DAL 12 AL 22 OTTOBRE UN MODELLO VINCENTE NELL’ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE

Cultura e partecipazione a “Design of the City”. Per battere la crisi ci vuole creatività

Obiettivo dell’Anno Europeo del Patrimonio culturale 2018 promosso dalla Commissione di Bruxelles è favorire la partecipazione e incentivare l’accessibilità a eventi, festival musicali e teatrali, a rassegne cinematografiche e a musei, ad archivi e a biblioteche, a siti di interesse storico e ambientale anche attraverso esperienze sperimentali, con l’intento di allargare il pubblico dei fruitori.

L’ Europa come istituzione si appella  alle Amministrazioni comunali e alle comunità locali per coordinare iniziative che evidenzino l’importanza della ricchezza delle diverse forme della creatività, espressione propria di un sentimento di identità che lega le popolazioni del Vecchio Continente.

Condividendo i valori espressi dall’Unione Europea sul tema della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, i rappresentanti di circa 90 tra istituzioni pubbliche, private e associazioni torinesi si sono incontrati al Teatro Gobetti, nel primo appuntamento dedicato   all’iniziativa europea e stimolare riflessioni e coinvolgere soggetti che hanno ruolo concreto nella valorizzazione del patrimonio locale, costruendo un’agenda di iniziative condivise utile anche a mappare le esperienze locali sul tema dell’accessibilità universale e della partecipazione e fruizione culturale.

Torino è per tradizione una città molto sensibile al tema dell’accessibilità al patrimonio culturale, realizzando iniziative, con esperienze stabili in musei, biblioteche e ospedali e l’Anno Europeo del Patrimonio sarà un’occasione per fare sistema e promuovere appartenenza alla Cultura come spazio europeo

In questo senso il secondo appuntamento di Design of the City, dedicato all’Heritage, che si svolgerà a Torino dal 12 al 22 ottobre a far convergere esperienze innovative intorno all’allargamento della partecipazione.

Intanto, a partire dai prossimi giorni, sarà all’opera un ufficio di coordinamento all’interno dell’Assessorato comunale alla Cultura, il riferimento attivo nelle relazioni con la struttura del Mibact incaricata di tenere i rapporti con Bruxelles (e-mail patrimonioculturale.eu2018@comune.torino.it).

L’ufficio lavorerà per sviluppare un percorso multidisciplinare e intersettoriale anche con enti e organismi internazionali.

Ufficio stampa

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