Arrivare davanti alla casa al mare e scoprire di aver dimenticato le chiavi…trovarsi al check in senza passaporto…

Take My Things, arriva l’app salva-vacanze

Estate, tempo di vacanze. Per chi sta per mettersi in viaggio, è già partito o è rimasto in città, ecco una App da scaricare per evitare che una distrazione si trasformi in un vero e proprio stress: Take My Things.

A chi non è mai capitato di dimenticare a casa qualcosa? Arrivare davanti alla casa al mare e scoprire di aver dimenticato le chiavi…trovarsi al check in senza passaporto…avere urgentemente bisogno delle chiavi di riserva della macchina… L’idea, tanto semplice quanto innovativa, che sta alla base di Take My Things, la startup incubata al I3P di Torino, è quella di mettere in contatto, attraverso la App, la domanda e l’offerta, chi deve trasportare un pacco e chi è disposto a farlo; e trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Più utile di un post su Facebook, più efficace di un gruppo WhatsApp, più veloce di un giro di chiamate fra gli amici… Il modello è semplice, la app intuitiva, il risultato un successo sicuro.

 

Take my Thing è un delivery network, in perfetto stile sharing economy. Scaricare la App è gratuita, iscriversi semplice e veloce. Basta inserire l’oggetto, l’indirizzo di presa e di consegna, la data e l’ora massima per la consegna e la cifra che si è disposti a pagare. Fatto questo Take My Things incrocia i dati inseriti creando una rete in grado di soddisfare le esigenze di trasporto 24 ore su 24.

 

Ci sono Mara e Fabio che hanno vinto una scommessa, hanno indovinato quanto sarebbe pesata Alice alla nascita, e hanno ricevuto dai neo-genitori 3,5 kg di Nutella. C’è Francesca, che aveva dimenticato il passaporto a casa e se lo è fatto recapitare all’ultimo minuto. Ci sono Chiara, che abita a Milano ed è lontana da casa, e Giacomo, che fa il pendolare e ogni mese le porta un pacco della mamma. E poi ci sono i negozi, che devono consegnare gli acquisti ai clienti ma non hanno il fattorino, gli uffici, che non hanno nessuno che possa portare quella busta…

 

Guardandola da un altro punto di vista Take My Things è anche un’opportunità di business. Semplice e remunerativo. Perfetto per chi sta ancora studiando e vuole arrotondare con un piccolo lavoretto ma ancor di più per tutti quelli che non hanno un lavoro fisso e possono provare a guadagnare qualcosa. La transazione è lineare, l’accordo avviene in fase di match. L’offerta è chiara ed è il trasportatore a decidere se accettarla. Ancora un dettaglio. Take my Things è green, perché consente di ottimizzare gli spostamenti e di fare del peer-to-peer un’opportunità ecofriendly. Si dice che siano le idee comuni a rendere geniali le soluzioni.

 

www.takemythings.com