LA DECISIONE DEL COMUNE

Balme dice no all’eliski

elicotteroBalme, piccolissimo comune di neanche cento abitanti, dice un no secco alla motorizzazione ad alta quota. Il consiglio comunale ha votato all’unanimità una delibera, proposta dall’amministrazione guidata dal sindaco Bruno Dematteis che ritiene inopportuna la pratica di qualsiasi tipologia di accesso e di fruizione motorizzata a scopo ludico del proprio territorio. Questo sia che avvenga in estate, con la percorrenza di sentieri e piste con motocicli, mezzi fuoristrada e quad, sia per periodo invernale con motoslitte ed elicotteri per trasporto turistico. Con questo provvedimento Balme è probabilmente il primo comune piemontese ad adottare un atto ufficiale che rigetta la pratica dell’eliski. Si tratta di una decisione significativa anche alla luce dei disegni di legge all’esame del Consiglio regionale del Piemonte che demandano proprio ai comuni la responsabilità di individuare sui propri territori aree per tale attività. E fa il paio con quella con cui il centro delle Valli di Lanzo, nella Città Metropolitana di Torino, qualche anno fa aveva deciso di introdurre la sosta a pagamento sul Piano della Mussa, per porre un argine al parcheggio selvaggio su un’area di elevatissimo pregio ambientale. La decisione suscitò non poche polemiche, ma il comune non tornò sui suoi passi e adesso ha rilanciato la “posta” per la difesa del territorio a seguito di una richiesta dell’Associazione Mountain Wilderness. Un esempio che sicuramente potrà essere seguito da altre realtà montane del Piemonte e non solo.

Massimo Iaretti

Murazzi by night aperti fino alle 3

murazziNel mese di luglio, intanto, sempre ai “muri”, apriranno finalmente i dehors nei pomeriggi e nelle serate dei fine settimana

 

Alla fine l’hanno spuntata i nottambuli della Movida. I murazzi, dopo infinite discussioni in Comune, resteranno aperti fino alle 3 di notte, con buona pace dei residenti che si lamentano da sempre degli schiamazzi. Lo stesso vale per le altre zone di ritrovo dei giovani, come San Salvario.

 

La prevista chiusura anticipata di un’ora è stata ritenuta superflua otre che punitiva dalla Giunta municipale che ha fatto retromarcia su quella che sembrava una decisione già presa. Nel mese di luglio, intanto, sempre ai “muri”, apriranno finalmente i dehors nei pomeriggi e nelle serate dei fine settimana.

 

Erano stati bloccati per un “eccesso di zelo” da parte dei funzionari comunali che volevano assicurarsi che tutto fosse effettivamente in regola dopo la bufera dell’inchiesta sui Murazzi scoppiata nei mesi scorsi.

 

Ecco il comunicato stampa di Palazzo Civico sulle iniziative estive lungo il Po:

 

APPROVATI DALLA GIUNTA GLI INDIRIZZI PER LE ATTIVITA’ TEMPORANEE ESTIVE AI MURAZZI

Impegnata nella valorizzazione del complesso dei Murazzi del Po, – con interventi per la riqualificazione dell’intera area che si affaccia sul fiume, gremita dai torinesi nel tempo libero, l’Amministrazione comunale ha varato un articolato piano d’ambito, che è attualmente in fase di esame in previsione del bando di gara per la concessione delle arcate di proprietà pubblica, ancora non utilizzate. Nelle more di tali elaborazioni la Giunta comunale è impegnata a progettare interventi virtuosi che portino a un definitivo equilibrio del contesto, di notevole valore ambientale, frequentato da giovani, sportivi, famiglie e turisti.

E su proposta degli assessori Ilda Curti, Maurizio Braccialarghe e Domenico Mangone la Giunta ha approvato le linee di indirizzo atte ad accogliere iniziative progettuali a carattere temporaneo che riguarderanno l’attuale stagione estiva, al fine di animare la storica banchina del Po, fin dai prossimi giorni.

Più soggetti hanno infatti manifestato l’interesse a restituire vitalità all’area con l’organizzazione di iniziative culturali e commerciali legate al turismo e ad attivare intrattenimenti entro e non oltre la mezzanotte.

A cura dell’Associazione Borgo Murazzi, costituita da alcune realtà imprenditoriali torinesi, sarà realizzata sul lato destro dell’area, l’iniziativa “Murazzi paesaggi riflessi”.

(gf)