PRESENTI IN AULA I GENITORI DELLA DONNA IL CUI CADAVERE VENNE RITROVATO DOPO NOVE MESI DI RICERCHE

Asti, Caso Elena Ceste: il pm chiede 30 anni di carcere per Michele Buoninconti

La requisitoria del pubblico ministero è durata oltre tre ore, durante le quali il magistrato ha ripercorso la drammatica vicenda

 

elena ceste.La richiesta del pm Laura Deodato  è di una condanna a trent’anni di carcere per Michele Buoninconti, nel corso del processo con il rito abbreviato, presso il tribunale di Asti,  nei confronti del vigile del fuoco. L’uomo è accusato dell’omicidio della moglie Elena Ceste e dell’occultamento del corpo. La requisitoria del pubblico ministero è durata oltre tre ore, durante le quali il magistrato ha ripercorso la drammatica vicenda, ad incominciare dalla scomparsa della donna fino al ritrovamento del cadavere dopo nove mesi di ricerche. In aula, erano presenti anche i genitori della donna assassinata Franco e Rita, con i loro legali, Deborah Abate Zaro e Carlo Tabbia. L’imputato è difeso dagli avvocati Enrico Scolari e Giuseppe Marazzita