|
|
|
|
Più che Pasqua festeggiavamo Pasquetta. Sono passati 60 anni. Quanti ricordi con quella voglia di evadere dalla città. Ciò che era importante non era sono il pic-nic sui prati. Era l’attesa dell’evento. Prima fra tutte la cucina. Non che io partecipassi. Troppo piccolo e poi era una questione di donne, almeno ai nostri tempi. Per il vino ci pensavano gli uomini, in particolare mio padre. Non che fosse un bevitore, aveva bocca buona e in quegli anni imbottigliava del vino. Una damigiana di 48 o 54 litri di dolcetto bastava per tutto l’anno. In fabbrica non c’erano le mense ed il baracchino la faceva da padrone. Niente vino a pranzo e in bicchiere a cena, ma doveva essere quello buono. Le comitive erano formate dai 3 – 4 nuclei familiari. Generalmente ci si muoveva con 3 auto stipate di persone e di “strumenti” per fare il cosidetto pranzo al sacco. Mio padre ha avuto solo la patente A per le moto.
L’auto era degli zii paterni. 1100 grigio. Guidava zio Roberto e davanti mio padre. Dietro la Zia Teresina e mia madre ed attaccato al fininestrino destro il sottoscritto.
Mi piaceva vedere durante il viaggio fantasticando. Ho sempre avuto una fervente immaginazione. Mi chiedevo e tutto sommato mi chiedo ancora quali storie ci possono essere dietro i volti delle persone.
L’obbiettivo era un prato generalmente dalle parti di Viu’ nelle Valli di Lanzo con un fiume o più precisamente un rio. Allora l’acqua abbondava. Se poi c’era anche una fonte era l’ideale. Il rio serviva per rinfrescare le bottiglie di vino. La fonte per fare l’acqua Visci’ con le apposite bustine.
Acque minerali? Anni dopo ne conobbi l’esistenza. Non mi ricordo di grigliate. Tutto da casa. Dalle trote in campione agli zucchini. Allora non ero un mangione ma l’antipasto in scatola di Ghiotto era per me il massimo. Deliziosi gli zucchini in carpione della zia e poi di volta in volta si aggiungevano pietanze preparate da amici di famiglia. Chissà perché mi ricordo del pollo in gelatina. E mangiando si gustava aria di libertà. Per noi Gagnu il mangiare durava poco. Dopo mezz’ora lasciavamo i grandi per giocare. Uno dei giochi più gettonati era nascondino. Poi indiani e cowboy. Libertà e divertimento, una breve sosta per il dolce.
Sempre per allora , quasi quasi non esistevano le torte o merendine confezionate.
Pasticceria o più probabilmente fatte in casa.
Quasi vietate le bibite gassate e la Coca-Cola sostituita dal chinotto. Dopo questa breve pausa riprendevamo a giocare con i grandi che giocavano a carte o discutevano quasi sempre di politica e quasi mai di calcio.
Si aspettava l’imbrunire. Auto caricate e si ritornava A Torino. Alla prima curva mi ero già addormentato. Sperando di divertirmi anche l’anno successivo.
PATRIZIO TOSETTO
IL TURISMO INDIVIDUALE TRAINA LE VISITE GUIDATE. PIENONE CONCENTRATO NEL WEEK END
Maria Luisa Coppa, Presidente Ascom Torino: «Il nostro progetto di legare a doppio filo turismo e commercio si stia rivelando vincente». Soddisfatte le categorie legate al turismo e alla ristorazione.
Attese anche per i ponti del 25 aprile e 1° maggio.
Sarà una Pasqua all’insegna del segno positivo per il commercio e il turismo a Torino. Lo affermaAscom Confcommercio Torino e provincia, analizzando le prenotazioni di alberghi, visite guidate, ristoranti e pasticcerie. Buone anche le attese per il ponte del 25 Aprile.
«Il turismo si conferma un settore centrale dell’economia locale – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa -. Le attività legate alla Pasqua sono tornate ai livelli pre Covid, con una concentrazione evidente nel week end pasquale rispetto alla tradizionale settimana di vacanza di un tempo. Caselle sta facendo numeri estremamente interessanti e i nostri imprenditori sono pronti ad accogliere i turisti con un’offerta di qualità e in continua evoluzione. Siamo soddisfatti di questi risultati, che testimoniano quanto il nostro progetto di legare a doppio filo turismo e commercio si stia rivelando vincente».
ALBERGHI
Prosegue la tendenza positiva delle prenotazioni alberghiere, che nei primi mesi del 2023 ha superato del 2-3% lo stesso periodo del 2019. Allora la Pasqua aveva fatto registrare un’occupazione dell’80-85% e gli albergatori stimano di raggiungere e, forse, superare tale dato. Gli albergatori, soprattutto del centro, prevedono un’ottima occupazione per il prossimo week end, complice anche il bel tempo, che ha favorito cospicue prenotazioni anche per tutto il mese di aprile. «Questo conferma le nostre sensazioni di inizio anno relativamente a un 2023 che potrebbe rivelarsi l’anno della svolta dopo l’emergenza pandemica – evidenzia il presidente di Federalberghi TorinoFabio Borio – con i flussi turistici che tornano a crescere e i turisti che abbandonano il last minute e ricominciano a preferire la programmazione dei viaggi. Torino, inoltre, risulta sempre più attrattiva e ha saputo proporsi, dopo la pandemia, come nuova destinazione turistica italiana grazie anche allo straordinario lavoro di promozione e agli sforzi compiuti dalla Regione, dalla Città, dalla Camera di Commercio e dalle Associazioni di categoria».
RISTORANTI
Pasquetta sold out sia in città sia in provincia per la maggioranza dei ristoranti, mentre, come negli anni passati, il giorno di Pasqua rivela ancora alcuni (pochi) posti liberi. Anche per il 25 Aprile e il 1° maggio le prenotazioni sono già arrivate con previsioni in linea con gli anni passati.
Alcuni ristoratori segnalano un anticipo delle prenotazioni rispetto allo scorso anno e confidano nel bel tempo per irrobustire ulteriormente la tendenza positiva.
«Dobbiamo questo trend positivo – commenta il presidente dei ristoratori Epat Ascom Maurizio Zito – anche all’innalzamento della qualità della proposta nella ristorazione torinese, che dal dopo pandemia si è riscoperta ancora più vigorosa e con tantissima voglia di mettersi in mostra e di posizionare il Piemonte e Torino come una delle zone più interessanti in Italia per la sua tradizione culinaria».
PASTICCERIE
Nonostante l’aumento delle materie prime, che non ha comunque pesato sul prezzo di vendita al pubblico se non in qualche caso,peraltro molto limitato entro il 5% per il cioccolato, le pasticcerie segnalano prenotazioni in linea con gli anni passati. C’è attesa per gli acquisti dell’ultimo momento senza prenotazione: se le previsioni del tempo saranno buone, come paiono essere, la città sarà meno affollata e gli acquisti saranno contenuti, se il tempo volgerà invece al brutto saranno preferiti i pranzi in casa e il dolce diventerà un must irrinunciabile. «La convivialità che si sviluppa intorno al dolce tipico della Pasqua, la colomba – sottolinea il vicepresidente Ascom Epat, il pasticcere Giovanni Dell’Agnese–, ha un valore speciale, anche per il simbolo di pace che porta con sé. Dopo un anno difficile a livello globale e locale le famiglie e le tavolate di amici possono ritrovare un po’ di serenità anche nel taglio di questo dolce straordinario, che la tradizione artigianale torinese e piemontese sa valorizzare grazie alla maestria dei pasticceri, che hanno nelle loro vetrine sia le versioni più classiche sia quelle più elaborate».
CIOCCOLATERIE
Tra i protagonisti tradizionali della Pasqua il cioccolato continua ad essere tra gli acquisti preferiti dai torinesi. Come in altri settori le prenotazioni quest’anno sono state più a ridosso delle festività, ma la produzione di uova e cioccolatini è in linea con quella del 2022 seppur in un arco di tempo più intenso e rapido. Molto bene le vendite on-line per i cioccolatieri che si sono dotati di e-commerce. Oltre alle versioni tradizionali delle uova sono apprezzate anche le interpretazioni, con una predilezione per decorazioni e arricchimenti al pistacchio.
VISITE GUIDATE E VIAGGI
In un contesto nazionale che vede oltre 16 milioni gli italiani pronti a partire per le vacanze di Pasqua, con destinazioni all’interno della propria regione per il 50% e una spesa pro-capite di circa 400 euro, mentre, altri 8,2 milioni di italiani viaggeranno durante il ponte del 25 Aprile con una spesa di circa 360 euro a testa (dati Confcommercio), le agenzie di viaggio torinesi segnalano un trend positivo costante con picchi più alti per la Festa della Liberazione rispetto alla Pasqua per quanto riguarda l’incoming, mentre è più robusto il flusso di piemontesi per le destinazioni fuori regione o fuori Italia. Anche le guide turistiche della GIA, l’associazione della Guide, Interpreti e Accompagnatori turistici del Piemonte aderente ad Ascom Confcommercio, confermano prenotazioni a livello pre-Covid orientate prevalentemente al dopo Pasqua: «Si sta facendo strada la tendenza di viaggiatori singoli, anziché i tradizionali gruppi – sottolinea la presidente delle guide GIA piemontesi Barbara Sapino -, che amano visitare la città con una guida professionista che li accompagni tra i luoghi, i monumenti e i musei più significativi. Numerosi gli stranieri che si stanno appassionando soprattutto all’enogastronomia, all’arte e alla cultura e richiedono la visita a Torino abbinata talvolta alle Langhe e alMonferrato. Da non perdere, proprio a Pasqua, l’esposizione dell’autoritratto di Leonardo, già richiesto da molti turisti e da molti torinesi».
“La festa delle uova” è una caccia al tesoro per famiglie cantata, recitata e anche “risolta” per accumulare il maggior numero di uova. Tra indovinelli, filastrocche, canzoni e piccoli rompicapi, la caccia comincia dal cortile d’onore e termina nel padiglione centrale alla scoperta di vere e proprie uova. In premio, per chi avrà trovato il maggior numero di uova, l’ingresso alla Palazzina di Caccia di Stupinigi per tutta la classe del bambino vincitore.
INFO
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO)
Domenica 9 e lunedì 10 aprile, ore 15.45
La festa delle uova
Durata dell’attività: 1 ora e 15 minuti circa
Costo: 5 euro + il biglietto di ingresso
Biglietti: intero 12 euro; ridotto 8 euro
Gratuito: minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card
Info e prenotazioni: 011 6200634 (dal martedì al venerdì) o stupinigi@biglietteria.ordinemauriziano.it
Da sabato 8 a lunedì 10 aprile 2023
Speciali picnic in giardini monumentali e parchi storici accompagnati da cestini con prodotti locali primaverili, giochi campestri e “caccia alle uova”, visite, passeggiate ed escursioni guidate: sono queste le attività proposte nei Beni del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS da nord a sud Italia per Pasqua e Pasquetta 2023. Un’occasione per trascorrere le giornate di festa in modo originale e divertente, godendo del contatto con la natura e con l’arte, alla scoperta di alcuni dei tesori del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale italiano.
Castello e Parco di Masino, Caravino (TO)
Il Castello di Masino apre eccezionalmente per Pasqua e propone al pubblico visite guidate. Per il Lunedì dell’Angelo, con il biglietto di ingresso, si potrà visitare liberamente il parco e sostare nel viale dell’Allea per gustare un picnic (si potrà portare il necessario da casa). La giornata potrà proseguire con la visita libera alle sale monumentali oppure con percorsi guidati dedicati a tutta la famiglia. Grandi e piccini, inoltre, potranno partecipare insieme e cimentarsi in giochi coinvolgenti come la caccia alle uova e gli scacchi giganti. I turni di visita saranno alle ore 11.30, alle 14 e alle 16.30.
I Giorni di Pasqua al Castello e Parco di Masino si svolgono con il Patrocinio della Città Metropolitana di Torino e del Comune di Caravino.
Biglietti con visita guidata: intero €21; iscritti FAI €6; ridotto 6-25 anni €14; ridotto bambini fino a 5 anni gratuito; Carta Musei € 16; famiglia € 53; residenti Comune di Caravino € 6; disabili € 6
Biglietti in visita libera: intero €15; iscritti FAI gratuito; ridotto 6-25 anni €8; ridotto bambini fino a 5 anni gratuito; Carta Musei €10; famiglia €38 ; residenti Comune di Caravino gratuito; disabili gratuito
Per informazioni: Castello e Parco di Masino, via al Castello 1, Caravino (TO); tel. 0125778100; faimasino@fondoambiente.it; www.castellodimasino.it
Castello della Manta (CN)
Sabato 8 e domenica 9 aprile, in occasione della Pasqua, il Castello della Manta apre per speciali visite guidate, un “viaggio nel tempo” tra splendide sale, dall’ala del Quattrocento – con la grande Sala Baronale e i suoi affreschi – alla cinquecentesca Sala delle Grottesche con la Galleria, la grande cucina e le cantine. Dopo il percorso, che svelerà particolari inediti e curiosità sulla storia della fortezza e dei suoi abitanti, il pubblico potrà rilassarsi in giardino e dedicarsi a divertenti attività e ai giochi della tradizione. Il giorno di Pasquetta chi vorrà recarsi al castello potrà consumare il picnic in giardino o negli spazi verdi circostanti il castello (i cestini sono in vendita su prenotazione): i bambini, poi, potranno divertirsi partecipando a laboratori manuali, ad attività ludiche e a simpatiche animazioni, fino a esplorare il maniero con visite guidate (a partire dalle ore 10.45).
I Giorni di Pasqua al Castello della Manta si svolgono con il Patrocinio della Provincia di Cuneo.
Biglietti con visita guidata: intero €15; famiglia € 38; abbonamento Musei Torino e Valle d’Aosta €10,50; ridotto 6-25 anni € 8; iscritti FAI € 4; ridotto bambini fino a 5 anni gratuito; Soci National Trust, Soci Bienfaiteurs Amis du Louvre, residenti Comune di Manta, persone con disabilità e accompagnatore € 4
Biglietti per il giardino e le attività per bambini: intero €9; famiglia €23; abbonamento Musei Torino e Valle d’Aosta € 6,50; ridotto 6-25 € 5; iscritti FAI gratuito; ridotto bambini fino ai 5 anni gratuito; Soci National Trust, Soci Bienfaiteurs Amis du Louvre, residenti Comune di Manta, persone con disabilità e accompagnatore gratuito
Per informazioni: Castello della Manta, via De Rege Thesauro 5, Manta (CN); tel
017587822; faimanta@fondoambiente.it; www.castellodellamanta.it
Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2023” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo dei main sponsor BNP Paribas Cardif e Citroen per il primo anno sostenitori del progetto, di Pirelli, accanto al FAI dal 2006, che rinnova per l’undicesimo anno la sua storica vicinanza all’iniziativa, e di Delicius che conferma per il terzo anno il suo sostegno al progetto. Si ringrazia LINDT per la fornitura di cioccolato.
|
|
APERTURE STRAORDINARIE E MOSTRE DA VISITARE
Pasqua e Pasquettaorario prolungato di tutti e tre i musei fino alle 19
(con chiusura biglietterie alle 18)
Apertura straordinaria lunedì 24 aprile e lunedì 1 maggio per GAM e MAO
Festa della Liberazione, 25 aprile, ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per le due mostre temporanee
Buddha10al MAO e Viaggio al termine della statuaria alla GAM
Durante le festività di Pasqua, del ponte della Festa della Liberazione e della Festa dei Lavoratori la GAM, il MAO e Palazzo Madama saranno sempre aperti: l’occasione giusta per trascorrere le festività immersi nell’arte e nella bellezza e per visitare le mostre e le collezioni permanenti approfittando delle aperture straordinarie e delle tariffe speciali.
ORARI E MOSTRE
GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna
Domenica 9 aprile Pasqua orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 10 aprile Pasquetta orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per la mostra temporanea Viaggio al termine della statuaria
Lunedì 1° maggio Festa dei lavoratori 10 – 18
La biglietteria chiude un’ora prima
Mostre in corso
VIAGGIO AL TERMINE DELLA STATUARIA. Scultura italiana 1940-1980 dalle Collezioni GAM
OTTOCENTO. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento
MICHAEL SNOW (In VideotecaGAM)
MAO Museo d’Arte Orientale
Domenica 9 aprile Pasqua orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 10 aprile Pasquetta orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per la mostra temporanea Buddha10
Lunedì 1° maggio Festa dei lavoratori 10 – 18
La biglietteria chiude un’ora prima
Mostre in corso
BUDDHA10
LUSTRO E LUSSO DALLA SPAGNA ISLAMICA
MONOGATARI (t-space X MAO)
Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
Domenica 9 aprile Pasqua orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 10 aprile Pasquetta orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate
Lunedì 1° maggio Festa dei lavoratori 10 – 18
La biglietteria chiude un’ora prima
Mostre in corso
I COLORI DELLA LIBERTÀ
LE CHIAVI DELLA CITTÀNEI CAPOLAVORI DI PALAZZO MADAMA (fino al 10 aprile)
Con spettacoli “sostenibili” per tutti, attività open air e laboratori per famiglie
Da sabato 8 a lunedì 10 aprile
Saranno tre giorni “magici” e indimenticabili, quelli che promette la “Reggia di Venaria”, in occasione del prossimo weekend pasquale. L’appuntamento si prolunga da sabato 8 a lunedì 10 aprile. Al centro della tre giorni, attività e spettacoli open air, in collaborazione con “The Goodness Factory”, associazione fondata a Torino nel 2014 sulla base di obiettivi quali la promozione di attività artistiche, la produzione e comunicazione di eventi culturali e la diffusione di “nuovi linguaggi”. Tutti gli spettacoli in agenda saranno all’insegna della “sostenibilità”, con attività quasi tutte a impatto zero per quanto riguarda i consumi di energia elettrica. Le mattine sono dedicate soprattutto alle famiglie, con “laboratori interattivi” e “spettacoli di teatro”; i pomeriggi sono incentrati sul “mondo della musica”. In diversi luoghi dei Giardini, all’ombra dei ciliegi in fiore, si alterneranno spettacoli scientifici di “scienza giocata” a cura di “Toscience”, spettacoli e laboratori teatrali adatti a grandi e piccini, laboratori rivolti a bambine e bambini, e poi esibizioni di “musica classica”, in collaborazione con il “Conservatorio G. Verdi” di Torino, e di “musica jazz”, oltre agli show musicali del duo “The Hats”.
Gli spettacoli nei “Giardini” sono compresi in tutti i biglietti d’ingresso. Eccezionalmente per le festività, sabato 8 e domenica 9 aprilela “Reggia”, i “Giardini”, le mostre e il “Castello della Mandria” resteranno aperti fino alle 20.
Per tutto il weekend di Pasqua, inoltre, si potrà assistere allo spettacolo della “Fontana del Cervo” nella Corte d’onore con le “danze” dei suoi 100 getti d’acqua, e lasciarsi stupire dalle fiorite scenografie del Parco basso accompagnati dal trenino “La Freccia di Diana”. Nel cuore dei Giardini, il “Fantacasino” accoglierà bambini e famiglie nella sua fiabesca struttura, con giochi di legno, macchine e i divertenti “animagici”, mentre all’interno della Reggia, oltre alle splendide architetture barocche juvarriane, sarà possibile ammirare le preziose opere in esposizione per la mostra “All’ombra di Leonardo”.
Per una pausa ristoratrice si può scegliere tra il “Caffè degli Argenti”, all’interno della Reggia, e il “Patio dei Giardini”, la caffetteria immersa nel verde tra la quiete del “Potager Royal” e della “Peschiera”, nei pressi della “Fontana d’Ercole”.
Il lunedì di Pasquetta, invece, i verdi prati dei “Giardini” saranno pronti ad accogliere i visitatori per il tradizionale “pic-nic” sull’erba.
Sì potrà anche raggiungere il “Parco della Mandria” e gli “Appartamenti Reali” del “Castello della Mandria” in bici, partendo dal punto di noleggio presso il “Patio dei Giardini” e percorrendo viale Carlo Emanuele II. Sono disponibili anche biciclette per bambini e biciclette per adulti con seggiolino.
Per ulteriori informazioni, prenotazioni delle attività, e il programma dettagliato: www.lavenaria.it
g. m.
Nella foto: “All’ombra dei ciliegi in fiore”, Ph. Luca Farinet
“La festa delle uova” è una caccia al tesoro per famiglie cantata, recitata e anche “risolta” per accumulare il maggior numero di uova. Tra indovinelli, filastrocche, canzoni e piccoli rompicapi, la caccia comincia dal cortile d’onore e termina nel padiglione centrale alla scoperta di vere e proprie uova. In premio, per chi avrà trovato il maggior numero di uova, l’ingresso alla Palazzina di Caccia di Stupinigi per tutta la classe del bambino vincitore.
INFO
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO)
Domenica 9 e lunedì 10 aprile, ore 15.45
La festa delle uova
Durata dell’attività: 1 ora e 15 minuti circa
Costo: 5 euro + il biglietto di ingresso
Biglietti: intero 12 euro; ridotto 8 euro
Gratuito: minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card
Info e prenotazioni: 011 6200634 (dal martedì al venerdì) o stupinigi@biglietteria.ordinemauriziano.it