CRONACA- Pagina 607

Devastato dalle fiamme il campo nomadi di Collegno

La scorsa notte l’ex campo nomadi in corso Sacco e Vanzetti a Collegno è stato distrutto da un incendio In fiamme le baracche disabitate. Non si registrano feriti. Impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco.

I portici di Torino tra corso Vittorio e via Sacchi: uno spettacolo indecente

Un pessimo biglietto da visita per i tanti turisti che escono dalla stazione di Porta Nuova e per quelli che viaggiano sul bus per Caselle, la cui fermata è proprio lì’ vicino.

I portici storici in corso Vittorio Emanuele nel tratto compreso tra  corso Re Umberto fino a svoltare in via Sacchi sono indecorosi: scritte sui muri, intonaci scrostati, vetrine abbandonate coperte di graffiti e sporcizia, pavimentazione altrettanto sporca.

Le foto che vi proponiamo documentano una situazione inaccettabile. Se il Comune non ha risorse, perché non proporre a qualche grande azienda di sponsorizzare il recupero di questo angolo  del centro storico di Torino? Chiediamo al sindaco Lo Russo di intervenire al più presto.

Una cosa è certa: in questo stato, questa “terra di nessuno”  rappresenta una vera vergogna per una città da sempre considerata simbolo di decoro e di eleganza urbanistica e architettonica.

Colpisce senza motivo uomo con una spranga: trauma cranico

A Rivoli in corso Francia, un 51enne è stato aggredito da un uomo che lo ha colpito violentemente alla testa con una spranga. L’aggressore è un disoccupato e pregiudicato. Si è presentato dai carabinieri a denunciare il fatto, le cui ragioni non ha saputo spiegare. L’uomo aggredito è finito all’ospedale di Rivoli con trauma cranico e una ferita lacerto contusa alla fronte giudicata. L’aggressione è stato denunciato.

Teatro Regio Torino, agevolazioni per i giovani

Per rendere più accessibili gli spettacoli teatrali ai giovani il teatro propone:

Anteprime giovani

Regio card giovani 18-35

Riduzioni del 20% sul prezzo dei biglietti

Per maggiori informazioni sulle agevolazioni visita il  sito www.comune.torino.it  Informagiovani

Uomo morto in casa trovato dopo giorni

In via Barge a Torino è stato trovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione. L’uomo sarebbe morto per cause naturali all’interno di un appartamento. Sul posto  la polizia di Stato. L’allarme e’ stato dato dal figlio che non sentiva suo padre da giorni.

Orbassano, riparata la fontana di via Frejus

 

Dopo un intervento di riparazione sull’impianto idraulico ed elettrico della fontana, che ha richiesto un lungo periodo di fermo, da alcuni giorni la nostra fontana è tornata ad abbellire la rotonda all’incrocio di Via Frejus con Str. Piossasco.
Per poterne apprezzare il gioco di luci nell’illuminazione serale e la logica dei colori, bisogna guardare la rotonda dal lato dello Stemma in Via Frejus.

Torino Città 30: parte il progetto “bassa velocità”

Con la presentazione dei tre studi di fattibilità sulle aree Nord Ovest e Sud del territorio cittadino, affidati dalla Città alle società Sertec, Citec e Decisio, ha preso il via il percorso verso la Città 30.

Un quadro di partenza di quelli che saranno gli interventi che verranno realizzati introdotto dall’intervento dell’Assessora alla Mobilità Chiara Foglietta, alla presenza di presidenti e coordinatori alla viabilità delle Circoscrizioni, della Città Metropolitana di Torino, della Consulta della mobilità ciclistica e moderazione del traffico di Torino, della Consulta per l’Ambiente e il Verde e dei tecnici comunali, da mesi al lavoro insieme a Urban Lab.

A settembre l’evento di presentazione pubblica, cui seguiranno altri incontri sia con le Circoscrizioni che con la cittadinanza stessa, nell’ottica di portare avanti questa grande trasformazione verso un futuro più sostenibile e a misura di persona.

Christian Ruggeri

La Polizia di Stato annuncia l’avvio delle vendite del Calendario 2024

Giornata Mondiale della fotografia 

Il calendario istituzionale è uno tra i progetti editoriali più rappresentativi dell’attività di comunicazione della Polizia di Stato, coniugando il racconto per immagini dell’attività operativa con la bellezza degli scenari naturali ed artistici che vengono scelti di volta in volta come “sfondo” dei poliziotti al lavoro. Senza dimenticare le finalità solidali, da sempre legate all’aiuto a bambini meno fortunati ed alle loro famiglie.

Negli ultimi anni il calendario è stato realizzato da diverse categorie di autori: fotografi molto celebri, fotoreporter di fama internazionale, fumettisti e poliziotti-fotografi. Per il calendario 2024 la Polizia di Stato ha scelto il fotografo Massimo Sestini, vincitore nel 2015 del prestigioso premio World Press Photo, a cui è stata affidata la realizzazione di dodici spettacolari fotografie che accompagneranno i mesi del prossimo anno che avranno come sfondo paesaggi mozzafiato e scorci suggestivi tra i più belli d’Italia

Chiunque potrà prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro), entro il prossimo 21 settembre, effettuando un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2024 per il progetto “Nigeria – Per ogni bambino e bambina: un futuro” per migliorare l’accesso all’istruzione, garantire la sicurezza delle scuole e ampliare le infrastrutture scolastiche di quel paese. Copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura competente.

Tutte le informazioni sull’acquisto del calendario sono riportate sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it.

Prima donna salvata con la Medicina di genere al Centro CardioDionna del Mauriziano di Torino

La Medicina di genere può salvare la vita. E’ la prima donna ad essere stata salvata grazie al neonato Centro Cardiodonna dell’ospedale Mauriziano di Torino. La paziente è stata sottoposta ad una coronarografia con intervento di angioplastica, che era stata indicata come necessaria e salvavita al momento della visita. La donna, di 41 anni della provincia di Torino, diabetica e dislipidemica, era stata visitata presso l’ambulatorio CardioDonna del Mauriziano dopo numerosi anni durante i quali era stata definita “asmatica”. La sintomatologia di mancanza di respiro era peggiorata a tal punto da impedirle il riposo notturno e costringerla seduta di notte. Eppure alla visita pneumologica non era risultato nulla ed era stata invitata a “dimagrire”. Invece la visita effettuata dalla dottoressa Barbara Mabritto nell’ambito del progetto CardioDonna, che fa capo alla Cardiologia del Mauriziano (diretta dal dottor Giuseppe Musumeci), ha evidenziato sia alterazioni elettrocardiografiche sia una severa disfunzione cardiaca con una frazione di eiezione all’ecocardiogramma del 25%.
Insomma si è evidenziata una grave malattia coronarica che è stata giudicata non trattabile chirurgicamente per l’esile calibro delle coronarie, diffusamente e criticamente malate.
La coronarografia salvavita è stata effettuata ieri dalla dottoressa Tiziana Claudia Aranzulla con un’équipe completamente al femminile, composta dalle infermiere Luisa Tenerelli ed Alice Marangon e dal tecnico di radiologia Federica Fenoglio. La dottoressa Aranzulla ha quindi eseguito un’angioplastica con impianto di tre stent sull’arteria discendente anteriore, l’arteria principale del cuore. La paziente sarà seguita sempre nell’ambito del progetto CardioDonna con visite di follow-up e verrà monitorato il miglioramento auspicato della funzione cardiaca e completata la rivascolarizzazione.
La paziente, essendo timidissima, ha dichiarato che la possibilità di avere un’équipe tutta al femminile l’ha rassicurata nell’intraprendere questa esperienza, pur essendo consapevole che i medici sono validi indipendentemente dal genere e che in caso di bisogno si deve proseguire l’iter diagnostico-terapeutico anche al di fuori del Progetto, che però offre una coccola in più a chi come lei è molto timida.
Il Progetto CardioDonna, nato al Mauriziano sotto l’egida della Fondazione Mauriziana, è stato fortemente voluto dalla Presidente Andreana Bossola e pienamente sostenuto dalla Direzione generale (dottor Maurizio Dall’Acqua) e sanitaria (dottoressa Maria Carmen Azzolina. Viene condotto presso la divisione di Cardiologia dell’ospedale Mauriziano (diretta dal dottor Giuseppe Musumeci) e ha come responsabile della parte clinica la dottoressa Mabritto e della parte interventistica la dottoressa Aranzulla. Un Centro di cardiologhe donne dedicato alle donne e alle loro cardiopatie. Offre un percorso specificamente dedicato alle giovani donne in età fertile nella fascia di età dai 30 ai 50 anni. Il Centro sarà gestito da medici ed infermiere donne in modo da garantire l’ascolto da parte di donne e la dovuta sensibilità e riservatezza nell’esecuzione di esami e procedure che implichino la nudità del torace. Le donne tra i 30 e i 50 anni, proprio quelle che non vengono generalmente considerate pazienti cardiologiche, possono avvalersi della visita cardiologica, dell’ecocardiogramma e, se necessario come in questo caso, di procedure interventistiche. Già numerose donne hanno beneficiato della visita per individuare problemi non diagnosticati, come il caso di una paziente di 30 anni, ipertesa dall’età di 14, cui è stata adesso diagnosticata una coartazione aortica. Tutto sempre in un ambiente rispettoso della privacy e della delicatezza della donna, che viene curata da altre donne esperte nel settore.
Al di là dell’attenzione alla sensibilità individuale emerge ancora una volta come la diagnosi di cardiopatia nelle giovani donne sia tardiva e spesso i sintomi siano etichettati con altre patologie, esponendo a gravi rischi le pazienti. Ora la paziente appena operata è salva.

La Guardia di Finanza controlla i prezzi della benzina nei distributori di Torino

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Nella prima metà di agosto sono stati eseguiti numerosi controlli dal Gruppo Torino della Guardia di finanza presso 60 impianti di rifornimento del Piemonte, in particolare a Torino. Sui benzinai delle autostrade, una ventina, sono emerse irregolarità.

Tra queste sono state rilevate violazioni sulla mancata parità del costo della benzina e del gasolio rispetto ai prezzi della pompa. È stata poi riscontrata l’assenza dell’  indicazione del prezzo medio della benzina sui tabelloni  all’entrata delle aree di servizio, che è obbligatorio. I controlli proseguiranno  anche nei prossimi giorni.