CHIUSI I BANDI PER IL TRASFERIMENTO DEL PERSONALE

OFTALMICO- VIGNALE (MNS): IN CONSIGLIO SAITTA HA CONFERMATO LO SPEZZATINO.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

“Purtroppo oramai non vi è più dubbio: Saitta sta intonando il de profundis dell’Oftalmico, senza alcun rispetto non solo dei piemontesi ma anche dei lavoratori che in questi anni hanno reso eccellente l’oftalmologia piemontese” lo dichiara il capogruppo del Movimento nazionale per la sovranità del Piemonte, Gian Luca Vignale, che sul tema ha presentato un’interrogazione, discussa nel Consiglio Regionale odierno.

 

“Saitta ha aperto i bandi di mobilità del personale – spiega Vignale – senza includere alcune categorie di lavoratori, che tuttavia svolgono alcune mansioni specifiche di oftalmologia e senza specificare quali attività verranno mantenute all’interno del presidio o quali saranno inserite in sostituzione a quelle che saranno trasferite”.

 

“Per questo motivo – continua – ho chiesto all’assessore alla Sanità regionale di spiegarci come intende garantire i quasi 20 mila interventi chirurgici l’anno, gli oltre 50 mila passaggi al pronto soccorso e le oltre 60 mila prestazioni ambulatorio che ogni anno l’Oftalmico garantisce e se intende sospendere i nebulosi bandi di trasferimento del personale . Purtroppo come suo solito Saitta ha dichiarato di volere continuare sulla strada scelta senza essere disponibile a confronti o a suggerimenti”.

 

“Saitta e Chiamparino stanno – tuona Vignale – polverizzando l’oftalmologia piemontese suddividendo le attività di un solo ospedale, operativo, funzionante e apprezzato a livello nazionale ed internazionale, su tre presidi. Il tutto senza garantire la professionalità dei lavoratori coinvolti e la continuità dei servizi erogati”.

 

“Ovviamente non ci arrendiamo – conclude Vignale-. La nostra battaglia a sostegno dell’Oftalmico e contro la sua chiusura proseguirà, ancora più determinata”.