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A Porta Nuova ad ammirare i dinosauri!

“DINOSAURI: TERRA DEI GIGANTI” FA RIVIVERE L’ERA PREISTORICA

 

Fino al 30 giugno 2024 oltre 20 dinosauri in dimensioni originali animeranno la Sala degli Stemmi presso la stazione di Torino Porta Nuova, portandoci indietro nel tempo di oltre 230 milioni di anni.

 La stazione di Torino Porta Nuova sarà il palcoscenico di un’esperienza senza precedenti dove la storia prende vita in modo straordinario e ci riporta all’età dei dinosauri. L’esposizione Dinosauri: Terra dei Giganti, un vero e proprio cult in Italia, ospiterà infatti oltre 20 incredibili dinosauri, come il Tirannosauro, il Triceratops, il Velociraptor, il Dilofosauro, lo Spinosauro e l’Oviraptor, ciascuno con dettagli unici che sorprenderanno e incanteranno i visitatori.

Dai maestosi artigli del Terizinosauro lunghi fino a 1 metro fino al misterioso Badajasauro con oltre venti corna sul collo, lo spettatore sarà trasportato in un mondo preistorico affascinante e coinvolgente. I dinosauri, sovrani incontrastati della Terra per oltre 172 milioni di anni, si sono trasformati nel corso del tempo per adattarsi al clima e alla terra, passando dall’essere pacifici erbivori dal collo lungo fino a diventare il formidabile T Rex. Attraverso la deriva dei continenti e i ponti terrestri, questi giganti hanno dominato ogni angolo del globo, lasciando dietro di sé un assortimento unico di rettili enormi. La mostra presenta gli esemplari in dimensioni originali accanto a fossili autentici, impronte, effetti sonori e video coinvolgenti, offrendo un’immersione totale nell’era preistorica.

Dinosauri: Terra dei Giganti non è solo un viaggio nel passato, ma un’opportunità per connettere il presente a un’epoca straordinaria, vivendo avventure indimenticabili e offrendo una panoramica completa sulla storia e l’evoluzione dei dinosauri, dalle loro prime apparizioni sulla Terra fino alla loro estinzione, grazie anche alla presenza di bacheche didattiche di approfondimento. I bambini rimarranno ad occhi aperti e avranno anche l’opportunità di cimentarsi nel ruolo di paleontologi, partecipare a scavi alla ricerca di fossili e apprendere segreti e curiosità dei giganti del passato.

Visita la mostra per entrare in un mondo sospeso nel tempo e vivere un’esperienza divertente e istruttiva per tutta la famiglia.

I biglietti sono acquistabili sul sito ufficiale della mostra www.dinosauriterradeigiganti.it o su www.happyticket.itwww.ticketone.it e  www.vivaticket.com.

Luogo

Stazione di Torino Porta Nuova

presso Sala degli Stemmi

Corso Vittorio Emanuele II, 58 – Torino

Date e orari

Dal 22 febbraio al 30 giugno 2024

Da giovedì a domenica: dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18)

IMPORTANTE: Sono previste numerose aperture straordinarie, sia in giornate festive sia infrasettimanali, si prega di consultare il calendario online sul sito ufficiale www.dinosauriterradeigiganti.it

Biglietti

Biglietto intero: 14.50€ giorni infrasettimanali / €16,50 weekend e festivi

Biglietto ridotto bambini 4-17 anni: €9 giorni infrasettimanali / €10 weekend e festivi

Info e prenotazioni

Email: info@dinosauriterradeigiganti.it

Telefono: +39 333 9969060

Giovane disabile cade e resta impigliato nella scala mobile. Soccorso da carabiniere

Un giovane disabile era insieme alla madre in un centro commerciale di Biella.  Scendendo sulla scala mobile  la stringa di una scarpa si è  incastrata nel “nastro” trasportatore. Il ragazzo è caduto a terra e ha battuto la testa ferendosi.

Nel mentre un uomo stava giungendo con il carrello della spesa:  non lo ha investito solo perché un carabiniere provvidenzialmente presente si è frapposto e poi ha districato il laccio della scarpa.
La vicenda si è conclusa bene con l’arrivo dei soccorritori del 118 che hanno medicato il giovane.

“Just the Woman I am”, variazione linee Gtt e viabilità 

A seguito dello svolgimento della manifestazione podistica “Just the Woman I am”  sul percorso: piazza Vittorio Veneto, lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale Partigiani, viale I° Maggio, piazza Castello, via Pietro Micca, via Cernaia, corso Galileo Ferraris, corso Matteotti, corso Galileo Ferraris, via Meucci, piazza Solferino, via dell’Arcivescovado, via Roma, piazza C.L.N., piazza San Carlo – nel pomeriggio di domenica 3 marzo varieranno il percorso le linee 4 – 5 – 6 – 7 – 8 – 11 – 13 BUS – 14 – 15 – 16 CS – 16 CD – 18 – 19 – 27 – 29 – 30 – 55 – 56 – 58/ – 59 – 61 – 63 – 67 – 68 – 70 – 72 – STAR 1 – VENARIA EXPRESS.
Inoltre, per tutta la durata della manifestazione e comunque fino al termine delle esigenze, al parcheggio Re Umberto si potrà accedere ed uscire solo dai varchi di corso Matteotti, mentre al parcheggio Roma-San Carlo-Castello solo dai varchi di piazza Carlo Felice.

  • Linea 4.
    1ª fase: dalle 15.30 alle 18.00.
    Direzione Falchera: da via XX Settembre deviata in corso Matteotti, corso Re Umberto, corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso Giulio Cesare, percorso normale.
    Direzione strada del Drosso: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II, via Sacch, percorso normale.
    2ª fase dalle 18.00 alle 20.00.
    Direzione Falchera: da via Sacchi deviata in corso Vittorio Emanuele II, via Accademia Albertina, via Rossini, corso Regina Margherita, corso Giulio Cesare, percorso normale.
    Direzione strada del Drosso: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, via Rossini, via Accademia Albertina, corso Vittorio Emanuele II, via Sacchi, percorso normale.
  • Linea 5. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione piazza Arbarello: limitata in corso Galileo Ferraris angolo corso Vittorio Emanuele II (capolinea provvisorio presso la fermata n. 340 – “GAM”.
    Direzione piazza Dalla Chiesa (Orbassano): dal capolinea provvisorio di corso Galileo Ferraris segue il percorso normale.
  • Linea 6. Dalle 15.30 alle 18.00.
    Direzione piazza Carlo Felice: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Casale, ponte Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
    Direzione corso Gabetti: da corso Vittorio Emanuele II angolo via Madama Cristina prosegue per corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Casale, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.
  • Linea 7. Servizio sospeso dalle 14.30 a fine servizio.
  • Linea 8. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione corso Bolzano: da corso Regina Margherita angolo via Milano prosegue per corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, corso Bolzano (capolinea).
    Direzione via Mezzaluna: da corso Vinzaglio deviata in via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso XI Febbraio, percorso normale.
  • Linea 11. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione corso Stati Uniti: da Corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Stati Uniti (capolinea).
    Direzione via Leopardi (Venaria): da via Sacchi deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso Giulio Cesare, percorso normale.
  • Linea 13 BUS. Dalle 14.00 alle 19.00.
    Direzione piazza Gran Madre: da piazza XVIII Dicembre deviata in corso Bolzano dove viene limitata di percorso con capolinea provvisorio presso la fermata n. 1118 – “Bolzano Cap.” (capolinea la linea 51 feriale).
    Direzione via Servais: dal capolinea provvisorio di corso Bolzano effettua inversione di marcia alla rotatoria all’altezza di via Ruffini, quindi prosegue per corso Bolzano, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, percorso normale.
  • Linee 14. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione piazza Solferino: da corso Re Umberto deviata in corso Stati Uniti dove effettua capolinea alla fermata n. 3456 – “Stati Uniti Cap.” (in comune con la linea 11).
    Direzione via Amendola (Nichelino): dal capolinea provvisorio prosegue per via Lamarmora, corso Stati Uniti, corso Re Umberto, percorso normale.
  • Linea 15. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione via Brissogne: da rondò Rivella angolo corso Regina Margherita prosegue per corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, corso Vinzaglio, corso Duca degli Abruzzi, corso Peschiera, percorso normale.
    Direzione piazza Coriolano (Sassi): da corso Peschiera deviata in corso Duca degli Abruzzi, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, via XX Settembre, percorso attuale.
  • Linea 16 CS. Dalle 14.00 alle 18.00.
    Da corso Massimo d’Azeglio deviata a sinistra in corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, percorso normale.
  • Linea 16 CD. Dalle 14.00 alle 18.00.
    Da corso Regina Margherita deviata in corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II, corso Massimo d’Azeglio, percorso normale.
  • Linea 18. Dalle 15.30 alle 18.00.
    Direzione piazza Mochino (San Mauro): da via Madama Cristina deviata in corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, corso Casale, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, percorso normale.
    Direzione piazzale Caio Mario: da corso XI Febbraio deviata in corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Casale, corso Moncalieri, ponte Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, via Madama Cristina, percorso normale.
  • Linea 19. Dalle 15.30 alle 19.30.
    Direzione corso Bolzano: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, corso Vinzaglio, percorso normale.
    Direzione corso Cadore: da piazza XVIII Dicembre angolo via Cernaia prosegue per piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso XI Febbraio, percorso normale.
  • Linea 27. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione via XX Settembre: da corso Regina Margherita deviata in corso XI Febbraio dove effettua capolinea provvisorio dopo via Bazzi presso la fermata n. 1921 – “Bazzi Cap.”
    Direzione via Anglesio: dal capolinea provvisorio di corso XI Febbraio prosegue per lungo Dora Savona, corso Giulio Cesare, corso Regina Margherita, percorso normale.
  • Linee 29. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione piazza Solferino: da piazza XVIII Dicembre deviata in corso Bolzano ponte Unione Europea, corso Inghilterra dove effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 3545 – ”Inghilterra Cap.” (in comune con linea 60).
    Direzione piazzale Vallette: dal capolinea provvisorio di corso Inghilterra prosegue per piazza Statuto, via San Donato, percorso normale.
  • Linea 30. Dalle 14.00 alle 18.00.
    Direzione corso San Maurizio: da corso Regina Margherita deviata in corso Farini dove effettua limitazione di percorso e capolinea provvisorio alla fermata n.3594 denominata “Farini Cap.”.
    Direzione via Gozzano (Chieri): dal capolinea provvisorio odi corso Farini prosegue per corso Belgio, corso Regina Margherita, percorso normale.
  • Linea 55. Dalle 14.00 alle 19.30.
    Direzione corso Farini: da via corso Bolzano angolo corso Matteotti prosegue per corso Bolzano, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea).
    Direzione via Moncalieri (Grugliasco): da largo Berardi deviata in corso Regina Margherita, corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, corso Bolzano, percorso normale.
  • Linea 56. Dalle 14.00 alle 19.30.
    Direzione largo Tabacchi: da via Cernaia deviata in corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, piazza Gran Madre, percorso normale.
    Direzione corso Tirreno (Grugliasco): da piazza Gran Madre angolo corso Casale deviata in corso Moncalieri, ponte Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio, via Cernaia, percorso normale.
  • Linea 58/. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione via Bertola: da via Sacchi deviata in corso Vittorio Emanuele II dove effettua limitazione di percorso e capolinea provvisorio presso la fermata n. 3588 – “Vittorio Emanuele II Cap.” (in comune con la linea 12 Festiva).
    Direzione via Grosso: dal capolinea provvisorio di corso Vittorio Emanuele II prosegue per via San Secondo, percorso normale.
  • Linee 59. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione piazza Solferino: da piazza XVIII Dicembre deviata in corso Bolzano ponte Unione Europea, corso Inghilterra dove effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 3545 – ”Inghilterra Cap.” (in comune con linea 60).
    Direzione piazza Oropa (Druento): dal capolinea provvisorio di corso Inghilterra prosegue per piazza Statuto, via San Donato, percorso normale.
  • Linea 61. Dalle 14.00 alle 18.00.
    Direzione corso Vittorio Emanuele II: da corso Casale / Piazza Gran Madre deviata per Corso Moncalieri – a destra per Ponte Umberto I – Corso Vittorio Emanuele II – percorso normale;
    Direzione via Mezzaluna (San Mauro): da Corso Vittorio Emanuele II  / VIA Madama Cristina deviata per Corso Vittorio Emanuele II – Ponte Umberto I – a sinistra per Corso Moncalieri – Piazza Gran Madre – Corso Casale – percorso normale.
  • Linee 63. Dalle 15.30 alle 20.00.
    Direzione piazza Solferino: da corso Re Umberto deviata in corso Stati Uniti dove effettua capolinea alla fermata n. 3456 – “Stati Uniti Cap.” (in comune con la linea 11).
    Direzione via Negarville: dal capolinea provvisorio prosegue per via Lamarmora, corso Stati Uniti, corso Re Umberto, percorso normale.
  • Linea 67. Dalle ore 15.30 alle 20.00.
    Direzione via Scialoja: da corso Vittorio Emanuele II angolo corso Re Umberto prosegue per corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, percorso normale.
    Direzione piazza Marconi (Moncalieri): da corso Regina Margherita deviata in corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
  • Linea 68. Dalle ore 15.30 alle 18.00.
    Direzione via Cafasso: da corso Vittorio Emanuele II angolo via Accademia Albertina deviata in corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, corso Casale, ponte Regina Margherita, corso Tortona, corso Belgio, percorso normale.
    Direzione via Frejus: da corso Belgio deviata in corso Tortona, ponte Regina Margherita, corso Casale, corso Moncalieri, ponte Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
  • Linea 70. Dalle 14.00 alle 18.00.
    Direzione corso San Maurizio: da corso Moncalieri deviata in piazza Gran Madre dove effettua limitazione di percorso e capolinea provvisorio presso la fermata n. 480 (capolinea in comune con laa linea 13).
    Direzione piazza Failla (Moncalieri): dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Moncalieri, percorso normale.
  • Linea 72. Dalle ore 15.30 alle 19.30.
    Direzione via Bertola: da piazza XVIII Dicembre deviata in corso Bolzano dove effettua inversione di marcia alla rotatoria all’altezza di via Fratelli Ruffini quindi prosegue per corso Bolzano dove effettua limitazione di percorso e capolinea provvisorio presso la fermata n. 1218 – “Bolzano Cap.” (in comune con la linea 46).
    Direzione corso Macchiavelli (Venaria Reale): dal capolinea provvisorio di corso Bolzano prosegue per piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, percorso normale.
  • Linea STAR 1.
    1ª fase: dalle 15.30 alle 18.00.
    Direzione via Cavalli: da largo Berardi deviata in corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Casale, corso Moncalieri, ponte Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
    Direzione corso Regina Margherita: da corso Vittorio Emanuele II deviata in via Accademia Albertina, percorso normale.
    2ª fase: dalle 18.00 a fine servizio.
    Direzione via Cavalli: da via Accademia Albertina angolo via Giolitti prosegue per via Accademia Albertina,  corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
    Direzione corso Regina Margherita: da corso Vittorio Emanuele II prosegue per ponte Umberto I, corso Moncalieri, corso Casale, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita (capolinea).
  • Linea VENARIA EXPRESS. Dalle 14.00 a fine servizio.
    Direzione Reggia di Venaria: da rondò Rivella deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, corso San Martino, inversione di marcia in piazza XVIII Dicembre, percorso normale.
    Direzione Autostazione di via Fiochetto: da piazza XVIII Dicembre angolo via Cernaia deviata in piazza XVIII Dicembre, corso san Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso Regio Parco, percorso normale.

Cantine storiche e giovani vignaioli, è di scena a Torino il Salone del Vino

Al via il Salone del Vino di Torino che giunge alla sua II edizione da sabato 2 a lunedì 4 marzo all’interno di due spazi espositivi in cui il pubblico potrà incontrare cantine storiche e giovani vignaioli piemontesi: le OGR Torino e il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano. Dopo la settimana di eventi OFF diffusi in tutta la città, organizzati dal 27 febbraio al 1° marzo, è in partenza il lungo weekend che vedrà protagonisti produttori e produttrici, consorzi ed enoteche regionali e durante il quale si potranno degustare i vini di oltre 350 cantine.

 

Una grande edizione, quindi, che quest’anno tra l’esposizione del weekend e il palinsesto del Salone OFF appena giunto al termine, conta circa 500 cantine coinvolte e un programma con oltre 100 appuntamenti: masterclass, degustazioni, grandi cene, incontri, eventi diffusi e talk dedicati a tutti gli amanti del vino e declinati attraverso tradizione e innovazionecultura, sostenibilità, musica e letteratura.

 

Mission del Salone del Vino di Torino 2024 è infatti raccontare il Piemonte del vino in tutte le sue sfaccettature e tipicità, alla scoperta delle radici profonde di un territorio capace di guardare al futuro, attraverso la lente di ingrandimento della sostenibilità. Un viaggio lungo tre giorni che narra i terroir, con l’obiettivo di valorizzare la grande diversità e la ricchezza vitivinicola del Piemonte.

 

L’edizione 2024 del Salone del Vino di Torino sarà un’esperienza autentica e coinvolgente: avremo l’opportunità di entrare in contatto diretto con cantine provenienti da tutta la nostra regione, con giovani produttori e realtà di eccellenza, assaporando il vino in un contesto che va oltre la degustazione. Ricostruiremo e restituiremo uno spaccato omogeneo e articolato del nostro territorio”, spiega Patrizio Anisio, Direttore del Salone del Vino di Torino.

 

Il Salone del Vino di Torino 2024 è organizzato da KLUG APS con il patrocinio e il sostegno di Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Unioncamere Piemonte, Turismo Torino e Provincia; con il patrocinio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino; con il contributo di Fondazione CRT e con la partecipazione e la collaborazione di Regione autonoma Valle d’Aosta, Camera valdostana delle imprese e delle professioni, Ascom Confcommercio Torino e Confesercenti di Torino e Provincia.

 

IL COMITATO SCIENTIFICO DEL SALONE DEL VINO DI TORINO

Il palinsesto della seconda edizione indaga e promuove la sostenibilità, ambientale, economica e  sociale, anche grazie al neonato comitato scientifico. Quest’ultimo è composto da Luca Giorgio Carlo Rolle, professore ordinario di Tecnologie Alimentari presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino; Paolo Sabbatini, professore ordinario di Viticoltura all’Università di Torino presso il Dipartimento di Scienze Agricole Forestali ed Alimentari; Paolo Marco Tamborrini professore in Design (ICAR/13) presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA) dell’Università degli Studi di Parma (UNIPR); Eleonora Fiore, professoressa e ricercatrice in Design (ICAR/13) presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA) dell’Università degli Studi di Parma (UNIPR); Giovanni Peira professore associato presso il Dipartimento di Management dell’Università di Torino; Alessandro Bonadonna, dottore di ricerca in Cultura e Impresa e professore associato presso il Dipartimento di Management dell’Università di Torino oltre a Egidio Dansero professore ordinario di Geografia economico-politica all’Università di Torino e Vice Rettore vicario per la sostenibilità e la cooperazione allo sviluppo, che coordina la Rete italiana politiche locali del cibo e l’Atlante del cibo di Torino metropolitana.
Nasce così un percorso di analisi e ricerca non solo sul Salone ma sull’intera filiera, anche in collaborazione con il Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università di Torino e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari.

L’approccio all’organizzazione della manifestazione è stato guidato dalla filosofia del design system, cercando di ridurre al minimo l’impatto ambientale e promuovendo pratiche sostenibili, sottolinea Luca Spadon, presidente dell’Associazione KLUG. La programmazione culturale analizza le sfide e le opportunità del presente, spaziando dall’uguaglianza di genere all’inclusione sociale, dalla promozione della cultura e dell’arte alla responsabilità sociale d’impresa, approfondendo le sfide del cambiamento climatico e scandagliando le ricerche scientifiche e le innovazioni tecnologiche.

 

 IL CUORE DEL SALONE DEL VINO DI TORINO 2024

La seconda edizione del Salone del vino di Torino entra nel vivo sabato 2 e domenica 3 marzo, con il fitto weekend di esposizione vitivinicola dedicata al grande pubblico, che verrà ospitata tra le OGR Torino e il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano.

Si prosegue lunedì 4 marzo, nelle stesse location, con la giornata dedicata agli operatori professionali.

Grande novità di questa edizione 2024 sarà inoltre il coinvolgimento di una regione ospite: la Valle d’Aosta che, insieme al Consorzio Vini Valle d’Aosta, alle sue cantine vitivinicole e i suoi grandi spirits, darà l’opportunità al grande pubblico di conoscere un territorio ricco di storia e tradizioni.

 

DUE LOCATION: OGR TORINO E MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO ITALIANO

Al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano si potrà degustare una selezione di cantine da tutto il PiemonteL’Aula della Camera Italiana sarà dedicata alle cantine artigiane e alle cantine dell’Associazione dei vini biologici e del Consorzio di Cocconato, con una sezione di rappresentanza nazionale e internazionale a cura della Torino Wine Week, oltre alle storiche eccellenze vitivinicole piemontesi.

Restando all’interno del Museo, si potrà inoltre degustare una selezione di Vermouth piemontesi e, in Sala Plebiscito, ogni giorno, sono in programma 4 masterclass gratuite per il pubblico del Salone, tra le altre Spirito Agricolo Ballarin, Cascina Rüral, Le Viti, Cascina Corte, per approfondire la conoscenza e l’impegno delle cantine volto alla tutela delle tradizioni e della sostenibilità ambientale.

Alle OGR Torino, si potranno invece incontrare i consorzi e le associazioni di tutela e di promozione, le enoteche regionali e le centinaia di cantine a fotografare il Piemonte, a cui si aggiungeranno quelle ospiti provenienti quindi dalla Regione Valle d’Aosta, oltre ancora alle grappe e agli spirits.

Il palco principale delle OGR Torino vedrà protagonisti 11 talk volti ad analizzare i temi dell’attualità e le sue sfide, le nuove ricerche scientifiche e la presentazione in anteprima di nuovi percorsi di studio e valorizzazione del vino.

Anche negli spazi di Snodo il pubblico potrà partecipare a degustazioni e 4 masterclass gratuite e non, per ampliare la propria conoscenza sul mondo del vino in Piemonte.

Strada del Barolo e grandi vini di Langa approfondirà i cru e le annate del re dei vini il Barolo, Fisar Torino ci guiderà invece alla scoperta dei grandi vini valdostani, mentre con l’Enoteca Regionale del Roero si esploreranno i grandi vini di questo territorio. Grazie all’Onav Torino si andrà alla scoperta dell’Ovada DOCG, e ancora con Ais Piemonte le grandi bolle piemontesi, insieme al Consorzio Alta Langa. E poi ancora i vini eroici dei sorì del Moscato, i vini della Val Susa, le grandi fresia con il Consorzio della Freisa di Chieri, le grappe con il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e grappa di Barolo e l’ANAG associazione nazionale assaggiatori di grappa.

 

I TALK SUL PALCO DELLE OGR 

Sabato 2 marzo, il palco principale del Salone del Vino di Torino ospiterà alle ore 18 il panel su sostenibilità ambientale e cambiamenti climatici in relazione al mondo del vino e dell’enogastronomia insieme a Mario Tozzi, primo ricercatore CNR e Divulgatore scientifico, Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione ecologica e digitale, innovazione, ambiente, mobilità e trasporti della Città di Torino, i docenti Luca Giorgio Carlo Rolle e Paolo Sabbatini del Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali ed Alimentari e il direttore del Salone del Vino, Patrizio Anisio. L’incontro sarà moderato da Luca Ferrua, direttore de Ilgusto.it (Gruppo Gedi).

Nel corso del pomeriggio si approfondiranno inoltre le potenzialità e le criticità della filiera vitivinicola e dei suoi sottoprodotti, nel talk alle ore 16 a cura del Prof. Tamborrini e la Dott. Eleonora Fiore, Università di Parma e Politecnico di Torino, con la moderazione del giornalista Danilo Poggio.

Al centro del dibattito, anche il tema dell’enoturismo e del rapporto tra vino e città insieme a Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di TorinoPaolo Chiavarino assessore al Commercio della Città di Torino, i docenti Giovanni Peira e Alessandro Bonadonna del Dipartimento di Management Valter Cantino dell’Università degli Studi di Torino, Corrado Scapino – presidente dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino e Marcella Gaspardone, dirigente  Turismo Torino e Provincia (ore 17).

A concludere la giornata alle ore 19.30, Luca Paiardi e Danilo Ragona, il primo architetto e musicista, il secondo imprenditore e designer, due amici in viaggio per dimostrare come i limiti della disabilità possano essere superati. Al Salone del vino di Torino, insieme a Paola Casagrande, Direttore del Coordinamento Politiche e Fondi Europei, Turismo e Sport della Regione Piemonte, racconteranno dei progetti Borghi in Carrozza e Viaggio Italia, oltre al lancio delle loro nuove iniziative di ricerca e approfondimento.

 

Domenica 3 marzo, alle ore 14, una nuova occasione per approfondire il tema dei cambiamenti climatici in viticoltura ed enogastronomia con l’intervento di Luca Rolle, docente di UNITO DISIFA, e Paolo Sabbatini dell’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Agraria.

Alle ore 15 si guarderà al futuro, alle sfide della viticoltura eroica e alla valorizzazione dell’enogastronomia insieme alla Regione Valle d’Aosta e al Consorzio Vini Valle d’Aosta, in dialogo con la giornalista Piera Genta del Corriere della Sera.

Al centro della giornata, anche la presentazione alle ore 16 della nuova Guida Go Wine Cantine d’Italia 2024, insieme al presidente Massimo Corrado e la presenza di alcune delle storiche cantine piemontesi che ‘valgono il viaggio’.

Alle 17.30 insieme all’Associazione Nazionale delle Donne del vino e venti comuni piemontesi, per la prima volta uniti sotto un’unica sigla di Città Europea del Vino 2024 (Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco), si parlerà di tradizioni tra presente e futuro del mondo del vino. Parteciperanno all’incontro anche Vittoria Poggio, assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte e Marco Protopapa assessore all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca della Regione Piemonte.

 

Lunedì 4 marzo, in occasione della giornata dedicata agli operatori professionali, alle OGR Torino sarà presente una delegazione di buyer del nord Europa. La delegazione di operatori danesi e tedeschi è composta da importatori di media taglia, distributori attivi nel comparto ho.re.ca, enoteche specializzate e wine bar. A loro sarà dedicato un programma volto a scoprire i vini piemontesi attraverso Masterclass, visite guidate del Salone ed incontri con i produttori. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Unioncamere Piemonte con l’obiettivo di favorire l’incontro tra i piccoli produttori presenti al Salone e operatori del Nord Europa.

Alle 12 si approfondiranno Nuovi sistemi di vendita e promozione del vino con Tommaso Pezzato, COO di Vinodoo, Antonello Marzolla, segretario nazionale Usarci, Angelo Giunta, partner di Leading Law e Augusto Grandi, giornalista e scrittore.

Nel pomeriggio, alle ore 14, Nicola Dalla Preda parlerà della digitalizzazione dei processi di Cantina con TeamSystem, software all’avanguardia creato appositamente per semplificare e ottimizzare la gestione aziendale nel settore vinicolo.

Sul palco principale delle OGR Torino alle ore 15 si parlerà anche di Politiche locali del cibo e stili di vita sostenibili nell’ambito dell’Atlante del Cibo, con l’Agronomo Massimo Pinna, il Prof. Egidio Dansero del Dipartimento di Culture, Politica e Società di Unito, Andrea Pezzana, responsabile SC Nutrizione Clinica ASL Città di Torino, Sonia Cambursano, consigliera delegata Sviluppo Economico Città metropolitana di Torino, in un talk moderato dal giornalista Maurizio Tropeano.

Infine, un intero focus di approfondimento alle ore 16 è dedicato ai Giovani Viticoltori dei territori della Valsusa, del Pinerolese, della collina Torinese e del Canavese a confronto, in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino.

In chiusura di giornata, alle ore 17, Camera di commercio con la selezione Torino Doc discuteranno di temi importanti per la filiera vinicola con Massimo Pinna, presidente AIAB in Piemonte, agronomo e consulente di aziende vitivinicole piemontesi in ambito di agricoltura biologica e integrata, Vittorio Garda, enologo della Cantina della Serra a Piverone e produttore, Fulvio Griffa, ristorante Goustò Torino – circuito MangèBin e Maurizio Zito, ristorante Gufo Bianco Torino – circuito MangèBin. Il talk dal titolo “Clima, cantine e calici: le risposte della filiera, dalle vigne alle carte dei vini” sarà introdotto e moderato da Sergio Arnoldi – Camera di commercio di Torino – progetto Torino DOC.

 

GLI APPUNTAMENTI COLLATERALI

Durante le giornate del Salone la Gelateria Silvano – gelato d’altri tempi, Mouu Mouu, Gelateria Miretti, Gelateria La Tosca, Gelato Dok, + di un gelato, e Gelati D’Antan daranno la possibilità di gustare un Sorbetto al Moscato – del Consorzio del Moscato – in collaborazione con Ascom Confcommercio Torino.

 

Inoltre, nei locali aderenti al circuito Mangébin – progetto di Camera di commercio di Torino, Ascom Torino, Confesercenti di Torino e Provincia, Città di Torino e Turismo Torino e Provincia –  composto da 51 ristoranti di Torino e della sua provincia che propongono nei propri menù le ricette tradizionali del Piemonte e i vini regionali, si potranno degustare dal 27 febbraio al 17 marzo i  famosi Plin e tutti i partecipanti al Salone del Vino riceveranno un calice in omaggio.

 

IL SALONE DEL VINO COME PIATTAFORMA PARTECIPATIVA: IL PIÙ GRANDE PALCO DI RAPPRESENTANZA DEL PIEMONTE DEL VINO

La partnership con più 18 realtà di tutela e promozione – il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, il Consorzio di tutela e Valorizzazione Vini DOCG Caluso, Carema e Canavese DOC, Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato, Consorzio di Tutela e Valorizzazione delle DOC Freisa di Chieri e Collina Torinese,  Consorzio di Tutela dell’Ovada DOCG, Il Consorzio per la Tutela e Valorizzazione dei Vini D.O.C. Valsusa, Associazione Tutela Baratuciat e Vitigni minori, Strada del barolo e i grandi vini di langa,  Associazione nazionale Le Donne del Vino, Associazione dei comuni del Moscato, i Giovani Vignaioli Canavesani, Associazione dei Vini Biologici, Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, ·Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino, Enoteca Regionale di Gattinara e delle Terre del Nebbiolo, Enoteca regionale del Roero, Enoteca Regionale di Ovada e Monferrato, Torino DOC – rende la tre giorni del Salone del Vino, il più grande palco di rappresentanza del Piemonte del vino.

Il Salone del Vino nasce e cresce sempre più, quindi, come piattaforma partecipativa, volta a dare spazio direttamente alla cantine piemontesi come agli enti di tutela e promozione piemontesi, coinvolgendo nel percorso tanti compagni di viaggio: Associazione Go Wine, Fisar di di Torino e Le Strade di Torino, Libreria Bodoni.

 

Nell’ambito di questa edizione 2024, si aggiungono inoltre numerose collaborazioni: Borghi in carrozza – Viaggio Italia, il Progetto 8 Pari, l’Associazione SoloRoero, Cultura Liquida, To Housing, SeeYouSound, l’Ais Torino. Inoltre si consolidano le collaborazioni con l‘associazione FEA, Pin Torino, e l’Onav Torino.

 

Il Salone diventa inoltre cashless, con una piattaforma digitale dedicata, per il pubblico e le cantine, che offrirà possibilità di approfondimento e scambio.

 

Anche la formazione trova spazio con momenti dedicati ai volontari, grazie alla collaborazione con GxT e Senior Civico, incentrati sulla storia della viticoltura piemontese, l’enologia e la degustazione, al fine di offrire una crescita a tutti i soggetti che aderiscono volontariamente alla manifestazione. Si aggiunge inoltre la collaborazione con Engim, al fine di aprire lo sguardo verso le nuove generazioni di operatori enogastronomici.

 

Grazie al protocollo d’intesa per il coordinamento generale del Salone del Vino – siglato tra l’Associazione Klug APS, la Città di Torino e la Camera di commercio di Torino – la manifestazione sottolinea sempre di più il suo impegno verso una promozione enoturistica nazionale ed internazionale. In particolare, grazie alla collaborazione con Unioncamere Piemonte, la giornata di lunedì 4 marzo sarà animata da buyer internazionali oltre a tutto il comparto professionale del Piemonte e non solo, coinvolto anche grazie al sostegno di Ascom Confcommercio Torino e Confesercenti di Torino e Provincia.

 

Continua inoltre l’attenzione verso le cantine di Torino e provincia grazie alla collaborazione con la Camera di commercio di Torino e la sua selezione Torino DOC e la Città Metropolitana di Torino.

 

Turismo Torino e Provincia è partner nell’ambito della comunicazione attraverso diverse azioni ed attività, dall’inserimento dell’evento nel portale turismotorino.org tradotto in inglese e francese alla pianificazione di contenuti sui canali ufficiali dell’ATL, FB, IG e LINKEDIN, all’invio di newsletter dedicate al pubblico finale e agli operatori, per la promozione dell’evento a livello nazionale e internazionale oltre che a disposizione di visitatori e cittadini attraverso i 14 Uffici del Turismo presenti sul territorio.

 

Smantellata la rete della droga a Mirafiori, Barriera e Madonna di Campagna: sei arresti

Operazione antidroga a Torino con 6 arresti. La Guardia di finanza ha smantellato la vasta rete dello spaccio diffusa nei quartieri  di Barriera di Milano, Madonna di Campagna e Mirafiori.  Uno degli arrestati operava in varie regioni occupandosi dei collegamenti per le forniture di stupefacenti tra il Piemonte e la Puglia, con l’area di Cerignola, in provincia di Foggia, dove giungevano  importanti quantitativi di droga.

La Guardia di finanza di Torino, coordinata dalla Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia, ha eseguito la custodia cautelare nei confronti di 6 persone di cui 5 in carcere e una agli arresti domiciliari, si tratta di italiani e marocchini indiziati gravemente per reati di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, in particolare  hashish. L’operazione nasce da un normale controllo stradale delle Fiamme gialle che hanno intercettato un corriere sul cui furgone è stata trovata droga.

Covid Piemonte: il Focus settimanale

SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE 

In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta allo 0.9%, quella dei posti letto in terapia intensiva è allo 0.2%, mentre la positività dei tamponi è all’1.1%.

Si registra un andamento stabile rispetto al periodo precedente e la situazione rimane ampiamente sotto controllo.

VACCINAZIONI

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 11.080.400 dosi, di cui 3.347.669 come seconde, 2.966.877 come terze, 838.080 come quarte, 268.948 come quinte, 50.405 come seste.

Tra giovedì 22 febbraio e giovedì 29 febbraiosono state vaccinate 287 persone: 5 hanno ricevuto la prima dose, 3 la seconda, 3 la terza, 48 la quarta, 158 la quinta, 70 la sesta.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo da giovedì 22 febbraio amercoledì 28 febbraio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 9.

Suddivisi per province: Alessandria 3, Asti 0, Biella 0, Cuneo 9, Novara 5, Vercelli 1, VCO 4, Torino città 15, Torino area metropolitana 24.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 64 (39). Questa la suddivisione per province: Alessandria 3 (-4), Asti 0 (invariato), Biella 0 (-3), Cuneo 9 (-5), Novara 5 (-2), Vercelli 1 (-2), VCO 4 (+3), Torino città 15 (-6), Torino area metropolitana 24 (-14).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nel periodo 22-28 febbraio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 1.5 (-37.9%) rispetto a 2.4 del periodo precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni non si sono registrati casi. Nella fascia 25-44 anni l’incidenza è 0.5(-61.5). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 1.1(-38.9%). Nella fascia 60-69 anni è 1.6 (-30.4%). Tra i 70-79 anni è 2.5 (-54.5%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 6.9 (-4.2%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

Nel periodo 22-28 febbraio, non si sono registrati casi nelle fasce di età 0-2, 3-5, 6-10 e 11-13. Nella fascia tra i 14 ed i 18 annil’incidenza è 0.5 (invariata).

La Polizia di Stato a Just the woman I am

Da venerdì 1 a domenica 3 marzo, la Polizia di Stato è presente a “Just the woman I am”, evento organizzato dal Centro Universitario Sportivo Torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino, che vedrà nella camminata/corsa di 5 km non competitiva e aperta a tutti, con partenza prevista da Piazza Vittorio Veneto alle 16, il suo momento clou.
L’evento è finalizzato a raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, a promuoverne la prevenzione attraverso corretti stili di vita e a sostenere l’inclusione e la parità di genere.
In Piazza San Carlo verrà allestito “Il Villaggio della Prevenzione e del Benessere” per offrire ai cittadini visite gratuite, consulti, convegni e webinar divulgativi. La Polizia di Stato parteciperà con i propri stand, posizionati sul lato sud della piazza, prospiciente l’angolo con via Alfieri. Diverse le iniziative in programma per promuovere l’attività della Polizia di Stato e mezzi e tecnologie in uso:
• Venerdì 1 e sabato 2. la Polizia Stradale illustrerà la campagna di educazione stradale denominata “Progetto Icaro” fornendo consigli sull’educazione stradale;
• Venerdì 1 e domenica 2, la Polizia Ferroviaria illustrerà il progetto educativo per le scuole superiori denominato “Train to be cool”;
• Venerdì 1 alle ore 10:00, il C.O.S.C. – Polizia Postale ha esposto regole di comportamento per l’uso delle tecnologie insieme agli studenti degli istituti scolastici superiori;
• Per tutte e tre le giornate, la Polizia Scientifica presenterà materie di biologia, chimica e tecniche si sopralluogo
• Domenica pomeriggio, la Divisione Polizia Anticrimine svolgerà attività informative sulla violenza di genere, con focus sull’uso dell’app Youpol e sulla campagna “Questo non è amore”.

Raccolta fondi per  una fiaba musicale nei reparti pediatrici con UGI ODV e l’Orchestra Filarmonica di Torino

 

 

 

Partita la raccolta fondi per realizzare e portare una fiaba musicale nei reparti pediatrici degli ospedali con UGI ODV e l’orchestra filarmonica di Torino.

La fiaba musicale per i bambini ospedalizzazione è “La talpa di coriandoli”, progetto al quale lavorano UGI ODV e orchestra filarmonica di torino e per la cui realizzazione chiedono la collaborazione di tutti attraverso il crowdfunding lanciati nei giorni scorsi su https://www.retedeldono.it/la-talpa-e-i-coriandoli.

La fiaba musicale avrà come protagonisti due musicisti attori, un violoncellista e una clarinettista, in uno spettacolo scritto e prodotto appositamente per prendere per mano i bambini e inondarli di sorrisi ed emozioni positive.

I protagonisti indosseranno maschere originali realizzate da un aartista, in modo che i bambini possano subito essere immersi in un universo lontano da quello ospedaliero, popolato di musiva, bellezza e animali fantastici. L’obiettivo è quello di raggiungere nelle prossime settimane la somma di 25 mila euro, necessaria a coprire i costi di progettazione, dalla scrittura alla creazione originale dei testi, dalle musiche alle scenografie e alle coreografie, e i costi della produzione e dello spettacolo.

Verranno per questo coinvolti musicisti e artisti, registi e compositori professionisti con una sensibilità particolare nei confronti del mondo dell’infanzia.

UGI e OFT vogliono offrire al maggior numero possibile di bambini ospedalizzazione e alle famiglie che con loro vivono un percorso faticoso, un momento di gioia e spensieratezza attraverso la musica e il teatro.

Una volta pronto “La talpa e i coriandoli” potrà essere replicato più e più volte negli ospedali pediatrici, nei centri di cura e di degenza dove ai bambini serva un momento di serenità.

L’UGI, unione genitori italiani contro il tumore dei bambini ODV è una onlus che offre sostegno ai genitori nel percorso di cura dei piccoli pazienti e dei bambini, attraverso attività riabilitative, di gioco e didattiche. L’associazione non is limita ad un sostegno durante il periodo ospedaliero, ma sostiene iniziative per migliorare l’assistenza medica e sociale dei bambini affetti da malattie oncologiche, migliorandone la qualità di vita, oltre che stimolando e potenziando la ricerca scientifica, formando il personale volontario e sensibilizzando l’opinione pubblica.

L’Orchestra Filarmonica di Torino condivide con il pubblico il piacere e la bellezza della musica classica, con la propria stagione concertistica presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.

 

Mara Martellotta

Nella foto di repertorio l’Orchestra Filarmonica di Torino

Il tempo è ancora instabile: qualche schiarita, ma pioggia in pianura e neve sulle Alpi

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Dopo la pioggia delle scorse giornate, da sabato un lieve  miglioramento meteo  ma connotato da leggere  precipitazioni sulle Alpi settentrionali.

Poco nuvoloso con alcune schiarite sul resto del Piemonte, mentre nella serata è previsto un aumento della nuvolosità.

Le massime sono in crescita fino 12-13 ° in pianura, le minime tra 8 e 9 °. Venti deboli.

Domenica 3 marzo il cielo si prevede molto nuvoloso  con precipitazioni diffuse. Oltre i 1000-1300 metri si prevedono nevicate.

La situazione complessiva a Torino e sulla regione migliorerà lunedì 4 marzo a partire dalla mattinata.

La Giornata della Donna a Venaria Reale

La Città di Venaria Reale e la Fondazione Via Maestra organizzano, in occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, la mostra fotografica e documentaria “Faccio quello che voglio! – Donne oltre le convenzioni”, a cura di Simona Fiore e Francesca Gentile.

Il progetto nasce da una riflessione su come, per tante donne, la scelta di un percorso professionale o sportivo considerato maschile nell’immaginario collettivo, comporti una sfida sotto tanti punti di vista. Da qui è nata l’idea di una mostra fotografica. Scelte spesso osteggiate, in famiglia o nei luoghi stessi di lavoro, altre volte invece (quasi a sorpresa), incoraggiate e sostenute in quegli ambienti che a un primo sguardo potrebbero non sembrare per nulla inclusivi.

Il sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi, dichiara: «Una mostra che aiuta a mantenere alta l’attenzione sul tema dell’uguaglianza di genere. Donne libere che, con caparbietà e sacrificio, hanno conseguito la propria realizzazione, e le cui storie possono essere d’ispirazione per le generazioni più giovani. Un messaggio positivo, d’incoraggiamento, in opposizione allo stereotipo e alle discriminazioni che sono tra i molteplici aspetti che caratterizzano la violenza di genere».

Il percorso espositivo si compone di una ventina di fotografie, ciascuna dedicata a una protagonista. A corredo delle immagini, colte durante alcuni momenti della loro giornata lavorativa, una didascalia raccoglie, oltre ai dati della persona ritratta, un suo breve intervento che racconta le difficoltà, le sfide e i traguardi raggiunti.

Affermano le curatrici Fiore e Gentile: «Vogliamo dare voce a tutte quelle donne che hanno scelto carriere professionali e sportive non convenzionali, dimostrando che la capacità non dipenda dalla forza fisica o da diverse qualità intellettive, ma dallo studio, dall’abilità e dal sapersi destreggiare. Attraversando gli ambiti più disparati, ci siamo imbattute in figure femminili caparbie ed impegnate, che ogni giorno danno il loro contributo al cambiamento. Da questi incontri sono nate le nostre fotografie, per restituire le loro condizioni lavorative, le difficoltà, così come i momenti di gioia e realizzazione».

Inoltre, a seconda dell’ambito, vengono fornite alcune informazioni a carattere statistico e storico per poter dare al pubblico una visione generale della partecipazione femminile al lavoro in Italia. Inquadrando con lo smartphone i QR code su ogni pannello, si accede a contenuti multimediali relativi a ciascuna donna.

L’assessora alla Cultura, Marta Barbara Santolin, commenta: «Il tema della mostra è particolarmente attuale, oltre che trasversale. L’autodeterminazione e l’indipendenza sono al centro della vita delle protagoniste: la crescita, il riscatto, l’autodeterminazione passano soprattutto attraverso i percorsi professionali. E’ un preciso dovere delle amministrazioni pubbliche tenere alto il livello di attenzione e stimolare la riflessione culturale su questo argomento, sia nel mondo degli adulti sia  in ambitoscolastico e tra le nuove generazioni».    

Simona Fiore e Francesca Gentile sono videomakers e fotografe. Durante il loro percorso si sono spesso trovate a svolgere il proprio lavoro in ambienti quasi esclusivamente maschili. Dal confronto con questo mondo e dalle riflessioni che ne sono scaturite è nata l’esigenza di realizzare questo progetto.

Mirco Repetto, direttore artistico Fondazione Via Maestra, aggiunge: «Da sempre siamo attenti a proporre momenti di attenzione e riflessione su temi che sono al centro della dialettica sociale e politica. È dunque con grande piacere che al Teatro Concordia accogliamo, nel giorno dedicato alla Festa della donna, la mostra “Faccio quello che voglio! – Donne oltre le convenzioni”, a cura di Simona Fiore e Francesca Gentile, che potrà così essere vista e partecipata dal numeroso pubblico che interverrà agli spettacoli previsti per l’8 marzo alle ore 21:00 e il 10 marzo alle ore 16:00».

La mostra viene inaugurata venerdì 8 marzo al Teatro della Concordia, in concomitanza con lo spettacolo “I dialoghi della vagina”. Successivamente sarà visitabile al Liceo Juvarra solo per scuole su prenotazione.

SEDI E ORARI

Teatro della Concordia, corso Puccini: venerdì 8 marzo 20:00 – 23:30; domenica 10 marzo ore 15:00 – 19:30

L’accesso alla mostra è libero, ma non dà diritto all’ingresso in sala per assistere allo spettacolo.

Liceo “Filippo Juvarra”, via Bruno Buozzi 16: martedì 12 e giovedì 14 marzo, ingresso riservato alle scuole su prenotazione.

Sempre venerdì 8 marzo, un’altra iniziativa è in programma nella Sala del Consiglio comunale, in piazza Martiri della Libertà 1. Alle ore 16:30, l’incontro “Le donne in un mondo del lavoro in evoluzione: verso un pianeta 50-50 nel 2030” (il tema scelto mira a promuovere il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, e nello specifico gli obiettivi numero 5 e 4).

Un dibattito a cui parteciperanno il sindaco Fabio Giulivi e l’assessora alle Pari Opportunità, Paola Marchese, organizzato dalle associazioni Cultura Senza Frontiere e La Crisalide di Ieri e di Oggi, con le presidenti Soraya Chabouha e Carmela Furfari, in collaborazione con la Pro Loco Altessano – Venaria Reale e col patrocinio della Città di Venaria Reale. Attraverso le storie di vita e professionali raccontate direttamente dalle protagoniste, in rappresentanza delle comunità di Italia, Algeria, Francia, Germania, Spagna, Svizzera: Nawal Caloul, Maria Flora Sartor, Leiva Felisa Hidalgo, Valeria Lastilla, Fatia Bentorki, Federica Crescimone, Faiza Bouzegza, Elena Ricci, Federika Arbogiast, Keira Bellahmar, verranno affrontate le difficoltà per le donne di avere le stesse opportunità dei maschi nel raggiungere obiettivi che sempre più sono comuni ai diversi generi.

L’assessora alle Pari Opportunità, Paola Marchese, afferma: «Un’analisi che, affrontando il tema di quest’anno della Giornata Internazionale della Donna, vuole accorciare le distanze di genere con al centro quei lavori che erano solo maschili, evidenziando quanto ancora sia necessario lavorare, affinché tutte abbiano le stesse opportunità».