SPORT- Pagina 269

La vera storia delle Olimpiadi di Tokyo 2021

Tutti abbiamo seguito con palpitante attenzione le settimane di gare olimpiche a Tokyo, abbiamo ascoltato i commenti delle imprese azzurre, abbiamo letto centinaia di pagine di cronache, conosciamo (o crediamo di conoscere) tutto quanto avvenuto su pedane, piste, stadi, piscine… E invece…

Invece non conoscete la vera storia di questo evento, descritta dagli atleti stessi, con i loro nomi. Una storia che questo giornale vi offre in anteprima assoluta; siate grati al direttore ed all’autore!

Partenza da Roma (preferita a MILAN) con sorvolo dell’ISOLA di Rodi (abitata dai RODINI) e via verso il Giappone, paese dei NESPOLI in fiore che crescono in paesini e BORGHINI sperduti.
Nella delegazione che accompagna gli atleti ci sono vari personaggi: un BOTTARO (che porta il Prosecco in un FRIGO per festeggiare le vittorie), un imprenditore della seta comasco con alcuni preziosi BACOSI da seta per l’imperatore ed un contadino con alcuni CIPRESSA per l’imperatrice che adora pregare all’ombra di questi alberi (noi italiani siamo delle VOLPI, ci arruffianiamo tutti…). C’è anche Maria Teresa RUTA per le telecronache. L’acqua della spedizione è stata offerta dalle Terme di BOARI.
Alla cerimonia d’apertura, bellissima la sfilata di CENTOFANTI allineati in fila per quattro a formare una QUADARELLA. Pubblico scarsissimo causa COVID, tutti fuori dallo stadio per restare vivi e vegeti (anzi, VIVIANI e vegetariani…). Qualche irriducibile ha cercato di guardare da un BUSA’ della serratura ma è stato arrestato.
E finalmente le gare!
Nella lotta CONYEDO ha battuto un atleta FIAMINGO ed ha ringraziato il santo patrono della sua città, SANTANDREA.
Nel tiro con l’arco il nostro campione ha fatto sempre CENTRACCHIO con le sue frecce. Nonostante la vittoria è rimasto modesto, quando gli han fatto i complimenti ha detto: “Non sono mica CECCON, ci vedo benissimo e miro bene, tendendo l’arco con le TITA della mano destra!”
Nel salto in alto il nostro atleta si RIZZA in vetta con grande agilità, il suo salto sembra il volo DELL’AQUILA verso il cielo, con la sua ZAZZERI di capelli al vento.
Nel canottaggio bravi gli equipaggi che remavano ritmando il grido “Op, op, op, OPPO!”
Sfortunato invece il nostro campione nel salto in LONGO. Pare abbia avuto un malore DURANTI la gara: “Purtroppo non MIRESSI in piedi…”. Ha vinto uno svizzero nato in un paesino del lago DI COSTANZO.
E niente medaglie per la pallanuoto; gli atleti sono stati puniti con l’obbligo di restare seduti VICINO al BURDISSO della piscina a guardare gli altri.
Eroe dell’atletica JACOBS, che di nome si chiama Marcell perché nato in USA dove le vocali finali non le scrivono; infatti i suoi fratelli si chiamano Filipp e Giusepp…
Nell’ippica poca gloria, i cavalli sembravano dormire CONSONNI profondi. E nonostante siano stati CURATOLI dal veterinario, non si sono svegliati. Ha vinto uno spagnolo proveniente dalla NAVARRIA, dove fin da piccoli i bambini MONTANO a cavallo.
Grandi vittorie nel ciclismo dove siamo fortissimi: avremmo vinto anche correndo con un elefante sulla GANNA della bicicletta…
Nella staffetta 4×100 gli italiani hanno beffato gli inglesi in “zona CESARINI”, che ci sono rimasti DESALU, piangendo sul BORDIGNON della pista. Ora STANO ingoiando il rospo nel garGAROZZO.
Per distrarsi, alla sera musica italiana; molto richiesto “Ci vuole un fiore” di Sergio ERRIGO, un ritornello che resta nella TESTA di tutti. E poi uno “spaghetti western”; il preferito è Per un pugno di dollari, con al scena finale ed il grido “Al cuore, Ramon!”; ma siccome a Tokyo c’era solo la versione doppiata in cinese, il grido era: “Al cuole, LAMON!”. In alternativa, un filmetto con Lino BANTI o con gli indimenticabili ZANNI e Pinotto. Prima di dormire, una bella TORTU di (SA)MELE ed un bel bicchiere di vin SANTUCCIO per prendere sonno.
All’arrivo a Roma, grandi premi per tutti, con un sacchetto con tanti MAR(tin)ENGHI ! La banda suonava l’inno di Mameli al ritmo di TAMBERI speciali della Sardegna (suonati dal mitico “Tamberino sardo” ricordato dal De Amicis…). E per i vincitori, un regalo strabiliante: una FERRARI rossa fiammante con un biglietto del presidente del CONI: “Ti LODO per i tuoi splendidi risultati!”. Altri tempi quando gli atleti erano dilettanti e si accontentavano di una PATTA sulle spalle da parte dell’allenatore…
PS Scusate amici PALMISANO, PALTRINIERI, PIZZOLATO, BATINI,CASTALDO, GIUFFRIDA, MAURELLI E MOGUREAN, ma avete dei cognomi talmente unici che non si riesce a piazzarvi da nessuna parte… Ma anche voi avete scritto la storia di queste fantastiche Olimpiadi di Tokyo! GRAZIE.

Chi volesse saperne di più sui vari paesi partecipanti ai Giochi, sulle vere specialità sportive e sui profili degli atleti italiani può utilmente leggere il fondamentale libro ABC DELLE OLIMPIADI DI TOKYO, di Gianluigi De Marchi, reperibile su Amazon libri o contattando l’autore alla mail
demarketing2008@libero.it

Gianluigi De Marchi

Francesca Fossato, fisioterapista dell’ospedale Mauriziano alle Paralimpiadi di Tokyo 2020

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Ci sono infiniti motivi per cui fare il tifo alle imminenti Paralimpiadi di Tokyo 2020. Sicuramente una della ragioni è Francesca Fossato, classe 1984, appassionata di movimento, fisioterapista dal 2008 presso l’ospedale Mauriziano di Torino e palleggiatrice della Nazionale femminile azzurra di sitting volley (la pallavolo paralimpica).

La pallavolo l’ha amata da sempre, ma certo non pensava ad una carriera agonistica. Invece ecco la vita ad ingarbugliare le carte! Un terribile evento: un incidente in moto nel 2017, in cui ha perso la gamba sinistra. Svariati mesi di ricovero e riabilitazione. Una lenta ripresa fino al ritorno al lavoro proprio in fisioterapia, la professione che oggi ancora di più sente sua, praticandola ed insegnandola agli studenti. Il destino della vita. Ha fatto tesoro proprio della sua professione, che le ha reinsegnato a vivere e soprattutto a praticare il suo sport preferito.
Francesca è una donna decisa a ricominciare, a non stare ferma e lo sport le è venuto in aiuto. Il Comitato Paralimpico italiano della Regione Piemonte le propone il “ sitting volley” e d una nuova storia comincia. G razie alla tenacia, all’allenamento e talvolta al sacrificio del tempo libero, oltre che alla collaborazione del S ervizio dell’ospedale Mauriziano presso cui lavor a, Francesca n el 2019, insieme alla nazionale azzurra, come vice campionessa europea, s tacca il pass per le Paralimpiadi di Tokyo 2020 e raggiunge così il sogno olimpico, inimmaginabile prima.
D a brava fisioterapista, ha sempre tratto insegnamento dall’osservare le capacità e le strategie adottate dai pazienti per realizzare ogni gest o. Adesso queste capacità le saranno fondame n ta l i per osservare e battere le squadre sfidanti, in iziando da l l a squadra della nazione ospitante: il Giappone, che la Nazionale femminile azzurra di sitting volley incontrerà il 27 agosto alle ore 10 (le 3 per l’Italia), a seguire il Canada il 29 agosto alle ore 14 (le ore 7 italiane) ed infine il Brasile il primo settembre alle ore 10 (le 3 italiane).
FORZA FRANCESCA E FORZA AZZURRE!

Juve e Toro, le novità

Toro: recuperati Milinkovic Savic e Ansaldi
Juve: attacco e difesa a posto, centrocampo da rinforzare

In casa Toro si sta preparando la sfida di domenica prossima a Torino per i 32esmi di finale della Coppa Italia.
All’olimpico Grande Torino si giocherà
Torino-Cremonese una sfida da dentro o fuori.Se il mercato non ha portato ancora novità le buone notizie arrivano dall’infermeria:sono completamente recuperati dai rispettivi infortuni Milinkovic Savic ed Ansaldi.Bremer è ancora fermo ma sarà recuperato per la prima giornata di campionato del 21 agosto contro la fortissima Atalanta sempre a Torino all’Olimpico Grande Torino.Dal mercato si aspettano sempre i 3 rinforzi richiesti da Juric ma ci sono 12/13 giocatori da cedere e totalmente fuori dal progetto tecnico del mister granata Juric.
In casa Juve si respira un’aria serena:i bianconeri sono consci d’aver una squadra competitiva per contendere lo scudetto ai campioni d’Italia dell’Inter.
Va rinforzato il centrocampo con un paio di giocatori di qualità.Difesa ed attacco sono a posto così,specie il reparto offensivo con il tridente Dybala,Ronaldo,Chiesa.
Anche oggi allenamenti molto intensi per i giocatori di mister Allegri.Ricordiamo che
la Juve sarà attesa da un altro test impegnativo sabato 14 alle ore 20.30 all’Allianz Stadium contro l’Atalanta.

Vincenzo Grassano

Juve e Toro in affanno ma attente al mercato

E’ tornato ad allenarsi al Filadelfia il Torino di Ivan Juric in preparazione all’esordio ufficiale in stagione contro la Cremonese in Coppa Italia, previsto per domenica 15 agosto alle ore 21 allo stadio Olimpico Grande Torino.Dopo l’attivazione muscolare, il tecnico ha diretto una seduta tecnico-tattica che si è conclusa con un lavoro aerobico suddiviso in gruppi. Lukic ha svolto tutto l’odierno programma con i compagni, allenamento differenziato per Ansaldi, Bremer e Milinkovic-Savic che difficilmente saranno recuperati per i 32esimi di finale di Coppa Italia previsti domenica prossima con i granata opposti alla Cremonese.

Nessuna novità dal mercato tranne che Juric sta chiedendo a gran voce di completare il Toro con 3 acquisti, difensore centrale, centrocampista centrale ed un altro trequartista e di sfoltire notevolmente l’organico con la cessione di almeno 13 giocatori che non fanno parte del progetto granata.
In casa Juve proseguono gli allenamenti sempre molto intensi agli ordini di mister Allegri.Dybala è vicino al rinnovo mentre per Locatelli c’è l’ultimatum,entro un paio di giorni l chiusura altrimenti si virerà verso un altro obiettivo oltre a Pjanic che tornerà, a prescindere,alla Juve entro pochi giorni.

Vincenzo Grassano

Juve e Toro: manca ancora qualcosa dal mercato

Le 2 squadre torinesi stanno vivendo un precampionato all’insegna dell’incertezza e dell’incompletezza dei rispettivi organici:

quest’ultimo è un dato che accomuna tutte e 20 le squadre di serie A.Prima del covid c’era già la crisi economica che da 5 anni aveva colpito le società della massima serie.Poi è arrivata la pandemia a dare il colpo di grazia da oramai 18 mesi.Mercato bloccato perché prima bisogna vendere.Gli organici delle 20 squadre sono composti da 30/35 giocatori,tanti,troppi dato che la regola prevede un tetto massimo di 25 calciatori.Però se nessuno compra ecco che il mercato rimane bloccato.Bisogna ringraziare i grandi club esteri che ancora hanno voglia d’investire, pesantemente,nella nostra massima serie.Grazie al Chelsea(ha appena acquistato per 115 milioni il belga ex interista Lukaku)partirà il gran giro d’attaccanti che interesserà anche il capitano granata Belotti che andrà alla Roma(che vende Dzeko all’Inter per 15 milioni +bonus) per 25 milioni di euro, così il mercato si sbloccherà anche per i granata che potranno investire la somma ricevuta per acquistare un centrocampista,un trequartista ed un difensore centrale indispensabili per il tecnico granata Juric,desideroso di riportare il Toro verso un tranquillo centroclassifica.Anche la Juve beneficerà di questo turbinio di mercato.

I 2 centrocampisti richiesti da Allegri,Locatelli e Pjanic,arriveranno a prezzi calmierati dal Sassuolo e dal Barcellona che accetteranno quote al ribasso per poter a loro volta comprare.
È la legge del nuovo calciomercato:o ti adegui o scompari.Chiedere al Chievo(la meravigliosa favola clivense protagonista di tanti buoni campionati in serie A)che è appena fallito.

Vincenzo Grassano

Sconfitte per Juve e Toro nelle due amichevoli internazionali

Barcellona-Juventus 3-0
Depay
Braithwite
AZ Alkmaar-Torino 2-1
Karlsson       Pjaca
Pavidis

Nel giorno dell’addio di Leo Messi al Barcellona, i blaugrana ospitano la Juventus allo stadio Johan Cruijff per un’amichevole di grande prestigio.Subito in vantaggio il Barca con Depay al terzo minuto il quale sfrutta  un buco della difesa bianconera. La Juve risponde con Morata, chiuso in due occasioni dall’ex Neto. Nella ripresa Allegri rivoluziona la squadra: dentro anche Chiesa, subito pericoloso, ma Braithwaite raddoppia di testa.Una Juve ancora imballata che dovrà lavorare parecchio per esser competitiva e provare a vincere la Champions League.Dal mercato dovranno necessariamente arrivare 2 centrocampisti di qualità,richiesti da Allegri.
In casa granata altro passo falso nell’amichevole persa in Olanda contro l’Az.Qualche buona notizia da Berisha e Pjaca,neo acquisto granata in gol  che hanno ben figurato nel grigiore generale.Per il resto il solito vecchio Toro degli ultimi 2 anni che ha evitato la retrocessione solo alla penultima giornata.Urgono rinforzi di qualità,almeno 3 giocatori,forse 4.Ci vuole chiarezza con Belotti e dar via tutti i giocatori,almeno 10(bocciati dal tecnico granata)dell’elefantiaco organico composto da 34 giocatori.
Altrimenti quest’anno sarà dura salvarsi senza questi accorgimenti necessari.
Buona fortuna Juric!

Vincenzo Grassano

 

Amichevoli importanti per Juve e Toro

Rispettivamente contro Barcellona
e Az Alkmaar

 Una tappa intermedia importante per la i bianconeri di Allegri impegnati contro i blaugrana orfani di Messi che andrà al Paris Saint Germain.Poi ci sarà un’altra amichevole con l’Atalanta. È una bella sfida tra due grandissimi club,servirà per vedere la condizione della squadra,  È una partita speciale perché è sempre Juve-Barcellona, alza il livello di attenzione e fa preparare bene all’inizio della stagione che vedrà la Juve sempre protagonista in campionato ma soprattutto in Champions League,da vincere perché il trofeo manca da 25 anni.Per quanto riguarda il mercato s’avvicina sempre di più Pjanic mentre Locatelli rimane in stallo.
Per i granata di Juric importante amichevole internazionale in Olanda contro l’Az Alkmaar,poi sarà subito Coppa Italia il giorno di Ferragosto contro la Cremonese all’olimpico Grande Torino.Ci sarà anche Belotti che a breve deciderà se firmare il ricco quadriennale proposto da Cairo, altrimenti sarà cessione oppure andrà a scadenza naturale del contratto fino a giugno 2022.La rosa è sempre folta,34 giocatori,il tecnico granata ha chiesto almeno 2 giocatori da subito,Amrabat a centrocampo e Pezzella in difesa,poi altri 2 giocatori ma solo dopo le cessioni.Lukic potrebbe partire essendo richiesto da Leeds e Spartak di Mosca.

Vincenzo Grassano

 

Amichevoli internazionali per Toro e Juve

Domenica 8 agosto
Ore 18 AZ Alkmaar-Torino
Ore 21 Barcellona-Juventus

Domenica 8 agosto alle ore 18:00 è in programma l’amichevole Az Alkmaar-Torino. L’ultimo test per i granata prima dell’inizio della nuova stagione che comincerà il 15 agosto con la partita di Coppa Italia contro la Cremonese.Intanto si ferma per affaticamento Ansaldi e Bremer continua a lavorare a parte per recuperare dall’infortunio.
Nessuna novità dal mercato se non la certezza che il prossimo acquisto sarà un altro trequartista,dopo Pjaca, richiesto da Juric:Orsolini,Brekalo oppure Messias.
Per la difesa i nomi più gettonati sono Pezzella,argentino in forza alla Fiorentina, Walukiewicz del Cagliari
e Boyata dell’Hertha Berlino.
In casa Juve dopo la doppia seduta quotidiana d’allenamento la squadra bianconera si sta preparando alla sfida di domenica sera contro il Barcellona, per l’edizione 2021 del Trofeo Gamper.
Nessuna novità in chiave mercato: Locatelli s’allontana,Pjanic è pronto ma deve ridursi l’ingaggio,in difesa si cerca il sostituto di Demiral ceduto all’Atalanta.In attacco nessuna novità,il reparto è completo con Chiesa,Kulusevsky,Morata,Dybala vicinissimo al rinnovo e  Ronaldo,se deciderà di rimanere.

Vincenzo Grassano

Grandi movimenti di mercato per Toro e Juve

È Riccardo Orsolini l’obiettivo numero uno per i granata. Ivan Juric ha chiesto un altro esterno offensivo dopo l’arrivo di Marko Pjaca sulla trequarti.

La trattativa con il Bologna prosegue: offerti Lyanco e soldi, se non si dovesse arrivare ad Orsolini l’alternativa per il Torino sarebbe sempre rappresentata da Josip Brekalo del Wolfsburg.Messias non interessa più, al momento, il calciomercato è sempre imprevedibile. In casa Juve c’è una novità: i bianconeri trattano il centrocampista Iacq Aurelien Tchouameni, 21enne poderoso tuttocampista del Monaco. Grande fisico e corsa, è valutato 30 milioni di euro ma la Juventus potrebbe abbassare le pretese con qualche contropartita. Cherubini ha individuato il possibile piano B nel caso in cui Locatelli non arrivasse a Torino. Intanto Demiral è stato ceduto all’Atalanta ed ora il ds Cherubini è alla ricerca di un difensore centrale.

Vincenzo Grassano

Juve: preso Kajo Jorge. Toro su Pezzella

Allenamento al gran completo per la Juve di Allegri.Tutti presenti,rientrati i nazionali e sabato prossimo amichevole di lusso allo Stadium di Torino contro l’Atalanta alle ore 20.30.

Nel frattempo i bianconeri hanno chiuso la prima operazione di mercato in entrata.La società juventina ha piazzato il colpo Kaio Jorge dal Santos vincendo la concorrenza di Milan e Napoli per l’attaccante classe 2002.Un grande acquisto per il presente ma soprattutto per il futuro.
Proseguono gli allenamenti in casa granata agli ordini di Juric.Sabato prossimo allo stadio Filadelfia,ore 17.30 si disputerà l’amichevole Torino-Pro Vercelli.Nel mercato in entrata si segue il difensore della Fiorentina,il nazionale argentino,Pezzella mentre Messias rimane in attesa d’esser acquistato come secondo trequartista richiesto da Juric.Rimane in stallo la situazione di Belotti che sarà coinvolto nel gran giro di vendite che riguarderanno gli attaccanti di serie A: sarà la cessione dell’interista Lukaku al Chelsea per ben 130 milioni a scatenare il valzer delle punte in cui sarà coinvolto il capitano granata,la cui probabile destinazione sarà l’Inter che darà al Toro 25 milioni di euro + 5 di bonus.

Vincenzo Grassano