Il popolo albanese, che vuole entrare in Europa, lo farà anche attraverso il calcio, con l’orgoglio che gli è tipico
La comunità albanese a Torino e in Piemonte è molto forte e integrata pienamente da anni. Inizia da oggi – attraverso il nuovo link del Torinese, IL TIRANESE – la pubblicazione di notizie, opinioni e servizi giornalistici incentrati sui rapporti tra il Piemonte e il Paese delle Aquile, nello spirito di amicizia e interscambio culturale e sociale.
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Tutto il Paese delle Aquile ha festeggiato da Saranda a Scutari: per la prima volta nella sua storia l’Albania giocherà infatti la fase finale di un Europeo di calcio. La nazionale guidata da Gianni De Biasi- già allenatore, tra l’altro, del Torino di Urbano Cairo – ha conquistato l’ambito traguardo col 3-0 all’Armenia, valido per il secondo posto nel girone I, con la Danimarca agli spareggi. «Nella mia carriera di soddisfazioni ne ho avute tante, ma questa le supera tutte perché dietro abbiamo un popolo intero», ha detto il ct a Sky Sport. Ed è proprio così. Il popolo albanese, che vuole entrare in Europa, lo farà anche attraverso il calcio, con l’orgoglio che gli è tipico. «Prima della partita ai ragazzi ho detto che tre anni e mezzo fa c’erano pochissime persone con noi, al debutto in Georgia. Ho detto che se mi avessero seguito e che se ci avessero creduto avremmo avuto grandi possibilità. Qualcuno – dice De Biasi – ha sorriso, oggi anche chi ha sorriso si aggrega, ma va bene così. Dietro questo successo c’è il lavoro di un team: Tramezzani, Bellè, tutti coloro che hanno partecipato, tutti hanno contributo a raggiungere questo sogno». un nuovo sogno italo-albanese.