Da ora in avanti, i consigli di libri e film arriveranno dagli utenti: la biblioteca civica Arduino ospiterà le loro recensioni sulla sua pagina facebook @bibliomonc, pubblicandole in corrispondenza con l’appuntamento settimanale del Venerdì dello scrittore.
Il Venerdì dello scrittore è l’appuntamento ormai consolidato del venerdì pomeriggio alle 18, con la proposta ogni settimana di una diversa pillola video, in cui un nuovo autore presenta una propria opera (nel prossimo, venerdì 2 aprile, saranno protagonisti Maurizio Allegranza e il suo approccio #greenthink all’abitare).
“Era un po’ che accarezzavo questo progetto, e ora siamo partiti. Credo molto nel dare la parola ai nostri utenti, conformemente a una visione ‘inclusiva’ del ruolo delle biblioteche sul territorio – spiega soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – che vede in esse un presidio di cultura fondamentale e uno spazio pubblico prezioso, da tutelare in tutti i modi”. Si promuove il valore della lettura e, insieme, si alimentano i legami tra gli utenti e il servizio: “Io stessa ho già iniziato, pubblicando una decina di recensioni che spaziano dai classici a nuove uscite, dai libri per bambini ai saggi. Invito tutti i nostri utenti e lettori a fare altrettanto, facendo dono a tutti di suggestioni e titoli per loro significativi”.
Ricordo però con turbamento la storia di un nostro contadino sfociata in un ricovero da cui non uscì vivo. Ero bambino, ma le parole dei grandi mi lasciarono ricordi che non ho mai dimenticato.
E’ rivolto a loro, agli ospiti delle RSA di Chieri, il progetto “La voce dei libri”, attivato dalla locale “Biblioteca Civica”, in collaborazione con le Case di Riposo “Orfanelle” e “Giovanni XXIII”.

Con la caduta del Muro nel 1989 e la dissoluzione dell’Urss nel 1991 si sovvertì il quadro geopolitico mondiale. Finiva della Guerra fredda e tramontava l’arduo equilibrio del bipolarismo, l’intero ordine mondiale si dissolveva dopo una lunga e logorante guerra di nervi e diplomazie, segnata dalla folle ricorsa tesa a rafforzare arsenali bellici sempre più distruttivi e sofisticati che non potevano essere usati pena lo sterminio nucleare. A trent’anni di distanza ci si trova di fronte ad una complessa disarticolazione dell’ordine internazionale che rende sempre meno convincenti e possibili le premesse di un mondo pacificato. Sulle pagine de Il Corriere della Sera, lunedì 1 luglio 2019, lo scrittore triestino Claudio Magris che ha affrontato il tema delle frontiere in molte sue opere di narrativa e saggistica, riflettendo sui nuovi muri che si stavano erigendo nel mondo, scriveva “quando ero ragazzino la frontiera, vicinissima, non era una frontiera qualsiasi, bensì una frontiera che divideva in due il mondo , la Cortina di ferro. Io vedevo quella frontiera sul Carso, quando andavo a passeggiare e a giocare. Dietro quella frontiera c’era un mondo sconosciuto, immenso, minaccioso, il mondo dell’Est”. Un mondo che, come in un grande gioco del domino, cadrà pezzo su pezzo dopo il crollo del muro che divideva Berlino Est da Berlino Ovest. Una transizione di portata vastissima, quasi sempre incruenta a parte ciò che avvenne in Romania, unico paese del Patto di Varsavia nel quale la fine del regime di Ceausescu avvenne in modo violento.
Segue la sua prima opera, il libro di racconti ‘Vite Sospese’ del 2011 ed il romanzo ‘Schopenauer 24’ nel quale una teoria del filosofo tedesco viene ad essere il fondamento principale del movente di un giallo ambientato nella Torino bene del quartiere Crocetta.
Rubrica settimanale a cura di Laura Goria
quell’incontro era sparita per sempre dai loro radar.
Sono i Forster, fondatori della prima grande azienda di bibite a livello mondiale, la Panola Cola, il cui successo è legato a una formula segreta (e viene spontaneo pensare a marchi celebri come la Coca Cola e la Pepsi).
Questo libro è il suo divertente e scanzonato diario di viaggio, ricco di incontri, esperienze, descrizioni degli usi e costumi dei paesi visitati. Tutto arricchito dai suoi disegni che rendono bene l’idea di persone e luoghi con pochi tratti di matita.