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L’assessore Carretta incontra i campioni della Taekwondo Greco Academy

Presso l’Assessorato allo Sport, l’assessore Domenico Carretta ha incontrato i giovani atleti della Taekwondo Greco Academy, società torinese che si è distinta ai recenti Campionati italiani cadetti di Roma con risultati di assoluto rilievo.

La Greco Academy è ormai una realtà consolidata a livello nazionale, fucina di talenti per la disciplina del taekwondo: ben sette i podi conquistati ai nazionali, tra cui tre ori individuali e tre coppe di società. Un traguardo prestigioso che proietta alcuni dei suoi atleti verso i Campionati Mondiali Cadetti in programma a maggio negli Emirati Arabi: tra i convocati in maglia azzurra figurano infatti anche Filippo Roveretto e Sofia Casagrande, che grazie al titolo nazionale difenderanno i colori dell’Italia nella competizione internazionale.

Nel ringraziare la società per aver accolto l’invito, l’assessore Carretta si è congratulato con gli atleti per l’impegno e i risultati raggiunti, sottolineando il valore simbolico di questi incontri: “L’assessorato vuole essere la casa dello sport di tutti i torinesi. Incontrare le società e i loro giovani campioni è un modo per celebrare il talento e la dedizione di chi, con passione, rappresenta Torino nelle competizioni sportive nazionali e internazionali e ci riempie di orgoglio”.

Torino Click

Giornata storica per il rugby valdostano: lo Stade è in serie A

Sabato 26 aprile rimarrà negli annali della storia del rugby valdostano. Lo Stade Valdotain Rugby, che ha sconfitto il Capoterra 22-6 ha conseguito la massima serie ed è stata subito festa di sport.

Entusiastica la prima impressione del presidente Francesco Fida: Spettacolo bellissimo vedere tutta questa gente gioire. Siamo un gruppo spettacolare, siamo felicissimi e ora ci godiamo questa festa incrdibile perché ce la meritiamo.

Piemonte Open Intesa Sanpaolo, il grande tennis torna a Torino

Da Roma al Roland Garros, via Torino. Anche quest’anno, incastonato nel calendario tra due degli eventi di punta del circuito mondiale, torna il Piemonte Open Intesa Sanpaolo. Alla sua terza edizione, l’evento premium della categoria ATP Challenger 175 si giocherà ancora una volta – grazie al prezioso supporto della Regione Piemonte e della Città di Torino – sui campi del Circolo della Stampa Sporting da lunedì 12 a domenica 18 maggio.

Un’occasione che conferma il legame sempre più stretto fra il capoluogo piemontese e il grande tennis, così come evidenziato dall’assessore allo Sport della Città di Torino, Domenico Carretta, intervenuto alla presentazione del torneo: “Torino è pronta ad accogliere la terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo che nelle precedenti edizioni ha riscosso grande apprezzamento da parte del pubblico e dei giocatori, grazie ad una organizzazione impeccabile e a una location di eccellenza. La nostra città si conferma sempre più come una delle capitali internazionali del tennis, uno sport che in Italia sta vivendo un momento straordinario, grazie anche al successo delle Nitto ATP Finals e a eventi di rilievo come questo torneo, che permettono di ammirare da vicino il talento di grandi campioni, italiani e internazionali”.

L’evento coniugherà ancora una volta sport e intrattenimento, ma anche attenzione ai più giovani con i progetti dello Young Village curati dai tecnici dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi”. Il tutto all’interno di uno dei club storici dello sport italiano, che negli anni ha visto passare tanti fenomeni della racchetta.

Per il 2025, il torneo punta a riprendere e migliorare il successo – tecnico e di pubblico – registrato nella scorsa edizione, quando sui campi in terra battuta dello storico circolo di Corso Agnelli si sfidarono ben 17 tra i primi 100 del ranking mondiale. Tra questi, assoluti protagonisti furono gli italiani (quattro in semifinale), col titolo finito nelle mani di Francesco Passaro, capace di completare la sua settimana perfetta superando in finale Lorenzo Musetti. Anche quest’anno, dunque, il Piemonte Open Intesa Sanpaolo si prepara ad offrire nuovamente grande spettacolo agli appassionati della racchetta, accogliendo i tanti campioni che usciranno di scena nei primi giorni del Masters 1000 di Roma e che avranno un’immediata chance di riscatto in Italia, preziosissima per proseguire al meglio il cammino di avvicinamento al Roland Garros.

Per rendere ancora più “gustosa” l’esperienza per giocatori e pubblico, si è lavorato per perfezionare tanto il comparto tecnico del circolo quanto quello organizzativo, optando, ad esempio, per una programmazione degli incontri allungata verso la sera, col primo match sul Centrale che non verrà giocato prima delle 17 (quello seguente non prima delle 19) e quello sul Campo 1 previsto non prima delle 16 (il successivo non sarà disputato prima delle 18).

Anche quest’anno l’entry list del torneo è di altissimo livello, con 18 top 100 iscritti. A guidare l’elenco c’è il nome del polacco Hubert Hurkacz, che in carriera ha vinto due Masters 1000 e a Torino ha disputato due edizioni delle Nitto ATP Finals. Alle sue spalle l’idolo di casa Lorenzo Sonego, che al Circolo della Stampa Sporting si allena e punta a migliorare la semifinale della passata edizione. Stesso obiettivo per Luciano Darderi, recente vincitore dell’ATP 250 di Marrakech e a sua volta di ritorno in Piemonte come il campione in carica Francesco Passaro. Per l’Italia sarà in gara anche Luca Nardi, mentre fra gli iscritti di più alta classifica figurano anche lo spagnolo Roberto Carballes Baena, gli argentini Tomas Martin Etcheverry e Camilo Ugo Carabelli, il funambolico kazako Alexander Bublik e il serbo Laslo Djere, campione a inizio marzo a Santiago del Cile. Ma di nomi di rilievo ce ne sono anche tanti altri, sia fra i giocatori già certi di un posto nel main draw sia fra quelli attualmente ai primi posti nella lista degli alternates, come Borna Coric, un campione Slam quale Marin Cilic e il nostro ex top-10 Fabio Fognini, che a Torino vinse nel 2008 il suo primo titolo Challenger.

E’ possibile acquistare i biglietti per il ‘Piemonte Open Intesa Sanpaolo’ su TicketOne, al seguente link. Per i tesserati FITP è previsto uno sconto sia sull’acquisto dei biglietti (20% tesserati Atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto degli abbonamenti per la settimana (10% tesserati Atleta, 5% tesserati socio).

I match del torneo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

TORINO CLICK

La decima edizione della Granfondo del 5 e 6 luglio partirà da Cesana

CESANA TORINESE – Mancano ancora due mesi, ma cresce l’interesse attorno alla decima edizione della Granfondo Sestriere Colle delle Finestre – Via Lattea. L’appuntamento è per il 5 e 6 luglio 2025, ma Cesana Torinese è già in fermento.

Il perché lo aveva già spoilerato il Sindaco Daniele Mazzoleni alla serata di presentazione della nuova Pro Loco di Cesana.

In quella sede, che raccoglieva tanti esercizi commerciali del paese, albergatori e ristoratori, il Sindaco Mazzoleni aveva fatto l’annuncio che la decima edizione della Granfondo partirà da Cesana Torinese e non più da Borgata Sestriere.

Questa è la grande novità del decennale che ancor di più vuol far diventare la Granfondo uno degli eventi di punta dell’intero territorio dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea.

L’altra grande novità è rappresentata dal percorso rinnovato ribattezzato “Short Edition” che diminuisce la distanza, ma non certo la spettacolarità delle grandi salite che sono, da sempre, la parte più emozionante e romantica del grande ciclismo.

Ci saranno quindi una Granfondo da 103 km ed una Mediofondo da 79 km, sempre col passaggio sul leggendario Colle delle Finestre.

Il Sindaco di Cesana Daniele Mazzoleni esprime la soddisfazione di poter ospitare il via della corsa: “Per Cesana è un onore poter ospitare la partenza della decima edizione di una corsa che ha scritto e sta scrivendo la storia del ciclismo d’alta quota. Noi stiamo lavorando per farci trovare pronti per l’appuntamento del 5 e 6 luglio e cercheremo di offrire la miglior ospitalità ad atleti e tifosi. La Granfondo diventa così chiaramente uno degli eventi di punta della nostra estate a Cesana e questo va nell’ottica di valorizzazione della stagione estiva che stiamo perseguendo”.

Juventus – Monza 2-0

La Juve vince 2-0 contro il Monza all’Allianz Stadium di Torino nell’incontro valido per la 34a giornata di Serie A. I gol di  Nico Gonzalez al 12′ e  di Kolo Muani al 33′.

Napoli – Torino 2-0

Napoli – Torino finisce 2-0. Ora con 74 punti i partenopei sono in testa al campionato di serie A: hanno tre punti di vantaggio sull’Inter e mancano quattro giornate al termine. La doppietta di McTominay ha deciso le sorti della partita contro il Toro.

Una domenica all’insegna delle supercar a Moncalieri

Domenica 27 aprile il centro storico di Moncalieri vivrà una giornata all’insegna della passione per la velocità, lo stile e le auto di élite, diventando il palcoscenico della seconda edizione di “MunCARlé”, una esperienza assolutamente unica che celebra l’eccellenza delle auto d’élite, con delle novità rispetto alla scorsa edizione.

L’evento, organizzato da Vivere Moncalieri in collaborazione con PitShop & Drink e con il patrocinio del Comune di Moncalieri, prenderà il via alle ore 12 con un’esposizione di Supercar e Hypercar in piazza Vittorio Emanuele II. Nello stesso tempo saranno disponibili degli stand nel piazzale Aldo Moro, la piazza sopra il parcheggio Multipiano, con attività di detailing, trattamenti specifici per la cura dell’auto, simulatore di racing con premi annessi, stand RedBull, capaci di garantire gusto e dinamicità durante l’evento.

Saranno presenti anche le novità assolute tra auto e moto esposte, la nuova Alpine A 290, le Moto supersportive della community Cavalieri Oscuri, Mini Innocenti del concessionario Tomini e la nuova Countryman JCW a cura di BIAUTO. Saranno anche presenti attività di sicurezza alla guida, giochi per bambini e stand organizzativi.

L’esposizione principale avverrà nella piazza più caratteristica della città, Piazza Vittorio Emanuele II, in cui saranno messe in mostra più di 30 Supercar e Hypercar dei marchi più prestigiosi, tra cui Porsche, Ferrari, Lamborghini, Lotus, McLaren, esposte in un unico contesto dove modernità e storia vanno di pari passo.

Tra le protagoniste due novità esclusive di quest’anno, la Nissan GTR50 realizzata da Italdesign, la vettura madrina dell’evento, e la RedBall Taurus.

A concludere la manifestazione  una affascinante sfilata dei modelli lungo il viale del Castello, che terminerà alle 18.

Mara Martellotta

Plotone giallo a Vinovo. Arriva Gocciadoro

Il penultimo convegno del mese di aprile all’ippodromo di Vinovo, sarà caratterizzato dalla presenza dei cavalli di Alessandro Gocciadoro, al via in quasi tutte le corse grandi chance, partendo dal clou del pomeriggio.

Con il numero 3 di avvio troviamo Fantom Jet, reduce dal quarto posto nel Derby dei quattro anni con Djuse Magnus in sediolo. Nell’occasione alle guide riavrà il suo preparatore alla ricerca del successo. Avversari Firmamento St e Fonzie Mabel.
Altro soggetto di grande potenzialità, anche se in periodo non florido, è Catman Di Celle al via nel premio Cripto dove ha tutti i motivi per tornare al successo nella sua regione di nascita, essendo allevato dall’Azienda Agricola di Celle a Trofarello.
Nel sotto clou il ruolo di favorito riguarderà Goodbye Kiss: tre corse, due vittorie consecutive fra le quali il rientro di inizio aprile a Roma. A contrastarlo anche per via dello scomodo numero 6 di partenza, Garonne in pole position con Pietro Gubellini e Geremia Jet con Marco Stefani.
Incognita invece per Goshen Jet alla prima uscita con il team di Noceto.
Nella g.d. di giornata favori per Evita Smorgon e Feedback. Un binomio ormai collaudato alla ricerca del terzo successo, dopo le ultime due belle affermazioni.
Come sempre attivo il Ristornate Hippobreak con menù fisso a 20 € compreso di acqua e caffè, più menù alla carta.
Inizio corse alle 14,30. Ingresso gratuito.

Foto Bruno Fasano

eb

Gli anni formidabili della Valanga Azzurra

IL LIBRO DI AUGUSTO GRANDI

Pare incredibile in un’epoca di turismo dello sci per altospendenti e bassopensanti, ma ci sono stati anni in cui l’Italia intera (o quasi) si fermava per ascoltare i risultati degli slalom e delle discese libere. Erano gli anni della Valanga Azzurra.  Teoricamente dal 1974 al ’76, ma in realtà i trionfi dello sci azzurro erano iniziati prima, con Gustavo Thoeni che aveva già vinto le Coppe del mondo generali nel 70/71/72 oltre ai successi alle Olimpiadi e ai Mondiali.
Dunque perché la Valanga nasce nel ’74?
Lo racconta il nuovo libro del giornalista Augusto Grandi,  “Giuliano Besson: il ragazzo terribile della Valanga Azzurra”, pubblicato dalla casa editrice Cicles. Un racconto che parte dai ricordi del grande discesista di Sauze d’Oulx – uno degli esponenti più pazzi di quella squadra irripetibile – per andare a svelare i retroscena non sempre edificanti di un’avventura che non fu solo sportiva.
La Valanga Azzurra nasce, formalmente, il 7 gennaio 1974 grazie alla definizione creata dal giornalista Massimo di Marco di fronte al successo nel Gigante di Berchtesgaden di 5 slalomisti italiana nei primi 5 posti: Gros, Thoeni, Stricker, Helmuth Schmalzl e Pietrogiovanna. Uno sport tipicamente individuale si trasformava in uno sport di squadra.
Ma Grandi e Besson non si accontentano delle rievocazione di facciata. E spiegano le ragioni che hanno portato al successo di una squadra che, nel momento di massimo fulgore, evidenziava già le crepe che ne avrebbero sancito la fine.
Dalla squalifica della squadra francese alla grande opera realizzata dall’allenatore transalpino degli Azzurri, Bernard Favre. Dagli scontri con Vuarnet all’arrivo di Cotelli, più attento ai giornalisti che agli atleti. E, infine, alla radiazione di Besson e Stefano Anzi, nel 1975, per aver osato mettere in dubbio l’operato della Federazione in ambito economico ed in quello della sicurezza soprattutto per le squadre giovanili.
Besson e Anzi, i gemelli della velocità, erano stati scelti dai compagni di squadra per rappresentarli nelle trattative con la federazione. Ma di fronte alla radiazione nessuno osò protestare.
I due non si persero d’animo e l’anno successivo diedero vita ad un’azienda di abbigliamento per lo sci, la AnziBesson, che alle Olimpiadi di Torino conquistò ben 11 medaglie con le  nazionali di Francia e Austria.
Ma il libro affronta anche i temi legati al turismo alpino. Che non si è sviluppato grazie alla Valanga Azzurra poiché già negli Anni 30 erano state costruite le colonie montane per i figli dei lavoratori (la Torre di Sauze era nata proprio per questo) e dopo la guerra era iniziata la trasformazione (non proprio entusiasmante) di Cervinia. Negli Anni 60 la Francia lancia il Plain Neige e lo stesso succede ad esempio a Viola St.Gréé nel cuneese.
Mentre i campioni della Valanga hanno il merito di essere stati i protagonisti del cambiamento dell’abbigliamento dello sci.
Non potevano mancare gli aneddoti sulle goliardate e sulle avventure erotiche di ragazzi che avevano 20 anni e volevano divertirsi, non solo sugli sci. Qualcuno preferiva andare a dormire presto, altri preferivano vivere. Dalle follie alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi in Giappone alla fuga in Brasile dopo un trionfo in Cile. Ragazzi terribili, non solo Besson…

Papa Francesco e Special Olympics

 

Amava lo sport e ne riconosceva il valore. È stato il primo Pontefice a dedicare udienza privata agli atleti Special Olympics

Roma 25 aprile 2025 – Papa Francesco ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore degli atleti di Special Olympics Italia e delle loro famiglie. Quando il Pontefice prese in mano, per la prima volta, il pallone rosso di calcio, simbolo dello sport unificato e del Movimento stesso, è apparsa subito nei suoi occhi vivaci la tentazione di provare un tiro. Per sua stessa ammissione, Papa Francesco è stato un grande appassionato di sport.

Nel corso degli anni, ha dedicato sempre tempo e attenzioni agli atleti di Special Olympics Italia.

Tra i momenti memorabili della nostra storia, c’è senz’altro l’incontro tra Papa Francesco e la piccola Gemma Pompili, un’atleta del programma Young Athletes. Era il 2017 e Papa Francesco aveva di fronte a sé la delegazione dello Special Olympics Unified Football Tournament in corso a Roma. Nonostante fosse un’udienza privata, fece il giro del mondo l’immagine di lei che, dopo avergli donato le scarpe sportive rosse, si è seduta accanto a lui spontaneamente restituendo al mondo intero un messaggio potente di futuro e di piena inclusione. Quel gesto semplice e naturale fu un simbolo della rivoluzione di prospettiva che Special Olympics promuove ogni giorno.