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PAROLA DI ENRICO MURDOCCO, PIZZA CHEF DI ” TELLIA” A TORINO
Uno dei più famosi orrori gastronomici di qualche decennio addietro era rappresentato dalle varie proposte di pasta in versione “mari e monti”. Meno modaiolo del risotto alle fragole, meno politicamente allineato del “qualunque cosa alla rucola”, ma anche il “mari e monti” non poteva mancare nei ristoranti con poca fantasia e scarsa qualità. Spaghetti con cozze, vongole, gamberetti con l’aggiunta di funghi in rappresentanza delle Terre Alte. Qualcuno – che aveva una strana idea della montagna – inseriva anche panna, piselli, zucchine per completare l’opera.
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Per far conoscere la storia delle birre piemontesi
Sabato 19 febbraio nel negozio di piazza San Carlo il pubblico potrà provare alcune birre artigianali del territorio
e conoscere la loro storia
Torino, 17 febbraio 2022 – Proseguono gli appuntamenti dedicati alle birre artigianali piemontesi, indetti dal negozio Biraghi di Torino e Unionbirrai, l’associazione di categoria che rappresenta in Italia e nel mondo il comparto birrario artigianale italiano. Questo terzo incontro sarà l’occasione per far conoscere ad appassionati e curiosi quattro birre davvero eccezionali che si contraddistinguono per ingredienti, gusto e storia.
Il terzo appuntamento avrà luogo sabato 19 febbraio nel negozio Biraghi di piazza San Carlo e vedrà un primo momento di degustazione dalle 11 alle 19, a cui seguirà il laboratorio “Non solo malto” guidato da Vincenzo Basile, beer taster ufficiale di Unionbirrai.
Nel corso della giornata e durante la degustazione serale sarà possibile assaggiare la Vieni&Weiss prodotta dal Birrificio 100 venti di Borgomero che si contraddistingue per le sue note fruttate e speziata, con sentori di chiodi di garofano, banana e vaniglia; la Divina, prodotta a Rivoli dal Birrificio Gilac, una birra chiara al mosto d’uva; la Brusatà del Birrificio Aleghe di Giaveno che nel 2014, 2015 e 2016 si è aggiudicata l’ambito premio “Birra dell’anno” nella categoria “birre alle castagne”; e la birra Sale in Bock del Birrificio Elvo di Graglia prodotta con l’utilizzo di batteri lattici e sale di Mozia (Trapani).
Sono oltre 200 le birre artigianali piemontesi presenti nel negozio Biraghi di piazza San Carlo di Torino: dalle più celebri birre Baladin nate a Piozzo (CN) nel 1996 e prime birre 100% Made in Italy alle più ricercate Liebe prodotte dal birrificio Tum di Cavour (TO), passando per La Traviata di Birra San Michele di Sant’Ambrogio di Torino, la Horus di Birra Civale prodotta in provincia di Alessandria e la Farinéla di Birra Abbà del vercellese.
Per partecipare all’evento, i cui ingressi saranno monitorati in base alla normativa anti Covid vigente, sarà necessario essere in possesso di Green Pass. Per info e prenotazioni scrivere a negozio.torino@biraghi.it oppure telefonare al numero 011 454 6169.
E il Barolo Festival per raccontare la biodiversità del nostro territorio
Dal 18 al 27 febbraio a Eataly Lingotto c’è la Festa dell’orgoglio locale: 10 giorni per celebrare i nostri territori e la biodiversità insieme a cuochi, produttori e artigiani locali.
Quando si parla di orgoglio locale, qui in Piemonte non si può fare a meno di pensare ai territori che circondano e abbracciano le città, fra monti, colli e valli e le tante eccellenze che la natura ci offre.
Eccezionalmente per alcune giornate uniche arrivano così a Torino alcuni ristoratori e osti abituati ai paesaggi di montagna. Lunedì 21 a pranzo e cena sarà ospite delle cucine di Eataly la Casetta del Gad, che porterà le sue pizze creative a lunga lievitazione con impasto da mix di farine direttamente da Oulx, Alta Valle Susa. Martedì 22 invece sarà il turno di Brieis Relais Alpino, albergo diffuso ricavato dalla completa ristrutturazione di una borgata alpina, incastonato in un piccolo angolo di paradiso, a 1500 mt tra le montagne incontaminate della Valle Maira, in provincia di Cuneo. Da provare assolutamente le loro ravioles, il flan di Nostrale della Valle Maira e il bonet profumato alla lavanda. Giovedì 24, infine, arriva il rifugio Fontana Mura, nel cuore del parco naturale Orsiera-Rocciavrè, ai piedi del Colle della Roussa, il valico che collega la Val Sangone con la Val Chisone. La loro cucina è quella classica di quota, con una grande attenzione alle materie prime: polenta di pignoletto rosso, Toma di Lait Brusc, sformato di patate e toma e altre ricette della tradizione saranno in menu eccezionalmente per quel giorno.
In programma anche un appuntamento gourmet e stellato, con una speciale cena a 4 mani: martedì 22 febbraio alle ore 20 Ugo Alciati, 1 stella Michelin per Guido Ristorante a Serralunga d’Alba, incontra negli spazi del suo nuovo locale torinese Giù da Guido all’interno dell’Enoteca di Eataly, Piergiorgio Siviero, 1 stella Michelin per Lazzaro1915 a Pontelongo in provincia di Padova. Tradizioni di famiglia e forte legame con il territorio caratterizzano entrambe le cucine, sempre proiettate alle ricette classiche ma con un tocco di innovazione ed estemporaneità. Entrambe inoltre sono da diversi anni premiati dalla Guida Michelin con 1 stella. Da quest’anno poi Lazzaro1915 ha ottenuto la stella verde, per la particolare attenzione alla sostenibilità, elemento che lo accomuna con chef Alciati, il cui ristorante Guido è all’interno del Villaggio Narrante, riserva bionaturale e la cui cucina da sempre ha una cura particolare per l’ambiente e l’eccellenza della materia prima. Per una serata eccezionale, i due chef hanno pensato ad un percorso di gusto, dal Piemonte al Veneto. In accompagnamento una selezione di vini a cura dei Cantinieri di Eataly Lingotto. (€ 80 a persona, su prenotazione)
Mercoledì 23 febbraio sarà invece l’occasione per conoscere da vicino una giovane ma già molto solida realtà della campagna del cuneese, direttamente dalla voce della sua fondatrice: sarà ospite infatti Sara Olocco, di Braja Farm, realtà agricola di Sommariva Bosco in provincia di Cuneo, orto e cascina, bottega ed enoteca online, punto di incontro e luogo di ritrovo. Il progetto Braja, in piemontese “urla”, nasce dalla terra che la giovane imprenditrice ha ereditato dalla sua famiglia: un orto abbandonato da anni che Sara ha ricominciato a coltivare, producendo frutta e verdura nel massimo rispetto della natura e recuperando anche varietà antiche e in disuso. L’appuntamento è per le ore 20 negli spazi in Enoteca a Eataly Lingotto (€ 55 a persona, su prenotazione).
Anche un piatto iconico dell’italianità come la pizza si può declinare in vari modi per raccontare i prodotti e le tradizioni del territorio: ecco allora il Giro d’Italia in 8 pizze, domenica 20 febbraio alle ore 20. Una grande degustazione di pizze per scoprire la biodiversità dei territori e delle eccellenze italiane. (€ 28 a persona, su prenotazione)
Non mancheranno infine i Tour del negozio, per vivere un’esperienza sensoriale a 360°. Assieme ad una guida interna si andrà alla scoperta di curiosità e aneddoti degli artigiani del cibo e si potranno assaggiare prodotti unici: il percorso parte dalla panetteria e prevede 15 stuzzicanti degustazioni itineranti. Appuntamento per sabato 19 febbraio alle ore 18.30 (€ 15 a persona, su prenotazione). E per un’esperienza speciale, venerdì 18 febbraio alle 19 ecco l’Eataly Tour 2.0: 5 assaggi in giro per il negozio e poi a seguire una cena con i grandi piatti della tradizione di Eataly (€ 40 a persona, su prenotazione).
Grande evento di chiusura della Festa dell’Orgoglio locale non poteva che essere il Barolo Festival, da venerdì 25 e fino a domenica 27 febbraio: 3 giorni dedicati al re dei vini, il Barolo, e ai grandi vini dei territori del Piemonte. Venerdì e sabato in programma due serate di degustazione nell’Enoteca di Eataly Lingotto, la più grande della città per grandezza e varietà – l’Enoteca di Eataly ospita oltre 35.000 bottiglie e più di 5.000 etichette -. Saranno presenti 15 produttori, che racconteranno e faranno assaggiare le loro etichette, più di 50! Dai grandi nomi del vino, come Borgogno, Fontanafredda, Marchesi di Barolo, Fenocchio, a Ettore Germano, Domenico Clerico e La Spinetta, storiche piccole cantine nel cuore delle Langhe, passando per la produzione di alcune rappresentanti delle Donne del vino, come Sandra Vezza e la sua Astemia pentita, o ancora le eccellenze artigiane come Principiano, che pigia ancora l’uva con i piedi e mantiene i raspi nel mosto, usa solo lieviti indigeni ed esegue rimontaggi manuali. Questi e tanti altri nomi saranno i compagni di un viaggio tra le colline piemontesi, calice alla mano. (ticket da 40€ a persona con degustazioni illimitate).
Non si rimarrà naturalmente a stomaco vuoto, grazie alle tapas pensate per l’occasione dall’Executive Chef di Eataly Lingotto, Patrik Lisa: pulled pork, pane burro e acciughe ma anche golose focaccine in versione sabauda, con vitello tonnato. Anche la cucina di Giù da Guido, il nuovo locale della famiglia Alciati dentro l’Enoteca di Eataly, proporrà alcuni sfizi: tortilla di polenta con baccalà mantecato, bistecchine di lingua con bagnetti e altre golosità saranno in menu esclusivamente per le due serate di degustazione.
E domenica, immancabile il Pranzo della domenica: un menu langhetto a cura di Giù da Guido. Si inizia con un omaggio al Carnevale, con le bugie salate accompagnate a salumi locali e poi si prosegue con gli immancabili Plin di Lidia Alciati, la “Agnolotti Queen” secondo il Los Angeles Times, la polenta macinata a pietra di Mulino Marino condita con cervo, fino all’ormai famoso gelato al fiordilatte mantecato al momento: la chef di Giù da Guido Laura Greco ha pensato a piatti che esprimono la tradizione e il confort che si associano sempre al pensiero della tavola domenicale (€ 45 a persona, su prenotazione). Disponibile un percorso di abbinamento vini, ovviamente Barolo, da degustare con i consigli degli esperti sommelier di Eataly. In alternativa c’è l’imbarazzo della scelta, tra tutte le proposte a scaffale in Enoteca, tra le quali scegliere liberamente.
Il Festival del Barolo è anche il momento perfetto per imparare sempre di più su questi vini incredibili. Ecco allora in programma alcuni appuntamenti didattici a tema. Martedì 22 febbraio con “Di Barolo in Barolo” si andrà alla scoperta di 3 diverse annate di questo vitigno, apprezzandone le caratteristiche peculiari e le differenze. Venerdì 25 è invece il momento della “Masterclass verticale di Barolo Fontanafredda”: al centro dell’attenzione 5 annate, da degustare con la guida dell’esperto enologo Giorgio Lavagna. E infine domenica 27 febbraio dalle 16.30 “Torino Wine Week incontra… Mauro Marengo”: una degustazione gratuita curata da Torino Wine Week insieme a Mauro Marengo, titolare dell’azienda vitivinicola omonima. L’azienda, fondata da Francesco Marengo nel 1950 a Novello, è a conduzione famigliare e dal 2015 vinifica, grazie alla terza generazione, con profonda attenzione per i tempi della natura sia in vigna che in cantina.
Ecco il calendario completo della Festa dell’Orgoglio locale:
Venerdì 18 febbraio, ore 19 | Eataly Tour 2.0: degustazioni e cena | 40 €
Sabato 19 febbraio, ore 19 | Eataly Tour | 15 €
Domenica 20 febbraio, ore 20 | Giro d’Italia in 8 pizze | 28 €
Lunedì 21 febbraio, a pranzo e cena | Casetta del Gad, Oulx TO
Martedì 22 febbraio, a pranzo e cena | Brieis Relais Alpino, Marmora CN
Martedì 22 febbraio, dalle 18.30 alle 20.30 | Di Barolo in Barolo | 40 €
Martedì 22 febbraio, ore 20 | Cena a 4 mani: Lazzaro1915 e Ugo Alciati | 80 €
Mercoledì 23 febbraio, ore 20 | Braja Farm incontra Eataly | 55 €
Giovedì 24 febbraio, a pranzo e cena | Rifugio Fontana Mura, Coazze TO
Venerdì 25 febbraio, dalle 18.30 alle 20.30 | Masterclass verticale di Barolo Fontanafredda | 60 €
Da venerdì 25 a domenica 27 febbraio | Barolo Festival
Venerdì 25 e sabato 26 febbraio, dalle ore 18 alle 23 | Degustazioni in Enoteca | 40 €
Domenica 27 febbraio, ore 13 | Il pranzo della domenica | 45 €
Domenica 27 febbraio, dalle 16.30 alle 18.30 | Torino Wine Week incontra… Mauro Marengo | Gratuito
Per maggiori informazioni: www.torino.eataly.it
Basta guardarlo e si nota subito la sua forma inconfondibile a barchetta rovesciata, Assaggiandolo, poi, si può riconoscere il gusto caratteristico del gianduia che gli dai nome e lo rende unico e amato da adulti e bambini.
Ma qual è la storia del gianduiotto? Scopriamola insieme.
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Prosegue SensEAT, il ciclo di appuntamenti del Bistrò di OFF TOPIC per esplorare le percezioni gustative, giocando con i cinque sensi. Dopo la cena al buio, protagonista della terza serata, in programma mercoledì 16 febbraio, sarà l’olfatto.
Alle 19.30 avrà inizio il laboratorio creativo a cura di Esperienza Srl con la partecipazione di Compagnia dei Caraibi con Vermouth Carlo Alberto.
Vino, zucchero, erbe e fantasia, questi gli ingredienti che verranno messi a disposizione dei partecipanti nella costruzione di un percorso divertente e interattivo. Sarà Fulvio Piccinino, indiscusso esperto del settore, a condurre e accompagnare gli ospiti alla scoperta del mondo del Vermouth. Tra aneddoti, curiosità, pubblicità vintage e immagini d’epoca si svolgerà il vero e proprio laboratorio durante il quale si procederà alla creazione della propria ricetta segreta. Il pubblico avrà a disposizione diverse postazioni allestite con erbe, spezie, tinture professionali, vino base, contagocce e imbuti, tutto il necessario per esplorare, sperimentare e realizzare il proprio vermouth.
A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente e immersiva sarà la cena preparata dal Bistrò di OFF TOPIC con un menù dedicato capace di esaltare i sapori e i profumi sia dei Vermouth, che saranno serviti in degustazione (Riserva Carlo Alberto Vermouth rosso, Riserva Carlo Alberto Vermouth dry, Riserva Carlo Alberto Vermouth bianco) che delle erbe aromatiche protagoniste del laboratorio.
Obiettivo della serata sarà risvegliare il senso dell’olfatto stuzzicandolo con aromi diversi, dai più pungenti ai più delicati.
Esperienza Vermouth
Laboratorio e cena con degustazione €40
Prenotazione tavoli obbligatoria al numero whatsapp 388.446.3855
Esperienza Srl
Una start-up nata a Torino nel 2018 sulla scia del successo di “Esperienza Vermouth”, un format di evento innovativo e coinvolgente nel quale i partecipanti scoprono le origini dell’aperitivo più celebre al mondo, viaggiando tra spezie e degustazioni e creando la propria ricetta di Vermouth da
imbottigliare. I format e gli eventi creati e organizzati per aziende e privati da Esperienza srl nascono con l’obiettivo di divulgare e celebrare le eccellenze italiane tra enogastronomia, territorio, cultura e
sport facendo vivere alle persone esperienze esclusive, autentiche e coinvolgenti. Al Salone del Gusto – Terra Madre 2018 il format di Esperienza viene premiato da Invitalia inserendosi tra le migliori 10 imprese innovative nel settore del turismo food & wine. Nel 2019 Esperienza, a pochi mesi dalla sua nascita, inizia a organizzare eventi privati all’estero, da Londra a New York. Enit sceglie i format di Esperienza per promuovere il territorio italiano attraverso fiere ed eventi internazionali: ITB China – Shanghai (maggio 2019), IMEX – Frankfurt (maggio 2019), IFTM – Paris (ottobre 2019). Nel 2020 Esperienza diventa Tour Operator Ufficiale del Giro d’Italia e si affaccia al mondo degli eventi online che può organizzare in tutto il mondo.
Saranno lo charme della camera più romantica del Turin Palace Hotel, lo splendore della Sala Mollino, fiore all’occhiello della struttura, gli spazi relax della SPA e la proposta gourmet dello chef de Les Petites Madeleines a fare da scenografia alla serata più romantica dell’anno.
Per San Valentino due le proposte per i lovers: una cena a lume di candela la sera del 14 Febbraio o, tra il 12 e il 13 febbraio, un’esperienza unica da comporre in base ai propri desideri.
12/13 Febbraio: “Fuga romantica”, quando l’amore non ha una sola data
Anticipa la giornata degli innamorati al week end che la precede (12/13 Febbraio) la proposta componibile “Fuga romantica” del Turin Palace: gli ospiti potranno infatti scegliere di trascorrere una notte (sabato 12) nella camera più romantica dell’Hotel e di cenare nella suggestiva Sala Mollino con il menù “Dal palato al cuore” elaborato dallo chef de Les Petites Madeleines Giuseppe Lisciotto, oppure potranno addizionare al loro soggiorno e al romantic dinner anche altri due momenti pensati per la coppia (un massaggio “a due” nella SPA e un aperitivo “Check to check” nello spazio riscaldato della Terrazza per godersi il tramonto). Un San Valentino “su misura” per interpretare desideri e aspettative di chi lo vive.
14 Febbraio: una cena…”Dal palato al cuore”
Agli innamorati che vogliono festeggiarsi unicamente il 14 Febbraio, la magia dell’amore vive nella Sala Mollino dove, lo staff de Les Petites Madeleines, sarà pronto ad accoglierli per accompagnarli in un percorso di degustazione…”Dal palato al cuore”.
Ad osannare il sentimento più esaltato da poeti, scrittori ed artisti sarà infatti una cena a lume di candela a base dei migliori prodotti della cucina italiana, valorizzati da studiate contaminazioni. Dopo le “Coccole di benvenuto dello Chef”, accompagnate da una flûte di Champagne, ad essere serviti saranno “Chevice di capasanta estratto di barbabietola kombawa e puntarella”, “Tartare di manzo battuta al coltello con zabaione salato”, “Risotto Carnaroli, tartare di gambero rosso di Mazzara del Vallo e bisque”, “Raviolo ripieno di Granceola, olio al dragoncello e limone salato” e “Merluzzo nordico scottato con carciofo alla brace”.
Il Dessert non tradisce le aspettative sin dal nome: “Passione”.
“C’è tutta una vita in un’ora d’amore, diceva Balzac, e mai come in questo momento abbiamo bisogno di fermare il tempo e dedicarci a chi ci sta vicino con amore, cura e dolcezza. Da questa consapevolezza e con il desiderio di ritornare a condividere momenti unici, sempre nel rispetto della massima sicurezza, abbiamo pensato a queste proposte che vogliono essere una dichiarazione d’amore anche di tutti noi ai nostri ospiti”, commenta Margherita Marzot, Responsabile Quality and Communication del Turin Palace Hotel.
I costi
Solo cena “Dal palato al cuore” del 14 Febbraio: 85 euro per persona (vini esclusi)
Pacchetto Fuga Romantica completo (camera con allestimento romantic, welcome con prosecco, aperitivo in Terrazza, massaggio di coppia e cena romantica): 550 euro
Pacchetto Fuga romantica componibile:
· Camera + allestimento romantic + welcome con prosecco euro 254,00
· Aperitivo “Check to check” in Terrazza euro 30 a coppia
· Massaggio di coppia euro 160 per due persone
· Cena a lume di candela euro 170,00 per 2 persone
Per saperne di più:
Fuga d’amore
https://www.turinpalacehotel.com/it/camere-offerte/fuga-romantica/34-14735.html
Dal palato al cuore
https://www.turinpalacehotel.com/it/ristorante/menu-di-san-valentino/64-0.html
Che belle le serenate…quelle di un tempo, quando lui , da sotto la finestra della sua amata, si preparava per cantare la sua canzone preferita e poterle così dichiarare il suo eterno amore.