Politica e questioni di stile

Bye bye Fiom: meglio il candore grillino o il raffreddore sovietico?

politburo-urssDella vituperata Prima Repubblica forse non proprio tutto era da gettare alle ortiche. Almeno i nuovi arrivati ammettessero che l’autorevolezza della politica con la P maiuscola (quella che oggi non esiste più, né di qua né di là, quella che si condanna in nome di valori pseudo-eticizzanti e qualunquisti assai), ha un suo senso e una sua eleganza. Se Chiara Appendino decide di non andare nella decaduta fabbrica di Mirafiori all’incontro con la Fiom, comunicando agli organizzatori  – attraverso il suo staff – la mancata partecipazione…ebbene, no:  non è ammissibile dire (anche se è vero) che  “è impegnata a preparare gli incontri romani di inizio settimana”. Incontri romani, poi. Peggio il taccone del buco. Certo, la sindaca è attesa  a Roma per discutere del futuro del Salone del Libro con il ministro Franceschini  e martedì  incontrerà il ministro Delrio per affrontare il nodo dei finanziamenti della metropolitana torinese. Temi importanti, non c’è dubbio. Ma più importanti dei (si dice) 15 mila posti di lavoro a rischio nei prossimi mesi tra i lavoratori metalmeccanici piemontesi? Era se non altro questione di stile. Così come persino troppo elegante è stata la risposta: “Siamo rammaricati, si tratta di una occasione mancata per un confronto sul futuro del lavoro della nostra città”, da parte del segretario provinciale della Fiom torinese, Federico Bellono. Che, forse, una nuova possibilità alla sindaca la vorrà concedere. Non si pretendeva di ricorrere ai finti raffreddori di sovietica memoria, accampati come scuse improbabili per l’assenza del leader del Politburo a questo o quell’appuntamento. Magari, però, si sarebbe potuto calendarizzare immediatamente un nuovo incontro con i compagni sindacalisti. Meglio il candore grillino a tutti i costi (“Onestà, onestààà!”) , o ricorrere di tanto in tanto a un equilibrato uso dell’ars politica classica, che sarà pure un po’ machiavellica, ma a fin di bene per la Città?

 

Ghinotto