Nicolas Alexis Julio N’Koulou, il difensore camerunense acquistato dall’Olympique Lione, si presenta ai suoi nuovi tifosi granata. Dice all’Ansa: “L’obiettivo è fare una bella stagione col Torino, società dalla storia importante e squadra con giovani di qualità e giocatori più esperti. Sono super motivato, non vedo l’ora di iniziare questa mia nuova esperienza”. Intanto in casa bianconera viene acquisito dal Vicenza Matteo Anzolin, classe 2000, come difensore centrale. Inizialmente giocherà in Primavera ed è già stato convocato per le prime amichevoli della nuova nazionale under 18. E’ ritenuto uno dei futuri talenti del calcio italiano.
Si è conclusa allo Stadio del Nuoto di Roma la prima sezione dei Campionati Italiani di Categoria, dedicata alle gare di nuotatori Senior, Cadetti e Junior. Oggi avrà inizio la seconda parte dei Tricolori, che fino a lunedì 7 agosto vedrà impegnati gli atleti della categoria Ragazzi. Al termine dei primi quattro giorni di gare il Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d’Aosta ha raccolto 25 medaglie individuali e 5 di staffetta, divise in 7 ori, 13 argenti e 10 bronzi. Buoni piazzamenti anche nelle classifiche per società. Il Centro Nuoto Torino ha chiuso al quarto posto nella categoria Junior femminile e nella Cadetti femminile, al sesto nella Cadetti maschile; la Rari Nantes Torino ha raggiunto il quarto posto nella categoria Junior femminile e il quinto nella Senior femminile; la Dynamic Sport è arrivata decima nella categoria Junior femminile.
Di seguito tutte le medaglie conquistate dai nuotatori piemontesi
– Helena Biasibetti, classe 2002 di Monteu da Po, tesserata per la Dynamic Sport e allenata da Donato Nizzia, categoria Junior: oro nei 100 farfalla con il primato personale di 1’00”96, oro nei 200 farfalla con il primato personale di 2’15”11, argento nei 50 farfalla con il primato personale di 27”62.
– Alessandro Miressi, classe 1998, tesserato per Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino e allenato da Antonio Satta, categoria Cadetti: oro nei 100 stile libero in 48”73, oro nei 100 dorso con il primato personale di 55”28, bronzo nei 50 stile libero in 22”45. Da poco rientrato dai Mondiali di nuoto a Budapest e convocato per le Universiadi, in programma a Taipei dal 19 al 30 agosto.
– Emanuel Fava, classe 1999, tesserato per la Rari Nantes Torino e allenato da Fabrizio Miletto, categoria Junior: oro nei 50 dorso con il primato personale di 25”92, argento nei 200 misti con il primato personale di 2’03”65, argento nei 100 dorso in 57”13, argento nei 100 farfalla con il primato personale di 53”92.
– Luisa Trombetti, classe 1993, tesserata per Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino, categoria Senior: oro nei 400 misti in 4’44”93.
– Emma Virginia Menicucci, torinese classe 2002, tesserata per la Sisport Spa e allenata da Mattia Gurgo Salice, categoria Junior: oro nei 50 stile libero in 26”19.
– Ginevra Molino, classe 2001, tesserata per la Rari Nantes Torino e allenata da Fabrizio Miletto, categoria Junior: argento nei 200 misti con il primato personale di 2’19”38, argento nei 400 misti con il primato personale di 4’54”53.
– Alessandro Fusco, classe 2000, tesserato per lo Swimming Club Alessandria e allenato da Gianluca Sacchi e Ilenia Milano, categoria Junior: argento nei 100 rana con il primato personale di 1’02”66, argento nei 200 rana con il primato personale di 2’16”59.
– Erik Lora, classe 1998 di Carmagnola, tesserato per il CSR Granda e allenato da Marco Fognini, categoria Cadetti: argento nei 400 misti con il primato personale di 4’28”60, bronzo nei 200 misti con il primato personale di 2’05”32.
– Stefano Saladini, classe 1997, tesserato per il Centro Nuoto Torino e allenato da Antonio Satta, categoria Cadetti: argento nei 200 rana in 2’16”21, bronzo nei 100 rana con il primato personale di 1’02”79.
– Aurora Petronio, classe 1998, tesserata per la Rari Nantes Torino e allenata da Andrea Grassini, categoria Senior: argento nei 200 farfalla in 2’10”63. Convocata per le Universiadi, in programma a Taipei dal 19 al 30 agosto.
– Francesca Cristetti, classe 1997, tesserata per la Rari Nantes Torino e allenata da Andrea Grassini, categoria Senior: bronzo nei 200 dorso in 2’16”63.
– Francesca Fresia, classe 2000 di Albenga, tesserata per il Centro Nuoto Torino e allenata da Antonio Satta, categoria Cadette: bronzo nei 50 dorso in 29”27. Ha partecipato agli ultimi Campionati Europei Juniores, a Netanya.
– Francesca Pasquino, classe 2002 di Ivrea, tesserata per i Nuotatori Canavesani e allenata da Gianni Anselmetti, categoria Junior: bronzo nei 50 dorso con il primato personale di 29”65. Farà parte della nazionale giovanile di nuoto per salvamento che prenderà parte agli Europei Youth, a Bruges e Ostend dal 3 all’11 settembre.
– Andrea Dellarole, classe 1999 di Olcenengo (Vercelli), tesserato per la Dynamic Sport e allenato da Donato Nizzia, categoria Junior: bronzo nei 200 rana con il primato personale di 2’16”81.
– Centro Nuoto Torino – Cadette (Francesca Fresia, Roberta Calò, Cecilia Scaglione, Rebecca Frontera): argento nella 4×100 stile libero in 3’56”29, bronzo nella 4×200 stile libero in 8’30”19, bronzo nella 4×100 mista in 4’17”24.
– Rari Nantes Torino – Juniores (Alysia Audisio, Giulia Carofalo, Carlotta Gilli e Giulia Quarà): argento nella 4×100 mista in 4’19”64
– Centro Nuoto Torino – Juniores (Giulia Pontarollo, Rebecca De Rosa, Cecilia Chini Balla e Irene Zanirato): bronzo nella 4×100 stile libero in 3’55”89
I resoconti delle varie giornate di gare a questo link: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/main_new.asp?area=1&read=nuoto&menu=agonismo
Arcieri a Cantalupa
È tutto pronto a Cantalupa per l’11esima edizione dei Campionati Italiani 3D. Venerdì 4 agosto sono attesi arcieri e società, che a partire dalle 18 parteciperanno alla cerimonia di apertura dell’evento. Sabato 5 scatteranno le gare, che si concluderanno domenica 6 agosto con le finali individuali e a squadre. Quattro percorsi sono stati tracciati tra i boschi collinari di Cantalupa e dei comuni limitrofi e accoglieranno le qualifiche e i gironi eliminatori delle quattro divisioni arco nudo, arco istintivo, arco compound e longbow; le finali si svolgeranno invece nel centro del paese e saranno trasmesse in diretta streaming su YouArco, il canale YouTube ufficiale della Federazione Italiana Tiro con l’Arco. Sono 518 gli arcieri iscritti ai Campionati Italiani 3D, suddivisi in 173 archi nudi, 132 compound, 132 longbow e 81 archi istintivi; 452 appartengono alla classe Over 20, 66 sono invece Under 20. Molti di loro andranno a caccia di un titolo o di una medaglia tricolore, ma anche di un posto in nazionale in vista dei Mondiali 3D, in programma a Robion (Francia) dal 19 al 24 settembre. I Campionati Italiani saranno infatti un test rilevante per Giorgio Botto, Responsabile Tecnico Nazionale di Settore, che anche sulla base dei risultati di Cantalupa stabilirà le convocazioni per l’evento iridato. Saranno in gara tutti gli arcieri azzurri che nella passata stagione hanno preso parte agli Europei 3D di Mokcrice-Catez (Slovenia), chiudendo al primo posto nel medagliere con 4 ori, 4 argenti e 3 bronzi. Nel week end vedremo quindi a Cantalupa i piemontesi Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre), impegnato nel compound, Giuliano Faletti e Danilo Fornasier, entrambi tesserati per gli Arcieri delle Alpi e impegnati nel longbow. Agli Europei 2016 Seimandi, Faletti e il ligure Alessio Noceti vinsero il titolo a squadre. Fornasier e Faletti salirono rispettivamente sul primo e terzo gradino del podio nel longbow; Seimandi chiuse secondo nel compound. A Cantalupa saranno della partita anche gli altri azzurri Giulia Barbaro (Arcieri I Gatti, longbow) e Fabio Pittaluga (Associazione Genovese Arcieri, arco istintivo), i compound Irene Franchini (Fiamme Azzurre), Monica Finessi (Fiamme Azzurre) e Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona), gli archi nudi Cinzia Noziglia (Arcieri Tigullio), Eleonora Strobbe (Arcieri del Pinè) e Alessio Noceti (Arcieri Tigullio). Tutti gli arcieri citati sono andati a medaglia nell’ultima edizione degli Europei. Tutti i campioni italiani 3D 2016 arriveranno in Piemonte per difendere i loro titoli. Nel compound over 20 si imposero Raffaele Gallo (Arcieri Fivizzano) e Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona); tra gli under 20 Andrea Paladino (Freccia di Fuoco) e Paola Natale (Arcieri Monica). Nell’arco istintivo vinsero i Senior Fabio Pittaluga (A.G.A.) e Sabrina Vannini (Compagnia d’Archi) e gli Junior Marco Melucci (Arcieri di Avalon) e Asia Genovese (Arco Sport Roma). L’arco nudo vide sul primo gradino del podio Alessandro Giannini (Arcieri Città di Pescia) e Evelina Cataldo (Arcieri Vecchio Castello) tra i Senior, Alessio Noceti (Arcieri Tigullio) e Cecilia Bermond (A.G.A.) tra gli Junior. Nel longbow i titoli over 20 andarono a Alfredo Dondi (Arcieri Tigullio) e Paola Sacchetti (Arcieri Città di Pescia), quelli under 20 a Jacopo Pauselli (Arcieri dell’Airone) e Giulia Aru (Arcieri Torres Sassari). Tutti gli arcieri citati saranno in gara nella propria classe e divisione, con l’eccezione di Marco Melucci e Alessio Noceti, passati tra gli over 20. Gli Arcieri Città di Pescia (Giacomo Luca Fantozzi, Pasquale Gallo, Alessandro Giannini) e gli Arcieri Tigullio (Monica Finessi, Marilena Forni, Sara Noceti) difenderanno i titoli a squadre Senior. Il Piemonte, infine, ritroverà in gara tutti i suoi arcieri medagliati nella passata edizione dei Campionati. Oltre ai citati Seimandi, Faletti e Fornasier ricordiamo David Junior Vigliengo (Arcieri Alpignano) e Michea Godano (Arclub i Falchi Bra), entrambi argento nel compound Junior con Michea Godano impegnata nell’arco istintivo; Chiara Marinetto e Enzo Lazzaroni, entrambi Senior e tesserati per gli Arcieri delle Alpi, terzi rispettivamente nel compound e nell’arco istintivo; Marina Tesio (Arclub i Falchi Bra), bronzo nel longbow.
Il 29 e il 30 luglio scorsi si è tenuto ad Alleghe il Test Event Junior Grand Prix, un anticipo della stagione di gare, al quale hanno preso parte atleti della Nazionale italiana, finalizzato alla selezione dei pattinatori e delle pattinatrici che rappresenteranno l’Italia in alcune tappe di Grand Prix junior. Hanno preso parte alle selezioni, per l’Ice Club Torino, Paolo Balestri e Marco Bozzuto per il singolo maschile, la coppia di artistico di recentissima formazione composta da Sara Carli e Marco Pauletti e la Campionessa italiana Novice 2017, Lucrezia Beccari nel singolo femminile. Lucrezia Beccari, allenata da Edoardo De Bernardis e da Claudia Masoero e coreografata dallo stesso De Bernardis, si è imposta sia nello short che nel free program, ottenendo un punteggio totale di 154.30 (quasi 12 punti in più della seconda classificata), ed è stata apprezzata dai giudici sia per l’aspetto tecnico con l’inserimento di salti tripli, tra i quali il triplo lutz, che per le componenti del programma e la parte artistica. La Beccari, nell’appuntamento di Alleghe, ha presentato i nuovi programmi della stagione: il corto è pattinato sulle musiche di “Alien/Visitors” e il lungo rappresenta un toccante omaggio all’Olocausto con le musiche di “Schlinder’s List”. Il primo posto conquistato nel Test Events Junior Grand Prix, sommato agli ottimi piazzamenti della scorsa stagione, ha portato Lucrezia Beccari, all’età di 13 anni, all’assegnazione della Tappa di Grand Prix Junior di Minks, in Bielorussia, che si terrà dal 20 al 24 settembre. In questo appuntamento di grande importanza la pattinatrice di Rivoli rappresenterà i colori azzurri e si troverà a gareggiare contro grandi atlete di livello internazionale della categoria junior. Continua la scia di successi per l’Ice Club Torino asd, diretto da Claudia Masoero, che si sta confermando, da anni, come una delle scuole di pattinaggio più importanti d’Italia e che inaugurerà una nuova stagione di corsi per tutte le fasce d’età sulle piste di pattinaggio del Pala Tazzoli e del Palavela di Torino e dello Stadio del Ghiaccio di Pinerolo.
Barbara Castellaro
Fila, siglata la convenzione ventennale
Siglato stamane in Comune, tra la Fondazione Stadio Filadelfia e il Torino Fc, il contratto d’affitto dello storico impianto sportivo recentemente ricostruito dopo vent’anni di oblio. Nei prossimi vent’anni sul nuovo manto erboso saranno ospitati gli allenamenti della prima squadra e le partite della Primavera granata. Il Torino Fc verserà ogni anno alla Fondazione 205mila euro e la manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico del club. “Tornare al Filadelfia è un motivo di grande orgoglio. Lo stiamo trattando come una casa, la casa del Toro – commenta all’Ansa il presidente del Torino, Urbano Cairo – Mi auguro che sia l’inizio di qualcosa di speciale”.
300 ATLETI AI CAMPIONATI EUROPEI DI SPEED DOWN
Viù e le valli di Lanzo hanno ospitato dal 28 al 30 luglio la 35a. edizione dei campionati europei di Speed down, patrocinati e sostenuti dalla Regione Piemonte: 10 categorie in gara, 200 equipaggi con oltre 300 atleti ai nastri di partenza, migliaia tra tecnici e visitatori.
Una tre giorni inaugurata dalla cerimonia di venerdì pomeriggio, con la sfilata per le vie del paese a cui hanno preso parte atleti, rappresentanti della Federazione internazionale, tanti curiosi, appassionati, numerosi sindaci della Comunità montana e autorità, tra cui l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Maria Ferraris, che ha dichiarato che “l’idea di ospitare a Viù questo particolare evento mi ha convinto subito e la coloratissima folla internazionale presente ha dimostrato che abbiamo fatto centro. Con lo Speed down abbiamo offerto un’occasione in più per far conoscere a livello nazionale e internazionale la straordinaria bellezza del nostro territorio montano e delle Alpi Graie”. Ed è proprio su queste montagne, sui 1.864 metri di pista tra le località Pianlento e Pavaglione, che i migliori driver provenienti da Belgio, Francia, Germania, Lettonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svizzera e Italia si sono dati battaglia per aggiudicarsi il titolo continentale. Una competizione in cui gli atleti della nazionale hanno saputo dimostrare il loro valore, conquistando ben 17 medaglie, di cui 10 ori e tre podi completi.
www.regione.piemonte.it
Dopo la finale della 4×100 stile libero e il “sotto 48” lanciato della prima giornata di gare, ai Mondiali di Budapest Alessandro Miressi ha conquistato un’altra finale con il record personale dei 100 stile libero. L’ha ottenuto stamattina in 48”51 nella prima frazione della 4×100 stile libero mista, lanciando nel modo migliore il quartetto completato da Ivano Vendrame (48”54), dalla campionessa dei 200 stile libero Federica Pellegrini (53”80) e da Erika Ferraioli (54”86). La formazione azzurra ha chiuso la propria batteria al primo posto in 3’25”71, guidando fin dalla prima vasca (passaggio 23”39 di Miressi) e precedendo al termine Giappone e Russia.
Come detto, Alessandro Miressi ha stabilito il nuovo primato personale migliorando di due decimi esatti il 48”71 nuotato ad aprile agli Assoluti di Riccione; un crono che gli aveva regalato il bronzo tricolore della gara regina e la qualificazione ai Mondiali. Il 48”51 di oggi lo pone al settimo posto nelle graduatorie nazionali di tutti i tempi (al quinto posto escludendo le prestazioni nuotate con il costume in gomma oggi vietato); davanti a lui ci sono Luca Dotto (47”96 record italiano), Filippo Magnini (48”04), Marco Orsi (48”16), Luca Leonardi (48”38), Christian Galenda (48”47) e Alessandro Calvi (48”49). “Sono contento per il personale” ha affermato Alessandro al microfono Rai di Elisabetta Caporale, “mi sentivo bene, sono soddisfatto”.
Tornando alla 4×100 stile libero mista, l’Italia ha fatto registrare il quinto tempo di ingresso, alle spalle di Paesi Bassi (3’23”89), Stati Uniti (3’23”93), Canada (3’25”07) e Ungheria (3’25”45); completano il quadro delle finaliste Giappone, Russia e Australia. Oggi pomeriggio le gare inizieranno alle 17.30 e la 4×100 stile libero mista sarà l’ultima finale del programma.
Tiro con l’arco a Cantalupa
A poco più di un anno di distanza dal Campionato Italiano Campagna 2016, Cantalupa tornerà a ospitare un’importante rassegna tricolore di tiro con l’arco: i Campionati Italiani 3D, in programma da venerdì 4 a domenica 6 agosto. Sarà l’11esima edizione dell’evento, presentato in mattinata presso l’albergo Tre Denti di Cantalupa con una conferenza stampa che ha visto gli interventi – nell’ordine – di Giustino Bello, Sindaco di Cantalupa, Gianfranco Porqueddu, Presidente del CONI Regionale, Odilia Coccato, Presidente del Comitato Regionale FITARCO Piemonte, e Mario Scarzella, Presidente della Federazione Italiana Tiro con l’Arco.
I Campionati Italiani 3D saranno per il Comune di Cantalupa una nuova occasione per affermare il suo strettissimo legame con la disciplina del tiro con l’arco. Qui, ormai da diverse stagioni, ha sede il Centro Tecnico Federale, nel quale si allenano stabilmente gli arcieri della nazionale azzurra. Temi ricordati dal Sindaco Giustino Bello, che ha aggiunto: “le gare si svolgeranno su percorsi particolarmente panoramici e coinvolgeranno un gran numero di arcieri, che insieme ai loro accompagnatori renderanno la manifestazione decisamente rilevante dal punto di vista sportivo ma anche turistico, con ricadute positive su tutto il pinerolese. Desidero pertanto ringraziare la Federazione e il suo Comitato Regionale piemontese per l’attenzione riservata al nostro Comune e al nostro territorio”.
L’organizzazione dei Campionati Italiani 3D è a cura di un team di società del torinese, guidate dagli Arcieri delle Alpi sotto l’egida della Federazione Italiana Tiro con l’Arco e del Comitato Regionale FITARCO Piemonte. La manifestazione ha inoltre ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, dei Comuni di Cantalupa, Cumiana, Pinerolo e Frossasco. Saranno circa 600 gli atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia; considerando anche i loro tecnici, i dirigenti e familiari si stima che oltre 1600 persone arriveranno nei comuni citati, con la possibilità di visitare le bellissime zone del pinerolese e della Val Chisone.
“Sarà un’altra entusiasmante pagina di sport per tutto il Piemonte” ha dichiarato Gianfranco Porqueddu, “in passato a Sassari ho avuto modo di assistere a un importante evento di tiro con l’arco 3D e ricordo grande spettacolo. Un ringraziamento, quindi, alle Istituzioni che hanno accolto questa manifestazione e al Comitato Organizzatore che ne cura la preparazione; un sincero in bocca al lupo a tutti i partecipanti e un invito alla cittadinanza ad assistere alle gare”.
“Anche da parte mia, innanzitutto, un ringraziamento a tutti i tesserati FITARCO piemontesi che hanno affrontato lo sforzo organizzativo con grande entusiasmo, guidati dagli Arcieri delle Alpi e dal Responsabile Tecnico di Settore Giorgio Botto” ha proseguito Odilia Coccato, “un grande lavoro che permetterà lo svolgersi della manifestazione e consentirà a tutti i partecipanti di tornare a casa con un bellissimo ricordo sportivo e non solo. Cantalupa, inoltre è una località assolutamente idonea e collaudata per accogliere una simile manifestazione, anche grazie alla disponibilità e al lavoro dell’Amministrazione Comunale. Siamo felici di poter riproporre qui un importante evento di livello nazionale, a un anno di distanza dal Campionato Italiano Campagna 2016 di Cantalupa e a due anni dal Campionato Italiano Targa di Torino 2015. E per il futuro proporremo il Piemonte come sede di una Coppa delle Regioni”.
Ai Campionati Italiani 3D si gareggerà naturalmente per la conquista dei titoli e delle medaglie tricolori, ma per gli azzurri della nazionale i Campionati saranno anche una verifica importante in vista dei Mondiali 3D, in calendario a Robion (Francia) dal 19 al 24 settembre. Saranno un test rilevante per Giorgio Botto, Responsabile Tecnico Nazionale di Settore, che anche sulla base dei risultati di Cantalupa stabilirà le convocazioni per l’evento iridato.
“Nella specialità 3D l’Italia è tra le nazioni leader a livello internazionale e andrà ai Mondiali con l’obiettivo di confermarsi nelle primissime posizioni” ha spiegato Mario Scarzella, “i Campionati Italiani alle porte saranno una verifica importante per gli arcieri azzurri. Per la prima volta si terranno a Cantalupa, che potrà così annoverare anche il 3D tra le specialità arcieristiche ospitate. Negli anni questo Comune è diventato un punto di riferimento dell’arcieria italiana, con il suo Centro e la sua scuola Federale e con i frequenti raduni della nazionale olimpica. Un grazie al Comune di Cantalupa e al suo Sindaco Giustino Bello, ai Comuni e alle Istituzioni che hanno dato il loro patrocinio, al Comitato Organizzatore, al Comitato Regionale e al suo Presidente Odilia Coccato”.
Il tiro con l’arco 3D
Il 3D è una particolare specialità del tiro con l’arco nella quale i bersagli sono sagome tridimensionali di animali, in materiale plastico e posizionate in piano o in pendenza. Le gare si svolgono lungo percorsi immersi nel verde e sono aperte alle divisioni arco nudo, arco istintivo, arco compound e longbow, nelle classi over 20 (Senior) e under 20 (Junior). Si gareggia a livello individuale e di squadra.
Il programma dei Campionati Italiani 3D
Le qualifiche e i gironi eliminatori degli imminenti Campionati Italiani 3D si disputeranno su quattro percorsi tracciati tra i boschi collinari di Cantalupa e dei comuni limitrofi, mentre le finali si svolgeranno nel centro di Cantalupa. Il fine settimana avrà inizio venerdì 4 agosto, giorno di arrivo di tutti gli atleti e della cerimonia di apertura in programma alle 18, presso il teatro “Silvia Coassolo”. Sabato 5 scatteranno le gare, sui quattro campi – bianco, rosso, blu e giallo – predisposti per accogliere le varie divisioni. L’inizio delle qualifiche è fissato per le 9.15. A seguire, secondo regolamento, si terrà la prima fase eliminatoria (a gironi); quindi i quarti e le semifinali delle prove a squadre, presso il campo allestito in via del Monastero. Domenica 6 agosto si ripartirà alle 9 con l’ultima fase eliminatoria a gironi, seguita dalle semifinali individuali e da tutte le finali (individuali e a squadre) che assegneranno titoli e medaglie. Le finali verranno trasmesse in diretta streaming su YouArco, il canale YouTube ufficiale della Federazione Italiana Tiro con l’Arco.
L’edizione 2016 dei Campionati Italiani 3D
Nella passata stagione i Campionati Italiani 3D si disputarono a Lago Laceno (Avellino). Nel compound over 20 si imposero Raffaele Gallo (Arcieri Fivizzano) e Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona); tra gli under 20 Andrea Paladino (Freccia di Fuoco) e Paola Natale (Arcieri Monica). Nell’arco istintivo vinsero i Senior Fabio Pittaluga (A.G.A.) e Sabrina Vannini (Compagnia d’Archi) e gli Junior Marco Melucci (Arcieri di Avalon) e Asia Genovese (Arco Sport Roma). L’arco nudo vide sul primo gradino del podio Alessandro Giannini (Arcieri Città di Pescia) e Evelina Cataldo (Arcieri Vecchio Castello) tra i Senior, Alessio Noceti (Arcieri Tigullio) e Cecilia Bermond (A.G.A.) tra gli Junior. Nel longbow i titoli over 20 andarono a Alfredo Dondi (Arcieri Tigullio) e Paola Sacchetti (Arcieri Città di Pescia), quelli under 20 a Jacopo Pauselli (Arcieri dell’Airone) e Giulia Aru (Arcieri Torres Sassari). I titoli a squadre Senior furono degli Arcieri Città di Pescia (Giacomo Luca Fantozzi, Pasquale Gallo, Alessandro Giannini) e degli Arcieri Tigullio (Monica Finessi, Marilena Forni, Sara Noceti). Arcieri Tigullio oro anche tra gli Junior, con Luca De Ponti, Alessio Noceti e Andrea Scotti.
Il Piemonte raccolse varie medaglie, tra cui il bronzo a squadre degli Arcieri delle Alpi con Giuliano Faletti, Antonio Pompeo e Giuseppe Seimandi. A livello individuale David Junior Vigliengo (Arcieri Alpignano) e Michea Godano (Arclub i Falchi Bra) conquistarono l’argento nel compound Junior; stesso metallo per Giuliano Faletti nel longbow Senior. Chiara Marinetto e Enzo Lazzaroni, entrambi Senior e tesserati per gli Arcieri delle Alpi, salirono sul terzo gradino del podio rispettivamente nel compound e nell’arco istintivo. Bronzo anche per i Senior Marina Tesio (Arclub i Falchi Bra) nel longbow e Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre) nell’arco nudo.
Gli Europei 3D 2016
Nel tiro con l’arco 3D l’Italia è una delle nazioni più forti in campo internazionale. Nel settembre scorso gli azzurri tornarono dai Campionati Europei di Mokcrice-Catez (Slovenia) con 4 ori, 4 argenti e 3 bronzi e con il primo posto nel medagliere della manifestazione, per la quarta edizione consecutiva. La squadra maschile composta dal ligure Alessio Noceti e dai piemontesi Giuseppe Seimandi e Giuliano Faletti conquistò il titolo, mentre la squadra femminile si piazzò seconda con Giulia Barbaro, Irene Franchini e Cinzia Noziglia.
Danilo Fornasier e Giuliano Faletti, entrambi tesserati per gli Arcieri delle Alpi, furono oro e bronzo nel longbow. Nella stessa divisione chiuse al terzo posto anche Giulia Barbaro (Arcieri I Gatti). Nell’arco nudo Eleonora Strobbe (Arcieri del Pinè) e Alessio Noceti (Arcieri Tigullio) vinsero oro e argento; nell’istintivo altro titolo azzurro con Fabio Pittaluga (Associazione Genovese Arcieri). Nel compound, infine, Giuseppe Seimandi e Monica Finessi (Fiamme Azzurre) si aggiudicarono il secondo posto, Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona) il bronzo.
Link utili per seguire i Campionati Italiani 3D
Sito ufficiale della manifestazione: http://www.italiani3d2017.it/blog/
Sito FITARCO: http://www.fitarco.it/
Sito FITARCO Piemonte: http://www.fitarcopiemonte.it/
Canale YouTube FITARCO: https://www.youtube.com/user/FitarcoItalia
Juventus batte Paris Saint-Germain 3-2
I bianconeri battono per 3-2 il Paris Saint-Germain all’Hard Rock Stadium di Miami. Higuain e Marchisio, autore di una doppietta, hanno segnato le reti nell’International Champions Cup (Icc). L’attaccante argentino ha segnato al 45′ del primo tempo, poi pareggio dei francesi al 9′ della ripresa con Guedes e Marchisio che raddoppia al 17′. Infine al 35′ Pastore riconquista il pareggio, fino al gol della vittoria con il rigore trasformato da Marchisio al 44′. “Gli scontri diretti sono tutti alla fine e mai come quest’anno il campionato si chiuderà all’ultima partita. Cercheremo di vincere il settimo scudetto e la differenza la faranno le motivazioni”. Così all’Ansa Massimiliano Allegri da Miami sul sorteggio dei calendari. “Dobbiamo alzare l’asticella e provare ad arrivare di nuovo in finale di Champions e magari questa volta vincerla”.
foto: Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net
La Via di Annibale Sky Marathon
Il 2 settembre 2017 verrà disputata nuovamente “La via di Annibale Sky Marathon” sulle montagne di Usseglio nelle Valli di Lanzo (To), uno dei percorsi più in quota in Europa, con una punta a 3305 m, ben 5 Km a 3000 e 12,5 Km sopra i 2500 m. Una maratona in montagna che appassiona, per la bellezza e varietà dei paesaggi che attraversa, e per la complessità quale prova sportiva aperta a tutti i possessori di un certificato medico sportivo. E’ questo un pretesto per correre in un ambiente naturalmente integro dove l’altitudine, il sole, il vento e la neve sono i dominatori e padroni.
Questa ripercorre la via seguita dall’esercito del condottiero Annibale nel 218 a.C. quando valicò le Alpi, per il Colle dell’Autaret, e si diresse prima nella pianura Padana e poi contro Roma. La descrizione dettagliata del passaggio è documentata nel romanzo storico “La druida di Margun Hanniba’al” di Sisto Merlino. Correndo per queste montagne pare di rivedere le migliaia di uomini e cavalli (oltre agli elefanti) nel loro epico viaggio.
È una corsa a piedi di 40 Km di lunghezza e 3300 m di dislivello positivo, fino alla Punta Costan in territorio francese a 3305 m (da dove Hannibal’al indicò ai suoi la Pianura Padana (Polibio)), con solo l’1% di asfalto e 3% di strada sterrata, da percorrere in semi-autosufficienza in ambiente alpino di alta montagna.
La partenza avverrà alle ore 06.00 dal parterre dell’hotel Grandusseglio di Usseglio, con un tempo massimo consentito per terminare la gara di 12,00 ore.
Il percorso “La via di Annibale®” Sky Marathon (ASM) è classificato con il bollino rosso: EE itinerario per escursionisti esperti e si snoda quasi totalmente su strade forestali, mulattiere, sentieri in quota e morene glaciali e nevai.
E’ un itinerario che richiede la capacità di muoversi su terreni particolari, tracce o sentieri impervi o infidi (pendii con affioramenti rocciosi o detritici), talora impegnativi ed esposti.
Sono possibili nevicate durante la gara che ha un alto fascino tecnico e paesaggistico e segue il seguente itinerario: Usseglio 1260, Margone 1410, Rifugio Cibrario 2616, Colle Sulè 3073, Colle Autaret 3071, Punta Costan 3305 (FR), Rifugio Tazzetti 2642, Lago di Malciussia /rifugio Vulpot 1805, Usseglio 1260.
In questa edizione ci saranno alcuni cambiamenti e precisamente:
-Percorso internazionale (Italia – Francia). Quest’anno dopo il Colle dell’Autaret (3071 m), si salirà sulla vicina Punta Costan (3305 m), in territorio francese.
-Corsa valida per il Campionato Nazionale Italiano Assoluto Fisky. (Federazione Italiana Skyrunning)
-Corsa valida per il Campionato Regionale UISP.
-Fa parte del Circuito Nazionale Salomon “CorriAmo con i Camosci”.
-Valida per il punteggio UTMB.
-Valida per il punteggio Verbier St.Bernard.
– Dopo il lago Falin, la discesa addolcita passando sulla vecchia mulattiera, appena ripristinata.
– Infine, per i 99 anni della collocazione della Madonna a Margone, in ricordo della fine della Prima Guerra Mondiale, ci sarà il “Verticalino” di 70 m e si passerà davanti a questa statua per ridiscendere quindi nella frazione di Margone e proseguire il rientro.
Le esperienze scritte dagli stessi partecipanti:
… Il percorso della Via di Annibale è praticamente perfetto, un anello logico e ben strutturato che ripercorre le orme del grande condottiero cartaginese durante la sua traversata delle Alpi. La prima, lunga salita lascia giusto un attimo di respiro all’altezza del rifugio Cibrario. I volontari sono calorosi, ci offrono un sorso di birra e una manciata di sorrisi …
… Avete presente quando vi trovate a fare qualcosa che è palesemente al di sopra delle vostre possibilità, e lo sapete, anche, ma non importa niente perché quel qualcosa è troppo bello per essere scalfito dal vostro non esserne all’altezza? Ecco, la salita al Tazzetti è stata questo: brutale, di una violenza inaudita, pendenze prive di senso, ma al contempo talmente bella da non lasciare spazio al disappunto per le gambe troppo scariche e il fiato troppo corto …
… Sentieri tosti fino alla fine, persino nel bosco sopra Margone ci sono un paio di passaggi attrezzati con le corde per evitare di rotolare giù troppo in fretta…
…Una Sky Marathon difficile, impegnativa e bellissima… (Andrea Vagliengo per “Spirito trail”)
…Io dovrei essere premiato solo per il fatto di arrivare vivo a questi traguardi…
… ai volontari sparsi lungo il percorso, in particolare a quello che nel tratto tecnico mi ha “stoppato” a braccia aperte prima che volassi nel dirupo… (Eddy Edoardo Cattaneo)
…Organizzazione impeccabile, tanta tanta gente sul percorso mi incoraggia e mi fa sentire un eroe e … cinque chilometri a 3000 m, tra laghetti alpini e passi panoramici fanno il resto…
…allora giù a tutta! Verso la salita del Tazzetti. Peccato che poco dopo mi ritrovo davanti ad una salita micidiale, con pendenze al limite dell’umano per le mie gambe stanche, e soprattutto, il Tazzetti non arriva mai e questa salita non me la ricordavo proprio ci fosse! …
…Salgo, verso il Tazzetti e ogni passo è una sofferenza mentale e fisica, finché sento un ALE’ ALE’ ALE’ che mi strappa alla solitudine mentale nella quale ero piombato e come per miracolo mi riporta alla realtà dei fatti, in una valle verde e selvaggia che ora ho la forza di ammirare…
…Lago di Malciaussia, tanto pubblico, fantastico come in tutto il resto della gara, davvero ti senti un eroe…
…Le emozioni non sono finite, quando arrivo nella piccola piazza di Margone dal vicino bar si solleva un coro di applausi, anche dalle viuzze gente che fa il tifo. Mi commuovo, alzo le braccia al cielo per salutare e con il fiato che mi rimane grido GRAZIE A VOI SIETE FANTASTICI!!! Che bello!..
…Una gara stupenda, un’organizzazione impeccabile, un percorso mozzafiato…(Vittorio Aristarco di Varese)
…Nella città la gente che ti parla in continuazione, i rumori, il caos … mille volte il silenzio delle valli, la solitudine, mille volte la salita massacrante al rifugio Tazzetti … mille e mille volte questo!!!!!… (Cristina Durante di Milano)
…”La via di Annibale” è una corsa bellissima, il teatro perfetto per una Sky Marathon unica nel suo genere e spettacolare per i paesaggi che attraversa. Punti ristoro & segnalazione del percorso magistrali.
Le Valli di Lanzo aspettavano da tempo una gara di questo spessore, atletico e paesaggistico… (Lorenzo Feis Facelli)
…Grazie a voi abbiamo scoperto la fantastica accoglienza di Usseglio e dell’intera Valle. Montagne strepitose e laghi trasparenti… (Fabio Banfi di Varese)
***
Il giorno successivo, 3 settembre 2017, si correrà, dalla stessa partenza, un vertical e un sky trail, gli “Elefanti sky trail”. Questa corsa di divide in due tempi con modalità molto differenti tra di loro.
La salita è un vertical di 5 km che sale di 940 m chiamata “Il sentiero delle aquile” per la pendenza che raggiunge il sentiero dalla partenza 1260 m al Col Lusera a 2200 m. Qui punto ristoro ed arrivo della gara vertical, valida come prova del “Circuito verticale delle valli di Lanzo”.
La seconda parte, la discesa, ha un pezzo centrale di oltre quattro km di strada sterrata in cui la competizione acquista velocità resa ancor più difficile dalla pendenza e poi si corre sulle piste da sci alpino di Pian Benot.
Questi quattro km sono stati battezzati “La carica degli elefanti”, vuoi in onore alle due giornate sportive che ricordano il passaggio di Hanniba’al dall’Autaret, vuoi l’oggettiva e impressionante suggestione che suscitano un “branco” di corridori nella corsa in discesa volti a conquistare le prime posizione in questo tratto di strada.
Nell’ultimo tratto la discesa è tutta in un bosco di faggi dai 1636 di Pian Benot all’arrivo ad Usseglio.
Per ulteriori info ed iscrizioni www.laviadiannibale.it
Il 24 settembre “7 laghetti trail” una corsa dentro un parco ornitologico-naturalistico, di 21 km. che si correrà a Villanova Canavese durante la Sagra dello Stufurn e della Bagna Cauda.
S. Merlino