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La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna al successo con un 3-0 su Vallefoglia

Grande prestazione di Spirito, Grobelna e Malinov che trascinano la squadra a una schiacciante vittoria

Non poteva chiedere di più la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per il suo ritorno al PalaFenera. Dopo le splendide prestazioni contro Conegliano e Milano fruttate un punto a partita, nel suo palazzetto di casa le biancoblù ritrovano la vittoria piena in campionato battendo 3-0 Vallefoglia.
Si tratta di un risultato netto e ineccepibile a favore delle ragazze di Bregoli che conducono l’incontro dall’inizio alla fine mostrandosi superiori sotto tutti i punti di vista rispetto a una Vallefoglia che certo non mette in campo tutto il suo potenziale. Dal servizio al muro-difesa, dalla ricezione all’attacco, Grobelna e compagne forniscono un’altra splendida prestazione di squadra che permette di chiudere i conti in tre set con parziali a 20, 19 e 17.
Il premio di MVP viene assegnato a Spirito. Fra le quattro chieresi che chiudono in doppia cifra spicca Malinov con 10 punti come Zakchaiou, precedute da Grobelna (16) e Omoruyi (14). A Vallefoglia non bastano i 18 punti di Mingardi, top scorer dell’incontro e indubbiamente migliore in campo della sua formazione.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-20; 25-19; 25-17)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 10, Grobelna 16, Zakchaiou 10, Weitzel 8, Kingdon 6, Omoruyi 14; Spirito (L); Morello 1, Rolando, Gray, Anthouli 2. N. e. Kone, Skinner, Buffone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Dijkema, Mingardi 18, Mancini 3, Aleksic 5, Degradi 11, Giovannini; Panetoni (L); Kobzar, Gardini 4. N. e. Grossa, Cecconello, Kosheleva, Provaroni (2L). All. Pistola; 2° Petruzzelli.
ARBITRI: Verrascino di Roma e Rossi di Sanremo.
NOTE: presenti 1508 spettatori. Durata set: 25′, 26′, 25′. Errori in battuta: 8-2. Ace: 8-2. Ricezione positiva: 69%-46%. Ricezione perfetta: 45%-25%. Positività in attacco: 42%-34%. Errori in attacco: 5-6. Muri vincenti: 12-4. MVP: Spirito.

La cronaca
Primo set – Indietro di un’incollatura nei primi scambi, da 4-6 (Mingardi) Chieri passa avanti per la prima volta sul 7-6 con Kingdon, costringendo poi Pistola a chiamare time-out sull’8-6 (Malinov). Il vantaggio locale continua a crescere e raggiunge i 6 punti quando Omoruyi realizza il muro del 14-8. Nella seconda parte del set le biancoblù gestiscono la situazione senza grossi problemi e, guadagnato il primo set-point sul 24-20 con Omoruyi, chiudono 25-20 nello scambio successivo con un ace della stessa Omoruyi.

Secondo set – Riparte fortissimo Chieri che sull’8-2 già costringe Pistola a esaurire i suoi time-out. Due errori chieresi in attacco inframezzati da un colpo vincente di Mingardi dimezzano lo svantaggio locale e sul 9-6 è Bregoli a fermare il gioco. Al rientro in campo Grobelna firma di forza il 10-6. Il successivo turno di servizio di Malinov prosegue fino al 16-6 (ace diretto all’incrocio delle linee) dando a Chieri il vantaggio masssimo di 10 punti. Nel finale il distacco di stabilizza nell’ordine dei 5 punti e le biancoblù chiudono 25-19 alla prima palla set con Grobelna.

Terzo set – Si riprende con un monologo di Chieri che piazza un 5-1 (Omoruyi), spingendo Pistola prima a fermare il gioco, poi a inserire Kobzar per Dijkema. Al rientro in campo la musica non cambia. Il gioco resta saldamente in mano alle padrone di casa: 11-4 ( Zakchaiou), 16-9 (Omoruyi), 24-17 (Omoruyi), infine alla prima palla match il nastro aiuta Morello che con un ace sancisce il 25-1

C O M U N I C A T O S T A M P A

Il commento
Kaja Grobelna: «
La vittoria per 3-0 non era un risultato scontato. È un mese molto impegnativo. Oggi siamo state molte brave a entrare in campo concentrate e finire nello stesso modo. Abbiamo fatto una bellissima partita: abbiamo battuto bene, murato bene, difeso tanto, anche in attacco abbiamo giocato in modo intelligente».
Camilla Mingardi: «
Oggi il nostro rammarico più grande non è tanto il risultato perché sapevamo benissimo che Chieri è in un momento di piena forma, ma l’atteggiamento che abbiamo messo in campo. Siamo entrate in campo al 60% e queste partite qua le vinci con il 110%, non con il 60%».

Vittoria Reale Mutua, battuta l’Urania Milano in volata

28 gen 2024 – Reale Mutua Torino e Urania Milano hanno sempre dato vita a battaglie punto a punto, equilibrate e combattute. Il trend è stato confermato nel match della 21^ giornata di regular season, dove Torino ha avuto la meglio sulla formazione milanese in un altro match deciso soltanto nel finale in volata. 94-91 il risultato finale, con Torino che quindi rimane stabilmente in terza posizione nel Girone Verde quando manca una sola partita al termine della prima fase di campionato.

Coach Ciani decide di partire con il solito quintetto formato da Vencato, Kennedy, De Vico, Thomas e Cusin. Coach Villa risponde con Potts, Amato, Severini, Lupusor e Beverly.

Partenza non eccellente della Reale Mutua, con qualche ingenuità e palla persa di troppo che porta l’Urania in vantaggio sul 7-10 dopo i primi tre minuti di gioco. Per tutto il corso del primo quarto la Reale è costretta a inseguire, sempre a distanza ravvicinata, l’Urania che continua a colpire guidata da Amato. Pepe prova a dare una scossa in uscita dalla panchina ma dall’altra parte la difesa gialloblù fa fatica a contenere la squadra milanese che trova ancora il canestro dalla distanza con Potts. Il primo quarto si chiude sul 19-26 per l’Urania.

Non riesce a reagire la Reale Mutua, non lucida in attacco mentre nell’altra metà campo la Wegreenit si porta sul +8, costringendo coach Ciani a chiamare timeout sul 23-31 al 12′. Al rientro in campo è sempre Pepe a provare a caricarsi l’attacco sulle spalle, ma l’Urania risponde immediatamente con una tripla di Amato che significa un nuovo timeout di coach Ciani. I gialloblù provano a rosicchiare lo svantaggio andando nel pitturato con le schiacciate di Poser e Thomas, ma continuano i problemi in difesa dove viene lasciato libero Montano per un’altra bomba. Sul finire del secondo quarto Torino riesce ad avvicinarsi fino a toccare il singolo possesso di svantaggio grazie a una tripla di Pepe per il 41-43. Il pick and roll tra Amato e Beverly continua a far male alla difesa gialloblù. Torino rimane in scia e riesce a chiudere la prima metà di gara a un solo possesso di distanza dai milanesi: si va negli spogliatoi sul 50-53.

In apertura di terza frazione la Reale Mutua trova il vantaggio grazie a Poser, che viene cercato con successo dagli esterni gialloblù e trova punti nel pitturato, tra cui un’altra schiacciata da alley-oop di Vencato. L’Urania però non molla e risponde colpo su colpo con Landi e Beverly. Con il passare dei minuti l’inerzia torna a spostarsi leggermente dalla parte dell’Urania che ritrova il vantaggio grazie a Beverly, ma Torino rimane molto vicina e chiude il terzo quarto sotto di due: 71-73.

Pepe apre l’ultimo quarto con una tripla che accende il Pala Gianni Asti e riporta avanti la Reale Mutua. Montano risponde per riportare in equilibrio il punteggio. Si alza il livello di intensità sul parquet mentre si va verso la volata finale. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare e quindi risponde presente capitan De Vico con un canestro dalla media per il +2 gialloblù, seguito a ruota da Kennedy che segna il floater del 79-75 a meno di sei minuti dalla fine. De Vico va ancora a segno, ma Lupusor e Potts tengono l’Urania a distanza molto ravvicinata dai gialloblù (83-81 a 4′ dalla fine). Kennedy va a segno dal mid range ma Lupusor risponde con layup difficile nel traffico. Si entra nell’ultimo minuto con Torino avanti di 3 dopo un layup di Vencato. La Reale Mutua conquista uno stop importante in difesa e dall’altra parte Vencato va in lunetta per il +5 (90-85 a 40” dalla fine). Beverly accorcia momentaneamente in lunetta ma Pepe risponde in penetrazione. Severini prova a tenere viva l’Urania con una tripla, ma De Vico in lunetta chiude i conti. Vince Torino 94-91.

Coach Ciani in conferenza postpartita: “Credo che l’Urania si sia dimostrata la squadra che ci aspettavamo di incontrare, con equilibri forse in fase di ricostruzione ma che può mettere in difficoltà chiunque. Nella prima metà di gara sono stati bravi a punire ogni sbavatura ec errore che abbiamo commesso. Nel secondo tempo abbiamo acceso un po’ la partita e abbiamo dato continuità all’attacco dopo rimbalzi e stop difensivi. Per noi è stata una chiave importante. Loro sono arrivati un po’ più stanchi di noi nel finale, meno lucidi e questo ci ha consentito di controllare alcuni possessi importanti. La priorità era vincere la partita e siamo contenti di aver distanziato un’altra avversaria tosta e pericolosa in classifica. Continuiamo a segnare molto, dobbiamo lavorare invece in difesa per migliorare ulteriormente.”

Reale Mutua Torino – Wegreenit Urania Milano 94-91 (19-26, 31-27, 21-20, 23-18)

Reale Mutua Torino: Keondre Kennedy 17 (6/8, 0/1), Simone Pepe 17 (3/5, 3/5), Federico Poser 13 (6/10, 0/0), Matteo Schina 12 (4/4, 0/1), Luca Vencato 11 (4/7, 0/2), Donte Thomas 9 (3/7, 1/3), Niccolo De vico 9 (3/5, 0/0), Marco Cusin 5 (2/4, 0/0), Matteo Ghirlanda 1 (0/0, 0/0), Kesmor Osatwna 0 (0/0, 0/0), Gianluca Fea 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 20 / 26 – Rimbalzi: 31 5 + 26 (Federico Poser, Donte Thomas 7) – Assist: 16 (Luca Vencato 5).

Wegreenit Urania Milano: Andrea Amato 18 (4/7, 3/7), Gerald Beverly 17 (5/8, 0/1), Ion Lupusor 14 (4/5, 2/5), Giddy Potts 11 (1/3, 3/10), Matteo Montano 10 (2/3, 2/3), Aristide Landi 9 (1/1, 2/3), Giovanni Severini 8 (1/2, 2/4), Giorgio Piunti 3 (1/2, 0/1), Davide Bonacini 1 (0/1, 0/0), Theo Anchisi 0 (0/0, 0/0), Matteo Cavallero 0 (0/0, 0/0), Samuele Solimeno 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 11 / 17 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Gerald Beverly, Ion Lupusor, Giddy Potts 5) – Assist: 18 (Andrea Amato 9).

UFFICIO STAMPA

Raduno Rafting a Verona

Presso il centro sportivo Bottagino sul fiume Adige, tutte le squadre partecipanti avranno modo di perfezionare la tecnica e resistenza nelle discipline di discesa e slalom. Il raduno permette a tutti di confrontarsi e vedere la propria crescita agonistica sotto la guida attenta del direttore tecnico federale Paolo Benciolini. Tecnica tra le porte, percorsi lunghi e prove di qualifica saranno al centro di due giorni impegnativi ma necessari per arrivare pronti ai campionati assoluti italiani e le qualifiche per europei e mondiali che si terranno a Ivrea nel mese di maggio.

Nicolò e Matteo Balma, Davide Montaldo, Viola Gambella, Lorenzo Guenno, Stefano Gambella, Enea Beltrando, Alessandra Conti, Leonardo Ferraris e Elia Ciardullo sono gli atleti convocati per il raduno scaligero. Dieci ragazzi guidati dal tecnico Guglielmo Piatti e suddivisi in tre equipaggi con una collaborazione tutta al femminile con il Saluggia.

Matteo Cerrano, diretto tecnico del centro: “dopo il raduno a Ivrea nei primi giorni di gennaio, andiamo a Verona per affinare la tecnica e lavorare sull’equipaggio al fine di perfezionare la sintonia tra gli atleti. Sarà importante lavorare come squadra e costruire il giusto percorso per meritarci la maglia azzurra nelle selezioni di questa primavera”.

Ivrea Canoa Club

SkySnow Race, prova inaugurale del circuito CRAZY SkySnow Italy Cup

SAUZE SKYSNOW RACE. ALLA PRIMA PROVA DI COPPA ITALIA SKYSNOW, GIANLUCA GHIANO E CORINNA GHIRARDI ROMPONO IL GHIACCIO AGGIUDICANDOSI LA VITTORIA.

Alla Sauze SkySnow Race, prova inaugurale del circuito CRAZY SkySnow Italy Cup, è il piemontese Gianluca Ghiano (Santiano Dante ASD) a tagliare per primo il traguardo sulle nevi di casa, bissando il successo dello scorso anno. Al femminile Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure ASD) si impone davanti a Chiara Giovando (Pegarun ASD) che lascia alle sue spalle Giulia Pol (G.S. Orecchiella Garfagnana ASD), vincitrice uscente della gara.

La stagione invernale dello Skyrunning si è aperta sabato 27 Gennaio in occasione della Sauze SkySnow Race, la gara in notturna ospitata dal Comprensorio sciistico della Vialattea, primo importante banco di prova per i tanti atleti di calibro nazionale ed internazionale presenti al via con ambizioni di successo.

Gianluca Ghiano, partito sotto il cielo stellato di Sauze d’Oulx con i favori del pronostico, ha risposto alle aspettative con una prova di spessore battendo la concorrenza internazionale con il tempo di 49’19”; alle sue spalle il francese Allouche Benjamin ed il basco Ajuria Elkorobarrutia Aitor, rispettivamente distaccati di 46” e 3’33”; Matteo Lora (Skyrunning Adventure ASD), forte verticalista in forze alla squadra azzurra, ha completato la top five di giornata concludendo la prova con un distacco di 5’15”. A sorpresa l’ottimo risultato del giovane emergente, Pietro Alvise Besostri Grimaldi Di Bellino, che si è imposto nella categoria Youth con un ottimo 12° posto assoluto.

In campo femminile, podio di assoluta eccellenza firmato dalle migliori specialiste italiane: in prima posizione la pluricampionessa Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure ASD) che, con il tempo di 1h00’27”, vince sulle compagne di nazionale Chiara Giovando (Pegarun ASD) e Giulia Pol (G.S. Orecchiella Garfagnana ASD).

Con la vittoria nella prima delle tre gare in programma, Gianluca Ghiano – Campione Italiano di SkySnow in carica – e Corinna Ghirardi partono al comando della classifica di Coppa Italia “CRAZY SkySnow Italy Cup” in vista delle prossime tappe sulle nevi di Gressoney (Weissrunner Gressoney) e dell’Appennino Emiliano (SkySnow Schia Monte Caio).

Si rammenta che la gara piemontese, oltre che assegnataria di punti per lo scudetto di Coppa Italia, era prova valida per le selezioni degli atleti nazionali per il Campionato Mondiale SkySnow 2024 che si svolgerà a Tarvisio il prossimo Marzo.

Grande la soddisfazione espressa dall’organizzazione per il primo atto della CRAZY SkySnow Italy Cup 2024; come sottolineato da Gianluca Logozzo, presidente dell’ Associazione Sportiva Piossasco Trail Runners, lo sforzo organizzativo è stato ampiamente premiato dagli esiti di una splendida serata di sport sotto alle stelle nel suggestivo scenario del comprensorio sciistico della Vialattea: numeri in decisa crescita e partecipazione internazionale per la Sauze SkySnow Race, che si conferma evento di sport e di animazione territoriale di assoluto rilievo per le valli alpine piemontesi.

Classifica Maschile:

1° GHIANO GIANLUCA (ASSOCIAZIONE SPORTIVA SANTIANO DANTE) 00h 49′ 19”

2° ALLOUCHE BENJAMIN 00h 50′ 05”

3° AJURIA ELKOROBARRUTIA AITOR 00h 52′ 52”

4° MARTINAT FABIO (PIOSSASCO TRAIL RUNNERS/GSP 80) 00h 54′ 10”

5° LORA MATTEO (SKYRUNNING ADVENTURE ASD) 00h 54′ 34”

Classifica Femminile:

1° GHIRARDI CORINNA (SKYRUNNING ADVENTURE ASD) 01h 00′ 27”

2° GIOVANDO CHIARA (ASD PEGARUN) 01h 01′ 58”

3° POL GIULIA (ORECCHIELLA GARFAGNANA) 01h 02′ 40”

4° BROGGI BENEDETTA (SPORT PROJECT VCO) 01h 03′ 17”

5° ROCCHIA LUISA (APD PONT-SAINT-MARTIN) 01h 07′ 24”

Per le classifiche complete consultare il portale Wedosport:  Classifica Sauze SkySnow Run – wedosport

Le atlete selezionate per il mondiale juniores 2024 si preparano sulle piste di Monterosa Ski

Champoluc, 27 gennaio 2023 – Le forti atlete azzurre selezionate per i mondiali juniores che si terranno da domani 28 gennaio fino al 3 febbraio in Alta Savoia, hanno sciato oggi (e lo faranno anche domani e lunedì in attesa delle loro gare) sulla magnifica pista Jolanda 1 (nella foto) del Comprensorio Monterosa Ski (Valle di Gressoney-La-Trinité).

Un ritiro premondiali di rifinitura che il tecnico Giseppe Butelli ha definito “decisamente soddisfacente sia per lo stato di forma delle nostre atlete ma anche per la magnifica tenuta della pista: ben battuta e soprattutto posta in perfetta sicurezza. Le condizioni ottimali per la preparazione del Gigante e delle gare più tecniche delle nostre atlete”

La 43ª edizione del mondiale juniores femminile e maschile è stata organizzata dalla Federazione internazionale sci e snowboard e si terrà in Alta Savoia, in Francia, dal 28 gennaio al 3 febbraio. Il programma include gare di discesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale e combinata, maschili e femminili, e una gara a squadre mista. Le gare si disputeranno nelle località di Avoriaz, Châtel, Les Gets, Morzine e Saint-Jean-d’Aulps, stazioni sciistiche che fanno parte del comprensorio delle Portes du Soleil.

Per essere aggiornati in tempo reale sulle aperture

si consiglia di consultare il sito: www.monterosaski.eu

Juventus-Empoli 1-1

Con l’Empoli la Juve frena allo Stadium: il risultato è 1-1 influenzato dall’espulsione di Milik al 18′ per un fallo su Cerri. Padroni di casa in vantaggio al 50′ con Vlahovic ma il pari arriva al 70′ grazie al destro di Baldanzi. Bianconeri primi in classifica: +2 sull’Inter ma con due gare in più.

Omaggio a Gigi Riva. E il Toro vince a Cagliari

I Granata battono il Cagliari per 2-1 nell’anticipo della 22a giornata di serie A. Grande omaggio a Gigi Riva dagli spalti dei tifosi rossoblù. Il Toro è andato in rete due volte nel primo tempo, con Zapata e Ricci. Poi nella ripresa ha accorciato Viola, avvicinandosi al pareggio. Ora i Granata sono al decimo posto in classifica con 31 punti.

OLTRE LA RETE, Ofelia Malinov si racconta

“Chieri? Una grande opportunità per me. Siamo un bel gruppo, anche fuori dal campo, sento che potremo toglierci delle belle soddisfazioni”

Sesta puntata della nuova stagione per l’ormai consolidato format giornalistico targato Reale Mutua Fenera Chieri ’76, “Oltre la rete”.

Conosceremo meglio le nostre nuove giocatrici, con interviste e approfondimenti dedicati alla loro vita quotidiana, alle loro origini, alle loro passioni.

Ecco la nostra palleggiatrice Ofelia Malinov. Classe 1996, con il numero 23, al suo primo anno a Chieri, anche Ofelia si racconta ‘oltre la rete’.

Ofelia, parliamo un po’ di te e della tua famiglia. Quali sono le tue origini?

Le mie origini sono bulgare perché entrambi i miei genitori sono nati lì. Ho tutti i parenti in Bulgaria.

Come ti sei avvicinata alla pallavolo?

Attraverso la mia famiglia, ho sempre respirato l’aria pallavolistica in casa. Mia mamma è stata una giocatrice di pallavolo, mentre mio papà allenava, quindi diciamo che è stato inevitabile arrivare a giocare. Devo dire, però, che non ho subìto la pressione di dover giocare per forza, anzi, sono stata io a chiedere a mio papà di iniziare seriamente questo percorso, è stata una scelta partita da me.

Cosa rappresenta per te essere entrata nella realtà di Chieri e come ti trovi?

Essere entrata in questa società è stata una grande opportunità per me, che ho colto subito e devo dire che mi trovo veramente bene. Chieri è un ambiente incredibile, adoro il pubblico, perché è caloroso e sempre vicino a noi. Questo ci dà una grande carica. Mi piace lo staff, non si vede tutto quello che fa, ma il suo lavoro è veramente incredibile. Dal punto di vista di squadra, penso che siamo proprio un bel gruppo, che sta bene insieme. Sento che potremo toglierci delle belle soddisfazioni.

La partita indimenticabile della tua carriera, dagli inizi ad oggi?

Bella domanda. Ce ne sono tante, in realtà. Credo e penso sempre che la partita più bella debba ancora arrivare. Se ne devo dire una, forse la semifinale vinta del mondiale 2018 contro la Cina.

Cosa fai oltre il campo con le tue compagne di squadra? C’è qualche attività che fate insieme nel tempo libero?

Devo dire che di tempo libero ne abbiamo poco, soprattutto in questo periodo. In generale, però, quando abbiamo tempo ci piace magari organizzare qualche cena insieme, di gruppo. Gruppo che è anche fuori dal campo, nel nostro caso.

Hai un rituale pre partita che sai che ti porta fortuna e che non dimentichi mai di fare?

Non ho un rituale ben preciso, ma mi piace fare determinate cose, come ad esempio giocare sempre con la stessa forcina, indossare il mio top della partita, farmi la treccia per entrare in campo.

Che cosa fai nel tempo libero? Sei fidanzata? Quali sono le tue passioni?

Mi piace molto leggere, fare shopping o andare a visitare posti nuovi, ma anche rilassarmi a casa e trascorrere del tempo con il mio fidanzato, Tommaso Ingrosso. Anche lui è uno sportivo, gioca a basket.

Che rapporto hai con lo studio? So che sei laureata in Scienze dei servizi giuridici

Sì, esatto e ora devo scrivere la tesi in Management dello sport e delle attività motorie per finire la Magistrale. Penso che sia molto importante riuscire a portare avanti sia lo sport che lo studio. Anche se è molto complesso, cerco di farlo sempre.

Un consiglio alle ragazze giovani che vorrebbero intraprendere il tuo percorso sportivo?

La prima cosa che mi viene in mente è di divertirsi, di inseguire i proprio sogni. Anche se possono sembrare assurdi, non smettere di crederci e provare, perché solo così si potranno avverare.

Juve primo club italiano per fatturato

La Juventus è regina del fatturato: è infatti  il primo club calcistico italiano con ben 432 milioni di euro e un aumento dell’8% dei ricavi. Si tratta dell’undicesimo posto nel mondo. I dati sono della Football Money League, report dello Sport Business Group a cura di Deloitte. A livello mondiale il Real Madrid è primo con 831 milioni di euro, quasi il  doppio rispetto alla Juve. Il Milan  è tredicesimo club al mondo e arriva a 385 milioni, contro i 379 milioni dell’Inter, in 14 posizione su scala planetaria.

Immensa Reale Mutua Fenera Chieri ’76: 1-3 a Novara

La final four della Coppa Italia Frecciarossa è realtà

Torino, 25/01/2024

Il primo acuto stagionale della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 contro una delle “quattro sorelle” dell’A1 arriva forse nel momento più importante: le ragazze di Bregoli firmano l’impresa espugnando il PalaIgor con un successo per 1-3 contro l’Igor Gorgonzola Novara, risultato che le qualifica per la terza volta nella loro storia alla final four della Coppa Italia Frecciarossa di serie A1: appuntamento sabato 17 febbraio a Trieste.

Dopo aver guadagnato un punto in campionato contro Conegliano e Milano, le biancoblù sfoderano un’altra prestazione maiuscola che frutta una meritatissima vittoria fatta di tanta pressione al servizio, un gran lavoro in attacco (il dato finale recita un 48% di positività) e nel muro-difesa, tanto coraggio e lucidità.

Dominato il primo set 17-25, e vinto il secondo mantenendo un’incollatura di vantaggio fino al 22-25, nel terzo set Chieri subisce il ritorno della squadra di Bernardi e cede 25-23. Lo stesso punteggio, ma a parti invertite, consegna quindi la vittoria alle chierese nella quarta frazione.

Bregoli schiera inizialmente la diagonale Malinov-Grobelna, la coppia centrale Weitzel-Zakchaiou, Omoruyi e Skinnerin banda, Spirito libero. Anche Morello, Gray, Rolando e Kingdon danno il loro contributo. Il premio di MVP va a Malinov. Top scorer Grobelna con 23 punti, seguita da Skinner a 16 e Zakchaiou a 11. A Novara non bastano i 19 punti di Akimova e i 16 di Bonifacio.

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (17-25; 22-25; 25-23; 23-25)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosio 3, Akimova 19, Danesi 4, Bonifacio 16, Szakmary, Bosetti 10; Fersino (L); Bartolucci, Buijs 11, Kapralova, Chirichella 3. N. e. Guidi, De Nardi. All. Bernardi; 2° Baraldi.

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 5, Grobelna 23, Weitzel 9, Zakchaiou 11, Omoruyi 8, Skinner 16; Spirito (L); Morello, Gray 2, Rolando, Kingdon 1. N. e. Anthouli, Kone, Aliotti (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.

ARBITRI: Caretti di Roma e Cappello di Sortino.

NOTE: presenti 2320 spettatori. Durata set: 22′, 25′, 28′, 32′. Errori in battuta: 7-14. Ace: 3-2. Ricezione positiva: 57%-43%. Ricezione perfetta: 32%-25%. Positività in attacco: 38%-48%. Errori in attacco: 12-4. Muri vincenti: 9-12. MVP: Malinov.

La cronaca

COMUNICATO STAMPA

Primo set – Parte fortissimo Chieri che sul 2-3 allunga a 2-9 su servizio di Skinner. L’errore in battuta della statunitense torna a muovere il punteggio di Novara, ma il punteggio resta in mano alle biancoblù che mantengono sempre il controllo della situazione: 6-13 (Weitzel), 8-16 (Grobelna), 12-21 (Weitzel), infine 17-25 alla seconda palla set grazie all’errore al servizio della neo entrata Bartolucci.

Secondo set – Bernardi conferma nel suo sestetto Buijs, entrata nel set precedente al posto di Szakmary. Dopo una prima parte di set all’insegna dell’incertezza, sul 13-13 Chieri piazza un mini-break di 2 punti con Zakchaiou e Grobelna (13-15). È l’allungo che decide il set. Nella seconda parte della frazione Novara resta a contatto e si riporta più volta a un punto di ritardo, senza riuscire però a ritrovare la parità. Nel finale da 21-22 fa tutto Novara con quattro errori di fila in attacco, ultimo dell’elenco quello di Danesi che vale il 21-25.

Terzo set – Nel sestetto gaudenziano c’è la novità Chirichella al posto di Danesi. Da 10-10 Novara sale a 13-10 con Bonifacio, Bujis e Akimova. Il vantaggio raggiunge i 4 punti sul 17-13, si riduce a 17-16 (errore di Bosetti), torna a crescere a 20-17 (Akimova). Novara guadagna la prima palla set sul 24-21 con Bosetti. Con due attacchi vincenti Weitzel prolunga il set a 24-23. Al terzo tentativo Akimova piazza il colpo vincente ed è 25-23.

Quarto set – Sul 6-6 Chieri tenta un primo allungo a 7-10 (Grobelna), ma subito Novara recupera e passa avanti 11-10 (Bosetti). Skinner torna a muovere il punteggio chierese (11-11). Sul 13-12 entrano Gray per Weitzel e Kingdon per Omoruyi. I punti di Grobelna e Zakchaiou propiziano un nuovo break a 15-18, che Novara nuovamente azzera pareggiando a 20 (Bosetti). L’attacco di Skinner vale il 20-21. L’attacco lungo di Bosetti e l’ace di Kingdon riportano avanti Chieri, che guadagna poi la prima palla match sul 21-24 con un muro di Gray. L’errore in battuta della stessa Gray e la diagonale fuori di Skinner danno a Novara il 23-24. Al terzo tentativo Grobelna mette il pallone a terra e fa scendere i titoli di coda sul 23-25.

Il commento


Ofelia Malinov: «Siamo contentissimi. Era una partita importante, ci tenevamo, e tenevamo a rifarci dopo le due sconfitte in campionato con Novara. Dobbiamo essere felicissimi. Era una partita da dentro o fuori e siamo riusciti a portarla a casa. Sono super orgogliosa di tutte perché siamo entrate in campo concentrate e lo siamo rimaste fino alla fine. Nel terzo set siamo calate un po’ – brave loro che hanno cambiato – ma siamo state bravissime a riprenderle e chiudere così».