RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I fedeli della Chiesa di Scientology di Torino si uniscono ai cugini d’oltralpe per celebrare una importante vittoria per la libertà di religione in Francia
Il 24 novembre 2015, la Corte d’Appello di Parigi aveva infatti condannato lo stato francese a pagare 35.000 euro all’Associazione Spirituale della Chiesa di Scientology e Celebrity Center di Parigi e a quattro dei suoi membri per diniego di giustizia e colpa grave.
La Chiesa di Scientology aveva argomentato davanti al giudice che la richiesta di scioglimento dell’associazione, avanzata dalla Procura durante un processo nel 2009, non solo era illegale, ma rappresentava anche una colpa grave, per cui lo stato doveva essere condannato.
La Corte d’Appello di Parigi aveva dato ragione alla Chiesa di Scientology affermando: “… che questa omissione da parte della Procura, come pure del Tribunale, di applicare correttamente la legge in vigore nel pronunciare lo scioglimento dell’associazione spirituale della Chiesa di Scientology e Celebrity Center, dimostrava l’incapacità del servizio pubblico della giustizia di svolgere la missione della quale è investito.»
La Corte d’Appello aveva ritenuto colpevole lo Stato anche di diniego della giustizia per aver violato il diritto dell’associazione e di alcuni dei suoi membri di essere giudicati entro un lasso di tempo ragionevole.
Insoddisfatto del risultato e della sentenza, lo Stato ha fatto presentato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione che l’ha rigettato dichiarando inammissibili i motivi del ricorso.
È la seconda decisione della Corte Suprema a favore della Chiesa di Scientology dall’inizio dell’anno.
Il 12 gennaio 2017, il più alto organo giudiziario del paese aveva già confermato la condanna dell’associazione UNADFI (Union des Associations de Défense des Familles et de l’Individu) per essersi illegalmente costituita parte civile e in totale malafede contro gli Scientologi nello stesso caso (2009), una procedura penale che in questo modo è stata caratterizzata “dall’incompetenza dell’ufficio della Procura” e da un’unica parte civile che “ha agito in malafede e abusato del suo diritto di adire le vie legali”.
Scientology è praticata in Francia fin dal 1950 e le sue chiese contano decine di migliaia di fedeli. Se la Francia non riconosce né sovvenziona alcuna religione deve comunque assicurare la libertà di praticarla.
La religione, fondata da L. Ron Hubbard negli anni ’50, è ufficialmente riconosciuta nel Regno Unito, in Spagna, in Portogallo, Olanda e Svezia e la sua natura religiosa è stata riconosciuta in decine di sentenze italiane e tedesche.
I programmi umanitari di pubblica utilità della Chiesa di Scientology raggiungono decine di milioni di persone nel mondo ogni anno.