“Non intendevo uccidere. Ho solo cercato di raggiungerli per prendere il numero di targa, visto che il ragazzo mi aveva dato un colpo allo specchietto del furgone. La moto ha ridotto la velocità e io ho cercato di sterzare”. E’ questa la versione data stamane al gip durante l’udienza di convalida dell’arresto, Maurizio De Giulio, il 51enne che domenica ha investito una coppia di fidanzati in moto sulla statale 24 di Condove. La Procura gli contesta l’omicidio volontario e lesioni gravi, aggravate da futili motivi. , ha continuato De Giulio, difeso dagli avvocati Marco Moda, Maurizio Grasso e Vittorio Nizza. La Procura ha chiesto la convalida dell’arresto e l’applicazione di misura cautelare in carcere.