E’ necessario mantenere alto il livello di guardia, sensibilizzando sempre più l’opinione pubblica
In merito ai dati pubblicati dalla Cgia di Mestre sull’indice di rischio usura nelle regioni italiane – che vedono il Piemonte in un range di pericolo medio e, tuttavia, prima tra le regioni del nord (con l’85,1%) per esposizione al fenomeno – il consigliere segretario Gabriele Molinari , delegato all’Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura, dichiara: “È necessario mantenere alto il livello di guardia, sensibilizzando sempre più l’opinione pubblica circa un problema di eccezionale gravità sociale.
Nelle prossime settimane promuoveremo iniziative mirate all’informazione, la prevenzione e il contrasto di quella che costituisce una vera e propria piaga del nostro tempo, cercando di coinvolgere le categorie sociali più esposte e vulnerabili, quali – ad esempio – famiglie e imprese”.