SPORT- Pagina 232

Gran Criterium e miss all’ippodromo di Vinovo

Due firme importanti sul ‘Gran Criterium Torinese‘, il Premio di Gruppo 3 riservato ai puledri di due anni sulla pista di Vinovo. Sono quelli di Denzel Treb nelle mani di Cesare Ferranti, per la prova riservata i Maschi, e di Diletta Axe interpretata da Andrea Guzzinati tra le femmine. Denzel Treb ha approfittato alla grande anche di errori altrui, a cominciare dalla rottura prolungata di Dimitri Ferm (training di Mauro Baroncini, affidato ad Andrea Farolfi), e ha chiuso il miglio con un crono di 1.14.4 sul km battendo sul palo Dardo Zack e Dettofatto Laumar. Per lui, che arrivava da imbattuto, una bella conferma.

Diletta Axe, allieva di Philippe Allaire che come sempre in Italia si appoggia all’esperienza di Andrea Guzzinati, arrivava da due vittorie e ha messo in fila anche la terza dimostrando di essere una delle primedonne tra le puledre: per lei 1.14.7 a precedere di poco Danza dei Venti e Dalila Bar. Due assoluti protagonisti da lanciare nel Derby e nelle Oaks del prossimo anno. Ma intanto già domani, 10 ottobre, a Roma sarà tempo di Derby e Oaks 2021, con Guzzinati favorito tra le femmine insieme a Callmethebreeze. 

A fare festa nel contorno del sabato torinese però sono anche due ragazze: Masiel Tomalino, 20enne torinese e fisico da atleta perché anche questo fa nella vita soprattutto nelle discipline veloci in pista: è lei che all’Ippodromo di Vinovo ha indossato la fascia di Miss Eleganza Piemonte-Valle d’Aosta nell’ennesima selezione delle ragazze per Miss Italia. Ma c’è anche una nuova Miss Ippodromo di Vinovo: è la 25enne aostana Miriam Torrisi, che da tempo vive a Torino e indosserà la fascia per un anno.

La sfida tra Atletico Taurinense e Pol. Pasta finita 3 a 6

Doveva essere una gara emozionante quella tra Atletico Taurinense e Polisportiva Pasta e così è stato. Il risultato dice 3 a 6 per gli ospiti, ma è decisamente una squadra molto diversa quella scesa in campo rispetto alle due precedenti partite.

 

La partita è da subito molto combattuta con l’Atletico che prova a prendere le redini del gioco e il Pasta che risponde colpo su colpo.  A sbloccare la contesa è Matteo Barcelos che ruba un buon pallone e insacca alle spalle dell’estremo difensore ospite.

 

La prima frazione di gioco è avara di ulteriori gol, ma non certamente di emozioni con rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni da ambedue le parti. Quando mancano pochissimi secondi è Marco Terlizzi a provare la giocata al volo con la palla che finisce fuori ricacciando in gola l’urlo ai tifosi dell’Atletico.

 

Il secondo tempo inizia con il Pasta che prova da subito a comandare il gioco e a recuperare il passivo. Gli ospiti segnano subito due reti, ma il vice capitano Luca Rea riesce di cattiveria a riportare il risultato in parità: 2 a 2.

 

Passa poco più di un minuto ed è ancora Matteo Barcelos a portare avanti i suoi con una bella azione. Il 3 a 2 dura però poco, la pressione del Pasta continua a essere martellante e porta al pareggio: Fatiga riesce a neutralizzare la prima conclusione, ma nulla può contro il tap-in vincente degli ospiti.

 

Il 3 a 3 non demoralizza i padroni di casa che provano a reagire con Elia e Barcelos, ma è ancora il Pasta che segna il 3 a 4. Negli ultimi minuti della contesa l’Atletico prova ad avanzare il portiere per recuperare il passivo, ma è il Pasta a passare segnando due gol a porta sguarnita. Il risultato finale dice 3 a 6.

 

I punti ancora non sono arrivati, ma la squadra ha fatto vedere ampi progressi e c’è grande fiducia per i prossimi appuntamenti.

 

MATTEO BARCELOS –Abbiamo dimostrato di essere in partita e di poter far male fino a dieci minuti dalla fine. Purtroppo abbiamo subito un paio di gol che ci hanno fatto male per come sono arrivati. Anche alla fine eravamo tutti lì a lottare per cercare di agguantare i primi punti e portare il risultato a casa.
Dobbiamo ripartire dalla grinta che abbiamo messo, dall’unione di squadra e dai gol che sono finalmente arrivati.

 

LUCA ELIA –Il mio primo gol purtroppo non è servito, ma abbiamo decisamente fatto un bel passo avanti rispetto alle altre partite. Speriamo che questi benedetti tre punti arrivino presto… A livello personale spero che questo gol sia il primo di una lunga serie.

Dobbiamo ripartire dal ritmo che abbiamo messo questa sera e dalla voglia di conquistare ogni pallone.

Il calcio italiano parla sempre più straniero!

Il calcio italiano sta diventando sempre più esterofilo, internazionale. Dopo l’acquisizione del Genoa da parte del fondo americano 777 ad oggi sono ben 13 le società italiane di proprietà estera tra serie A,B e C

Ecco l’elenco:
Roma, Milan, Inter, Fiorentina, Spezia, Venezia, Bologna, Spal, Parma, Pisa, Como, Padova e Genoa.I presidenti stranieri portano nuove idee e  cambiamenti sostanziali, anche sotto il punto di vista della visibilità, dello spettacolo e del gioco che i nostri campionati mettono in scena regolarmente,in più spazio  ai giovani calciatori con investimenti mirati.Stadi di proprietà che permettono di vivere la squadra del cuore 24 ore al giorno con l’annessione dei musei, ristoranti,bar e foresterie per i giocatori delle giovanili e soprattutto delle primavere,primo vero autentico serbatoio di giocatori per la prima squadra,sul modello canterano del Barcellona.La maggior parte delle proprietà straniere sono americane,quindi tutto fa spettacolo e soldi,si sa gli statunitensi sono molto attenti a queste tipologie di affari.La stampa USA è molto vicina alle vicende del calcio italiano proprio grazie alla presenza di queste multinazionali proprietarie delle gloriose squadre di calcio italiano. Tutto quanto fa spettacolo è questo fa bene al nostro calcio.

Vincenzo Grassano

Gran criterium e Miss Eleganza all’ippodromo di Vinovo

Mister e Miss in pista, molto del meglio tra i puledri italiani, e Miss anche fuori dalla pista. Perché sabato 9 ottobre la tavola dell’Ippodromo di Vinovo è apparecchiata con due grandissimi appuntamenti su tutti: da una parte il il Gran Criterium Torinese, anche per le femmine, e dall’altra uno dei capitoli finali per le selezioni regionali di Miss Italia 2021

Il Gran Criterium Torinese, corsa di gruppo 3 sulla distanza del miglio riservata ai 2 anni, si annuncia come doppio appuntamento da non perdere. Sarà l’ultimo dei quattro Criterium disputati questa settimana sulle piste d’Italia e ha richiamato ottimi nomi.

Undici le femmine che scatteranno dietro all’autostart con una favorita logica: è Diletta Axe, che Philippe Allaire come sempre affida al suo driver preferito in Italia, Andrea Guzzinati. Con il torinese d’adozione, la cavalla non ha mai perso nelle due precedenti uscite. Ma anche questa volta avrà avversarie agguerrite come Due Italia e Dalila Bar, nelle mani di Mauro Baroncini e Pippo Gubellini che però scattano da dietro. Per questo, a rovinare la festa potrebbero essere Du Quoin As, che scatta al palo con Antonio Di Nardo, così come Diva Ferm con Andrea Farolfi.

Nei maschi saranno in sette: nel ruolo di favorito Dardo Zack, trainer Tiberio Cecere e guida di V.P. Dell’Annunziata, soggetto reduce da una bella vittoria torinese. Sulla sua strada Dimitri Ferm, allenato da Baroncini e affidato a Farolfi. Ma occhio a Denzel Treb, imbattuto con la guida di Cesare Ferranti.

Ma ci sarà spettacolo anche fuori dalla pista. Sarà infatti eletta Miss Eleganza per il Piemonte e Valle d’Aosta, ragazza che parteciperà alle prefinali nazionali, e insieme a lei Miss Ippodromo di Vinovo che sarà colei che rappresenterà l’ippodromo per un intero anno. Come sempre l’organizzazione è della New Season di Vito Buonfine che radunerà più di 20 ragazze tra le quali sarà scelta anche

Nella giornata il Fill’Hippo’s Ristora si farà in due proponendovi il pranzo e un menù speciale alla sera, (fragrante fritto misto di pesce e patatine fritte).

Come sempre ingresso gratuito e contingentato, solo per possessori di Green Pass: il via delle corse alle 15 e attorno alle 18.30 la proclamazione delle Miss.

Italia Spagna 1-2

Azzurri eliminati: doppietta di Torres, Gol di Pellegrini

Nella prima semifinale della Nations League, la Spagna di Luis Enrique supera l’Italia con una doppietta di Ferran Torres. Espulso Bonucci sul finale di primo tempo per doppia ammonizione.
l’Italia ha affrontato la Spagna per le semifinali di Nations League allo Stadio San Siro di Milano. Mancini inizia la partita con Federico Bernardeschi falso centravanti mentre Luis Enrique mette in campo il più giovane esordiente della storia calcistica spagnola, il 17enne Gavi. La partita si conclude con la vittoria degli spagnoli grazie alle reti di Ferran Torres nel primo tempo, con l’espulsione di Leonardo Bonucci che ha facilitato la vittoria delle Furie Rosse ed il conseguente raggiungimento della finale di Nations League, in attesa della partita di domani tra Francia e Belgio. Inutile il gol di Pellegrini nell’assalto finale degli azzurri contro le furie rosse.
La nazionale italiana giocherà la finale per il terzo e quarto posto domenica prossima 10 ottobre contro la perdente tra Francia e Belgio.

Vincenzo Grassano

Cambia la regola del fuorigioco?

Il calcio è uno sport antico ma in continua evoluzione.Sempre attento ai tempi in cui si pratica, alle richieste degli addetti ai lavori e dei tifosi.L’estate scorsa è stata appena rivista  la direttiva sul fallo di mano, per le prossime stagioni si sta valutando la possibilità di modificare la regola del fuorigioco.

la FIFA ha chiesto al presidente della FIGC Gabriele Gravina,la possibilità di tornare al concetto di ‘luce’ legato alla regola del fuorigioco,  mantenendo l’utilizzo degli strumenti tecnologici attualmente in uso. L’idea della FIFA sarebbe quella di stabilire una minima distanza,denominata ‘luce’tra i corpi dell’ultimo difensore e dell’attaccante più avanzato, entro la quale sarebbe possibile stabilire con correttezza il fuorigioco e di conseguenza decidere la possibilità di convalidare il gol.La fase di sperimentazione avrà luogo in Italia nel campionato nazionale Under 18.È un vero e proprio ritorno al passato per quanto riguarda la regola più discussa del gioco del calcio:infatti questa normativa è stata in vigore fino al 2005.
Cambiare ora significa restituire più spettacolo al gioco del calcio.
Non è sbagliato tornare sui propri passi,anzi è un segnale di grande maturità.

Vincenzo Grassano

Tennis & Friends da Torino a Roma

TENNIS & FRIENDS – Salute e Sport torna al Foro Italico di Roma il 9 e 10 ottobre per festeggiare dieci anni all’insegna della prevenzione, del benessere, della salute e dello sport. Dopo il “battesimo” dell’edizione di Torino, che si è tenuta il 25 e 26 settembre scorsi, la kermesse che dal 2011 vede alternarsi personaggi delle Istituzioni, del mondo dello sport, della cultura, della medicina e della scienza per sensibilizzare i cittadini e diffondere la cultura della prevenzione sanitaria e dei corretti stili di vita, celebra il suo decimo anniversario con un programma ricco di eventi.

“Mai abbassare la guardia rispetto alla prevenzione che, soprattutto in un periodo come questo, è la principale forma di difesa rispetto a ciò che può nuocere alla nostra salute. Prevenire significa avere rispetto per se stessi, per la propria persona, ma anche per gli altri. Iniziative come Tennis & Friends, sono non solo un efficace modo di sensibilizzare l’opinione pubblica, ma uno strumento utile per garantire a tutti, gratuitamente, la possibilità di avere accesso a diagnosi, visite e check up utili a testare il proprio stato di salute e, nel caso, intervenire”, ha dichiarato Francesco Vaia, Direttore generale dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani e presidente del Comitato tecnico- scientifico del Lazio di Tennis and Friends.

“Abbiamo iniziato esattamente dieci anni fa – spiega il Prof. Giorgio Meneschincheri, Medico Specialista in Medicina Preventiva, Docente presso l’Università del Sacro Cuore e Fondatore di Tennis& Friends – e per un’edizione così speciale stiamo studiando nuove iniziative e raccogliendo sempre più adesioni da parte delle istituzioni che riconoscono l’unicità della manifestazione e la sua capacità di coinvolgere tutti i cittadini, non solo di Roma, a fare prevenzione”.

La Pump Track di Torino cresce e raddoppia

Grazie all’intervento di ‘uBroker’. Presentato con successo il 2 ottobre il nuovo progetto di potenziamento dell’avveniristica bike park vicino a Torino inVia Musinè 26 a Pianezza.

Dopo aver debuttato con successo lo scorso 24 Aprile, agli sgoccioli del secondo lockdown, il circuito Pump Track vicino a Torino, frutto della virtuosa e pionieristica joint-venture tra Comune di Pianezza e ‘uBroker Srl’, primaria realtà multiutilityitaliana ad aver azzerato le bollette di luce e gas (Canone Rai e accise incluse), ha delle novità in arrivo per gli amanti dell’avventura e del sano sport su ruote.

Un connubio perfettamente riuscito fra pubblico e privato che continua a dare grandi frutti. Ed è così che per gli appassionati a Torino e in Piemonte di dirt jump, slopestyle, enduro mountainbike e downhill, alias le principali discipline sportive che affollano le piste in linea con le migliori tendenze agonistiche del momento, si profila all’orizzonte l’ampliamento degli spazi ciclabili di Pianezza fortemente voluti ancora una volta grazie all’ennesimo, cospicuo investimento di Cristiano Bilucaglia, l’imprenditore pianezzese founder, ceo e chairman di ‘uBroker Srl’ da sempre protagonista di preziose opere di mecenatismo a favore dei giovanissimi.

L’evento di presentazione, affollatissimo da un pubblico folto e in target, ha avuto luogo Sabato 2 Ottobre alle ore 16 presso ilmodernissimo e avveniristico bike park più vicino a Torino,precisamente in Via Musine 26 a Pianezza, alla presenza di numerosi giovani appassionati, del Sindaco di Pianezza Antonio Castello e del mecenate e filantropo Cristiano Bilucaglia.

I giovani hanno altresì potuto sperimentare con le proprie mtb (abbreviazione di mountain bike) anche il tanto atteso BigAirBagappositamente fatto allestire dai tecnici di ‘uBroker Srl’ per il compimento delle evoluzioni più complesse.

Il gradimento amplissimo riscosso dal lancio di ‘PumpTrackPianezza’ in primavera mi ha portato a proseguire con impegno e vigore maggiori sulla strada felice sin qui intrapresa”, esordisce soddisfatto Bilucaglia.

L’obiettivo è completare – chiosa entusiasta il Presidente di ‘uBroker’ – sempre grazie alla professionalità e alla partnership della svizzera ‘Velosolutions’, leader mondiale nella progettazione di questa particolare tipologia infrastrutturale, un percorso di potenziamento della pista massimizzandone le opportunità di fruizione. Perché Pianezza ambisca con solide radici a farsi capitale italiana del Pump Track. Richiamando altresì potenziali sportivi del settore da ogni parte del Piemonte e d’Italia. Garantendo dunque per tutto l’anno un turismo attivo e ricorrente al territorio, con tutti i positivi effetti di ricaduta sociale, economica e aggregativa. Il modo migliore per guardare al futuro per un 2022 che ci faccia dimenticare l’assenza di contatto di un biennio di pandemia”.

Chi è la squadra che ha deluso di più in questo avvio di campionato?

Si ferma la serie A per permettere alla nazionale di Mancini la disputa dell’Uefa Champions League.Dopo 7 giornate tracciamo un primo piccolo ma significativo bilancio di questo combattuto ed avvincente inizio di campionato.

Il Napoli vola al primo posto a punteggio pieno con 21 punti frutto di 7 vittorie consecutive, la squadra è la stessa dello scorso anno ma con uno Spalletti in più!
Dietro i partenopei c’è il Milan a -2,poi l’Inter a 17 punti. Soltanto in zona Conference League la Juventus, la Lazio e l’Atalanta. Fanalino di coda, a sorpresa il Cagliari di Mazzarri, subentrato a Di Francesco. Ma la domanda che ci poniamo è: qual è la squadra che ha deluso di più? è solo una o più di una?
Inevitabilmente la Juventus a meno 10 dalla vetta e poi L’ Atalanta: nell’anno che doveva lottare e vincere lo scudetto, quello della  consacrazione, è al pari della Juve a -10 e poi L’Inter: i Campioni d’Italia devono già inseguire Napoli e Milan  Il Cagliari: solo 3 punti.
C’è tempo per rimediare ma queste prime sette giornate hanno già schiarito la mente di tifosi, società, giocatori ed addetti ai lavori.

Vincenzo Grassano

Il primo mondiale di corsa in montagna, raccogliendo rifiuti

COORGANIZZATO DA ACEA PINEROLESE INDUSTRIALE IN VAL PELLICE HA I SUOI PRIMI CAMPIONI DEL MONDO: ELENA CANUTO E PIETRO OLOCCO

NOTA CURIOSA: PAOLA MOSCONI ATLETA DI ACEA PINEROLESE, AZIENDA LEADER NEL SETTORE AMBIENTALE, HA RACCOLTO IL MAGGIOR NUMERO DI RIFIUTI TRA LE DONNE CON 380  RIFIUTI

Si è conclusa ieri la Plogging Challenge, il primo Mondiale di corsa in montagna, raccogliendo rifiuti, organizzata in Val Pellice da Acea Pinerolese Industriale insieme ai Comuni di Bobbio Pellice con il Sindaco Mauro Vignola e di Torre Pellice con il Sindaco Marco CognoCarlo DegiovanniErik Ahlström e ad AICA ed ERICA soc. coop. che hanno premiato le atlete e gli atleti.

La Plogging Challenge, il primo mondiale di corsa in montagna, raccogliendo rifiuti, ha i suoi primi Campioni del Mondo: Elena Canuto Pietro Olocco (foto allegata).

Una nota curiosa: Paola Mosconi, Atleta Plogger, dipendente di Acea Pinerolese, (nella foto con Erik Ahlström atleta svedese e ideatore del termine Plogging) azienda leader nel settore ambientale, si è classificata prima per numero di rifiuti raccolti tra le donne con 380  rifiuti. Tra gli atleti uomini, è stato Massimo Staffolani ad aver raccolto il maggior numero di rifiuti singoli, con 520 pezzi.

I plogger hanno raccolto complessivamente 795 chili di rifiuti, percorrendo oltre 1.780 km di sentieri e con una media di quasi mezzo chilo di rifiuto ogni chilometro. Suddividendo invece il dato complessivo per il numero di partecipanti, ogni concorrente ha raccolto circa 15 kg di rifiuti.

“ACEA Pinerolese Industriale SpA è stata orgogliosamente a fianco degli atleti da tutto il mondo ha dichiarato Roberto Peiretti Direttore Igiene Ambientale di Acea Pinerolese Industriale SpA – per questa corsa che ha coniugato, in linea con il nostro modello di sostenibilità,  i valori dello sport a un messaggio concreto di cura per l’ambiente, la nostra casa comune.”

 

Acea Pinerolese ha organizzato per tutto il giorno di sabato i laboratori ambientali sul Riribox (van dedicato all’educazione ambientale con giochi interattivi e numerose attività educative) per scuole e pubblico e ha inoltre fornito sacchi per gli atleti che competono. Ha seguito inoltre tutto il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti e in particolare dell’organico, in occasione del Pasta Party di domenica presso il Laghetto Nais di Bobbio Pellice, con la premiazione dei vincitori.

Acea Pinerolese ha fornito e ha posizionato inoltre tutti i materiali per la raccolta dei rifiuti nelle varie aree della corsa e dove si svolgono gli eventi, gestendo il servizio di raccolta per l’evento.