stato per gran parte della precedente consiliatura vice sindaco nella giunta
di Mario Corsato
Con lui abbiamo fatto un punto al superamento del primo anno di mandato.
“Sono soddisfatto perché abbiamo portato avanti un nuovo modo di fare
amministrazione, una condivisione della responsabilità amministrativa che
ha permesso di ottenere risultati in diversi ambiti. Sono stati così raggiunti
obiettivi strategici importanti tra cui la fase di avvio del cantiere Rsa,
l’acquisizione dell’area ex Rocca, il completamento dei lavori del refettorio
scolastico, l’impianto di videosorveglianza, la nuova rotatoria, le luminarie
natalizie, la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi e tante
piccole e opere. Naturalmente questo risultato con tutti gli amministratori e
dipendenti che mi hanno affiancato nell’azione per raggiungere tali
traguardi”.
Che rapporto ha Cavagnolo con la Città Metropolitana di Torino ed altri
enti territoriali ?
Con la Città Metropolitana riguardo ai temi in cui ha voce, c’è confronto
soprattutto per la viabilità. Ad esempio su questo la manutenzione delle
asfaltature è carente. E stiamo anche lavorando per ottenere la riattivazione
della linea ferroviaria da Chivasso a Brozolo. Con altri enti si lavora per
arrivare alla realizzazione di un eco – centro a Cavagnolo per raccolta e
smaltimento dei rifiuti indifferenziati del nostro comune e dintorni
Cavagnolo ha conosciuto la drammatica problematica dell’amianto, più di
altri comuni del Torinese.
Avete qualche iniziativa a tal proposito ?
Il 27 aprile è stato organizzato qui in convegno “Amianto Zero” di valenza
reginale, in collaborazione con Arpa Piemonte. Abbiamo riaperto il bando
comunale per la bonifica che prevede contributi per la rimozione e lo
smaltimento di amianto da parte dei privati e abbiamo avuto diverse
richieste.
Cavagnolo e Brusasco: oggi quanto è forte il senso del campanile ?
C’è un senso di appartenenza quasi goliardico che contrasta un poco con
l’evidente constatazione che siamo un’unica comunità insediata sul
medesimo territorio
Massimo Iaretti