CRONACA- Pagina 37

In quattro agli arresti domiciliari per l’aggressione al giornalista Joly

Nella mattina odierna la Polizia di Stato ha eseguito 4 misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti di quattro presunti esponenti di Casapound, indagati per violenza privata aggravata e lesioni personali aggravate, a seguito dell’aggressione perpetrata al giornalista del quotidiano La Stampa, Andrea JOLY, la sera dello scorso 20 luglio a Torino nei pressi del Circolo Asso di Bastoni, sede locale di Casapound.

Scontro con un tir, auto in fiamme: donna grave al Cto

È  in gravi condizioni, all’ospedale Cto di Torino, la conducente della vettura  coinvolta in un incidente stradale a Robassomero, sulla “Direttissima”, la strada provinciale 1 delle Valli di Lanzo. Per cause da accertare l’auto guidata dalla donna si è scontrata con un camion e ha preso fuoco.

La polizia sequestra 250 grammi di hashish

Nelle scorse ore, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 39 anni e un italiano di 19, gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Gli agenti dell’UPGeSP impegnati nel controllo del territorio in zona Corso Principe Oddone, notavano un’autovettura sospetta svoltare in via Ravenna; a bordo del mezzo, un’auto a noleggio, erano presenti un cittadino marocchino sulla quarantina e il figlio della sua compagna, di 19.

Considerato l’atteggiamento mantenuto dai due, gli operatori li sottoponevano ad un accurato controllo, rinvenendo all’interno del marsupio del diciannovenne 2 panetti di hashish del peso di 180 grammi circa, oltre a un bilancino di precisione, e addosso al trentanovenne, nascosti negli slip, altri due pezzi della medesima sostanza, per circa 60grammi.

Nelle fasi della traduzione in Questura, il cittadino marocchino poneva in essere un tentativo di fuga, aggredendo con dei calci uno dei poliziotti e procurandogli lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, entrambi sono stati arrestati per tale reato, il solo trentanovenne anche per violenza, resistenza, lesioni a P.U.

Merce rubata, Borello: “Denunciamo i giovani autori dei furti, devono capire che creano un danno alla comunità”

Il responsabile della catena di supermercati:  “Chi ruba, spesso si tratta di giovani, va denunciato.  Devono comprendere che i loro atti sono contro la società”

Dopo un certo numero di furti verificatisi in alcuni punti vendita dei Supermercati Borello l’azienda ha predisposto misure di sorveglianza che hanno consentito di “cogliere sul fatto” nella giornata di ieri, 20 agosto, presso il supermercato di Giaveno, un minore che aveva sottratto dagli scaffali una bottiglia di vodka. Un fenomeno, quello dei furti – in particolare di alcolici – da parte di minorenni, piuttosto diffuso e probabilmente in crescita.

“Questa problematica deve far riflettere e mettere ancora più in guardia le istituzioni, le realtà del sociale e le forze di polizia – commenta Fiorenzo Borello, presidente della catena di supermercati – perché sta assumendo proporzioni preoccupanti dal punto di vista sociale”

Fiorenzo Borello

“Al di là del valore della merce sottratta nell’ultimo episodio – prosegue Borello – abbiamo deciso, seppur a malincuore, di presentare denuncia-querela nei confronti del giovane autore del furto ritenendo che il nostro gesto sia da ritenersi non solo di monito e di prevenzione per il futuro, ma soprattutto come un gesto di giustizia riparativa anche in un’ottica di rieducazione e sensibilizzazione sociale. Ciò per far ben comprendere ai giovani che si tratta di azioni criminose e dannose per il vivere civile, non solo per la nostra azienda”.

Borello Supermercati ha intrapreso analoga iniziativa di denuncia per un furto subito nel punto vendita di Castiglione torinese.

Lavori in corso: la Gam chiude per riallestimento

Grande fermento alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, dove a inizio estate sono già partiti, a museo aperto, i lavori di riallestimento degli spazi espositivi delle collezioni al primo e secondo piano del museo, per la grande inaugurazione della Prima risonanza prevista il 15 ottobre.

Per riqualificare gli spazi di accoglienza al pubblico e in particolare ilfoyer, che ritroveremo rivisto e rinnovato secondo l’idea di apertura e ariosità che caratterizzò lo spirito originale alla costruzione del museo, la GAM sarà chiusa al pubblico dal 9 settembre al 14 ottobre 2024.

L’ultimo giorno per visitare la mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte sarà domenica 8 settembre. L’esposizione chiuderà quindi con una settimana di anticipo rispetto alla data comunicata.

Fino all’8 settembre è gratuita la visita alle mostre Jacopo Benassi. Autoritratto criminale e SilenzioSuonoSoundSilence (chiusura mostre 1 settembre).

Le mostre temporanee Italo Cremona. Tutto il resto è profonda nottee Expanded. I paesaggi dell’arte sono visitabili con tariffe secondo regolamento.

Durante la chiusura del museo i servizi al pubblico della Biblioteca d’Arte e dell’Archivio fotografico non subiranno variazioni e saranno garantiti con le consuete modalità.

Tentata rapina: arrestato grazie all’aiuto dei cittadini

Il pomeriggio di domenica 18 agosto, la Polizia di Stato di Novara, nello specifico gli agenti della Squadra Volante della Questura, hanno tratto in arresto un cittadino marocchino, classe 1984, resosi responsabile del reato di tentata rapina nei confronti di una donna nelle vie del centro cittadino.

Nello specifico, la Centrale Operativa inviava gli equipaggi della Squadra Volante in corso Cavour poiché giungevano su linea 112 NUE diverse segnalazioni inerenti alla consumazione di una rapina ai danni di una anziana, che era sul posto e ferita, da parte di un ragazzo che, affiancatosi in bicicletta alla donna, aveva tentato di strapparle con la forza una catenina dal collo. Siccome la catenina non si era spezzata, la signora era caduta sulla strada quindi trascinata sul selciato.

Fondamentale in tale frangente è stato l’intervento provvidenziale di alcuni cittadini testimoni del fatto. Uno di questi, ammirevolmente e non mostrando alcuna esitazione, tentava di immobilizzare lo straniero, ingaggiando una colluttazione, interrotta dal successivo intervento di altri quattro cittadini. I loro sforzi combinati, quindi, permettevano di immobilizzare il rapinatore sino all’arrivo repentino della pattuglia della Polizia.

La donna, in evidente stato di shock, è stata trasportata presso il locale ospedale insieme al marito, dove ha ricevuto le cure mediche del caso.

Dopo aver ascoltato le testimonianze dei presenti, i poliziotti hanno condotto in Questura il rapinatore che, al momento della perquisizione, è stato trovato anche in possesso di 4 gr. di sostanza stupefacente occultata in una delle scarpe.

Gli agenti, pertanto, procedevano all’arresto del giovane per rapina e alla contestazione amministrativa per la detenzione della sostanza. In sede di udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura cautelare in carcere.

Nella giornata di martedì 20 agosto, il Questore Dr. La Vigna ha incontrato alcuni dei cittadini intervenuti per fermare il rapinatore e ha consegnato loro una pergamena di ringraziamento per il loro gesto ammirevole e fondamentale nell’aver assicurato alla giustizia l’autore di una condotta così spregevole, rappresentando come sia fondamentale l’apporto di tutti per creare un sistema sicurezza efficace.

È morto in ospedale il bambino di 5 anni investito da un trattore

Nella mattinata odierna, alle 10.30 circa, nel comune di Villar Pellice, un bimbo del 2019 e’ caduto dal trattore sul quale si trovava con un parente maggiorenne intento a raccogliere il fieno; sfortunatamente il piccolo è stato travolto dalla ruota del carrello;
I soccorsi sono stati immediati con elisoccorso e conseguente trasporto in ospedale a Torino in codice rosso e condizioni critiche.
Procedono i carabinieri di Torre Pellice che hanno sequestrato il mezzo agricolo.
Il bambino purtroppo è morto all’ospedale Regina Margherita.

(foto archivio)

Bimbo di 5 anni travolto da mezzo agricolo: è in gravi condizioni

Nella mattinata odierna, alle 10.30 circa, nel comune di Villar Pellice, un bimbo del 2019 e’ caduto dal trattore sul quale si trovava con un parente maggiorenne intento a raccogliere il fieno; sfortunatamente il piccolo è stato travolto dalla ruota del carrello;
I soccorsi sono stati immediati con elisoccorso e conseguente trasporto al CTO in codice rosso e condizioni critiche.
Procedono i carabinieri di Torre Pellice che hanno sequestrato il mezzo agricolo.
Il bambino purtroppo è morto all’ospedale Regina Margherita.

(Foto archivio)

Donna scippata della collana da un 22enne cade a terra. Soccorsa dalla polizia

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Gli agenti delle Volanti dell’UPGeSP hanno arrestato un cittadino tunisino di 22 anni gravemente indiziato di rapina aggravata in concorso e resistenza a Pubblico ufficiale.

E’ mattina quando una pattuglia in servizio di volante, transitando su Corso Regina Margherita, altezza corso XI Febbraio, ode delle urla provenire dal marciapiede e vede una donna a terra tentare di rialzarsi. La donna chiede aiuto, è appena stata rapinata della propria collana in oro da un giovane, che poi è fuggito, in compagnia di un secondo soggetto.

Raccolte le descrizioni del presunto autore del fatto, i poliziotti notano una sagoma corrispondente tentare di raggiungere la vicina Piazza della Repubblica, ove potrà confondersi con facilità fra i turisti. I poliziotti, avvicinandosi al soggetto, lo vedono nitidamente gettare un portafoglio sotto un veicolo in sosta. Raggiunto da uno degli agenti, il ventiduenne oppone una lunga resistenza tentando di scappare, ma viene definitivamente fermato e riconosciuto dalla parte lesa.

All’interno del portafogli di cui il giovane si era disfatto, gli agenti rinverranno la collana in oro appena scippata alla signora, che ne rientrerà in possesso, e alcuni documenti di identità appartenenti, presumibilmente, al complice, resosi irreperibile.

Il ventiduenne, irregolare sul territorio nazionale, viene arrestato per rapina in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per violazione della Legge sull’immigrazione e tradotto in carcere.

Vaiolo delle scimmie, le indicazioni nella circolare della Regione Piemonte

La Direzione Sanità della Regione Piemonte ha diramato, a seguito della nota del Ministero della Salute di lunedì, una circolare di aggiornamento sulla malattia Mpox (vaiolo delle scimmie). Alle direzioni della Aziende Sanitarie Regionali, in particolare, sono state inviate alcune raccomandazioni per la sensibilizzazione di medici e operatori sanitari sui possibili casi di mpox associati ai viaggi causati dal clade I di MPXV, inclusa la possibilità di diverse presentazioni cliniche, trasmissione attraverso vie sessuali e non sessuali e diversi gruppi colpiti rispetto alla precedente epidemia di mpox clade II, con una particolare attenzione al rafforzamento delle misure di protezione degli operatori sanitari stessi e dei caregiver.

Per quanto riguarda la vaccinazione, invece, viene ricordato nella circolare che la strategia vaccinale rimane quella stabilita nelle precedenti note regionali del 2022 e del 2023, sottolineando come in questo momento la possibilità di avere le dosi del vaccino utilizzabile in Italia (IMVANEX) è possibile nei quattro punti vaccinali individuati sul territorio piemontese: ASL AL, ASL CN1, ASL VC e ASL Città di Torino.

I soggetti a rischio, individuati nella circolare e riportati sul portale nazionale https://www.salute.gov.it/portale/vaioloScimmie/homeVaioloScimmie.jsp, ai quali è raccomandata la vaccinazione, possono effettuare una preadesione direttamente tramite il Servizio online del Portale Salute Piemonte (https://sansol.isan.csi.it/la-mia-salute/vaccinazioni/#/anonimo/benvenuto).

Maggiori informazioni e i dettagli della strategia vaccinale, e più in generale sul vaiolo delle scimmie e le azioni intraprese dalla Regione Piemonte, sono disponibili alla pagina https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/prevenzione/monkey-pox-virus.