Un “bottino” consistente per le casse municipali dopo il primo giorni di riattivazione dell’autovelox in corso Regina Margherita: una multa in media ogni undici minuti. Il dispositivo fisso per l’accertamento della velocità era rimasto fermo per due anni e ora è nuovamente attivo. Il primo bilancio dei civich è di 136 multe per chi ha sgarrato sul limite di 70 chilometri orari sulla svolta per via Pietro Cossa. Undici anni fa, quando venne inaugurato, furono addirittura 1000 gli automobilisti multati nel primo giorno. Per riattivare l’apparecchiatura sono stati pagati dal Comune 200 mila euro, disponibili dal 2016, ma l’ intervento tecnico e le lungaggini burocratiche hanno dilatato i tempi. A dare battaglia c’è però l’agguerrito comitato “Strademulte”, che sostiene l’illegittimità degli autovelox, perché non sarebbero a norma.