“Ormai la distanza che separa questa giunta dai piemontesi è siderale. Mentre un numero significativo di piemontesi ogni giorno fatica ad avere un lavoro, un’ assistenza degna per un proprio familiare ed attende mesi per un banale esame sanitario, la Giunta regionale intende creare corsie preferenziali a richiedenti asilo e rifugiati” lo dichiara Gian Luca Vignale Presidente del Movimento nazionale in Consiglio regionale alla fine dell’esame in Commisione del disegno di legge regionale n. 258 “Promozione della Cittadinanza” , presentato oggi in Commissione dall’assessore Certutti e che ha come finalità garantire maggiori servizi a cittadini “richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e comunitaria” presenti in Piemonte.
“Il Disegno di Legge – ha sottolineato Vignale ha iniziato oggi il suo iter legislativo perché indicato da tutto il centrosinistra come prioritario. Se esaminiamo i benefici che la proposta di legge individua c’è davvero da essere indignati. E’ possibile pensare che si stanzino maggiori risorse a richiedenti asilo e profughi per dare più assistenza, più sanità, più case e più lavoro non tenendo conto della situazione di gravissimo disagio dei cittadini italiani?”
“Oltre ai 5 miliardi di euro – prosegue – che ogni anno vengono spesi dal Governo per dare vitto, alloggio e istruzione a centinaia di migliaia di profughi è necessario aggiungere queste nuove risorse? Prima gli italiani non è uno slogan, ma una visione diversa della politica”.
“Per questo ho presentato – conclude Vignale-, decine di emendamenti con i colleghi di centrodestra per evitare che ancora una volta i cittadini italiani vengano dopo stranieri extracomunitari, profughi e rifugiati”.