A lanciare la campagna di Matteo Renzi per le primarie sarà una vera e propria kermesse di tre giorni, una intensa non stop nella evocativa location del Lingotto. Si incomincia venerdì, a partire dal pomeriggio e poi alle 21 si entra nel clou con ben 12 workshop dei gruppi tematici, tra i quali “Fare il partito”, “Tra populismi e democrazia”, “Il potere del sapere”, “ Lavoro e cittadinanza”, “ Welfare e Salute”, “Cultura, identità e cittadinanza”; “Città e territori”.Il giorno dopo, alle 9,30 si tiene la sessione plenaria sull’attualità, mentre la mattina di domenica è dedicata alla sintesi del lavoro dei tavoli tematici. Nomi di spicco al Lingotto, tutti renziani, tranne Andrea Orlando e Anna Finocchiaro. Quasi tutto il governo Gentiloni sarà a Torino: Marianna Madia, Claudio De Vincenti, Roberta Pinotti, Maurizio Martina. Luca Lotti, Pier Carlo Padoan, la fedelissima Maria Elena Boschi, lo stesso premier Paolo Gentiloni. Tra gli ospiti “esterni” l’ex ministro degli esteri Emma Bonino, gli intellò Massimo Recalcati, Biagio De Giovanni e il premier maltese Joseph Muscat. Matteo Renzi aprirà i lavori venerdi pomeriggio e li chiuderà domenica. Proprio dalla storica fabbrica da cui Walter Veltroni lanciò il Pd, ora Renzi sta progettando il proprio futuro politico.
(foto: il Torinese)