SPORT- Pagina 85

CEV Super Finals, al Pala Alpitour la Volley Champions League regala grande spettacolo

Grande spettacolo e un Pala Alpitour gremito per le CEV Super Finals che hanno visto il VakıfBank Spor Kulübü e Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle laurearsi le migliori squadre d’Europa.

Particolare soddisfazione per il successo della squadra turca, a trazione italiana, guidata in panchina da Giovanni Guidetti che ha battuto le concittadine dell’Eczacibasi Istanbul 3 a 1 aggiudicandosi la Coppa per la sesta volta grazie anche a una grande prestazione Paola Egonu, autrice di una partita davvero straordinaria.

Il derby polacco che valeva il titolo maschile è andato invece al termina di una partita entusiasmante al Grupa Azoty ZAKSA. La squadra di Kędzierzyn-Koźle, seguita a Torino dalla Sindaca Sabina Nowosielka ricevuta venerdì a Palazzo Civico e ieri sera sulle tribune a tifare insieme alle migliaia di polacchi arrivati a Torino che per tutta la gara hanno sostenuto a gran voce i propri beniamini ha superato al tiebreak lo Jastrzębski Węgiel.

Il Toro casalingo non va: Torino-Fiorentina 1-1

Jovic F
Sanabria T

Il Toro casalingo è da 15esimo posto,quello da trasferta quarto!
Ecco spiegato, matematicamwnte,il decimo posto in classifica a 50 punti ,con Bologna e Fiorentina,a 2 punto dall’ottavo posto occupato, con 52 punti,dal sorprendente ed esordiente in serie A Monza!Nella gara di oggi il bel
gol di Sanabria permette al Torino di pareggiare il vantaggio della Fiorentina siglato da Jovic. Dopo un primo tempo con poche emozioni, succede tutto nella ripresa: il serbo, entrato all’intervallo, sblocca subito di testa, poi il bomber granata in stato di grazia rimedia con una bella girata di sinistro su cross di Buongiorno.
Assalto finale arrembante dei granata negli ultimi 15 minuti che non portano alla vittoria sperata: ancora 2 gare per sperare nell’Europa,contro lo Spezia fuori casa e l’Inter in casa.

Enzo Grassano

21 maggio 1904 Nasce la F.I.F.A.

Accadde oggi:  calcio

Sono trascorsi 119 anni da quel 21 maggio 1904 quando a Parigi viene fondata la FIFA, sigla che indica la Fédération Internationale de Football Association.È la federazione internazionale che si occupa del calcio, del calcio a 5 e del beach soccer.Di organizzare i mondiali di calcio ogni 4 anni e di decidere i paesi e le città idonee ad ospitare le gare finali. La sua sede è a Zurigo, in Svizzera. Il calcio ai primi del ‘900 era già diventato molto popolare. Così si rese necessario di creare un organismo che poteva regolamentare questo sport.Il
21 maggio del 1904 al tavolo della fondazione c’erano Belgio,Danimarca,Francia, Svizzera,Spagna ed Olanda.
l’Italia entrò a farne parte l’anno successivo,nel 1905.

Enzo Grassano

Sette corse all’ippodromo di Vinovo

Con un pensiero rivolto a chi, come gli allevatori emiliano-romagnoli e ai gestori della struttura dell’ippodromo del Savio di Cesena, ha subito gravi danni a seguito dell’alluvione domenica 21 maggio il trotto torna in pista all’ippodromo di Vinovo

Sette le corse in programma nel convegno che scatterà alle 15. Il clou sarà il Premio Vivaldi, per cavalli di cinque anni e oltre: sette al via sulla distanza del miglio, con alcuni di soggetti di qualità come Caronte Trebí, pupillo della scuderia Super Fantastica, allenato da Fausto Barelli e guidato da Pietro Gubellini, che arriva da un successo sulla pista di Milano. Troverà a sfidarlo Bonneville Gifont, cavalla da Gran Premi che Gocciadoro affiderà al giovane Vincenzo Gallo. Showmar, cavallo di famiglia dei Bosia e allievo di Andrea Guzzinati, nonostante i suoi 12 anni non tradisce mai le aspettative e Capoclasse Italia del binomio Baroncini-Farolfi, promettono spettacolo.

La corsa di contorno, sempre sui 1600 metri, vedrà darsi battaglia i tre anni. Eclipse Gar è il più atteso, Ellalla Jet se non incappa in errori, i due allievi di Baroncini, Eridamia ed Egon Ferm, e poi c’è Espada allievo di Marco Smorgon, che manca di continuità. Da non trascurare Evelin Bar, anche lei poco regolare ma molto efficace. Infine spazio anche ai gentlemen, pure loro con i 3 anni nel Premio Scarlatti. Attivo come sempre il Ristorante “La Scuderia” mentre nelle prossime settimane tornerà a trovarci anche l’Old Ranch Ferrero con i suoi pony e in particolare Golia, ormai diventato un beniamino per i più piccoli.

La Reale Mutua ruggisce e va 2-1 nella serie!

19 mag 2023

Grande partita per la Reale Mutua Basket Torino che vince una Gara 3 fondamentale sul campo dell’Urania Milano. Al PalaLido finisce 82-74 per i gialloblù che si portano 2-1 nella serie e che domenica avranno a disposizione il primo match-point. Quattro uomini in doppia cifra per coach Ciani con Mayfield il migliore con 18 punti a referto.

Ci pensa Zanotti con la schiacciata ad inaugurare Gara 3. La Reale Mutua continua a spingere e con Vencato va sul 5-0 dopo 1’30” di gioco. Si sblocca anche Milano dal campo grazie alla tripla di Pullazi (5-4). Jackson segna la prima tripla di serata e la Reale Mutua torna in vantaggio (10-9). Un parziale di 4-0 di Milano la porta avanti 16-12, ma Jackson riavvicina subito i gialloblù (16-14). Il primo quarto va in archivio sul 21-18 in favore dell’Urania.

Il secondo periodo si apre con i liberi di Jackson, che riportano la Reale Mutua sul -1 (21-20 dopo 1’). Vencato appoggia al vetro il pareggio a quota 22 dopo 2’ di secondo quarto. Le due squadre smettono di segnare per 2’ (26-26 a 6’ dall’intervallo lungo) e coach Villa decide di fermare la partita con il time-out. La partita continua a scorrere sui binari dell’equilibrio fino ai liberi di Mayfield (30-28 a 4’ dalla pausa lunga). Torino va avanti di un possesso pieno grazie a Schina (32-29), ma Pullazi segna la tripla del pareggio milanese. La schiacciata di Poser chiude il primo tempo in perfetta parità sul 35-35.

Al rientro in campo dopo la pausa lunga la partita riparte con il gioco da quattro punti firmato da Mayfield (39-35). Jackson segna cinque punti in fila e la Reale Mutua vola sul +7 (44-37 dopo 1’30”) e coach Villa è costretto a fermare la partita con il time-out. Al rientro in campo, dopo il canestro di Montano, un altro parziale di 5-0 porta Torino in doppia cifra di vantaggio (49-39). L’Urania si riavvicina con un parziale di 6-0 (49-45 a metà quarto) e questa volta è coach Ciani a fermare la partita. Dopo il pareggio milanese per opera di Potts, capitan De Vico segna la tripla che riporta avanti la Reale Mutua (52-49 a 4’ dall’ultima pausa). Guariglia segna rimbalzo d’attacco e Torino torna sul +6 (56-50). Si entra nell’ultimo minuto di terzo quarto sul 60-53 per i gialloblù, che è anche il punteggio con cui si va all’ultima pausa.

L’ultimo quarto inizia con entrambe le squadre che per 2’ non trovano la via del canestro fino ai liberi di Mayfield che valgono il +9 torinese (62-53). Schina trova il gioco da tre punti che riporta la Reale a +9 (65-56 dopo 4’ di gioco) ed in quest’occasione coach Villa decide di spendere il suo secondo time-out. Si entra negli ultimi 5’ di partita con Torino a +8 sul 68-60. Pepe trova i suoi primi punti di serata e permette alla Reale Mutua di restare sul +8 (70-62 a 4’ dalla fine). Montano segna da tre punti, ma Schina segna il floater che mantiene l’Urania a distanza di sicurezza (72-65 a 3’ dall’ultima sirena). L’Urania torna da un solo possesso di distanza grazie al solito Montano (72-69 a 2’ dalla fine). Jackson schiaccia su assist di Mayfield ed i gialloblù tornano sul +6 (76-70). I liberi di capitan De Vico e di Schina scrivono la parola fine sulla partita: Torino vince 82-74 e va 2-1 nella serie.

Urania Milano – Reale Mutua Basket Torino 74-82 (21-18, 35-35, 53-60)

Urania Milano: Potts 16, Piunti 4, Ebeling, Valsecchi, Hill 9, Amato 3, Montano 18, Ciccarelli, Marra 2, Pezzola, Pullazi 22, Cavallero. All.: Davide Villa.

Reale Mutua Torino: Mayfield 18, Vencato 7, Ruà, Schina 15, Jackson JR. 17, Poser 4, Guariglia 2, De Vico 11, Pepe 2, Zanotti 6. All.: Franco Ciani.

Il commento di coach Franco Ciani: “Partita di intensità straordinaria tra due squadre mentalmente aggressive e toste. Non è un caso che se guardiamo la storia delle partite tra noi e loro sono generalmente partite combattute dal primo all’ultimo minuto. Abbiamo giocato una partita solida rispetto a Gara 2, abbiamo interpretato bene la gara traendo vantaggio dal fatto di avere finalmente l’organico completo”.

Toro da Europa! Domenica Torino-Fiorentina

36esima   giornata serie A
Domenica 21 maggio ore 15

Il Toro di Juric ci crede fortemente all’Europa,sotto forma di qualificazione alla Conference Europa League,attraverso l’ottavo posto, occupato, momentaneamente,dal sorprendente Monza vincente contro il Sassuolo.Per fa r sì che la posizione in classifica sopra citata valga la qualificazione devono avvenir 2 fattori.Inter vincente della coppa Italia,in finale , mercoledì prossimo 24 maggio,proprio contro la Fiorentina, sfidante dei granata,penalizzazione e conseguente squalifica della Juventus dalle coppe europee per i filoni giudiziari extracamoi che la riguardano:plusvalenze fittizie e caso stipendi.
Contro la Fiorentina lanciatissima dalle 2 finali di Coppa Italia e Conference Europa League che farà un ampio cambio di giocatori per far rifiatare alcuni titolari il Toro opporrà la formazione composta da
Djidji, Schuurs e Buongiorno in difesa con Milinkovic Savic tra i pali. A centrocampo, i granata proporanno Singo a destra, Rodriguez a sinistra con la coppia Ricci e Ilic nel mezzo. Complici gli infortuni di Miranchuk e Sanabria, l’attacco granata sarà composto da Vlasic e Karamoh sulla trequarti e Pellegri nel ruolo di unica punta.
3 punti fondamentali da conquistare per continuare a sognare il ritorno in Europa

Enzo Grassano

In Regione i campioni del Toro di ieri presentano il Pallone Granata

Presentato un ricco programma di iniziative, tra cui il Pallone Granata

L’Associazione Ex Calciatori Granata giovedi 18 maggio, si è presentata con una delegazione del suo Direttivo, guidato dal Presidente Claudio Sala, negli uffici della Regione Piemonte per un incontro con il Presidente Alberto Cirio e con l’Assessore Andrea Tronzano.

L’incontro, che è stato molto cordiale, è servito per presentare il programma di iniziative che l’associazione intende realizzare nei prossimi mesi. Si tratta di azioni di carattere sportivo, didattico e sociale, esposte dal segretario dell’associazione avv. Pierluigi Marengo, che si rivolgono a diverse fasce della popolazione. In particolare sta nascendo una stretta collaborazione con altri enti di formazione sportiva per insegnare il calcio ai giovanissimi ospiti dell’istituto penale Ferrante Aporti di Torino; progetto che potrebbe estendersi a livello nazionale, in altre strutture di detenzione dei minori.

Un altro progetto riguarda una serie di incontri con gli studenti delle scuole di Torino e provincia, con i campioni del Torino del passato che raccontano le loro esperienze per creare una diversa cultura sportiva, non solo legata al raggiungimento del successo, ma che rilanci i valori della lealtà e del rispetto: questo sia sul campo da gioco che sugli spalti degli stadi.

Infine è stato presentato ai vertici della Regione Piemonte: il progetto che istituisce un originale e importante premio. Si tratta del “Pallone Granata”, riconoscimento che premia il calciatore del Torino che si è maggiormente distinto nel campionato 2022-2023, sia per l’impegno e per i risultati sportivi raggiunti, ma anche per lo spirito e i valori granata che ha saputo interpretare. L’obiettivo è assegnare l’Oscar al miglior calciatore del Torino per la stagione agonistica che si sta concludendo.

La particolarità è che a scegliere il giocatore del Torino da premiare è una giuria particolarmente qualificata, essendo costituita dai campioni che si sono affermati con i gloriosi colori granata, che continuano a portare nel cuore.

Il Premio, che debutta quest’anno, avrà cadenza annuale e punta a porsi come un preciso riferimento sia del Mondo Granata e che di tutto il calcio subalpino.

Parallelamente viene assegnato il Premio “Granata Giovane”, che andrà al giocatore emergente delle squadre giovanili del Torino, che più si è distinto.

Si evidenzia che l’Associazione Ex Calciatori Granata, la più antica associazione di ex-giocatori d’Italia essendo stata costituita nel 1959, è un Ente del Terzo Settore e quindi tutte le iniziative non hanno finalità commerciali e quindi eventuali ritorni economici, saranno destinati a sostenere i diversi progetti e le attività sociali associative in cui l’associazione è attivamente impegnata.

 

Il Presidente dell’Asd Ex Calciatori Granata ETS

Claudio Sala

Trionfo italiano, ma Juve eliminata: 3 squadre italiane in finale nelle 3 coppe europee

(non accadeva dal 1993/94): Inter in Champions League,Roma in Europa League,Fiorentina in Conference League.

Juve eliminata.
I risultati:
Semifinali
Champions League
Inter-Milan 1-0

Europa League
Bayer Leverkusen -Roma 0-0

Conference League
Basilea-Fiorentina 1-3

Le date delle 3 finali
Finale Champions League
Manchester City-Inter
Sabato 10 giugno 2023
Ore 21
Istanbul

Finale Europa League
Roma-Siviglia
Mercoledì 31 maggio 2023
Ore 21 Budapest

Finale Conference League
West Ham-Fiorentina
Mercoledì 7 giugno ore 21
Praga

Saranno 3 grandi partite in cui le squadre italiane avranno la grande opportunità di trionfare in tutte e 3 le competizioni.
Il calcio italiano è tornato a primeggiare in Europa a livello di club.
Ora tocca anche alla Nazionale Italiana del ct Mancini ritornare ai fasti del campionato europeo vinto nel 2021

Enzo Grassano

Giovedì 18 maggio ore 21 Siviglia-Juventus

Semifinali di Europa League
Gare di ritorno

Andata 1-1
Bayer Leverkusen -Roma
Andata 1-0 per la Roma
Conference
League
Sempre giovedì
alle ore 21
Gara di ritorno
Basilea -Fiorentina
Andata i viola sconfitti,in casa,dagli svizzeri per 2-1

I bianconeri di Max Allegri
dovranno vincere con qualsiasi risultato per passare il turno e accedere alla finalissima in programma il 31 maggio alla Puskas Arena di Budapest dove l’avversario potrebbe la Roma impegnata nell’altra semifinale contro il Leverkusen.

Formazioni
SIVIGLIA (4-2-3-1): Bounou; Jesus Navas, Gudelj, Badé, Acuña; Fernando, Rakitic; Ocampos, Oliver Torres, Bryan Gil; En-Nesyri. Allenatore: Mendilibar

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic. Allenatore: Allegri.

Enzo Grassano

Il Giro d’Italia nella terra dei Campionissimi, il supporto di Uncem

Il Giro d’Italia arriva oggi da Camaiore a Tortona. Siamo nella terra dei Campionissimi, a pochi chilometri dal “Santuario laico del Ciclismo” ovvero Castellania Coppi. Il paese delle Colline tortonesi ha da anni tutto il supporto di Uncem, Piemonte e nazionale, per diventare un polo internazionale del ciclismo. E siccome il Giro e il ciclismo sono l’Italia, l’azione del Comune e dell’Unione montana, anche grazie alla Strategia nazionale per le Aree interne, permette a Castellania Coppi di consacrarsi a pezzo di storia del Paese proiettato nel futuro.

Uncem, con Roberto Colombero e Marco Bussone, sta dando al Sindaco Sergio Vallenzona e alla comunità di duecento abitanti forte ogni anno di oltre 15mila arrivi di turisti appassionati, tutto il supporto per realizzare il nuovo Museo Coppi, dotato di ricettività e spazi espositivi, la “Collina dei Campioni” con il nuovo Mausoleo, il progetto “Colli del Ciclismo” nel nome di Fausto e Serse, l’Accademia del Ciclismo. “Serve un’azione del Ministero della Cultura, visto che il Comune ha presentato una candidatura sul bando borghi del PNRR – precisano Bussone e Colombero -. Deve essere finanziato. Gli interventi sono fondamentali non per Castellania, non per l’area tortonese, bensì per l’italia. C’è bisogno del supporto della Federazione Ciclistica Italiana, dei Ministeri della Cultura e dello Sport, della Regione e della Provincia. Di certo non mancherà. Servono diversi milioni di euro. Ma investirli qui è un’azione che sta nella Storia dell’Italia. Un polo internazionale del ciclismo qui è naturale, collegato con Roubaix piuttosto che con Liegi e Sanremo, il Ghisallo, Cesenatico. La tappa di oggi a Tortona accende i riflettori su Castellania Coppi e sulle Colline dei Campioni, tra Timorasso e Montebore. Uncem c’è con tutte le forze a sostenere i progetti di Castellania Coppi”.