CRONACA- Pagina 412

Focus settimanale Covid Piemonte

SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE 

In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta all’1,1%, quella dei posti letto in terapia intensiva è allo 0.3%, mentre la positività dei tamponi è allo 0.7%.

Si registra un andamento stabile rispetto al periodo precedente e la situazione rimane ampiamente sotto controllo.

VACCINAZIONI

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 11.080.113 dosi, di cui 3.347.666 come seconde, 2.966.874 come terze, 838.032 come quarte, 268.790 come quinte, 50.335 come seste.

Tra giovedì 15 febbraio e giovedì 22 febbraiosono state vaccinate 521 persone: 4 hanno ricevuto la prima dose, 1 la seconda, 10 la terza, 94 la quarta, 289 la quinta, 123 la sesta.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo da giovedì 15 febbraio amercoledì 21 febbraio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 15.

Suddivisi per province: Alessandria 1, Asti 0, Biella 0, Cuneo 2, Novara 1, Vercelli 0, VCO 0, Torino città 3, Torino area metropolitana 5.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 102 (5). Questa la suddivisione per province: Alessandria 7 (invariato), Asti 0 (-5), Biella 3 (invariato), Cuneo 14 (+4), Novara 6 (-8), Vercelli 3 (+2), VCO 1 (-5), Torino città 21 (-1), Torino area metropolitana 38 (+5).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nel periodo 15-21 febbraio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 2.4 (-4.7%) rispetto a 2.5 del periodo precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 0.4(invariata). Nella fascia 25-44 anni è 1.3 (-7.1). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 1.8 (-14.3%). Nella fascia 60-69 anni è 2.3 (-37.8%). Tra i 70-79 anni è5.3 (+65.6%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 7.2 (-4%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

Nel periodo 15-21 febbraio, l’incidenza nella fascia 0-2 anni è 3.6 (50%), nelle fascia 3-5anni non si sono registrati casi (come nel periodo precedente), nella fascia 6-10 anni è1.1 (-2.9%), nella fascia 11-13 anni non si sono registrati casi (come nel periodo precedente). Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 0.5 (-68.8%).

Riaprirà al pubblico lunedì 26 febbraio l’Ufficio Postale di Avigliana

Disponibili nella nuova sede i certificati previdenziali (cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”)

Sono terminati nella sede di via Sant’Agostino 1, infatti, i lavori di ristrutturazione e ammodernamento finalizzati ad accogliere, anche tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio.

Tra gli interventi effettuati il rinnovo del back office, degli infissi, dell’impianto di illuminazione e di condizionamento, lavori di tinteggiatura, nuovi arredi e postazioni ergonomiche, oltre al riposizionamento della sala consulenze direttamente collegata con la sala al pubblico. Oltre ai servizi postali, finanziari, di assicurazione ed energia presso l’ufficio postale di Avigliana sono disponibili anche i servizi INPS (il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M” che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico).

L’ufficio postale di via Sant’Agostino è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: da lunedì a venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35 e il sabato fino alle ore 12.35.

Poste Italiane conferma, ancora una volta, non solo la missione al servizio del sistema Paese ma anche il valore della capillarità, elemento fondante del proprio fare impresa, in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori.

Dopo l’autorizzazione della Commissione Europea a fine ottobre 2022 i lavori di ristrutturazione sono stati avviati in 300 Uffici Postali in tutta Italia ed entro la fine del 2026 saranno complessivamente 7000 i nuovi uffici Polis.

Perché i monumenti hanno dimenticato le donne?

Stimolare una riflessione civica intorno al patrimonio artistico urbano e all’esiguità dei monumenti dedicati alle donne. È quanto si prefigge Monumenta Italia, un progetto di arte pubblica a cura di Lisa Parola e Tea Taramino, realizzato anche con il sostegno della Consulta femminile regionale, che riunisce le competenze di lavoratrici della cultura accompagnate da una serie di opere ideate dall’artista Irene Pittatore.

“La scenografia urbana delle nostre città è composta soprattutto da ‘uomini che hanno fatto la storia’, mentre la partecipazione delle donne a fatti grandi e piccoli del passato è spesso sottaciuta. Poiché non raccontare la storia equivale a negarla, ritengo sia doveroso rovesciare la prospettiva e per questo la Consulta femminile sostiene con convinzione Monumenta Italia”, dichiara Ornella Toselli, presidente della Consulta femminile regionale. “Auspichiamo che queste azioni favoriscano il progressivo riconoscimento dei meriti di varia natura che le donne nel corso della storia hanno espresso, rendendo giustizia al loro effettivo contributo allo sviluppo della civiltà”.

L’iniziativa prevede una serie di affissioni pubblichea Torino, che contengono dati e interrogativi rispetto alla presenza delle donne nel patrimonio pubblico monumentale piemontese. Si parte con l’affissione del primo manifesto il 26 febbraio alle 18.30 in piazza Bottesini, nell’ambito della rassegna Opera Viva Barriera di Milano (fino all’11 marzo), per proseguire all’Urp del Consiglio regionale dove, dal 4 al 29 marzo, sarà esposta una serie completa di manifesti e due video e si concluderà con un’affissione di manifesti e light box alla stazione della metropolitana di piazza Bengasi (dal 6 al 31 marzo).

Il progetto riprende alcuni dati di Monumentale dimenticanza, un censimento a cura del Centro Studi e Documentazione Pensiero femminile APS sui monumenti dedicati a figure storiche femminili nelle città e comuni piemontesi e italiani. Dalla ricerca del 2018, sostenuta dal Consiglio regionale, è emerso che a Torino, nei capoluoghi di provincia piemontesi e nei 1.088 comuni sopra i 5mila abitanti il numero dei monumenti alle donne è esiguo, ove non pari a zero.

Il marzo alle 18 sarà invece inaugurata una mostra laboratorio, negli spazi dell’associazione culturale Recontemporary (in via Gaudenzio Ferrari 12b). Le opere di Irene Pittatore saranno presentate come strumenti di riflessione sulla presenza delle donne nello spazio pubblico e nella sua narrazione e saranno il punto d’avvio di laboratori e incontri aperti anche alle scuole e all’università.

Monumenta Italia parte quindi da Torino ma ha l’obiettivo, in un lungo periodo, di raggiungere altre città e contesti per proporre affissioni pubbliche e momenti di incontro.

Ristorante chiuso per carenze igieniche in Borgo san Paolo

I poliziotti del Commissariato di P.S. San Paolo, con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga dell’UPGSP e di personale della Polizia Municipale, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio nella zona di competenza. Insieme all’ASL-SIAN hanno, inoltre, proceduto alla verifica del rispetto delle normative attinenti alle condizioni igieniche presenti all’interno di alcuni esercizi commerciali.

L’attività si è in particolare concentrata su nove esercizi commerciali, ricompresi nell’area pedonale di via Di Nanni, via Pollenzo, corso Racconigi, fra cui due bar, due sale scommesse, tre minimarket, un negozio di alimentari e un ristorante.

In quest’ultimo sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie, tali da non garantire un sufficiente livello di sicurezza alimentare, in particolare sporcizia diffusa sul pavimento della cucina e in prossimità delle attrezzature di preparazione degli alimenti, pareti e soffitto anneriti, servizi igienici ad uso del personale in pessime condizioni. A seguito della situazione riscontrata è stata decretata dal SIAN l’immediata chiusura dell’attività, fino al ripristino delle previste condizioni igieniche, con sanzione di 2000 €.

Altre 1400 € di sanzioni sono state comminate nei confronti di tre locali sottoposti a controllo, in particolare la somma di €950 presso un bar di via Di Nanni ove il titolare non esponeva i prezzi praticati su alimenti e bevande e in considerazione della scarsa igiene riscontrata nel locale cucina.

Nel corso dell’attività i poliziotti hanno identificato 58 persone e controllato 15 veicoli.

Conclusa l’esercitazione “Volpe Bianca 2024” delle truppe alpine

Verificato lo sviluppo delle capacità artiche per leTruppe Alpine dell’Esercito

Corvara in Badia, (BZ), 20 febbraio 2024. Si è conclusa in Alto Adige l’esercitazione internazionale “Volpe Bianca 2024, che ha visto le Truppe Alpine dell’Esercito impegnate in ambiente montano e invernale sia in Alta Val Badia sia in Val Pusteria dal 20 al 23 febbraio, con l’impiego di centinaia di soldati.

“Volpe Bianca 2024” è il sistema di esercitazioni annuali dedicato al “Mountain Warfare” in ambiente invernale organizzato dalle Truppe Alpine dell’Esercito e quest’anno si è composta di tre distinte esercitazioni, denominate “Winter Resolve”, che si è già conclusa il mese scorso in Piemonte, “Ice Patrol” e “IceChallenge”.

In particolare, “Ice Patrol” si è svolta dal 20 al 22 febbraio in alta Val Badia, nei pressi di Corvara e ha visto impegnate 14 pattuglie,composte ciascuna da otto militari, provenienti dai reggimentidelle due Brigate Alpine, Julia e Taurinense, dal 2° Reggimento Trasmissioni Alpino e una dell’Esercito Rumeno. Ad ognipattuglia è stata assegnata una missione di ricognizione da terminare nell’arco di 48 ore a cavallo di 3 giorni su di un itinerario di circa 20 chilometri e 1000 metri di dislivelloverticale, affrontando una serie di esercizi tipici del Mountain Warfare. Tra le prove di “Ice Patrol” erano previsti il tiro con l’arma individuale, il trasporto a tempo di un ferito su di un percorso di quasi 2 chilometri, e altre prove tipicamente militari

La Ice Challenge” invece, si è svolta il 23 febbraio in Alta Val Pusteria tra Dobbiaco e San Candido, ed è una competizione individuale a tempo, che combina una gara di scialpinismo con una di tiro a segno su di un percorso dallo sviluppo complessivo di 8 chilometri circa e un dislivello positivo di approssimativi 500 metri.

Nel complesso “Volpe Bianca 2024” ha avuto lo scopo di verificare le specifiche capacità possedute dalle unità delle Truppe Alpine ad operare in montagna, in ambiente invernale, difficilmente accessibile e caratterizzato da condizioni meteorologiche sfidanti che vengono abitualmente riassunte con il termine mountain warfare skills”.

Le Truppe Alpine sono parte di un progetto dell’Esercito volto all’ampliamento delle proprie capacità operative anche in ambiente artico.

L’esercitazione “Winter Resolve”, parte di Volpe Bianca e conclusa a gennaio in Piemonte, ha visto un Gruppo Tattico del 2° Reggimento Alpini concludere la propria preparazione a premessa di partecipare all’esercitazione “Nordic Responsein Norvegia oltre il Circolo Polare Artico e alla quale partecipano oltre 20.000 militari provenienti dai paesi della NATO.

Targa a casa Pannella, il Centro Pannunzio è con Sangiuliano

“Marco Pannella e’ stato un indubbio protagonista della nostra storia repubblicana, animato da grande passione politica e tensione morale che gli hanno permesso di condurre fino in fondo le battaglie in cui credeva. Pur sentendomi lontano da alcune delle sue idee, riconosco in ogni caso il valore del suo impegno. Per questo motivo ritengo sia opportuno rendere onore alla sua memoria apponendo una targa sull’edificio dove a lungo dimoro’ in via della Panetteria, un luogo caro alla memoria di molti amici, politici, militanti, cittadine e cittadini che tra quelle mura hanno discusso, dibattuto e a volte persino litigato con lui, ma sempre nel nome di un superiore interesse ideale”. Così  il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nell’apprendere dai media la notizia della vendita della casa di Marco Pannella. “Il centro Pannunzio – commenta il direttore Pier Franco Quaglieni – aderisce con entusiasmo alla proposta del ministro Sangiuliano che anche in questa occasione dimostra la sua superiorità di statista capace di renedere omaggio a tutte le culture”.

Uomo investito da auto muore mentre si allena

A nulla sono valsi i soccorsi: un uomo di 50 anni è morto  dopo essere stato investito da un’auto mentre stava correndo per allenarsi in strada Cà del Bosco a Bra. L’uomo investito è stato soccorso e portato in ambulanza  in codice rosso all’ospedale di Verduno.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Accoglienza universitaria, il Collegio Einaudi amplia la sezione Valentino

Grazie ai fondi del MUR

 

Prosegue l’importante progetto di riqualificazione da oltre 2 milioni di euro rivolto all’accoglienza universitaria, che prevede la riconversione dell’ex mensa di via Ormea, con la nascita di quaranta posti di studio per studenti meritevoli.

L’importante progetto della Fondazione Collegio Universitario Einaudi è volto ad ampliare e rendere ancora più efficienti le proprie cinque sedi torinesi, al fine di ospitare e supportare nella formazione un numero sempre maggiore di studenti meritevoli, che scelgono Torino per intraprendere la carriera universitaria. Si tratta di un progetto cominciato nei primi anni del Duemila e che negli ultimi anni ha interessato la Manica, ex mensa della sezione Crocetta di corso Lione 24, e la sezione Mole di via delle Rosine, con un importante intervento di riqualificazione.

Grazie all’assegnazione dei fondi MUR, pari a oltre 1 milione e 700 mila euro, nell’ambito del quinto bando della legge 338 del 2000, la cui graduatoria è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 5 gennaio 2024, ai contributi di Regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo, si aggiungeranno fondi propri e ulteriori entrate provenienti dalla raccolta fondi, per un investimento complessivo previsto di 2 milioni e 232 mila euro. In questo modo si potrà pianificare l’intervento di ridestinazione dei locali di via Ormea angolo via Galliari, con l’intenzione di avviare i lavori a gennaio 2025.

I locali saranno riconvertiti a uso residenziale, favorendo in questo modo un ampliamento della sezione Valentino, sia a livello di superficie, a disposizione dei locali a uso comune, sia con la nascita di almeno quaranta nuovi posti di studio, che andranno ad aggiungersi ai 154 già presenti nella sezione. Non si tratterà solo di nuovi spazi e posti studio, ma anche di lavori di modernizzazione degli impianti, che riguarderanno l’aria condizionata, la rete internet tramite wifi e l’ottimizzazione degli investimenti già effettuati gli scorsi anni in termini di ecosostenibilità, come la nuova centrale termica e l’impianto fotovoltaico e termico. Un ulteriore incremento in termini di accoglienza permetterà al Collegio Universitario Einaudi di superare i novecento posti studio complessivi nelle cinque sedi torinesi, e di contribuire in modo sempre più significativo all’offerta universitaria della Città di Torino.

 

Mara Martellotta

JUST THE WOMAN I AM l’1, il 2 e il 3 marzo a Torino

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La sala giunta di Palazzo Birago, sede della Camera di commercio di Torino, ha ospitato l’ultima conferenza stampa di presentazione dell’undicesima edizione di JUST THE WOMAN I AM, in programma l’1, il 2 e il 3 marzo Torino.

Dal 2014 l’evento organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino accompagna per le vie del capoluogo piemontese i cittadini, le associazioni e i sostenitori, tutti accomunati dalla scelta di non mancare per raccogliere i fondi a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro attraverso una corsa/camminata di 5 km non competitiva che quest’anno prenderà il via domenica 3 marzo alle ore 16.00 dalla splendida piazza Vittorio Veneto con arrivo in piazza San Carlo. A questa si affiancano le iniziative collaterali che promuovono la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere. Sempre presso la suggestiva piazza San Carlo di Torino verrà allestito il Villaggio della Prevenzione e del Benessere nelle giornate dell’12 e 3 marzo. Il Villaggio è un’occasione di incontro, dialogo e festa tra il mondo accademico, l’eccellenza sanitaria italiana, i cittadini e le scuole. Un evento nell’evento che accoglierà stand dedicati alle visite preventive gratuite, al counseling e alla presentazione delle associazioni no profit, a convegni e webinar divulgativi (programma completo su https://jtwia.org/programma-2024/). Inoltre intrattenimento in piazza sul palco grazie al CUS Torino e a R101, la radio ufficiale dell’edizione 2024 che sarà presente a Torino con i suoi talent per intrattenere i presenti con la sua musica e un occhio di riguardo a solidarietà e inclusione, cifre distintive dell’emittente.

L’ultima edizione ha battuto tutti i record: nel 2023 sono stati oltre 22mila gli iscritti alla corsa-camminata non competitiva di 5 chilometri. Quest’anno, ad una settimana dalla manifestazione, si stanno superando i numeri della passata edizione con 361 gruppi 26.380 iscritti. La donazione per partecipare a JTWIA è a offerta libera a partire da 20 euro a persona e sarà possibile iscriversi fino al giorno dell’evento.

Dall’edizione 2024 il Gruppo Gattinoni è sostenitore principale della manifestazione. Ma tanti sono i partner sostenitori di JTWIA: LauretanaDecathlonITTBoella e SorrisiNova CoopIveco GroupLarcYogi TeaMercatinoIrenPastiglie LeoneFantolinoTecnocasaInalpiReparCatiBattaglioESCP, il Comitato Organizzatore dei Giochi di Torino 2025 e la stessa R101.

Due eventi nell’evento saranno previsti sabato 2 marzo sul palco in piazza San Carlo: “Yoga in Piazza” (dalle 11.30 alle 13.00, è necessaria la registrazione tutte le info su https://jtwia.org/yoga-per-jtwia/) e “PHD Talks 4 Just The Woman I Am 2024” (organizzato da UniTO e PoliTO inizio ore 15.00).

Ogni anno con i fondi della manifestazione sono state finanziate borse di ricercainiziative per la divulgazione scientifica e dallo scorso anno l’attenzione si è spostata sui giovani ricercatori creando il PhD Day, in cui i dottorandi e le dottorande di PoliTO e UniTO che svolgono attività di ricerca sui temi cardine di JTWIA (prevenzione dei tumori, cambiamento degli stili di vita, parità di genere e promozione del ruolo della donna nella società civile) si confronteranno tra di loro e con il pubblico sui risultati delle loro ricerche. L’appuntamento sul palco di piazza San Carlo sarà l’occasione per avvicinare giovani e cittadinanza al mondo della ricerca universitaria e favorire un dialogo diretto con chi ha già scelto di investire nella formazione di terzo livello per il proprio futuro, e per il bene della società e creando le basi, auspicabilmente, per possibili collaborazioni future, disruptive e ricche di serendipità.

Per il 2024 è già stata definita la destinazione di quattro borse di ricerca, due all’Università (una ancora in corso di assegnazione) e due al Politecnico di Torino (già assegnate), rispettivamente a:

– Marco Armenio, Prof.ssa Carmen Fava – Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche (UniTO): “Valutazione della comprensione dell’infiammazione e della disimmunità nell’ambito di genesi, progressione e complicanze della Mielofibrosi Primaria”

– Gloria Sdanganelli, Prof.ssa Emanuela Consito – Dipartimento di Giurisprudenza (UniTO): “Servizi sociali e terzo settore: possibili modelli di amministrazione condivisa nel supporto alle donne affette da patologie oncologiche”

– Sara Muccio – Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMEAS) (PoliTO): “Modelli 3D in vitro per la validazione di nanomedicine e di trasportatori cellulari contro il Glioblastoma Multiforme (GBM)”

– Prof. Alessandra Colombelli, head of the research project, Mariya Shcherbyna, research fellow – Department of Management and Production Engineering (DIGEP) (PoliTO): “Women In STEM (Win-STEM)”

Per il primo anno, la Camera di commercio di Torino ha deciso di contribuire all’edizione 2024 di JUST THE WOMAN I AM, attraverso una borsa di studio del valore di 25mila euro. Questa iniziativa rientra tra le attività svolte dall’ente per sostenere gli eventi del territorio e per riconoscere l’importanza della ricerca in tutti i settori, compreso quello medico, dove operano numerose imprese eccellenti, competitive sia in Italia che all’estero.
La Camera di commercio è anche impegnata sul tema della corretta alimentazione nelle scuole e, in generale, sulla sicurezza alimentare, grazie all’attività del suo Laboratorio Chimico.
Tra i temi che accomunano il progetto JTWIA all’ente camerale, vi sono, infine, l’attenzione al mondo del non profit e alla valorizzazione dell’impatto sociale e, attraverso il Comitato Imprenditoria Femminile, alla questione della parità di genere in ambito lavorativo e professionale.

Sono intervenuti alla conferenza stampa il Presidente della Camera di commercio di Torino Dario Gallina, il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio, la Vice Rettrice per la Didattica del Politecnico di Torino Anita Tabacco e il Vice Rettore per il Welfare, la Sostenibilità e lo Sport dell’Università di Torino Alberto Rainoldi.

Siamo a più di 24mila partecipanti e a 350 gruppi, abbiamo già battuto il record di iscritti delle passate edizioni – dichiara il Presidente Riccardo D’Elicio – un risultato storico per Just The Woman I Am. L’evento è sempre più in crescita a livello nazionale e internazionale. Oggi siamo qui alla Camera di commercio perché, grazie al sostegno di questo ente, verrà erogata una nuova borsa di studio del valore di 25mila euro. Ringrazio quindi in prima persona il Presidente Dario Gallina e il Segretario Generale Guido Bolatto per aver scelto di sostenere concretamente JTWIA, sicuro che dal 2025 la Camera di commercio di Torino sarà un valido promotore del progetto in tutte le aziende del territorio. Una novità di questa edizione sarà la partenza da piazza Vittorio, un modo per rendere il percorso ancora più agevole e snello. Vi do quindi appuntamento per l’1, il 2 e il 3 marzo con l’edizione 2024 di Just The Woman I Am”.

Riconosciamo al CUS Torino – afferma Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino – il merito di aver reso Just The Woman I Am un’occasione imperdibile per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della pratica sportiva e di uno stile di vita sano. Lo sport, come è noto, non apporta solo benefici al corpo e alla mente, ma la prevenzione ha un impatto positivo anche in termini economici, consentendo di risparmiare nelle cure. Il nostro contributo intende favorire giovani ricercatori che, con volontà e straordinaria competenza, operano nel sistema universitario torinese, vera e propria eccellenza del territorio“.

Just The Woman I Am è diventata negli anni un punto di riferimento per la comunità accademica e per i cittadini nel contrasto ai tumori, un appuntamento ormai consolidato a sostegno della ricerca universitaria sulla salute – ha commentato la Vice Rettrice per la Didattica del Politecnico di Torino Anita Tabacco – L’interesse verso la manifestazione è cresciuto, così come l’apprezzamento rivolto al Politecnico e all’Università di Torino per il loro impegno, costante, nel promuovere sul territorio i valori del rispetto e dell’uguaglianza di genere. Fondamentale, oggi come ieri, è il messaggio che le nostre ricercatrici e ricercatori rivolgono alla cittadinanza: investire sulla ricerca e insieme sulla prevenzione per ridurre il rischio di malattia, e condurre uno stile di vita sano, che comprenda comportamenti alimentari corretti e un’adeguata attività sportiva”.

“È con grande entusiasmo che ci troviamo, a pochi giorni dalla manifestazione, a invitare nuovamente la città a partecipare alla JTWIA. I numeri degli iscritti stanno crescendo come mai prima e un nuovo partner, la Camera di Commercio, ha deciso di unirsi alla grande famiglia degli organizzatori. Con altrettanta soddisfazione mi preme ricordare due iniziative: i PhD Talks, uno spettacolo pensato per far conoscere i temi di ricerca clinica oncologica di alcuni dottorandi di Unito e Polito e il finanziamento di quattro assegni di ricerca (due per Unito e due per Polito) che sosterranno un anno di attività di quattro giovani, indispensabile per avvicinarci al traguardo finale: il miglioramento della qualità di vita dei pazienti oncologici” – dichiara Alberto Rainoldi, Vice Rettore per il Welfare, la Sostenibilità e lo Sport dell’Università di Torino.