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Allegri: “Noi bravi. E complimenti all’Empoli”

Massimiliano Allegri, nel suo  tweet del dopo partita scrive: “Bravi a vincere una partita difficile, e complimenti all’Empoli, avversario capace di metterci in difficoltà. La stanchezza, quando si fa sentire, va combattuta con la tecnica e la pazienza”. Così il tecnico della Juve sulla rimonta contro l’Empoli.

(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)

Mazzarri: “Non accetto l’arroganza del potere”

Dopo la partita tra Torino e Fiorentina, finita in pareggio 1-1 parla il tecnico granata Walter Mazzarri  su DAZN: “Siamo stati subito in salita, quasi un autogol e poi la squadra ha cominciato a giocare come piace a me, contro una squadra forte. La mia squadra è stata brava, sa giocare bene, nonostante, e arrivo al sodo, mi hanno buttato fuori subito. Questa arroganza non mi va bene da parte del potere e mi riferisco agli arbitri. Io ho chiesto spiegazioni per il fallo e mi hanno buttato fuori, sono stanco, è una vita che alleno e non sono un pivello”.

 

(foto: Luca Tonatto)

Finale Golfindustria Cup 2018

Il 28 ottobre avrà luogo la finale del Golfindustria Cup, il circuito golfistico patrocinato dall’Unione Industriale di Torino, che vedrà scendere sul green del Royal Park – I Roveri circa 70 giocatori, oltre ai finalisti che si batteranno per l’assegnazione del titolo di Vincitore 2018 e i soci Golfindustria, tra i quali emergerà il Campione Sociale 2018

Alla cerimonia di premiazione saranno presenti il Presidente e Vicepresidente di Golfindustria, rispettivamente Giuliano Vezzani e Giancarlo Somà, Silvia Rimoldi di KPMG, che negli ultimi sette anni è stato Title Sponsor dell’intero circuito, e il Direttore e Amministratore Delegato del Royal Park – I Roveri Marco Aquilino. “Siamo al termine della nona edizione del circuito, che quest’anno nelle sue dieci tappe ha toccato i green del Golf La Pinetina (CO), del Riviera Golf Resort, vicino a Rimini, e del bellissimo Golf Club Torino, per citarne alcuni. Non potremmo essere più soddisfatti: il golf continua ad essere una realtà estremamente interessante per le aziende legate a Confindustria e non solo” spiega il Presidente di Golfindustria Giuliano Vezzani. Poi continua: “Durante la cerimonia di premiazione presenteremo già gran parte delle novità 2019”.

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BIOGRAFIA: Il Golfindustria Cup è il circuito golfistico nato nel 2009 dall’omonima associazione sportiva dilettantistica, aggregata alla F.I.G. (Federazione Italiana Golf) e finalizzata allo sviluppo e promozione dell’attività golfistica nel mondo di Confindustria. Il progetto è da sempre sostenuto da sponsor istituzionali e patrocinato dall’Unione Industriale di Torino, nonché da strutture territoriali locali di Confindustria (www.golfindustria.itfacebook.com/golfindustria). Alla cerimonia, che si svolgerà intorno alle 18.30/19:00, seguirà un rinfresco post premiazione. Sono previsti alcuni omaggi per i giornalisti partecipanti. Chiediamo gentile conferma in caso di partecipazione.

Riapre il Tazzoli e riparte la stagione dell’Ice Club Torino

Nella scorsa stagione gli atleti hanno preso parte ad appuntamenti di altissimo livello come i Giochi Olimpici di Pyeongchang 2018, i Campionati Europei di Mosca, tappe di Grand Prix junior, Mondiali junior
Dopo la metà di ottobre, al termine dei lavori di ristrutturazione che hanno reso inagibile l’impianto per parecchi mesi, riaprirà finalmente il Pala Tazzoli. La chiusura del palazzetto del ghiaccio torinese aveva causato grande preoccupazione alle società sportive, agli atleti, alle famiglie e a tutti gli appassionati degli sport del ghiaccio (dal pattinaggio artistico a quello di velocità fino all’hockey)   che avevano già dovuto fare i conti con la destinazione del Palavela ad altri scopi. L’Ice Club Torino Asd, la società piemontese che, negli ultimi anni, si è maggiormente distinta, rappresentando con i suoi pattinatori l’Italia in molte gare nazionali e internazionali, darà inizio ai corsi per la nuova stagione 2018-2019. Nella scorsa stagione gli atleti dell’Ice Club Torino hanno preso parte ad appuntamenti di altissimo livello come i Giochi Olimpici di Pyeongchang 2018, i Campionati Europei di Mosca, tappe di Grand Prix junior e, infine, ai Mondiali junior, sia nella categoria singolo femminile, sia in quella delle coppie di artistico. Inoltre, l’Ice Club Torino, ai Campionati italiani di Milano dello scorso anno, si è aggiudicata la medaglia d’argento nel singolo femminile categoria senior, la medaglia d’oro nel singolo femminile categoria junior e in quella delle coppie di artistico categoria junior, la medaglia di bronzo nella categoria maschile junior. I pattinatori della società si sono aggiudicati, inoltre, l’oro negli Advanced Novice – singolo maschile e l’argento nei Basic Novice – singolo femminile.  Il club torinese, guidato da Claudia Masoero ed  Edoardo De Bernardis, vanta uno staff tecnico di alto livello con esperienza internazionale.  La   società   si   occupa   di   promuovere   il   pattinaggio   in   Piemonte   e   in   Italia   e   si   dedica all’insegnamento delle specialità di singolo femminile e maschile, artistico di coppia e di danza sul
ghiaccio.
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Barbara Castellaro

Alla Lugano Cup 2018 brilla Anais Coraducci

Primo successo stagionale per l’italosvizzera Anais Coraducci, tesserata per l’Ice Club Torino Asd, che ha conquistato una preziosa medaglia d’oro nella Lugano Cup 2018, gara nazionale e internazionale che si è svolta il 20 e 21 ottobre. La Coraducci, giovanissima pattinatrice della nazionale svizzera, nata nel 2003 a Cheyres, dopo un brutto infortunio che l’ha tenuta ferma per 5 mesi durante la scorsa stagione, ha esordito, quest’anno, nella categoria senior, totalizzando, alla Lugano Cup, nel programma libero, in netto miglioramento rispetto alle stagioni precedenti il punteggio tecnico molto alto di 55.60, con il quale ha superato il tecnico (52.86 punti) ottenuto dalla sua connazionale campionessa svizzera, l’olimpionica di Pyeongchang Alexia Paganini nella gara di Budapest di questo stesso fine settimana. L’atleta svizzera che, dopo aver preso parte allo stage estivo dell’Ice Club Torino a Cerreto Laghi, ha deciso di trasferirsi nel capoluogo piemontese per allenarsi con Edoardo De Bernardis, ha vinto, nella sua gara d’esordio, sia il programma corto che quello lungo totalizzando 144.36 punti e presentando, nel lungo, musiche di Einaudi. In un momento in cui si parla di fughe di talenti anche sportivi è importante sottolineare che la giovanissima Anais Coraducci non è la prima atleta straniera ad affidarsi allo staff dell’Ice Club Torino. Negli anni passati, infatti, si sono allenate in Piemonte pattinatrici provenienti dalla Finlandia, dalla Slovacchia e le tedesche Sarah Hecken, olimpionica a Vancouver 2010, e Nathalie Weinzierl, olimpionica a Sochi 2014 e campionessa tedesca 2015 e 2017. Inoltre, anche Carolina Kostner, durante la sua carriera, ha trascorso alcuni mesi a Torino, seguita da Edoardo de Bernardis.

Barbara Castellaro

www.iceclubtorino.it

 

Allegri: “Vincere non era da tutti”

Massimiliano Allegri scrive soddisfatto sui social  dopo la partita contro  il Manchester United: “Non solo la concentrazione, ma anche i ritmi giusti per quasi tutta la partita. Vincere in questo stadio non è da tutti,  complimenti ai ragazzi”. 

(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)

Reggio Emilia – Fiat Torino, una vittoria di tanti

Finalmente una prova convincente, una partita che non lascia dubbi sulle potenzialità di questa squadra. Una partita condotta senza problemi nonostante la squadra di Reggio Emilia non fosse “un materasso”, visto come aveva giocato finora

La FIAT Torino di quest’anno è un concentrato di energia pura da playground americano e simpatica follia che talvolta sfora un pochino dalle righe, ma consente di avere momenti di bellissimo basket ad alta velocità, come in alcune azioni sembra palese ed evidente, con lunghi che giocano da play e guardie che recuperano rimbalzi a livelli stratosferici. In tutto questo, finalmente anche la compagine italiana comincia ad essere importante con contributi di qualità che permettono alla squadra di giocare a diversi livelli di gioco costringendo gli avversari a modificarsi per resistere, ma la FIAT è stata comunque nettamente superiore. Una partita non più ad onde ma ad “ondate” dei giocatori: nel primo quarto un super Mc Adoo, nel secondo “Jamil-one” Wilson in versione NBA, nel terzo quarto un Carr in edizione de luxe e nel finale una partecipazione sul palco di tutti i protagonisti, per un finale da quasi 100 punti che dovrebbe già da solo garantire della qualità di questa squadra. Infine, un pensiero va a Paolo Galbiati che si trova momentaneamente sulle spalle la squadra, visti i necessari tempi di recupero del coach mito Larry Brown dalla piccola “surgery” in USA: è sotto tensione, visto che tutti i giocatori hanno in mente Larry, e si vede, ma crediamo che se riuscirà a cogliere il lato ispirato della pattuglia statunitense che ha la FIAT Torino e a guidare la loro energia cavalcandola da splendido “jockey” quale ha già dimostrato di essere non opponendosi ma gestendola magari con un po’ di sorrisi (che mai guastano anche nello sport), potrà dimostrare che il suo ruolo di assistente è solo temporaneo, in attesa di esplodere definitivamente nel gotha degli allenatori. In tutto questo simpatico movimento è chiaro come tutto quello che si sta muovendo intorno a questa squadra stia piano piano conducendo ad un movimento sussultorio quale quello di un sommergibile che esca rapidamente in emersione dalle acque profonde: prima salta fuori, poi ricade, si assesta e poi gradualmente ritrova la linea di navigazione, solcando il mare tra le onde agitate di un campionato sempre più equilibrato e un Eurocup con squadre di dimensione sempre più forti anno dopo anno. La strada è tracciata e Torino, anche a detta dei commentatori televisivi “accreditati”, è una delle squadre più interessanti del campionato. Le difficoltà sono sempre tante, e la prima di tutte sono gli avversari: come non è solo colpa propria se si perde, così se si vince non è demerito degli avversari. Questa mentalità è gretta, povera e tipica di chi “tifa contro”. Ma la FIAT Torino Auxilium di quest’anno è una squadra in crescita-cantieristica, e il frutto del lavoro è una vittoria meritata: la strada è davanti, ora bisogna correrci sopra.

Paolo Michieletto

 

CAMPIONATI ITALIANI ASPMI DI CORSA CAMPESTRE: IL GSPM TORINO SALE SUL PODIO CON LUISELLA TANDA

Buoni risultati anche fra gli uomini: i vigili sabaudi si piazzano così al quarto posto nella generale a squadre

 

Nella giornata di domenica 21 ottobre il parco naturale di Lama Balice, in Puglia, al confine tra Bari e Bitonto, ha ospitato la quarantasettesima edizione dei campionati italiani ASPMI di corsa campestre, manifestazione associata a una gara targata Fidal, che ha registrato all’incirca 400 podisti al via.

Anche il Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino ha preso parte alla tenzone, svoltasi su un percorso sterrato e prevalentemente pianeggiante, che includeva due tracciati diversi: uno di 6 chilometri, ideato per gli uomini e costituito da tre giri da compiersi all’interno di un circuito ricavato fra i vigneti del parco e dagli ultimi mille metri caratterizzati da una discesa e da un’immediata risalita verso l’arrivo, ubicato presso la storica Villa Framarino, e uno di 4 chilometri, riservato alle donne.Venendo ai risultati, nella competizione maschile si è imposto Diego Frontini del GS Ancona, mentre fra le quote rosa ha trionfato l’intramontabile Vincenza De Vitis (GS Brescia), alle cui spalle si è piazzata la portacolori del GSPM Torino Luisella Tanda, medaglia d’argento assoluta e oro di categoria.Buoni piazzamenti anche nella gara maschile per gli atleti sabaudi, con un terzo posto di categoria per Giuseppe Adamo e due quinti posti di Alessio Colucci e Cristian Bertaina; quest’ultimo, responsabile della compagine podistica gialloblù, ha commentato: «Va in archivio una bellissima edizione dei nazionali ASPMI, sicuramente una delle migliori di sempre, nella quale l’accoglienza e la disponibilità dimostrate dai colleghi di Bari sono state davvero esemplari, senza dimenticare il fascino di una città che ci ha stupito per meraviglie e sapori. Il circuito era entusiasmante, completamente immerso nella natura del territorio, ma non presentava un coefficiente di difficoltà eccessivamente elevato».

Per quanto concerne i piazzamenti dei suoi compagni, Bertaina ha asserito: «Complessivamente il nostro team, composto da 8 atleti (oltre ai già menzionati Tanda, Adamo, Colucci e Bertaina erano presenti anche Massimo Benincasa, Silvano Ferrero, Andrea La Rosa e Andrea Pisoni, ndr) e condizionato da alcune defezioni importanti, si è comportato bene, classificandosi in quarta posizione nel ranking a squadre, nel quale siamo stati preceduti da Milano, Bari e Bologna».

Un plauso finale va «all’organizzazione, che è stata davvero perfetta; rivolgo quindi un sentito ringraziamento da parte nostra ai colleghi di Bari. Adesso inizieremo a lavorare per gli appuntamenti ASPMI in programma nel 2019 a Como e L’Aquila, ai quali cercheremo di presentarci ancora più competitivi».

Pari granata a Bologna. Mazzarri: “Abbiamo buttato via due punti”

BOLOGNA TORINO 2-2

Il tecnico granata Walter Mazzarri, al termine della partita contro il Bologna, finita 2-2, ha rilasciato queste dichiarazioni a Sky Sport:

“Non abbiamo fatto una parata, abbiamo preso due gol da soli. Come ci è già capitato, sottovalutiamo i pericoli. Abbiamo dominato la partita, facendo gol e creando più  occasioni, mangiandoci anche qualche gol. Se siamo riusciti a pareggiarla è perché siamo autolesionisti. Dobbiamo stare concentrati, è difficile spiegare  una partita così. Finalmente avevamo giocato come piaceva a me anche fuori casa, mettendo in difficoltà una signora squadra. Siamo stati bravi dal punto di vista del gioco ma poi ci siamo trovati con questo risultato assurdo, buttando via due punti. Stiamo crescendo, ma dobbiamo fare il salto di qualità”.

 

(foto Luca Tonatto)

“Ogni partita insegna”, parola di Ronaldo

Dopo l’1-1 con il Genoa Cr7 scrive sui social: “Ogni partita insegna qualcosa. Ora concentrati sulla prossima”. Quello della Juventus con il Genoa è primo pareggio dopo  10 vittorie consecutive tra campionato e Champions. Commenta invece il ct Massimiliano Allegri: “E’ un pareggio che ci fa bene, ora  torniamo con i piedi per terra e capiamo che per vincere le partite servono sacrificio e fatica”. I bianconeri giocheranno martedì con il Manchester United.

 

(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)