MARRONE (FDI-AN): LA DIOCESI TORINESE FACCIA INCONTRARE A PAPA FRANCESCO ANCHE GLI SFRATTATI ITALIANI
Uno striscione campeggia sulla palazzina dell’OSA Lingotto, l’edificio comunale abitato da famiglie italiane senza casa che l’hanno recuperato dal degrado e dall’abbandono per trasformarlo in una comunità abitativa per i tanti Italiani strangolati dalla crisi e in attesa di casa popolare: BENVENUTO PAPÀ FRANCESCO, TI ASPETTIAMO ANCHE QUI. <<È importante che famiglie italiane che hanno dato vita all’unica occupazione abitativa che non abbia creato degrado, delinquenza e disagi al quartiere abbiano invitato il Pontefice, a maggior ragione alla luce delle polemiche che hanno interessato Papa Francesco sui temi di solidarietà ed accoglienza: penso che la stessa Diocesi torinese che farà incontrare il Pontefice con immigrati occupanti dell’ex MOI, nonostante lo stupro li’ perpetrato contro una ragazza disabile, farebbe bene a organizzare un incontro di Papa Francesco anche con questi sfrattati di nazionalità italiana, che a differenza di tanti immigrati e profughi non sono assistiti dal welfare. Certamente un simile gesto toglierebbe spazio a polemiche riguardo all’attenzione del Vaticano esclusivamente per i bisognosi stranieri>> afferma Maurizio Marrone, Capogruppo di FDI-AN in Comune di Torino e in Regione Piemonte.