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Nuovo record negli Usa per la Gianotti

gianotti biciPaola Gianotti ha concluso con successo la sua ultima impresa di ultracycling. La trentacinquenne eporediese ha concluso domenica 12 giugno, alle ore 20 italiane e con diversi giorni di anticipo, il suo tentativo di stabilire un nuovo Guinness World Record, mai tentato in precedenza: attraversare in bicicletta i 48 stati contigui degli Stati Uniti d’America nel minor tempo possibile. Ma la sfida non era soltanto sportiva: Paola ha portato avanti un importante progetto di solidarietà per le donne in Africa. Attraverso il suo sito Internet ha fino ad oggi raccolto i fondi per acquistare 70 biciclette da donare alle donne in Uganda, dove la bici cambia e migliora la vita di una persona. “Ho vissuto un’altra incredibile esperienza di vita sociale e sportiva! È stata un immensa emozione attraversare tutti i 48 Stati degli Stati Uniti. I momenti di difficoltà sono stati tantissimi ma ogni volta che ne vivevo uno pensavo alle donne in Uganda, al fatto che questo record lo stavo facendo per regalare un sorriso a loro. Riuscire ad acquistare tante biciclette da donare mi fa sentire orgogliosa e felice, soprattutto perché andranno ad attiviste che lottano per i diritti delle donne in una realtà dove la disparità sociale tra uomo e donna è ancora molto sbilanciata. E così, pensando soprattutto a loro, ho continuato senza sosta, senza mai fermarmi neanche un giorno”. La partenza è avvenuta nello stato di Washington all’estremo nord-ovest e si è conclusa del Maine a nord-est; 11.533 chilometri percorsi dal 1° maggio al 12 giugno, per un totale di 43 giorni, nei quali l’atleta ha pedalato per 560 ore, su e giù per 58.000 metri di dislivello. Incredibili i numeri di questa impresa: 500 borracce, 80 banane, 140 panini, 258.000 calorie bruciate, escursione termica da -2 a 40 gradi, 7 controlli da parte di sceriffi, 6 cicloturisti incontrati per strada. Ora si attende l’omologazione da parte della commissione del GWR che avverrà nei prossimi mesi. “Pedalare 43 giorni senza un giorno di riposo, 14 ore al giorno, ti fa vivere una grande sfida e soprattutto un grande viaggio interiore. Tu, la bici, le strade del mondo. Ho avuto tanti momenti di paura per il traffico e momenti di spossatezza. Il paesaggio intorno a me è stato uguale e monotono e le tantissime salite hanno messo a dura prova le gambe; è stata forse la prova più dura che abbia mai affrontato, dal punto di vista fisico e mentale” afferma Paola dopo essersi confrontata con varie condizioni climatiche, dai -4 gradi negli altopiani del Nevada ai 42 della Florida. “Il fattore che mi ha influenzato maggiormente è stato il vento. Pedalare per 4 giorni di fila con raffiche che mi facevano pedalare a 12 km/h è stata una prova mentale che ha lasciato il segno”. Paola a fine luglio andrà in Uganda ad acquistare le biciclette da donare. Il tutto avverrà grazie alla collaborazione con Bicycle Against Poverty (http://bicyclesagainstpoverty.org) e Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo (http://www.africamission.org). La detentrice del record del mondo in bicicletta è stata seguita durante tutto il percorso dal team di supporto formato da Alessandro Ferrio, Egildo Gasparini e Nicodemo Valerio.

“Karting in Piazza”, un successo al Lingotto

karting1 Più di 300 ragazzi hanno partecipato all’iniziativa “Karting in Piazza”, promossa dall’Automobile Club Italia con la collaborazione dell’Automobile Club Torino martedì 21 e mercoledì 22 giugno sui piazzali del Lingotto, in concomitanza con la FIA Sport Conference, che ha scelto proprio il Centro Congressi per ospitare la sua quarta edizione. La manifestazione ha permesso a ragazzi e ragazze dai 7 ai 12 anni di provare gratuitamente l’emozione di guidare un vero Go-Kart omologato e con trazione elettrica. Il Presidente dell’Automobile Club Torino, Piergiorgio Re, ha inaugurato la due giorni di eventi con un saluto ai giovani partecipanti. Dopo un breve corso teorico-pratico con “Le dieci regole d’oro della sicurezza stradale” promosse da ACI e FIA, i ragazzi, seguiti da istruttori ACI specializzati, hanno provato in tutta sicurezza la guida di kart di ridotta potenza, controllabili direttamente anche dagli insegnanti. Su un piazzale riservato del Lingotto è stato infatti allestito un piccolo circuito con adeguata segnaletica stradale in cui i ragazzi hanno potuto sperimentare per la prima volta la guida di un mezzo a quattro ruote, secondo un collaudato modello learning by doing dimostratosi efficace in molte occasioni. Durante la seconda giornata, sono intervenuti oltre al Presidente Re anche l’Ing. Angelo Sticchi Damiani, Giuseppina Fusco e Francesco Tufarelli, rispettivamente Presidente, Vice Presidente e Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia e Jean Todt, Presidente della FIA, che hanno autografato alcuni cappellini e hanno entusiasmato tutti i ragazzi con la loro presenza fornendo utili consigli e augurando buon divertimento ai partecipanti. All’iniziativa hanno partecipato anche la dirigenza di Aci Sport e la Direzione per lo Sport Automobilistico dell’Aci.

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Piloti esperti di auto e kart hanno inoltre testimoniato come le abilità e le accortezze acquisite nella guida sportiva e il fermo rispetto delle regole siano la migliore garanzia di sicurezza nella circolazione stradale. A tutti i partecipanti è stato rilasciato un attestato personalizzato con nomina ad “Ambasciatore della Sicurezza Stradale”; a supporto dell’attività didattica ogni ragazzo ha ricevuto il materiale informativo riassuntivo e una cuffietta monouso per l’utilizzo del casco. Inoltre, per rendere memorabile la giornata, sono stati distribuiti ai partecipanti un cappellino “Karting in Piazza” con loghi ACI e FIA e un braccialetto “Karting in Piazza” con logo ACI e sono state offerte merendine e bevande. L’Automobile Club Torino ringrazia tutto il Gruppo dei Commissari di Gara dell’Automobile Club Torino, il team di Salerno Corse, la Croce Verde di Torino, che ha dato la propria disponibilità per l’intera manifestazione, facendo visionare ai ragazzi le ambulanze e insegnando loro le manovre del primo soccorso di base. Un ringraziamento particolare va inoltre a tutti i centri estivi che hanno partecipato all’evento, tra cui il CUS Torino nella persona del Presidente Riccardo D’Elicio, la Sacra Famiglia, il PreCamp e tutti i genitori, nonni e bambini che sono intervenuti così numerosi all’evento decretandone il successo.

VENARIA, UNA FESTA PER PREMIARE I MIGLIORI ATLETI DEL 2015

ATLETI ANNOLO SPORT ECCELLENZA RAPPRESENTATIVA DELLA CITTÀ
 

Talento, merito, salute e benessere. E poi forti motivazioni, obiettivi chiari, spirito di squadra e eccellenze individuali, performance frutto di passione e sacrificio. È questo il filo conduttore che contraddistingue chi fa della pratica dello sport il proprio stile di vita. Spesso i risultati ottenuti, nel nostro caso dalle tante e attive componenti delle Associazioni Sportive cittadine, rappresentano la nostra città al di fuori dei confini territoriali. Per rendere onore a questa grande comunità, l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Proloco Altessano-Venaria Reale e con l’AVIS locale,  organizza la 1^ edizione di “Ri-Vivi lo sport Atleti dell’anno 2015”, evento-cerimonia di premiazione per festeggiare i risultati conseguiti nella passata stagione dagli Atleti e dalle Società Sportive del territorio. Una serata tutti insieme per celebrare lo sport, dove saranno protagonisti sportivi, atleti, allenatori, insegnanti e famiglie,  che vedrà sul podio,  per un applauso da parte della Città,  tutti coloro che hanno conseguito nel 2015 titoli regionali, nazionali e internazionali.  L’appuntamento è per giovedì 23 giugno alle ore 20,30 in piazza Atzei ad Altessano per la cerimonia di premiazione a cui seguiranno un brindisi e DJ Set gratuiti, offerti da alcuni sponsor. L’Amministrazione comunale ringrazia tutti coloro che hanno partecipato attivamente all’iniziativa. Agli  atleti verrà consegnato l’attestato in pergamena personalizzato con relativa menzione.

 
In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà presso la palestra della Scuola Gramsci, Via Motrassino 10.

UNA GIORNATA DI SALUTE E SPORT CON J MEDICAL E TEAM MARATHON S.S.D.

MEDICAL RUNSport e salute sono andati a braccetto in occasione della prima edizione della J Medical Run. La corsa con partenza da via Druento (lato nord J Stadium) e arrivo di fronte al J Medical è stata organizzata dalla Team Marathon S.S.D. in collaborazione con J Medical, l’avveniristico ed innovativo centro medico che propone un modello sanitario all’avanguardia

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Oltre seicento gli iscritti alla manifestazione. Il tracciato, che per la maggior parte degli 11 chilometri si è svolto sul territorio di Venaria Reale, ha regalato due momenti suggestivi caratterizzati dal passaggio attorno alla fontana della corte centrale della Reggia di Venaria e l’ingresso nello Juventus Stadium, in Torino. In campo maschile la competizione si è risolta intorno al 7° km., quando dal quintetto di testa si sono staccati El Mostafa Rachhi e Tariq Bamaarouf del Team Marathon S.S.D., lasciando a poca distanza Luca Cerva Perolin (Libertas Forno), Giovanni Stella (A.S.D. Giannonerunning Circuit) e Eliodoro Raiola (Team Marathon S.S.D.). Tariq Bamaarouf è andato a vincere in 38’27”, a 3” Rachhi, in ritardo di 25” Cerva, seguito da Stella e Raiola 39’20”. Corsa in solitaria per Fiseha Tarikua Abera (A.S.D. Giannonerunning Circuit) che ha concluso in 43’01”, secondo e terzo posto per Irene Cravero (Sportification) 50’29” e Concetta Camillò (Team Marathon S.S.D.) 51’23”. Il gruppo più numeroso è stato Il Team Marathon S.S.D., che ha ceduto il premio al secondo, Base Running. Tanti i bimbi presenti che hanno partecipato alla mini J Medical Run e si sono divertiti con le animatrici del baby parking curato da Circo Wow. Il vincitore degli under 12 è stato il piccolo Jary di 5 anni, figlio d’arte di Bruno Santachiara. Tra i piccoli runner presente anche un nutrito gruppo di mini atleti dell’Atletica Balon. Il vero filo conduttore della manifestazione sono stati coniugare la corsa, tramite la Team Marathon S.S.D., e la salute con J Medical, che con questa iniziativa ha voluto far conoscere il centro sanitario e lanciare la campagna, che a breve partirà, per la prevenzione dei giovani sportivi. Lo start è stato dato dall’Amministratore Delegato J Medical, Elio Testa, mentre tra i partecipanti, si è presentato il direttore sanitario, Gianluca Stesina, che ha concluso la prova in 48’41”. Positivi i commenti dei concorrenti che hanno potuto usufruire del servizio massaggi post gara J Medical, assistenza sanitaria fornita dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Torino, dell’animazione musicale e del dj set presente sabato sera e domenica programmati da SubmixPro e da Miscela Rock Festival. Presenti anche Quelli che con Luca e l’Unitalsi. La prima edizione di J Medical è stata il trampolino di lancio per un progetto più articolato, che nel 2017 sarà di respiro nazionale.

Karting in piazza , l'emozione di guidare

KARTINGMartedì 21 e mercoledì 22 giugno è in programma sui piazzali del Lingotto “Karting in Piazza”, iniziativa promossa dall’Automobile Club Italia con la collaborazione dell’Automobile Club Torino in occasione della conferenza FIA organizzata nel capoluogo piemontese. La manifestazione è riservata a tutti i ragazzi dai 7 ai 12 anni (di altezza max 160 cm) che potranno provare gratuitamente l’emozione di guidare un vero Go-Kart omologato e con trazione elettrica.Dopo un breve corso teorico-pratico, i ragazzi, seguiti da istruttori ACI specializzati, si cimenteranno in tutta sicurezza alla guida di kart di ridotta potenza, controllabili direttamente anche dagli insegnanti. Su un piazzale riservato del Lingotto verrà allestito un piccolo circuito con adeguata segnaletica stradale in cui i ragazzi potranno sperimentare per la prima volta la guida di un mezzo a quattro ruote, secondo un collaudato modello learning by doing dimostratosi efficace in molte occasioni. Piloti esperti di auto e kart testimonieranno inoltre come le abilità e le accortezze acquisite nella guida sportiva e il fermo rispetto delle regole siano la migliore garanzia di sicurezza nella circolazione stradale. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato personalizzato con nomina ad “Ambasciatore della Sicurezza”; a supporto dell’attività didattica ogni ragazzo riceverà il materiale informativo riassuntivo e una cuffietta monouso per l’utilizzo del casco. Inoltre, per rendere memorabile la giornata, saranno distribuiti a ciascuno un cappellino “Karting in Piazza” con loghi ACI e FIA e un braccialetto “Karting in Piazza” con logo ACI e verranno offerte merendine e bevande. Per essere ammessi alla manifestazione è necessario seguire le indicazioni fornite dall’Automobile Club Torino e consegnare l’apposito modulo d’autorizzazione e liberatoria sottoscritto da almeno un genitore con allegata copia del relativo documento d’identità (chi vorrà garantirsi priorità nell’inserimento, dovrà indicare al momento della registrazione il turno in cui intende partecipare).

 
Per prenotazioni e informazioni: tel. 011-5779213 o: segreteriadirezione@acitorino.it.

ORARI:
MARTEDÌ 21 GIUGNO – MATTINA: ore 9.00; 9.45; 10.30; 11.15; 12.00 – POMERIGGIO: ore 15.00; 15.45; 16.30; 17.15

MERCOLEDÌ 22 GIUGNO – MATTINA: ore 9.00; 9.45; 10.30; 11.15; 12.00; 12.45

 
 

A Palazzo Lascaris giovane thai boxer campione del mondo

cassarino_MG_9050La vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino ha ricevuto in Consiglio regionale, Mathias Gallo Cassarino, giovanissimo campione del mondo di muay thai. “Un riconoscimento al coraggio e all’intraprendenza di un conterraneo che, nonostante la giovane età, ha saputo farsi largo in una disciplina molto impegnativa e lontana dalle nostre tradizioni, un esempio per altri giovani sportivi piemontesi”, ha affermato la vicepresidente durante il cordiale incontro.Il pugile piemontese detiene tre cinture al massimo livello e per le sigle più importanti della thai boxe: campione del mondo Wpmf, campione internazionale della Wbc e campione mondiale contro la droga della Wmc (nella categoria dei kg. 63,5). Nel 2009, l’anno prima di entrare definitivamente nei professionisti, Cassarino vinse la medaglia d’oro al mondiale dilettanti. Nato a Venaria Reale, Cassarino ha vissuto a Giaveno fino al 2007, quando, per seguire la passione per la thai boxe, si è trasferito con tutta la famiglia a Pattaya, a 150 chilometri dalla capitale della Thailandia, Bangkok, nei pressi del confine cambogiano. L’atleta giavenese, nato nel dicembre del 1992, dopo questa breve vacanza in Italia, riprenderà gli allenamenti perché a luglio, in Giappone, dovrà difendere il titolo Wbc. “La mia è una passione innata ma, forse, è scritta nel mio patrimonio genetico, infatti mio padre, Roberto, è stato campione italiano di Full-contact nel 1984. Quando ero piccolo era una rarità vedere un giovane italiano interessato alla thai boxe. Oggi, anche in Italia, sono molti i ragazzi appassionati e gli eventi più importanti a livello europeo, quest’anno, si sono svolti a Torino, l’Oktagon (per la prima volta) e la Thai boxe mania (come ogni anno)”.

Varo nel Po per ATKA, realizzata dagli studenti del Poli

atka barca poliIl team studentesco del Politecnico di Torino Polito sailing team presenta la sua nuova imbarcazione per la stagione 2016 Venerdì 17 Giugno alle ore 19 Murazzi del Po (lato destro)

Dopo la prima esperienza del 2015 con l’imbarcazione EVA, il Polito sailing team si candida per le competizioni velistiche del 2016 con la sua nuova barca: ATKA. Il Team, nato nel novembre 2014, riunisce 35 studenti accumunati dalla passione per la vela, provenienti da diversi corsi del Politecnico, che hanno voluto cogliere l’opportunità di arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale, grazie ad un percorso complementare a quelli già offerti dall’Ateneo. L’obiettivo che la squadra si propone è progettare, costruire e condurre una barca a vela di piccole dimensioni per partecipare a competizioni velistiche, prima su tutte la “1001 Vela Cup”, un evento sportivo annuale, aperto a team universitari italiani ed esteri. Nel corso dell’anno accademico 2014/15 è stata costruita la prima imbarcazione, Eva, che ha riscosso ottimi risultati classificandosi ottava alla regata. Grazie all’esperienza maturata durante l’anno passato e alla dedizione degli equipaggi negli allenamenti alla Lega Navale di Sanremo, il Polito Sailing Team presenta ora la sua nuova barca, ATKA. La progettazione è stata supportata da software di disegno e simulazione, fluidodinamiche e strutturali. I materiali sono stati scelti con studi e provini ricercando soluzioni ecosostenibili, innovative e performanti. L’imbarcazione è poi stata realizzata internamente al Politecnico, tramite tecnologie e lavorazioni analoghe a quelle dei moderni cantieri nautici. Il risultato di questi sforzi è ATKA, una deriva da regata di tipo skiff, con equipaggio formato da due studenti. Lo scafo è realizzato con un sandwich di balsa e fibra di basalto e vetro, con coperta e struttura interna in compensato.

Caratteristiche tecniche

Superficie velica complessiva: 33 mq. Lunghezza fuori tutto: 4,6 metri Larghezza fuori tutto: 2,1 metri Peso scafo: 80 kg Peso complessivo armata: 110 kg

Venerdì 17 giugno prossimo il team presenterà la nuova imbarcazione ai Murazzi, sulla riva destra del Po. Alle 19:00 apriranno l’evento il team leader, Enrico Grassilli, e il tutor accademico Giuliana Mattiazzo, che presenteranno il team e la competizione. Interverranno inoltre il Rettore del Politecnico Marco Gilli e il Presidente del Circolo Velico del Leone di Cannobio in rappresentanza della FIV. Il varo vero e proprio avverrà alle 19:30, con il ‘battesimo’ nel Po di ATKA. A seguire, verrà offerto dal team e dagli sponsor un rinfresco, accompagnato dal concerto della band Foxhound.

Mihajlovic: "Le pagine di storia del Toro sono quelle più belle"

toro carosello“Siamo  dietro alle più forti, ma sono abituato a vincere e faremo di tutto per cercare di andare in Europa”. Così il nuovo allenatore granata Sinisa Mihajlovic. “Le pagine di storia del Toro sono  quelle più belle e drammatiche, fatte di orgoglio, lacrime e cuore.  Ho chiesto al presidente Urbano Cairo di portarmi a Superga al termine della conferenza stampa, per portare un mazzo di fiori alle leggende che ci guardano da lassù, per cercare di essere sempre all’altezza di questa storia”. Intanto  Gianluca Petrachi, direttore sportivo, fa intendere che il Torino non riscatterà Ciro Immobile dal Siviglia.

(Foto: il Torinese)

Ventura saluta il popolo granata: "Cinque anni di emozioni inimmaginabili"

VENTURAGiampiero Ventura descrive la sua esperienza granata come “cinque anni di emozioni forti, sconosciute e inimmaginabili; tutti siamo andati al massimo, sul campo abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati: il ritorno in serie A, nel calcio europeo, la vittoria nel derby”. Il nuovo ct della Nazionale scrive così  nella lettera di commiato pubblicata  sul sito del Torino. “Abbiamo trasformato in forza la diffidenza iniziale e lo abbiamo fatto con l’unica cosa che sappiamo fare: lavorare, con passione e dignità, forza e rispetto, con il massimo della dedizione e di ogni capacità e talento di cui siamo dotati. Il legame di Torino e dei suoi abitanti con la loro squadra è difficile da spiegare, io credo di averlo capito  ed è per questo che considero la mia più grande vittoria non quella singola ottenuta su un qualsiasi campo di gioco, ma quella di avere contribuito a riportare l’orgoglio del vecchio cuore granata a battere nel corpo dei più giovani”.

Serie B di paddle: Ronchi Verdi vince il derby contro Monviso

paddle ronchi2La sfida al vertice tra Gardanella Milano e Ronchi Verdi Torino continua, ma per differenza di incontri vinti, Milano è più favorita a conquistare la promozione in serie A2 l’anno prossimo. Il regolamento, infatti, prevede la promozione in A2 solo per le prime classificate di ciascun girone della serie B. Le seconde classificate, assieme alle prime, accedono al tabellone ad eliminazione diretta, utile per l’assegnazione del titolo nazionale di Campione della serie B per l’anno 2016.

La sfida torinese, vinta da Ronchi Verdi 3 a 1, si è svolta sabato 4 giugno “in casa di Ronchi Verdi” ma sui campi da gioco del Cus Torino vista la copiosa pioggia caduta nelle ore precedenti la gara.

Nonostante alcune importanti assenze da entrambe le parti (l’argentino Leonik, per Ronchi Verdi, ed il maestro di tennis La Pira, per Monviso), l’incontro si è concluso secondo i pronostici, ma le singole partite di doppio sono state molto più combattute del previsto. Soltanto il terzo doppio maschile è stato vinto dalla coppia Iezza-Raspino (RV) senza particolare difficoltà, contro la meno solida coppia Ferrero-Rodia (M).

monviso paddle 2I primi a scendere in campo sono stati De Barro-Quartarone per Ronchi Verdi e Centamo-Capello per Monviso. Il match è stato avvincente e si è risolto soltanto al terzo set. Migliore in campo il giovane Capello del Monviso che, ad una delle sue prime apparizioni sul campo da paddle, ha mostrato ampi margini di miglioramento. Un pò sotto tono, invece, la prestazione del brasiliano De Barro (RV), preso da problemi fisici soprattutto nel secondo set. La regolarità di Quartarone e l’esperienza di De Barro hanno consentito, però, alla coppia dei Ronchi Verdi di conquistare il terzo set, dopo aver subito le intelligenti giocate di Centamo (M) nel secondo set.

Altra partita emozionante è stato il secondo doppio maschile tra Motta-Bonaiti (RV) e Passarella-D’Oria (M). Il match si è concluso in due set (6/4, 7/6) vinti dai padroni di casa, ma ogni game è stato lottato fino all’ultimo punto. Passarella e D’Oria hanno iniziato subito cercando di imporre il proprio gioco sui loro avversari, i quali sono riusciti ad arginarne gli attacchi senza tuttavia esprimere il migliore gioco. La svolta è stata al nono game con il break conquistato dalla coppia Motta-Bonaiti: 6-4 Ronchi Verdi, il primo set. Nel secondo set, invece, non ci sono stati break, nonostante diversi games siano stati vinti ai vantaggi. La chiave di svolta dell’incontro è stato il tie break che Motta e Bonaiti (RV) hanno interpretato meglio degli avversari, mantenendo la giusta concentrazione e giocando tutti i punti con determinazione e precisione.

paddle ronchi1

Nel doppio femminile, vinto dal Monviso, la coppia Sobrero-Cravero (M) ha consolidato il proprio primato non avendo mai perso una partita in tutte le giornate del girone. Il primo set è stato a senso unico, giocato perfettamente dalla coppia ospite, mentre Savini-Sangiorgio (RV) non sono state capaci di incardinare alcun gioco. Nel secondo set, la squadra di casa spronata dai propri compagni ha reagito ed ha recuperato il gap di gioco portandosi prima sul 5 pari e poi vincendo il set 7 a 5. Nel terzo set, in un clima di grande agonismo, Sobrero-Cravero si sono subito portate avanti sul 2 a 0 approfittando di uno dei, purtroppo, frequenti, cali di attenzione della coppia Savini-Sangiorgio che, tuttavia hanno recuperato portandosi sul 2 pari e poi sul 3 pari. Sul punteggio di piena parità, la solida coppia del Monviso ha saputo approfittare della stanchezza e di qualche errore di troppo delle avversarie, aggiudicandosi il set per 6-3.

Alle giocatrici di casa resta il rammarico per aver iniziato il match nel peggiore dei modi e resta la consapevolezza di dover migliorare i colpi di parete e le giocate spesso dettate da eccessiva fretta di chiudere il punto; alle avversarie va il merito di non aver mai perso la concentrazione e di aver mantenuto un’ottima regolarità di gioco, che è il loro vero e grande punto di forza.

monviso paddle1Amarezza a parte, dunque, per la ormai probabile mancata promozione dei Ronchi Verdi, sabato si è assistito ad un match per nulla a senso unico, degno di un vero e proprio “derby sotto la mole”, ove è prevalso l’agonismo da parte di entrambe le formazioni. Per i Ronchi Verdi, ora, occorre ritrovare la giusta determinazione per affrontare il tabellone nazionale, mentre al Monviso resta la trasferta romana.

Manuela Savini

Questi i risultati dell’incontro intersociale Ronchi Verdi Torino vs Monviso Sporting Club (3-1):

De Barro/Quartarone (RV)-Centamo/Capello (M) 6/2 3/6 6/3

Motta/Bonaiti (RV)-Passarella/D’Oria (M) 6/4 7/6 (4)

Raspino/Iezza (RV)-Ferrero/Rodia (M) 6/1 6/1

Savini/Sangiorgio (RV)-Sobrero/Cravero 6/1 5/7 6/3

Sabato 18 giugno, l’ultima giornata che vede impegnate entrambe le squadre torinesi fuori casa: Monviso a Roma e Ronchi Verdi a Genova.

Queste le formazioni delle squadre torinesi:

 

Ronchi Verdi: Sangiorgio Chiara, Savini Manuela, De Barros Silva Luis Felipe, Bonaiti Paolo, Quartarone Giuseppe Francesco, Iezza Alfredo, Raspino Fulvio, Motta Marcello. Capitano: Spagnotto Claudio

 

Monviso Sporting Club: Cravero Barbara, Sobrero Benedetta, Centamo Roberto, Passarella Stefano, Ferrero Roberto, Rodia Giosuè, Capello Filiberto, D’Oria Roberto. Capitano: Ligotti Fabio.

 

Questo il calendario dell’ultima giornata del girone 8 della serie B:

 

18 giugno

Valletta Cambiaso Asd (Ge) – Ronchi Verdi (To)

Ct Eur “B” (Rm) – Monviso Sporting Club (To)

Gardanella Gs Academy (Mi) – Lumanije Centri Sportpiu’ (Bg)

 

Questa la classifica del girone 8 della serie B dopo quattro giornate:

Gardanella Milano                                                                                     10pt

Ronchiverdi Torino                                                                                     10pt

Lumanije Centri Sportpiu’ Bergamo                                                            4pt

Monviso Sporting Club Torino                                                                     4pt

Eur “B” Roma             *                                                                                3pt

Valletta Cambiaso Asd Genova *                                                               -1pt

*con una partita in meno che verrà disputata il prossimo 12 giugno.