppia con Lucia Garcia: le due spagnole guidano la classifica all time delle vittorie nel CUPRA FIP Tour rispettivamente con 12 e 11 titoli.

 

 

GLI “JAVIS” E GLI ALTRI TOP MONDIALI Brilla anche il tabellone maschile, che si apre con gli spagnoli Javi Barahona e Javi Garcia, vincitori della prima tappa della Mediolanum Padel Cup a Roma e quest’anno a quota quattro titoli del CUPRA FIP Tour. Si tratta di due giocatori ormai stabilmente tra le prime posizioni del ranking FIP, Barahona è il numero 23, Garcia è 26mo. Nella entry list anche il vincitore di Palermo, Javi Ruiz (52), e l’argentino Luciano Capra (55), uno dei giocatori simbolo di questo sport negli ultimi anni.

 

Anche qui, come nel tabellone femminile, spicca la new entry azzurra: Alvaro Montiel 20 anni, appena convocato in Nazionale per gli Europei del prossimo mese. Dopo il successo nella tappa di Pescara della scorsa edizione, Alvaro è andato vicino al bis due mesi fa, a Treviso, insieme a Flavio Abbate. Stavolta scenderà in campo con Juan Belluati, puntando al quarto titolo dell’anno nel circuito. Tra gli azzurri si fa avanti pure Aris Patiniotis – numero 1 della classifica italiana a 52 in quella mondiale – argento europeo 2024 e pilastro della Nazionale. Ci saranno anche due giocatori che hanno fatto la storia con l’Italia, come Riccardo Sinicropi e Daniele Cattaneo: il primo medaglia argento agli Europei 2024 e il secondo oro a quelli del 2019. Non mancherà poi un giocatore speciale: l’ex tennista polacco Jerzy Janowicz, semifinalista a Wimbledon nel 2013, anno in cui salì al 14mo posto della classifica ATP, per poi vincere la Hopman Cup nel 2015.

 

Ai campioni e campionesse e all’ascesa delle nuove star, la Mediolanum Padel Cup di Torino sarà il palcoscenico anche per tanti talenti della NextGen italiana come Giuseppe Fino, Noa Bonnefoy, Michele Brambilla, Piergiulio Farabbi e Aurora Buscaino.

 

IL CUPRA FIP TOUR DI BANCA MEDIOLANUM Il contesto del FIP Silver Mediolanum Padel Cup di Torino è quello di un fenomeno globale: il CUPRA FIP Tour, la spina dorsale del padel internazionale e culla del talento mondiale. Il circuito professionistico FIP conta attualmente 318 tornei in 48 Paesi tra maschile e femminile, per un totale di 166 eventi confermati, dei quali 152 ‘combined’. Solo nel primo semestre del 2025 sono stati 75 i tornei disputati, con 3.155 giocatori e giocatrici in campo provenienti da 91 paesi. Mediolanum Padel Cup 2025, realizzata con il supporto di American Express, ha preso il via ad aprile con la prima tappa a Roma, per poi proseguire a Palermo e Treviso. Torino sarà il quarto appuntamento, a cui seguiranno le tappe di Perugia e Como.

 

LE STELLE DEL CALCIO C’è il torneo dei grandi campioni del padel, ma non solo. Al Palavillage ci sarà spazio anche per una sfida speciale che vedrà coinvolte quattro stelle del calcio nonché grandi amanti della “pala”. Nicola Amoruso, protagonista della Juventus alla fine degli anni ’90, e Alessandro Costacurta, storica bandiera del Milan, arriveranno sui campi di Torino domenica insieme a Luca Marchegiani, uno dei protagonisti della Lazio di Sven-Göran Eriksson, e Cristian Brocchi, vincitore di due Champions League con il Milan: i quattro campioni scenderanno in campo domenica a ora di pranzo per la “Vip ProAm Exhibition” in cui giocheranno al fianco degli ospiti di Banca Mediolanum prima del confronto diretto che promette spettacolo, in un clima di amicizia e divertimento. Al termine, i quattro campioni si fermeranno con pubblico e tifosi per l’immancabile rito di selfie, scambi di battute e autografi.

 

INCLUSIVE PADEL Lo sport come strumento di inclusione: è questa la missione dell’associazione Bionic People, fondata e guidata da Alessandro Ossola, atleta paralimpico e detentore di numerosi record nazionali nei 60, 100 e 200 metri. Il team di Bionic People, insieme ad Alessandro, porterà nel weekend torinese un momento di grande impatto sociale, dove atleti e ospiti di Banca Mediolanum condivideranno una partita all’insegna dell’integrazione, dimostrando che lo sport può abbattere qualsiasi barriera.

 

LA CLINIC CON IL TOP COACH Oltre al Torneo Corporate, in campo nel fine settimana ci sarà Saverio Palmieri, figura di spicco del padel italiano: l’ex giocatore azzurro, oggi assistant coach della Nazionale maschile e femminile – guidate da Marcela Ferrari alle medaglie agli Europei e ai Mondiali dello scorso anno – terrà un Clinic dedicato agli ospiti di Banca Mediolanum.

 

UN MODELLO INNOVATIVO L’impegno nel mondo del padel si inserisce all’interno dei Mediolanum Sport Days, un ampio programma di eventi sportivi firmati Banca Mediolanum. A conferma della vicinanza al mondo dello sport e alle discipline che premiano il gioco di squadra con entusiasmo e dinamismo, la Banca accompagna tutte le tappe di Mediolanum Padel Cup per percorrere l’Italia da Nord a Sud, coinvolgendo clienti, appassionati e agonisti. Parteciperanno anche ospiti e celebrity che si alterneranno sui campi da gioco. Banca Mediolanum promuove un modello sportivo che valorizza la passione non solo a livello tecnico-agonistico, ma anche come momento di socializzazione, divertimento e inclusione.

 

LA TOURNÉE DI BANCA MEDIOLANUM Mediolanum Padel Cup si articola in sei tornei di categoria SILVER del CUPRA FIP Tour – con un Prize money di 20.000 euro – il circuito mondiale della FIP, la Federazione Internazionale Padel. Le tappe:

 

 

– Roma (7-13 aprile, Club Villa Pamphili)

– Palermo (23-29 giugno, Country Time Club)

– Treviso (30 giugno-6 luglio, Padel Club X4)

– Torino (22-28 settembre, Palavillage)

– Perugia (27 ottobre-2 novembre, Fastweb Padel Arena)

– Como (24-30 novembre, The Padel Resort)

 

LO STREAMING Tra le grandi novità di Mediolanum Padel Cup c’è la trasmissione dedicata dei match del sabato e della domenica, visibili sul ‘Central Court’ del club ospitante in diretta streaming sul canale YouTube della International Padel Federation.

 

GLI AMATORI Dal lunedì al sabato, ogni tappa di Mediolanum Padel Cup prevede un torneo satellite, un TPRA FITP, dedicato ai giocatori di quarta fascia e NC delle classifiche federali nazionali di padel.

 

 

Quarta giornata da incubo per il Torino, travolto 3-0 in casa da un’Atalanta cinica e spietata

 

Protagonista assoluto Krstovic, autore di una doppietta, mentre il tris lo firma Sulemana.
Nel giorno del ritorno in campo di Duván Zapata contro la sua ex squadra, l’attaccante granata ha fallito un calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire la partita. Un errore pesante in una serata da dimenticare per gli uomini di Juric.
Il clima attorno al Torino è sempre più rovente: prima del match circa cinquemila tifosi hanno sfilato in una marcia di protesta contro il presidente Urbano Cairo, contestato duramente anche sugli spalti. L’ambiente è ormai ai ferri corti e la tensione cresce.
Il Toro, con una sola vittoria in quattro giornate, sembra già in crisi. E la piazza chiede un cambiamento.

Enzo Grassano

Serie A, 4ª giornata: Verona-Juventus 1-1, primo stop per i bianconeri

Dopo tre vittorie consecutive, la Juventus frena al Bentegodi: finisce 1-1 contro un Verona combattivo e ben organizzato.
A sbloccare il match è Francisco Conceiçao al 19′, bravo a finalizzare una bella azione bianconera. I padroni di casa però non mollano e trovano il pari al 44′, con Orban freddo dal dischetto dopo un fallo in area non proprio netto. La squadra di Tudor ci prova fino alla fine, ma il muro gialloblù regge.
Con questo pareggio, la Juventus sale a 10 punti, mentre il Verona conquista un punto prezioso che lo porta a quota 3.

Enzo Grassano

Al Circolo Golf Torino La Mandria il Trofeo Paideia

Si è svolta martedì 16 settembre presso il Circolo Golf Torino La Mandria la nona edizione del Trofeo Paideia, la tradizionale gara di golf solidale organizzata dalla Fondazione Paideia, che da oltre trent’anni è al fianco delle famiglie con bambini con disabilità.

Un evento che ha saputo unire sport, condivisione e solidarietà, e che ha permesso di raccogliere 38.000 euro destinati al progetto Siblings, dedicato al sostegno psicologico ed educativo dei fratelli e delle sorelle di bambini con disabilità.

 

Le donazioni raccolte in questa giornata saranno destinate al progetto Siblings, attraverso il quale offriamo un supporto dedicato ai fratelli e alle sorelle di bambini con disabilità, che si trovano ad affrontare diverse sfide nel proprio percorso di crescita“, ha dichiarato Fabrizio Serra, Segretario generale di Fondazione Paideia.

 

Per sostenerli nelle varie fasi del processo evolutivo creiamo spazi protetti, individuali e di gruppo, in cui possano sentirsi liberi di esprimere i propri sentimenti e di vivere lo scambio tra pari. Ringraziamo tutti i giocatori e le giocatrici, e le aziende che hanno contribuito al successo dell’evento. Da 9 anni questa giornata è un bellissimo momento di sport e amicizia, ma soprattutto un’occasione per essere concretamente accanto a tante famiglie che vivono ogni giorno la fragilità”.

Foto crediti: Enrico Turinetto

 

I vincitori del Trofeo Paideia 2025

Alla competizione hanno preso parte 80 giocatori e giocatrici, divisi in squadre da quattro
che si sono sfidati su un percorso avvincente in formula 2 best ball.

Al termine della giornata, sono stati premiati:

1° posto netto

Marco Durante, Roberto Maschio, Riccardo Prete e Michail Ivanov

1° posto lordo

Alberto Campanile, Edoardo Ferrara, Luca Di Tanno e Fabrizio Aprile

 

Il Trofeo Paideia 2025 è stato realizzato con il contributo di:

Circolo Golf Torino La Mandria, Tramezzino.it, Lorenzo e Paola Monticone, Mattioli, Cafran, Ruliano, Alkemy, iRobot, Deltatre, Vanni, GMT Holding di Investimenti, Compagnia dei Caraibi, Sisley Paris, Nital, Altea, Intexo Srl, Verdelilla, Lavazza, Gioielleria Granmadre, Sant’Agostino, Tartuflanghe, Ferrino, BEM, Deltatre Innovation Lab, Catella Fratelli Marmi, Haston & Aston, Agenzia Antonelliana – Reale Mutua Assicurazioni, Ski Team Sauze, Cordero di Montezemolo, Piazza San Carlo, K-way, Farmacia Vecco, Il Caseificio Pugliese, The Longevity Suite, Maison della Nocciola, G.A.F., Wittitalia, Campidonico, Bongiovanni, Valmora, Gruppo Koelliker, Ersel, Galup, Sial.

Esordio pirotecnico per i bianconeri: Juventus -Borussia Dortmund 4-4

Prima giornata Champions League

Fino alla fine, come da motto. La Juve è ancora viva. Dopo il miracolo con l’Inter firmato Adzic al 91’, i bianconeri si superano in Champions: sotto 4-2, risorgono con una doppietta e assist di uno straordinario Vlahovic, e il gol del 4-4 di Kelly, convalidato dal VAR dopo lunghi minuti. Tudor, in preghiera in panchina, esplode di gioia. La Juve non muore mai, anche nei suoi momenti peggiori.

Enzo Grassano

Il Team Dimensione Nuoto si allarga: Wild Sport si unisce progetto TDN

Dodecarun, a Rivarolo quarto record italiano per Carla Primo

Francesco Carrera senza rivali, vince e prende il largo in classifica

Rivarolo, 14 settembre 2025

Ancora un primato italiano over 55 per Carla Primo, che arriva a quota quattro record di categoria in questa prima stagione di Dodecarun. Sulla
nuova pista di Rivarolo l’atleta del Borgaretto ’75 ha corso i 3000 metri in 10’31”8, migliorando di oltre 3 secondi il tempo da lei stessa raggiunto
a giugno nella tappa di Cuneo del circuito. Il poker di Carla Primo si completa con i primati sui 1500 (5’00”2 il 2 luglio a Vercelli) e 5000 metri
(18’01”9 il 2 giugno ad Alessandria).

La prova è stata segnata dalla partenza coraggiosa della 23enne Federica Pagliassotto (32 anni più giovane della Primo), in testa per più di tre
quarti di gara «Mi ha aiutato molto – ha detto Primo – Mi ha fatto da punto di riferimento, specie nel finale, quando ho capito che il record era alla
mia portata». Dietro a Pagliassotto, che ha pagato nell’ultimo tratto l’avvio veloce, terzo posto per la junior del Cus Torino Lucia Porello.
Con la prestazione di sabato, Carla Primo avvicina Sofia Cafasso al vertice della classifica del circuito. In campo maschile, invece, prende il largo
Francesco Carrera. Dopo aver vinto la sera prima una corsa su strada a Ghemme, l’atleta della Casone Noceto ha dominato fin dal primo metro
la prova di Rivarolo, chiudendo in 8’39”7. «L’obiettivo era scendere sotto gli 8’40” per raccogliere qualche punto Dodecarun in più. A questo
punto della stagione bisogna essere anche un po’ ragionieri…». Carrera ha preceduto sul traguardo Matteo Baffoni e Niccolò Salustri,
giovanissima coppia dell’Atletica Canavesana.

Domenica prossima la dodicesima tappa di Dodecarun si svolgerà a Cameri (Novara), con la seconda edizione di Corri in Aeroporto organizzata
dall’Atletica Trecate: 10,1 km all’interno dell’aeroporto militare. Iscrizioni aperte sul sito www.irunning.it fino alle ore 20 di giovedì 18 settembre.
Il circuito Dodecarun prevede venti gare tra pista, strada e cross: la graduatoria sarà stilata calcolando i dodici migliori punteggi. I primi 10 delle
classifiche assolute maschili e femminili saranno premiati con una stella Dodecarun (in oro 18k e diamanti con valore a scalare da 6.350 a 1.100
euro). Il montepremi si completa con buoni dal valore complessivo di 15.000 euro per le venti categorie in gara. Complessivamente, Dodecarun
mette in palio premi per circa 70.000 euro.

RISULTATI
Rivarolo (Torino), 13 settembre 2025, 3000 metri. Uomini. 1. Carrera (SM35, Casone Noceto) 8’39”7; 2. Baffoni (allievo. Atletica Canavesana) 9’01”4; 3. Salustri
(allievo, Atletica Canavesana) 9’02”3; 4. Giaquinta (Atletica Venaria) 9’15”7; 5. Sovera (SM35, Atletica Saluzzo) 9’49”0; 6. Daponte (SM45, Atletica Novese)
9’58”9. Altra serie: 1. Busato (SM35, Atletica Canavesana) 9’20”7; 2. Monteforte (Team Peretti) 9’51”4; 3. Ibnoucheikh (Atletica Canavesana) 9’51”7; 4. Tonso
(allievo, Atletica Canavesana) 9’57”3. Donne. 1. Carla Primo (Borgaretto ’75) 10’31”8 (record italiano over 55, precedente stessa atleta 10’35”15, Cuneo 22 giugno
2025); 2. Pagliassotto (Milano Atletica) 10’36”4; 3. Porello (Battaglio Cus Torino) 10’58”0; 4. Cavalieri (Sisport) 11’00”7; 5. Laino (SF45, Brancaleone Asti)
11’41”2; 6. Gioia (SF55, Giannonerunning) 11’48”4; 7. Mancin (allieva, Running Team ’99) 11’55”6; 8. Conoscenti (SF50, Borgaretto ’75) 12’00”9; 9. Cammaleri
(SF55, Borgaretto ’75) 12’06”6; 10. Bombaci (SF55, Borgaretto ’75) 12’37”3.

Super Toro! Baroni cambia ancora, ma stavolta è quella giusta

Il Torino sorprende ancora e lo fa con una prestazione solida, compatta, concreta. Marco Baroni rivoluziona nuovamente l’assetto tattico, passando a una difesa a tre che dà equilibrio e sicurezza. Contro una Roma aggressiva fin dai primi minuti, i granata resistono, crescono col passare del tempo e trovano la chiave per colpire.
L’equilibrio regna per gran parte del match, poche vere occasioni ma tanta intensità. A spezzare la parità ci pensa il talento: Ngonge si inventa un’azione caparbia, resiste a due contrasti e serve Simeone. Il Cholito rientra sul destro, finta, prende la mira e disegna una parabola perfetta che scavalca Svilar. Un gol da campione, una vittoria pesante.
Forse, questa volta, Baroni ha davvero trovato la formula giusta.

Enzo Grassano