Un week end da “brivido” per omaggiare i trent’anni di “Castelli Aperti”
Sabato 7 e domenica 8 giugno
Rosignano Monferrato (Alessandria)
Un intero borgo trasformato in un suggestivo (più di quanto lo è di per sé) romanzo noir a cielo aperto. Borgo “Bandiera Arancione” del “Touring Club Italiano”, sarà Rosignano Monferrato (Alessandria) – tra impareggiabili location storiche, esperienze inclusive, paesaggi patrimonio “Unesco” e ospiti d’eccezione – ad ospitare il prossimo week end, sabato 7 e domenica 8 giugno, “Castelli in Giallo”, secondo appuntamento della rassegna “Tutti i colori della cultura” che celebra i trent’anni del progetto “Castelli Aperti”, promosso dall’omonima Associazione per valorizzare il patrimonio storico-artistico del Piemonte. Dopo il successo dell’esordio a Pamparato (Cuneo), il testimone passa, dunque, alla provincia di Alessandria, con due giornate dense di eventi, tra letteratura, laboratori, degustazioni e spettacoli “in noir”.
Realizzata con il patrocinio del “Comune” e in collaborazione con la “Pro Loco” , l’“Info Point Turistico” e i “Produttori vitivinicoli” locali, l’iniziativa vedrà il suo momento inaugurale sabato 7 giugno, alle 17, presso il cortile del “Municipio”, con l’aperitivo di benvenuto per i partecipanti. Segue, alle 17,30 (con ingresso libero), la presentazione del romanzo “Tremi chi è innocente” (Einaudi) con l’autrice Barbara Frandino. A moderare l’incontro, la giornalista, scrittrice e bookinfluencer Petunia Ollister, nom de plume di Stefania Soma.
Il pomeriggio prosegue, alle 18,30, in piazza Sant’Antonio con la “Merenda sinoira al buio con delitto” , a cura dell’“Associazione APRI – Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti” , che grazie a “Castelli Aperti” ha collaborato alcuni mesi fa all’installazione a Rosignano di due pannelli tattili per rendere inclusiva la visita al borgo anche alle persone con esigenze specifiche. L’evento è pensato per chi vuole mettersi in gioco ed esplorare il mondo di chi non vede, cercando nel frattempo di scoprire l’assassino della contessa. Compito non facile, degno del miglior Sherlock Holmes.
In serata, alle 21 (con ingresso libero), l’ex Chiesa di Sant’Antonio ospita l’ inaugurazione della mostra “Alfabeto Simenon” con le tavole dell’illustratore – fumettista pugliese Maurizio Lacavalla. A seguire, il “racconto immersivo” sul creatore del “Commissario Maigret”, con l’autore Alberto Schiavone, l’attrice Claudia Ferrari, il compositore Gianluca Verlingieri e la sassofonista Agnese Garufi.
La seconda giornata (domenica 8 giugno) di “Castelli in giallo” si apre alle 11, presso il Cortile del “Municipio”, con la presentazione del libro “La finestra del terzo piano” (“Piemme”) della scrittrice esordiente Paola Darò. Modera ancora Petunia Ollister. Nel pomeriggio, alle 15, con partecipazione su prenotazione è in programma la visita del suggestivo “centro storico” di Rosignano ed in particolare degli “Infernot”, le cantine scavate a mano nella “Pietra da Cantoni”. Durante la passeggiata panoramica, si farà tappa anche alla mostra d’arte contemporanea “FiloFood”, curata da Gabriella Anedi ed allestita presso i “Saloni Morano”.
Previste anche attività per i più piccoli: alle 16, infatti, la “Biblioteca comunale” ospita, per i bimbi dai 6 ai 10 anni, la “Merenda con caccia al ladro”, a cura di Sara Magnoli, seguita (alle 17), presso il “Belvedere” adiacente al “Castello”, dalla presentazione del thriller “La montagna nel lago” (“Giunti”) di Jacopo De Michelis.
Alle 18,30 possibilità di ammirare gli splendidi paesaggi monferrini tanto amati dal pittore “divisionista” Angelo Morbelli (Alessandria, 1853 – Milano, 1919) con l’“Aperitivo in vigna” presso l’ “Azienda Agricola Roveto”, non lontano da Frazione Colma, dove nel pomeriggio, alle 15,45, sarà possibile visitare lo “Studio” di Morbelli a “Villa Maria” con il giardino e l’“orto morbelliano” ed apprezzare le riproduzioni di alcuni quadri del pittore fruibili in autonomia in quanto situati lungo le vie e le strade panoramiche che collegano la frazione con l’azienda vitivinicola.
Chiusura a tema della rassegna, come si conviene, alle 20, presso il trecentesco “Castello di Uviglie” con la “Cena con delitto”, a cura di Sara Magnoli: un misterioso omicidio da risolvere attraverso l’ascolto dei testimoni, materiali e “documenti” che saranno consegnati alle squadre. Previsto un massimo di dieci componenti per squadra che dovranno consegnare la soluzione prima del dolce o del caffè. E, di nuovo, tutti i giochi saranno aperti per i molti (non si hanno dubbi) Sherlock Holmes di turno.
Per info dettagliate e aggiornamenti su tutte le aperture: www.castelliaperti.it
g.m.
Nelle foto: Veduta di Rosignano; Barbara Frandino; Castello di Uviglie