OPERAZIONE MANO INVISIBILE

Chieste le condanne per i borseggiatori del tram

Sono state richieste pene da uno a tre anni di reclusione da parte del pm Andrea Padalino per i ventidue imputati nel processo ‘Mano invisibile’. A processo 22 borseggiatori italiani, romeni e nordafricani, accusati di aver derubato, tra il 2014 e il 2016, i passeggeri di tram e autobus di Torino. Sette di loro hanno chiesto il rito abbreviato e altri di patteggiare. I malviventi sono stati scoperti con le testimonianze dirette, l’analisi delle banche dati e i video delle telecamere di videosorveglianza. Agivano in piccoli gruppi, individuavano la vittima, di solito anziana, l’accerchiavano e, poi con spintoni all’apparenza causali, le rubavano  il portafoglio e il cellulare. L’udienza è aggiornata al 5 maggio.

 

(foto: il Torinese)