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Pancalieri, corso di formazione per la protezione civile

Nei giorni scorsi  si è svolto a Pancalieri (TO) il corso base per l’ottenimento dell’abilitazione come operatore radio della rete Emercomnet della Regione Piemonte a Pancalieri (TO). La rete Emercomnet è la maglia radio utilizzata all’interno della Regione Piemonte e su cui operano i volontari di protezione civile nelle varie attività operative.
Presenti alla formazione circa 40 volontari del Coordinamento Territoriale di Torino e visita del Sindaco del Comune di Pancalieri Luca Pochettino che è venuto a porgere i saluti.

Al via le preadesioni per il vaccino anti Covid sul sito “ilPiemontetivaccina.it”


La Regione: “Prosegue un modello che ha già funzionato 
grazie alla sinergia tra Asl, farmacie e medici di famiglia”

I cittadini appartenenti alle categorie previste dalla circolare ministeriale del 27 settembre scorso che intendono vaccinarsi contro il Covid da oggi possono manifestare la propria adesione sul sito “ilPiemontetivaccina.it”.

Una possibilità in più accanto a quella di rivolgersi ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie presenti sul territorio e aderenti alla campagna vaccinale.

“Con l’avvicinarsi della stagione invernale mettiamo in campo tutti gli strumenti in modo da rendere l’adesione alla campagna vaccinale più capillare e semplice possibile – affermano il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi – Il Piemonte è la regione che ha fatto il più alto numero di terze, quarte e quinte dosi e oggi vogliamo dedicare la stessa attenzione alle categorie più esposte per le quali è indicata la vaccinazione in questa fase”.

Come si aderisce?

Le informazioni sulle modalità di accesso sono invariate. Alla selezione del pulsante “Manifesta l’adesione” si accederà al “Modulo di preadesione annuale 2023/24”: il cittadino dovrà selezionare il box “Confermo di appartenere ad una delle categorie per le quali è raccomandato il vaccino” accanto al quale è riportata nuovamente l’informativa sulle categorie destinatarie del vaccino.

L’adesione non sarà consentita se ricorre una di queste condizioni:

1)avere già ricevuto la somministrazione del nuovo vaccino Covid XBB 1.5;
2) aver avuto una somministrazione di vaccino anti-Covid nei 6 mesi precedenti;
3)aver contratto l’infezione Covid nei 6 mesi precedenti.

A chi è rivolta la vaccinazione?

La dose di richiamo è raccomandata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino ricevuta o dall’ultima infezione, a prescindere dal numero di eventi pregressi.
La dose di richiamo viene offerta a queste categorie di persone:

-Persone di età pari o superiore a 60 anni

-Donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum” comprese le donne in allattamento

– Operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e delle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione

– Persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di COVID-19 grave

-Familiari, conviventi e caregiver di persone con elevata fragilità

L’sms con l’appuntamento

Entro 10 giorni dalla preadesione si riceverà un sms con la data dell’appuntamento sulla base dei tempi di programmazione dei centri vaccinali della propria ASL.
Sul Piemontetivaccina.it è possibile modificare o annullare l’appuntamento che verrà comunicato dalla ASL mediante sms.

Si ricorda che è anche possibile prenotare la vaccinazione anti-Covid in una delle farmacie aderenti (il cui elenco è disponibile sul sito “ilPiemontetivaccina.it”) o rivolgendosi al proprio medico di famiglia.

La distribuzione delle dosi di vaccino anticovid alle Asl, ai medici di medicina generale, ai pediatri e alle farmacie sul territorio è coordinata da Azienda zero.

La prevenzione di Ottobrerosa a Rivoli

Più di 100 donne hanno fatto richiesta per accedere nella scorsa mattina di sabato, ad una visita presso il consultorio adiacente al Palazzo Comunale, al pacchetto di prevenzione gratuito (visita senologica, ginecologica e pap test) proposto dall’Amministrazione Comunale di Rivoli (Assessorato alle Pari Opportunità) insieme alle ostetriche e alle ginecologhe del consultorio dell’ #AslTo3.

Il comune sui social scrive: “Un ringraziamento va alle dottoresse che hanno permesso di realizzare questa giornata fra cui la dottoressa Schiavello insieme a Serra e Venturello”.

Presenti insieme all’Assessore alle Pari Opportunità Alessandra Dorigo, il Sindaco Andrea Tragaioli e il vicesindaco Laura Adduce. Con loro il Consigliere Regionale Sara Zambaia, la Presidente della #consultadelledonne Laura Agnusdei e le Dragonesse Avigliana.

Nel pomeriggio le vie del centro storico di #rivoli sono state il percorso della #camminatainrosa avente come obiettivo la sensibilizzazione sull’importanza della #prevenzione.

🙏all’ Associazione Nazionale Carabinieri

Diploma allo studente Piergiorgio deceduto in un incidente prima dell’esame

Caro direttore,  scrivo per segnalarvi la possibilità di rendere partecipi i lettori del “Torinese” circa l’evento che a breve si terrà presso l’ISS Bodoni-Paravia per il conferimento del Diploma Post mortem allo studente Piergiorgio Cavallotto della classe 5^ Foto A dell’anno scolastico 1979/1980, deceduto a seguito di un incidente in moto.

I compagni di classe tra cui il sottoscritto che ne hanno sempre mantenuto vivo il ricordo si sono adoperati per far sì che alla famiglia fosse concesso il diploma.

Cosa che a distanza di 44 anni si sta concretizzando grazie anche alla fattiva collaborazione della Dirigente e DSGA della scuola.

Nella stessa occasione sarà presentato il libro scritto dai suoi compagni di classe e a lui dedicato.

Saremmo onorati se la sua testata giornalistica volesse dare riscontro a tale avvenimento.

 Mario Ruggiero Dimatteo

Ventisettesima Giornata della Colletta Alimentare. Un gesto concreto anche a Torino, il 18 novembre

L’iniziativa solidale promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus si svolgerà in tutta Italia sabato 18 novembre prossimo.

Torna in questa data l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le ventun sedi del Banco Alimentare.

In più di 11.000 supermercati in tutta Italia, oltre 140.000 volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure o legumi in scatola, polpa o passata di pomodoro, tonno o carne in scatola e alimenti per l’infanzia.

Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti a quasi 7.600 organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..) che sostengono circa 1.700.000 persone.

La Colletta Alimentare è un gesto semplice, a testimonianza che la solidarietà e il dono rendono realmente umana la convivenza civile e vincono l’indifferenza, causa vera di tante ingiustizie – afferma Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare Onlus. Facciamo un appello affinché la partecipazione sia tanta e si possa dare insieme un aiuto concreto a chi è in difficoltà”.

Sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e le insegne aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito www.colletta.bancoalimentare.it .

Per la prima volta Benedetta Parodi è il volto della Colletta Alimentare e commenta così la sua partecipazione: “Ogni anno Banco Alimentare organizza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e in questa occasione mi unisco all’invito a compiere un gesto semplice, concreto e alla portata di chiunque. Aderisco da sempre, ma quest’anno sono ancora più felice di aver aiutato gli amici di Banco Alimentare partecipando anche allo spot tv e li ringrazio per avermi coinvolta in questa bellissima iniziativa” conclude Benedetta Parodi.

La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2023 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali e il Lions Club International.

Main sponsor: UnipolSai Assicurazioni, Plenitude, PwC in Italia, Coca-Cola, Terranova.

Partner istituzionale: Intesa Sanpaolo

Partner logistico: Poste Italiane, Number 1 Logistics Group, Amazon

IN PIEMONTE
La Colletta Alimentare 2023 coinvolgerà oltre 1.300 punti vendita e 12.000 volontari. L’obiettivo è quello di superare la raccolta dello scorso anno che ha visto donare 570 tonnellate di alimenti, l’equivalente di 1 milione e 140mila pasti.

 

Per informazioni:

Chiara Lignarolo

comunicazione@piemonte.bancoalimentare.it

 

Chirurghi ed ingegneri insieme per un intervento al cuore senza precedenti, alle Molinette di Torino

Un intervento cardiochirurgico di frontiera mai effettuato prima in Italia e tra i primi al mondo, grazie alla collaborazione straordinaria di cardiochirurghi e ingegneri, presso la Cardiochirurgia dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Impiantate a cuore battente contemporaneamente due protesi aortica e mitralica, grazie ad un intervento sperimentato sul cuore in 3D del paziente. Si tratta di un uomo di 66 anni della provincia di Asti, affetto da una grave malattia a due valvole cardiache: l’aortica e la mitralica, con la necessità di un intervento cardiochirurgico da eseguire al più presto, a causa di un cuore sempre più affaticato e per l’impossibilità di continuare una vita normale. Sfortunatamente il paziente è anche affetto da un quadro polmonare così compromesso da controindicare l’intervento tradizionale, “a cuore aperto”.

Il cardiochirurgo professor Stefano Salizzoni, non nuovo ad interventi innovativi, si attiva per cercare una soluzione: impiantare due protesi a cuore battente. Solo due casi descritti al mondo, un intervento mai eseguito in Italia. L’intuizione del primario, il professor Mauro Rinaldi: chiedere aiuto agli ingegneri per simulare l’intervento.

Infatti, seppur l’impianto di protesi aortica a cuore battente (TAVI) sia ormai un intervento di routine e l’impianto di protesi mitralica sia già stato eseguito su numerosi pazienti, la combinazione dei due è difficilmente eseguibile a causa dell’interazione tra le due protesi che potrebbero “disturbarsi” l’un l’altra, mettendo a rischio la vita del paziente. Così, dopo un’ecocardiografia effettuata dal dottor Gianluca Alunni ed una TAC eseguita dal professor Riccardo Faletti, presso la Radiologia universitaria (diretta dal professor Paolo Fonio), le immagini sono state elaborate dai professori Umberto Morbiducci e Diego Gallo (Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino), i quali, grazie alla collaborazione con il Gruppo CompMech dell’Università di Pavia (professori Michele Conti e Ferdinando Auricchio) e con il Laboratorio 3D4Med del Policlinico San Matteo di Pavia (ingegner Stefania Marconi), hanno realizzato la stampa 3D del cuore del paziente su cui impiantare i fac-simile delle due protesi cardiache, attestando la fattibilità dell’intervento.

L’operazione, eseguita dal professor Stefano Salizzoni, con la collaborazione dei dottori Antonio Montefusco e Michele La Torre, sotto la guida ecocardiografica del dottor Alessandro Vairo e l’attenta anestesia del dottor Tommaso Pierani, è durata circa due ore ed è perfettamente riuscita. Il paziente è già stato dimesso al domicilio dopo pochi giorni.

Ancora una volta l’ospedale Molinette si contraddistingue per la capacità di compiere interventi innovativi a livello mondiale. La collaborazione con gli ingegneri del Politenico sarà fondamentale per continuare a rimanere tra le eccellenze a livello internazionale e mettere a punto innovazioni che permetteranno di continuare a curare pazienti che una volta sembrava impossibile poter salvare.

Passa le casse senza pagare macchina da caffè. Denunciato

È passato oltre le casse di un supermercato di Biella con una macchina del caffè da 200 euro senza pagarla. Ma il responsabile della sicurezza lo ha scoperto e fermato. I Carabinieri hanno identificato l’uomo di 40 anni di Biella: è stato denunciato per tentato furto aggravato.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Questione abitativa, accordo tra Città e Sindacati

 

La Città di Torino inaugura una nuova stagione di programmazione di interventi abitativi. Nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale ha sottoscritto l’accordo ‘Per una nuova stagione di programmazione degli interventi abitativi’ con le organizzazioni sindacali territoriali Cgil, Csl e Uil che promuove un percorso per costruire un indirizzo condiviso sul tema delle politiche abitative. L’accordo stato approvato dalla Giunta comunale su proposta di Jacopo Rosatelli, assessore al Welfare della Città di Torino.

La questione abitativa ha assunto una consistenza e una estensione tali da configurare un profilo emergenziale, un ambito in cui maggiormente emergono le conseguenze negative delle disuguaglianze crescenti. Si tratta di un fenomeno, come denunciano fonti statistiche e analisi della povertà abitativa, che procede in due direzioni: le condizioni della popolazione più fragile si vanno aggravando e, nello stesso tempo, l’impoverimento trascina segmenti di cittadini che in passato non erano in condizioni di povertà.

L’accordo prevede l’istituzione di un Osservatorio interdisciplinare con l’obiettivo di fornire informazioni e dati per comporre una mappa dei bisogni e delle risorse disponibili. A tal fine saranno realizzate un’indagine sulla composizione sociale di quanti necessitano di una condizione abitativa dignitosa e un’analisi dell’offerta reale e potenziale di immobili che comprenda la proprietà pubblica, quella cooperativa e quella privata.

Nell’ambito dell’Osservatorio sarà costituito entro l’autunno un gruppo di lavoro che avrà la finalità di individuare prospettive di intervento sull’emergenza abitativa, a partire dalle risorse disponibili – economiche e immobiliari -, i tempi di attuazione e definire il monitoraggio intermedio degli interventi. Sarà composto dai rappresentanti delle parti firmatarie dell’accordo ed esteso a enti (ATC, CIT), associazioni e organizzazioni che negli anni hanno presidiato i temi dell’abitare sociale per individuare misure condivise.

Il gruppo di lavoro opererà secondo alcune direttrici: collocare l’edilizia residenziale pubblica nella programmazione degli interventi abitativi del territorio; esplorare un piano di fattibilità di convenzione sociale per definire politiche pubbliche capaci di far interagire il soggetto pubblico e la variegata realtà privata in risposta ai bisogni abitativi crescenti; incrementare le esperienze di accompagnamento abitativo per facilitare interventi tempestivi in risposta alla necessità di singoli o nuclei familiari, favorire i rapporti tra inquilini e proprietari e rafforzare le reti sociali di intervento.

Una prima fase di elaborazione si concluderà entro il mese di gennaio 2024.

Città e Organizzazioni Sindacali convocheranno un Forum dell’abitare sociale o stati generali delle politiche abitative nel territorio, con l’intento di avviare un confronto con le realtà associative, a partire dai comitati inquilini.

L’emergenza abitativa deve essere inserita in una più ampia visione di trasformazione della vita sociale nel territorio, in grado di coniugare un potenziamento e un miglioramento dell’abitare sociale con bisogni individuali e collettivi più estesi sanitari, socio-assistenziali ed educativi, parte di un intervento esteso sulle realtà urbane a più elevato rischio di marginalità” ha sottolineato Rosatelli.

L’arte vive nella città. Torino diventa galleria e museo diffuso con DIFFUSISSIMA

DIFFUSISSIMA 2023 | Scoperta e riscoperta:

TRA RIQUALIFICAZIONE URBANA E POST UMANITÀ, L’ARTE A TORINO VIVE NEGLI SPAZI CITTADINI

 

Dal 22 ottobre al 5 novembre 2023

II edizione – Torino

www.diffusissima.it

 

Nina Zilli, Alvin, Raptuz, Federico Clapis, Lawrence Malstaf

 

Oltre a tanti ospiti nazionali e internazionali, una mappa di itinerari d’arte che si espande sempre più con 75 location coinvolte, 100 artisti e 2000 opere 

 

L’arte diventa mezzo di narrazione per creare lo storytelling della città,

riaprendo anche nuovi spazi come Scalo Vallino

 Dare un significato ai luoghi, reinterpretarli, saperli riscrivere. È questa la nuova sfida lanciata da DIFFUSISSIMA® che torna quest’anno dal 22 ottobre al 5 novembre a Torino, per la seconda edizione della rassegna d’arte contemporanea nata dalla start-up innovativa Artàporter. Oltre 75 luoghi diventano palcoscenico per oltre 100 artisti con ospiti nazionali e internazionali in un ricco programma di mostreinstallazioniperformance, workshop e opere collettive. 

 

DIFFUSISSIMA® 2023 non si svolgerà solo in centro città, ma grazie alla collaborazione con il MAU Museo d’Arte Urbana di Torino e di CioccolaTò sarà presente per la prima volta a Borgo CampidoglioBarriera di Milano e Rocca di Arignano. Per il secondo anno consecutivo il principale mecenate di DIFFUSISSIMA® sarà inoltre Banco Azzoaglio, banca privata ed indipendente fondata in Piemonte nel 1879 e da sempre attenta al mondo della cultura e dell’educazione.

 

L’arte è il mezzo di narrazione: è questo il fil rouge che tiene insieme la II edizione della rassegna nata con l’obiettivo di ri-scrivere il significato e gli spazi della città. L’arte diventa quindi lo strumento per eccellenza al fine di creare uno storytelling di Torino, con un’ottica di re-branding della città, tra riqualificazione urbana e post umanità, cogliendo lo spirito del tempo al fine di creare una nuova cultura condivisa attraverso il linguaggio trasversale dell’arte.

 

L’edizione 2023 di DIFFUSISSIMA® riapre quindi nuovi spazi cittadini, per creare nuovi significati mediante l’arte come accade a Scalo Vallino, con la mostra “Post-Umano l’Ulteriorità” in programma dal 22 ottobre, fino al 15 novembre. La collettiva phygital, frutto del lavoro di un gruppo di artisti digitali e altri fisici, affronta la parabola futuristica dell’umano in un progetto nato da Simone Sensi, al quale i direttori artistici di Artàporter, Alyona Kosareva e Massimo Gioscia, hanno affidato la curatela dell’installazione artistica.

 

Come sottolinea Massimo Gioscia, CEO e Co-Founder di Artàporter: “La manifestazione, con la sua visione unica, si propone di rendere l’arte accessibile a tutti, abbattendo le barriere tra artisti e pubblico. Attraverso collettive come “Post-Umano”, gli spettatori avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza artistica interattiva e coinvolgente. In un’ottica di rigenerazione urbana, gli spazi di Torino verranno trasformati e valorizzati mediante performance e installazioni artistiche. Luoghi come Scalo Vallino e Scalo Valdocco diventeranno il cuore pulsante di questa trasformazione, dando nuova vita a luoghi dimenticati. Anche la visione futuristica dell’evento spinge gli artisti a esplorare nuove frontiere e a sfidare i confini tradizionali dell’arte. Invece, con artisti come Lawrence Malstaf e la sua performance “SHRINK 01995”, il pubblico potrà avere un assaggio dell’arte del domani. Ma Diffusissima non è solo un evento artistico,  è anche una celebrazione della tecnologia emergente. Gli artisti presenti utilizzeranno strumenti e tecniche all’avanguardia per creare opere che sfidano la nostra percezione della realtà.

 

 

L’OPENING DI DIFFUSISSIMA 2023 A GREEN PEA, con Nina Zilli, Alvin e Raptuz

 

Nina Zilli, Alvin e Raptuz aprono DIFFUSISSIMA® con l’Opening in programma domenica 22 Ottobre, alle ore 18, con “MIRACOLO A MILANO” negli spazi di The Place a Green Pea. La mostra, nata dal loro progetto, racconta un’altra città, quella di Milano, quale crocevia di storie e persone: la città dei sogni, delle azioni e delle possibilità. Un’esposizione che si colloca quindi nell’ambito della più ampia riflessione e dei case studies correlati alla narrazione di una città, mediante il linguaggio dell’arte.

In occasione dell’evento, il pubblico potrà ritirare le mappe di DIFFUSISSIMA® e incontrare gli artisti e gli organizzatori. Gli ospiti verranno inoltre accolti da un aperitivo a firma del Consorzio Tutela Roero e del Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola, Galup e La Perla di Torino.

Il primo passo, per un’inedita collaborazione tra tre artisti, diversi per background e formazione, ma che si ritrovano uniti sotto il nome dell’arte. Dal 23 ottobre la mostra sarà visitabile a ingresso libero tutti i giorni in orario di apertura della location.

 

 

DIFFUSISSIMA PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA: A SCALO VALLINO, UNA RIFLESSIONE SUL POST UMANO

Cosa vogliamo essere? Come potremmo immaginarci?

 

Post-Umano è il sequel ideale di Post Human, la mostra curata nel 1992 da Jeffrey Deitch ospitata al Castello di Rivoli, primo museo di arte contemporanea in Italia. L‘umano sta quindi per entrare in una nuova e inaspettata era della sua evoluzione, dove l’alterità si trasforma in Ulteriorità, quella della consapevolezza.

 

Il Post-Umano e la sua Ulteriorità si evidenziano in un egualitarismo rappresentato da un continuum con il mondo animale, vegetale, minerale, extra terrestre e tecnologico, ci si ri-animalizza come arte della transizione. Simone Sensi porta questo progetto ambizioso proprio nella “sua” Torino, città di adozione, continuando il proprio percorso di ricerca tra fisico e digitale, tra ciò che è stato e ciò che sarà, fornendo punti di vista interessanti sui futuri possibili a Scalo Vallino attraverso appunto l’esposizione dal titolo “Post-Umano l’Ulteriorità” in programma dal 22 ottobre fino al 15 novembre.

 

Fra i protagonisti in mostra, anche l’artista internazionale Lawrence Malstaf, Federico Clapis, Matteo LuccaMiTch Lurenzana, Francesco Niccoli, Martina Fontana per condurci all’interno della loro visione dell’Ulteriorità. 

Federico Clapis main artist dell’evento, propone una visione digitale e distopica, un post-umano con un Ulteriorità focalizzata sulla tecnologia, un lungo viaggio interiore volto ad esplorare le più intime condizioni dell’animo umano.
Matteo Lucca, sculture affermato esplora vita e materia, idea e sogno, organico e inorganico, presente e passato, inconscio e ancestralità, realtà e artificio, mito e mistero, lasciando una vaga sensazione di smarrimento.
Mitch Laurenzana artista phygital, presenta la sua Ulteriorità attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale dando vita a i suoi (in)HUMAN esseri-entità che immaginando l’intenzione di confondersi tra di noi, assumendo sembianze umane.
L’Ulteriorità che ci presenta Francesco Niccoli è materica una fusione di elementi, forme umane e vegetali che si amalgamano in una sorta di liquido primordiale, simboli esoterici che ci rimandano alla nostra fragilità e unicità;
Martina Fontana artista multidisciplinare amalgama e immerge l’umano in una dimensione animale, la vita diventa un rito una cerimonia emozioni e relazioni, destrutturando la percezione dei limiti fisici e di quelli mentali.

 

Scalo Vallino, l’edificio storico di fine ‘800 che prende il nome dall’ex-scalo ferroviario, a seguito dell’abbandono quasi totale della struttura è stato per lungo tempo soggetto a vandalismo e degrado. Solamente dopo il 2014 la Società BIESSE INVESTMENT COMPANY SRL – tra i partner di DIFFUSISSIMA® – ha cercato mediante il recupero dell’edificio storico di rivalorizzarlo e recuperare anche parte della zona adiacente. In questo contesto di valorizzazione, BIESSE INVESTMENT COMPANY SRL porta il progetto POST-UMANO l’Ulteriorità in un edificio suggestivo e ricco di memorie passate con uno sguardo forte al futuro della città e della cultura.

 

Orario

22 ottobre – 05 novembre 2023

Dal lunedi al giovedi h 14:00 – 20:00

Venerdì-sabato-domenica h 10:00 – 22:00

Ingresso libero

 

 

A DIFFUSISSIMA (SCALO VALDOCCO) UNA PERFORMANCE INTERNAZIONALE CON LAWRENCE MASTALF

 

L’artista internazionale Lawrence Mastalf sarà uno dei protagonisti di Scalo Vallino ma per la prima volta in Italia, il 4 novembre a Scalo Valdocco, realizzerà anche una performance. L’artista belga si trova invece al confine tra il visivo e il teatrale e sviluppa installazioni e performance art con una forte attenzione al movimento, all’ordine e al caos. I suoi progetti coinvolgono la fisica e la tecnologia come punto di partenza o di ispirazione e come mezzo per attivare installazioni.

Per DIFFUSISSIMA® Mastalf metterà in scena una performance che ha girato il mondo: Shrink1995.

 

La realizzazione di DIFFUSISSIMA® è resa possibile dal mecenatismo di Banco Azzoaglio Main Sponsor DIFFUSISSIMA® fin dalla prima edizione. L’evento ha il patrocinio della CIttà di Torino e il supporto di Camera di commercio di Torino e di Torino Social Impact. Mecenati di DIFFUSISSIMA® sono anche Consorzio Tutela Roero e Rocca di Arignano. Fra i Partner di DIFFUSISSIMA® Galup, Centro Commerciale Lingotto, Consorzio Tutela del Formaggio Gorgonzola, Feelthebeat, Affini Distillerie Subalpine, La Perla di Torino, Cioccolatò, Atmosphère, Principi ADV, Ascom, To-Be Company, Copernico, Delivery Valley.

 

PROGRAMMA  DI DIFFUSISSIMA

 

Il programma di DIFFUSISSIMA e la mappa sono disponibili su www.diffusissima.it

 

Tutti gli eventi di DIFFUSISSIMA® sono gratuiti

e prenotabili su Eventbrite al link:

https://www.eventbrite.com/cc/diffusissima-torino-2023-dal-2210-al-511-2724149

 

 

Oltre 20 eventi gratuiti in calendario, con l’arte accessibile al centro. Mostre collettive e personali, vernissage, dj set, workshop, charity exhibition. Tutto facilmente consultabile sul sito della manifestazione o su una mappa.

Ancora una volta DIFFUSISSIMA® porta l’arte diffusa a Torino.

 

Per la prima volta DIFFUSISSIMA® sbarca anche alla Rocca di Arignano, in provincia di Torino e al confine con il Monferrato, esempio virtuoso di recupero archeologico e ora struttura di pregio dell’ospitalità piemontese. Protagonista, con la sua personale Enimols, imprenditore ed influencer Maurizio Rosazza Prin.

 

Il vernissage della mostra “Cioccolato delle Meraviglie” aprirà ufficialmente CioccolaTò nella sera del 26 ottobre, durante un cocktail di inaugurazione nei locali dell’agenzia di comunicazione Principi Adv in via Antonio Banfo. La mostra, facente parte del format OFF Cioccolatissima, ospiterà le opere selezionate del contest creativo per artisti emergenti di Artàporter, dedicato all’arte del cioccolato. I dieci artisti selezionati saranno ospitati in dieci host di Barriera di Milano per poi essere protagonisti del closing party di CioccolaTò da Edit Torino.

 

Infine, per la prima volta l’artista e presentatore Alvin realizzerà un’opera su commissione che verrà consegnata in un evento ad hoc all’interno del Puff Store di via Lagrange 21 a Torino.