Le denunce non comportano però automaticamente l'iscrizione nel registro degli indagati

Un secondo indagato per i fatti di piazza San Carlo. Denunce sulla eventuale responsabilità di sindaco, prefetto e questore

Mentre il segretario cittadino del Pd, Fabrizio Morri, si chiede come sia possibile che la sindaca Appendino non sia indagata, oltre al presidente di Turismo Torino  Maurizio Montagnese c’è ora un secondo indagato nella partecipata comunale, nell’ambito dei procedimenti aperti dalla magistratura per i fatti del 3 giugno in piazza San Carlo, che causarono la morte Erika Pioletti.. Si tratta di  Danilo Bessone, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, che nei prossimi giorni verrà ascoltato dagli inquirenti. Intanto altre denunce sono state presentate in procura a Torino da persone rimaste ferite. Alcune contengono la richiesta di avviare indagini per accertare le eventuali responsabilità del sindaco, del questore e del prefetto. Le denunce non comportano però automaticamente l’iscrizione nel registro degli indagati.

 

(foto: il Torinese)