SICUREZZA DEL TERRITORIO

Controllo del Vicinato, riprende l’attività

vicinato iarSta riprendendo di gran carriera l’attività dei gruppi di Controllo del Vicinato presenti nell’area della Collina Po. Il vice responsabile della Sezione Piemonte e referente per la Città Metropolitana, Ferdinando Raffero ha avuto nei giorni scorsi un positivo colloquio telefonico con il nuovo sindaco di San Mauro Torinese, Marco Bongiovanni e nella prima decade di ottobre avrà un incontro ufficiale per valutare iniziative da compiere in città. Nella vicina San Raffaele Cimana – dove da alcuni mesi sono operativi tre gruppi e il sistema ha avuto la condivizione, con una propria delibera, da parte dell’amministrazione comunale – sono ormai arrivati i cartelli che verranno posizionati prossimamente. Intanto, sempre sotto la regia ed il supporto di Raffero e dei suoi collaboratori del gruppo di San Mauro, sta nascendo un altro gruppo anche a Castiglione Torinese. Infine, a Monteu da Po, grazie anche alla disponibilità del sindaco Laura Gastaldo, si terrà una serata di presentazione il 23 settembre prossimo nel Teatro.

Massimo Iaretti

Chieri verso il Controllo del Vicinato

chieri controllo rafferoNella Borgata Canarone negli ultimi otto mesi, si sono registrati ben 17 tra furti e tentativi di furto, a Madonna della Scala, dal gennaio 2015 si sono avuti 25 furti e 20 tentativi e anche le altre borgate hanno comunque questi problemi

Il Comune di Chieri è seriamente intenzionato a promuovere ed adottare il sistema del Controllo del vicinato quale elemento di un piano di sicurezza partecipata. E’ quanto emerso dall’incontro che si è svolto in settimana in Sala Conceria, promosso dall’Associazione Controllo del Vicinati e dall’amministrazione comunale chierese, soprattutto con le parole del sindaco Claudio Martano. L’argomento –  “Chieri Sicuro – Il migliore antifurto è il tuo vicino” è stato moderato dall’assessore comunale alla partecipazione e comunicazione Ferdinando Massucco, che ha chiesto ai rappresentanti dei vari rioni e borgate (dove il problema dei furti e delle truffe agli anziani è maggiormente sentito) di esporre la situazione della realtà in cui vivono. Così è risultato che nella Borgata Canarone negli ultimi otto mesi, si sono registrati ben 17 tra furti e tentativi di furto, a Madonna della Scala, dal gennaio 2015 si sono avuti 25 furti e 20 tentativi e anche le altre borgate hanno comunque questi problemi. In queste due realtà, poi, sono attivi collegamenti di allerta tra i cittadini attraverso sistemi come whats app. Poi la parola è passata prima al referente regionale dell’Associazione Controllo del Vicinato, Massimo Iaretti che ha sottolineato l’importanza della coesione sociale nel fare fronte ai fenomeni, il fatto che necessitano della massima collaborazione e comunicazione con le forze dell’ordine e non sono affatto da assimilare alle ronde. “Noi stiamo alle ronde, come Cristo all’anticristo” ha detto Iaretti, passando la palla a Ferdinando Raffero, referente per la Città Metropolitana di Torino che, grazie al supporto di slides, si è soffermato sull’organizzazione del controllo del vicinato. Infine è seguito un breve dbattito con alcuni contributi locali, e la comunicazione del sindaco Martano dell’intenzione di proseguire sulla strada tracciata del Cdv.In sala erano presenti anche il comandante della compagnia carabinieri di Chieri, capitano Formichella, il comandante della locale stazione dell’Arma ed il comandante della polizia locale.

PG Minazzi