CRONACA- Pagina 406

G7, da Venaria Reale verso lo stop al carbone e lo sblocco ai finanziamenti per il clima

I Paesi del G7, nel documento finale del vertice su Ambiente, Energia e Clima, tenutosi alla Reggia di Venaria hanno confermato le anticipazioni delle scorse ore. I ministri presenti nella residenza sabauda alla porte di Torino si impegnano quindi a “eliminare progressivamente la generazione di energia a carbone durante la prima metà degli anni 2030 o in un periodo coerente con il mantenimento dell’aumento della temperatura entro un grado e mezzo”.

Si registra anche, a proposito della cooperazione con altri Paesi, l’impegno a promuovere lo stop all’approvazione di nuove centrali elettriche a carbone su scala globale nel più breve tempo possibile.

E’ stata poi riconosciuta la necessità di sbloccare finanziamenti per il clima nella misura di “migliaia di miliardi”, riconoscendo le sfide che i Paesi vulnerabili stanno affrontando a proposito degli impatti climatici. Questo messaggio verrà lanciato  al prossimo G7 Finanze che si terrà a Stresa. Nel frattempo vengono sottolineati dai ministri del G7  le sfide, gli oneri del debito, gli spazi fiscali dei  Paesi per accrescere gli investimenti, ed un incoraggiamento alle banche multilaterali di sviluppo affinché accrescano i loro obiettivi di finanziamento per il clima coordinandosi con un “approccio armonico”.

Soddisfazione per l’esito del vertice è stata espressa da Wopke Hoekstra, commissario europeo al clima: “questa è la prima volta che facciamo il punto dopo la Cop 28, – ha detto – quindi il focus è stato soprattutto su come implementare gli obiettivi ambiziosi che abbiamo stabilito, noi paesi del G7 e l’Unione Europea, ma anche con il resto del mondo. Dobbiamo assicurarci di essere all’altezza della situazione e coinvolgere risorse del settore pubblico e del privato, una cosa su cui dobbiamo continuare a lavorare”.

Giro d’Italia. Il 4 maggio previste modifiche viabili in collina e precollina

 

Sabato 4 maggio la Città di Torino ospiterà la tappa inaugurale del 107° GIRO d’ITALIA.
La tappa partirà da Venaria, attraverserà i territori dei comuni di Borgaro Torinese, Mappano, Leinì, Volpiano, Brandizzo, Chivasso, San Sebastiano Po, Casalborgone, Berzano San Pietro, Castelnuovo Don Bosco, Moriondo Torinese, Andezeno, Chieri, Pavarolo, Baldissero Torinese, Pino Torinese, Pecetto, Revigliasco, Moncalieri e farà ingresso in Torino in località corso Moncalieri angolo strada Cunioli Alti. La corsa transiterà una prima volta sotto il traguardo della Gran Madre da dove inizierà il giro collinare con la scalata al Colle della Maddalena e la discesa nel comune di Moncalieri (zona Revigliasco) raggiungendo il traguardo di corso Moncalieri angolo via Gioannetti sul medesimo percorso finale del primo giro.
I corridori effettueranno 1 giro del circuito passando la prima volta sotto il traguardo intorno alle ore 16.15 per terminare la gara tra le ore 17.00 e le ore 17.30.

Percorso di gara cittadino

Corso Moncalieri, strada dal Ponte Isabella a San Vito, strada da San Vito a Revigliasco, viale Curreno, corso Giovanni Lanza, via Crimea, piazza Crimea, corso Fiume, corso Moncalieri, piazza Gran Madre di Dio, corso Casale, corso Gabetti, corso Quintino Sella, corso Quintino Sella ultimo tratto (contromano), piazzale Villa della Regina (contromano), corso Giovanni Lanza, strada Santa Margherita, strada comunale di Pecetto, Eremo, strada della Maddalena, strada San Vito Revigliasco (fino al confine – strada della Viola). Al rientro dal circuito collinare, con provenienza Città di Moncalieri, corso Moncalieri, strada dal Ponte Isabella a San Vito, strada da San Vito a Revigliasco, viale Curreno, corso Giovanni Lanza, via Crimea, piazza Crimea, corso Fiume, corso Moncalieri – ARRIVO.

MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE

Divieto di transito su tutto il percorso dalle ore 13.00 alle ore 18.00.
Divieto di sosta con Rimozione Forzata su tutto il percorso dalle ore 04.00 alle ore 18.00.
Durante la chiusura delle strade i passi carrabili ubicati su tutto il percorso non saranno utilizzabili dalle ore 13.00 alle 18.00.
Attenzione: corso Moncalieri, tratto Fiume – Gran Madre sarà oggetto di divieto di sosta con rimozione già dal giorno 3 maggio, a partire dalle ore 06.00, per allestimento zona d’arrivo. 

Area Collinare

Divieto di attraversamento del percorso. Nella fascia oraria 13.00 – 18.00 non è consentito entrare/uscire dalla zona interna al perimetro del circuito.

Corso Chieri

Sarà chiuso da corso Casale (p. Marco Aurelio) in direzione di Pino Torinese dalle ore 13.00 alle ore 16.30.

Strada Superga

Sarà chiusa da corso Casale (p. Gustavo Modena) in direzione di Basilica dalle ore 13.00 alle ore 16.15.

Accesso alla Basilica di Superga

La Basilica di Superga, dove nel pomeriggio alle ore 17 sarà celebrata la messa solenne in memoria del Grande Torino, cui parteciperà il Sindaco, sarà raggiungibile a piedi, in bicicletta, con la Tranvia Sassi-Superga e con Navette GTT predisposte per l’occasione. Queste svolgeranno servizio continuato dalle 12.00 alle 19.00 con partenze da piazza Gustavo Modena, imbocco strada Superga, fronte Tranvia.

Panoramica (Strada dei Colli)

CHIUSA dalle ore 13.00 alle ore 16.30.

Ponti chiusi

Ponte Regina Margherita: CHIUSO in direzione Collina. Dalle ore 13.00.
Ponte Vittorio Emanuele I: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.
Ponte Umberto I: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.
Ponte Isabella: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.
Ponte Balbis: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.

Trasporti pubblici

I percorsi di alcuni mezzi di trasporto pubblico transitanti nell’area interessata dalla manifestazione subiranno deviazioni.

Per dettagli sulle linee deviate, visionare il sito Internet di GTT https://www.gtt.to.it/cms/

TORINO CLICK

In farmacia holter pressorio – cardiaco ed elettrocardiogramma gratis con l’accordo della Regione

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Nelle farmacie aderenti. Dal primo maggio

 

E’ stato siglato nei giorni scorsi al Palazzo della Regione Piemonte un nuovo Protocollo d’intesa tra la Sanità regionale e le associazioni dei farmacisti Federfarma Piemonte e Assofarm Piemonte per il progetto sperimentale che consentirà ai cittadini piemontesi aventi diritto di eseguire gratuitamente gli esami di holter pressorio, holter cardiaco e elettrocardiogramma direttamente presso le farmacie aderenti in Piemonte.

L’accordo, operativo dal 1 maggio 2024, è stato sottoscritto dall’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi, dal direttore della Sanità Antonino Sottile, dal presidente di Federfarma Piemonte Massimo Mana e dal delegato regionale di Assofarm Piemonte Mario Corrado.

 

L’investimento da parte della Regione, nell’ambito della Farmacia dei Servizi, è di 2 milioni e mezzo di euro, fino al 31 dicembre 2024, con possibilità di rifinanziamento nell’ambito del prossimo accordo nazionale.

«La telemedicina e la medicina territoriale rappresentano uno strumento fondamentale per fornire risposte di cura capillari e diffuse – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Grazie alla rete delle Farmacia dei servizi che il Piemonte ha costruito e potenziato in questi anni e che ora può garantire nuove prestazioni, le farmacie diventano sempre di più avamposti di prima assistenza, soprattutto nelle zone disagiate e per i soggetti più fragili».

«Con l’aggiunta di holter pressorio, holter cardiaco e elettrocardiogramma ai servizi sanitari erogabili dalle farmacie – osserva l’assessore regionale alla Sanità Icardi – compiamo un altro importante passo per facilitare l’accesso alle prestazioni diagnostiche dei cittadini specialmente nelle aree lontane dai centri di assistenza, come le zone montane, e dei cittadini più fragili, attraverso la capillare rete delle farmacie sul territorio. Otteniamo, in questo modo, un doppio risultato: attuare la prevenzione secondaria per le categorie di persone già classificate a rischio o persone già affette da patologie (diabete e patologie cardiovascolari) e contribuire efficacemente all’abbattimento delle liste di attesa».

Hanno diritto a tali prestazioni gratuite tutti i cittadini piemontesi affetti da patologie di medio e alto livello, con prevalutazione del rischio cardiovascolare eseguita direttamente in farmacia. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, potrebbero rientrare soggetti in terapia con medicinali per ipercolesterolemia, soggetti in terapia con medicinali per il diabete, soggetti in terapia con medicinali per l’ipertensione/patologie cardiache.

Non è necessaria la ricetta medica, ma è sufficiente presentarsi in farmacia per la valutazione dei requisiti di ammissione alle prestazioni (al massimo tre all’anno per ogni prestazione) di Elettrocardiografia digitale (ECG), registrazione holter ECG e Holter pressorio, rilevazione dinamica della pressione arteriosa.

«Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto con la Regione. Dall’inizio di maggio anche in Piemonte in tutte le farmacie aderenti i cittadini potranno fare gratuitamente gli esami cardiologici di base, Ecg, Holter cardiaco, Holter pressorio. I vantaggi di tale accordo sono molteplici: per i cittadini che sotto casa, in maniera accessibile, diretta e rapida possono fare una serie di esami cardiologici referertati dal cardiologo senza recarsi in strutture ospedaliere, per il SSN, che con la collaborazione con le farmacie può alleggerire l’annoso problema delle Liste di attesa e per la farmacia, che aumenta i servizi offerti e rafforza il suo presidio sul territorio», affermano i rappresentanti delle Associazioni dei farmacisti Mana e Corrado.

«Siamo sicuri – proseguono Federfarma Piemonte e Assofarm – che questo sia il primo tassello di un percorso condiviso e che da sperimentale il progetto diventerà a breve strutturale. Sempre più le farmacie sono un anello fondamentale della sanità pubblica».

Al momento, oltre la metà delle farmacie piemontesi risulta già attrezzata per eseguire questo genere di prestazioni, le cui refertazioni vengono eseguite da specialisti cardiologi attraverso specifici provider di telemedicina e consegnate al paziente nelle stesse farmacie.

L’elenco delle farmacie aderenti sarà disponibile nei prossimi giorni su quifederfarma.it

Melanoma Day al Koelliker

Il 6 maggio è il Melanoma Day, l’occasione per sensibilizzare la popolazione sui pericoli del melanoma, una forma di tumore molto aggressiva a causa della rapidità con la quale riesce a diffondersi ad altri organi, se non individuata precocemente. Basti pensare che, secondo le stime dell’Istituto Superiore di Sanità, nell’ultimo quinquennio in Italia i decessi attribuiti a melanoma cutaneo sono stati 4.000 negli uomini e oltre 3.000 nelle donne, corrispondenti a tassi medi di mortalità rispettivamente di 5 e 6 su 100.000 abitanti l’anno.

La prevenzione è uno strumento importantissimo per salvare molte vite umane, così come è importantissimo sensibilizzare tutti sulle norme di prevenzione da adottare contro questa grave forma di tumore della pelle.

Sabato 4 maggio, in occasione del Melanoma Day, l’Ospedale Koelliker ha organizzato una giornata di open day con visite dermatologiche gratuite di controllo dei nevi, da prenotare al link: https://www.osp-koelliker.it/eventi-koelliker/eventi/eventi/sabato-4-maggio-melanoma-day-promuoviamo-la-prevenzione-del-melanoma

Stadio Filadelfia, un pennone per Ernő Egri Erbstein

Venerdì 3 maggio, alle ore 18,30, si svolgerà la cerimonia di intitolazione di uno dei pennoni dello Stadio Filadelfia a Ernő Egri Erbstein , il Direttore tecnico del Grande Torino morto insieme a tutta la squadra il 4 maggio del 1949 nella tragedia di Superga.

Il Presidente della Fondazione Stadio Filadelfia, Luca Asvisio, ha accolto così la richiesta della figlia di Ernő Egri Erbstein, Susanna Egri, che sarà presente alla cerimonia.

Le facciate dei pennoni del “Cortile della memoria”, che per l’occasione sono stati oggetto di un intervento di ristrutturazione, sono intitolate ai campioni che hanno fatto grande la Storia del Torino – oltre ai nomi degli “invincibili” morti a Superga, vi sono quelli di altre due figure carismatiche come Giorgio Ferrini e Gigi Meroni – e sono anche dedicate ai campionati vinti nelle stagioni 1927-28 e 1975-76.

Ernő Egri Erbstein è stato il Direttore tecnico di quella leggendaria squadra, l’uomo che la plasmò e che la portò alla vittoria nei quattro campionati di calcio successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. E’ stato un precursore del calcio moderno, soprattutto nella preparazione fisica degli atleti e nello studio dei movimenti dei giocatori in campo. Durante la sua guida il Grande Torino collezionò una serie di record, come quelli delle 125 reti messe a segno nel Campionato 1947-48, della vittoria più larga della storia della Serie A a girone unico (10-0 contro l’ Alessandria) e di presenze di giocatori di una stessa squadra in una partita della nazionale azzurra: l’11 maggio del 1947 contro l’Ungheria (vittoria dell’Italia per 3-1) 10 titolari su 11 erano granata.

La Fondazione Stadio Filadelfia è stata costituita con lo scopo di ricostruire il “tempio” in cui giocò il Grande Torino e farlo diventare la “Casa del Toro”. Il nuovo complesso è un impianto sportivo dotato di un campo principale in erba e riscaldato con quasi 4.000 posti e di un campo secondario anch’esso in erba e riscaldato. Il progetto completo comprende anche la sede del Museo del Torino e della Leggenda Granata, di cui è stata avviata la fase progettuale.

Raffica di auto danneggiate dai ladri

Nelle ultime notti sono state numerosissime le segnalazioni di cittadini che hanno lamentato spaccate ai negozi o danneggiamenti delle proprie auto con furti annessi. Una situazione che inizia a esasperare i cittadini in tutte le zone di Torino, da Barriera di Milano fino al Centro.
A focalizzare l’attenzione sul problema è anche il consigliere della Circoscrizione 4 Raffaele Marascio, con un post su Facebook, in cui denuncia il danneggiamento del vetro posteriore della propria autovettura avvenuto questa notte e la sottrazione dell’apparato radio presente all’interno della stessa. Il fatto è avvenuto in corso Francia nella zona compresa fra Piazza Bernini e la fermata metro Principi d’Acaja.
La situazione legata al danneggiamento di automobili e alle spaccate delle vetrine dei negozi nella nostra città sta diventando intollerabile.” – dichiara Marascio – “I cittadini sono ormai esausti di subire furti e atti vandalici ai danni delle proprie attività o delle proprie automobili. La situazione è generalizzata. In tutte le zone della città lamentano questi problemi: da San Donato a Cit Turin – dove questa volta il malcapitato è stato anche il sottoscritto – passando per il Centro e per Barriera di Milano-” – continua – “Dobbiamo dire basta! Non si può abbassare la testa davanti a questi atti di delinquenza diffusa a cui non possiamo in alcun modo abituarci. E’ ora che le istituzioni diano risposte concrete ai cittadini, che ormai in questa città non si sentono più al sicuro.” – conclude.

Cani molecolari, novità alla Croce Verde Cumiana

La Presidenza della Croce Verde di Cumiana da sabato può vantare un complessivo di otto unità cinofile brevettate, poiché  sabato scorso quattro unità cinofile hanno superato l’esame operativo nella disciplina di K9 Mantrailing (cani molecolari). L’esame, oltre le varie prove di obbedienza, prevedeva diverse tipologie di prove, tra cui delle tracce in contesto urbano su lunghezze di alcuni chilometri, rigorosamente in doppio cieco. Il loro brevetto avrà una validità di un anno e sarà soggetto a rinnovo appunto annuale con obbligo di formazione continua. La formazione costante è seguita dal caposquadra, la Dott.ssa. Vassilia Sacco e dal formatore Ivan Schmidt e oltre la parte cinofila, prevede anche docenze di psicologia dell’emergenza, autopsia psicologica, approccio alla scena del “crimine”, legislazione in materia di persone scomparse, unità di crisi, utilizzo di gps e topografia, profiling dello scomparso e principi di negoziazione. Queste ultime tecniche sono state introdotte per la prima volta nella protezione civile da Ivan Schmidt, proprio per favorire le possibilità di ritrovamento.

 

Ivan Schmidt commenta: “la formazione è molto rigida, in costante aggiornamento proprio perché non possiamo escludere alcuna situazione. Proprio per questo abbiamo voluto creare il K9 SCENT BOX che è un perfetto alleato nella ricerca di persone scomparse e ci permette di raccogliere anticipatamente un’impronta olfattiva di persone a rischio e più vulnerabili. Progettato per essere facile da utilizzare e accessibile a tutti, elimina i ritardi nelle raccolte di prove olfattive da fornire al cane riducendo al minimo il rischio di contaminazione”

“La croce verde ha deciso di accettare candidature per il corso operativo di cane da ricerca da persone residenti in varie regioni d’Italia. Questo ha permesso di poter estendere la nostra operatività a diverse zone del bel paese. Attualmente siamo a disposizione per la ricerca con cane molecolare in:

– Piemonte

– Lombardia

– Veneto

– Trentino

– Puglia

Un importante intento è cercare di attuare una collaborazione con l’associazione Penelope, abbiamo organizzato una DAD con il Dott. Fabrizio Pace, presidente della Penelope Piemonte, e presto ci incontreremo per parlare di una collaborazione più stretta”.

La Croce Verde ha di recente acquistato, mediante due importanti donazioni ( Amici di Zampa e donatore privato) 3 gps per i cani e 3 gps per i conduttori. La ragione dell’acquisto consiste nel tracciare con precisa attendibilità le ricerche effettuate, così  da poter rispondere in modo accurato ad ogni richiesta delle autorità giudiziarie.

Questa è la K9 scient box, presto disponibile per l’acquisto mediante donazione alla Croce Verde di Cumiana. Primi in Italia a perseguire tale iniziativa.

Apre al pubblico il castello di Lucento

Da oggi il Castello di Lucento, ex residenza sabauda riscoperta grazie al progetto di riqualificazione messo in campo dalla Fondazione AIEF, riapre al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì come polo socio-educativo e culturale. Al suo interno il Mangianuvole.

FONDAZIONE AIEF E FONDAZIONE COTTINO INAUGURANO MANGIANUVOLE, LA CAFFETTERIA SOCIALE CHE CREA OPPORTUNITA’ FORMATIVE E OCCUPAZIONALI PER GIOVANI CON DISABILITA’

A novembre scorso la Fondazione AIEF inaugurava gli spazi del Castello di Lucento ristrutturati a tempi record, anche grazie alla significativa rete di sostenitori che hanno scelto di credere nella rinascita dell’ex residenza sabauda come polo socio-educativo: oltre 50 partner tra aziende e fondazioni del territorio. In tale occasione AIEF aveva annunciato l’avvio delle attività nella primavera del 2024, con la conseguente apertura al pubblico del Castello.

Da oggi il Castello di Lucento apre ufficialmente al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì e al suo interno inaugura il Mangianuvole, la Caffetteria Sociale che nasce dalla collaborazione tra Fondazione AIEF e Fondazione Cottino.

Il Mangianuvole è molto più di una semplice caffetteria: è un luogo di incontro, di condivisione e di inclusione sociale che prende forma negli spazi interni ed esterni dell’ex residenza sabauda.

“C’è più gusto a essere inclusivi” è lo slogan che si legge sopra il bancone del Mangianuvole, che tra una nuvola colorata e l’altra dipinte sulle pareti ci ricorda come ogni nuvola ci dica qualcosa di diverso a seconda dell’occhio che la osserva.

Il progetto promuove un modello inclusivo di occupazione e di commercio no profit: la Fondazione AIEF e la Fondazione Cottino, attraverso l’impresa sociale Be Am Srl, creano opportunità formative e di inserimento lavorativo per giovani con disabilità nel settore degli eventi e della somministrazione. Inoltre, il Mangianuvole può definirsi un’attività commerciale senza scopo di lucro perchè la maggioranza degli utili generati dalla sua attività commerciale vengono reinvestiti in progetti sociali della Fondazione AIEF.

“Mangianuvole è un laboratorio di integrazione e crescita personale capace di creare un ambiente accogliente in cui ognuno può sentirsi parte della nostra comunità, che oltre a creare opportunità formative e occupazionali raccoglie fondi per progetti sociali: ecco perché una colazione, un pranzo, un aperitivo o un caffè consumati al Mangianuvole – Caffetteria Sociale fanno del bene!” annuncia la Fondazione AIEF.

Come Fondazione Cottino abbiamo creduto sin dall’inizio nel progetto socio-culturale ed educativo di AIEF arricchito dall’intervento di rigenerazione del Castello di Lucento. Sosteniamo questo progetto perché si tratta di un’azione che ben interpreta l’anima della nostra Fondazione, da sempre attenta al territorio, ad iniziative legate alla cultura d’impresa e soprattutto con una spinta generativa all’autoimprenditorialità”, commenta Martina Di Bari, consigliera della Fondazione Cottino.

Il Coffee Partner del progetto è Caffè Alberto, storica realtà torinese che ha scelto di prendere parte al progetto. Ad evidenziare la valenza territoriale del progetto una delibera di destinazione d’uso temporanea della giunta comunale della Città di Torino che consente l’insediamento dell’attività al Castello.

Oltre al Mangianuvole il Castello di Lucento, le cui origini risalgono al 1300 e la cui notorietà si deve quale residenza di caccia preferita di Emanuele Filiberto di Savoia e punto strategico durante l’assedio di Torino, torna ad essere aperto come presidio storico culturale.

Proprio in questi giorni, infatti, grazie alla collaborazione tra Fondazione AIEF e il Tavolo Culturale Lucento numerose classi delle scuole primarie di primo grado del quartiere stanno visitando il Castello alla scoperta della sua storia. A breve sarà annunciata una rassegna culturale, con i primi appuntamenti durante l’estate.

Rapina da film con maschere di anziani: rubati 65mila euro

Nei giorni scorsi rapina da film all’ufficio postale di Carignano dove due malviventi , armati di taglierini e con i visi coperti da maschere di carnevale raffiguranti il volto di anziani sono entrati  nell’ufficio postale e hanno obbligato il personale ad aprire la cassaforte. Hanno rubato 65mila euro in contanti.

Hanno messo  le banconote in alcuni sacchi e sono fuggiti su un’auto guidata da un altro complice. I carabinieri della compagnia di Moncalieri stanno svolgendo le indagini.

Modifiche viabili per il corteo del Primo Maggio

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Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza del corteo del primo maggio che come ogni anno percorrerà le vie del centro cittadino da piazza Vittorio Veneto fino a piazza San Carlo/piazza CLN, passando per lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale Partigiani, viale Primo Maggio, piazza Castello e via Roma, saranno disposte alcune modifiche viabili che interesseranno il percorso e le vie limitrofe.

Divieti di transito e sosta

Lungo tutto il percorso del corteo (piazza Vittorio Veneto, lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale Partigiani, viale Primo Maggio, piazza Castello, via Roma, piazza San Carlo, piazza CLN) dalle ore 07.00 fino a termine esigenze (ore 14.00 circa), sarà istituito il divieto di transito veicolare, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale.

Il divieto di transito interesserà anche tutte le vie che attraversano il percorso del corteo.

In piazza Vittorio Veneto, lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale Partigiani, viale Primo Maggio, piazza Castello, via Roma (tratto piazza Castello – via Arcivescovado), piazza San Carlo, piazza C.L.N., dalle ore 01.00 e fino a cessate esigenze, sarà inoltre in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi i velocipedi e i monopattini.

Parcheggi sotterranei

Chiusi dalle ore 06.00 e fino a cessate esigenze di mercoledì 1 maggio i parcheggi sotterranei di:

via Roma (tratto piazza Castello-piazza San Carlo);

piazza San Carlo;

l’ingresso e l’uscita dal parcheggio interrato di piazza Vittorio Veneto saranno inibite a partire dalle ore 07.00 di mercoledì 1 maggio e fino a cessate esigenze.

Aree di stazionamento dei taxi

Dalle ore 07.00 a termine esigenze saranno invece sospese le aree adibite allo stazionamento dei taxi in: piazza Vittorio Veneto, piazza Castello / via Po), piazza Castello / via Pietro Micca.

Deviazioni mezzi Trasporto Pubblico Urbano – Gtt

Conseguentemente ai divieti di circolazione che saranno istituiti, alcune linee del trasporto pubblico urbano subiranno deviazioni e/o limitazioni di percorso.

Per maggiori dettagli sulle linee deviate e/o limitate è possibile visionare il sito Internet di GTT – Gruppo Torinese Trasporti – https://www.gtt.to.it/cms/