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Nessuna decisione da parte del giudice sportivo per la gara Lazio-Torino

E neanche il 3 a 0 momentaneo a tavolino per i biancocelesti

Niente 3-0 a tavolino in favore dei biancocelesti e soprattutto niente punto di penalizzazione ai granata: il risultato di Lazio-Torino al momento resta congelato con la gara da disputare.. E’ arrivato, con un giorno di anticipo rispetto al solito, il tanto atteso comunicato del Giudice sportivo riguardo all’ultimo turno di campionato a cui manca Parma Inter ancora da disputare.Il giudice Gerardo Mastrandra al momento si è limitato a omologare i risultati dell’ultima giornata e comunicare le varie sanzioni per i calciatori che hanno ricevuto provvedimenti disciplinari, in attesa di un supplemento d’indagini non è stata presa nessuna decisione per quanto riguardo la partita dell’Olimpico.
Quindi dopo Toro Sassuolo anche Lazio Torino sarà da disputare in data da destinarsi.

Vincenzo Grassano 

Vince la Juve ed accorcia le distanze dall’Inter capolista

Juventus-Spezia 3-0
Morata
Chiesa
Ronaldo

I bianconeri di Pirlo battono lo Spezia con 3 gol di scarto nella partita che di fatto ha aperto la venticinquesima giornata di Serie A. Le reti di Morata, Chiesa e Ronaldo affossano uno Spezia che nel primo tempo ha a larghi tratti dominato, ma nella ripresa l’hanno spuntata i bianconeri. Nel finale Szczesny ha parato un rigore a Galabinov.Una Juve in ripresa nonostante abbia faticato nel primo tempo contro una compagine coriacea e ben disposta in campo come quella spezzina.
Poi i bianconeri hanno dilagato trascinati dal solito fuoriclasse Ronaldo ben supportato dagli attaccanti Morata e Chiesa.

La Tris Quarté e Quinté all’ippodromo di Vinovo

Ogni volta che la Tris Quarté e Quinté arriva sulla pista dell’Ippodromo di Vinovo non è mai appuntamento banale e sarà così anche mercoledì 3 marzo nella prima riunione del mese.

 

Sono 15 gli iscritti al Premio Cuneo, disposti sui tre nastri del doppio km per un pronostico incerto alla luce della qualità complessiva dei partenti. Certamente nella cinquina vincente possono rientrare soggetti come Showmar che con Andrea Guzzinati ha sempre fatto bene sulla distanza, ma anche Viola, insieme ad Edoardo Loccisano e Zamora Font questa volta affidata a Fabio Mollo, mentre Santo Mollo salirà su Zurro Zl. Al via anche Alessandro Gocciadoro insieme a Vicky Laksmy, sempre che la caduta di domenica a Firenze non abbia lasciato tracce. E sulla pista toscana era impegnato anche Santo Mollo che ha colto un altro successo importante con Blackflash Bar dominando il Premio Firenze riservato alle femmine.

Sette corse in programma dalle 14.20 compreso il Premio Barolo in apertura riservato a buoni 3 anni. E spazio come al soli anche per i Gentleman con il Premio Carrù sul miglio, sempre per i 3 anni. Come sempre negli ultimi tempi l’impianto sarà aperto solo agli addetti ai lavori ma senza pubblico. Chi non può entrare, vivrà tutte le emozioni sul canale Unire Tv 220 di Sky e sui social dell’Ippodromo.

25 esima giornata di campionato Nessun rinvio per Lazio-Torino

L’Asl blocca Lazio-Torino, la Lega Calcio no: questo è il verdetto in vista di Lazio-Torino in programma, almeno sulla carta, per questa sera alle 18:30.

Il Consiglio di Lega, convocato d’urgenza per decidere sul destino del match valido per la 25^ giornata di Serie A, ha infatti confermato quanto già si sapeva. Nessun rinvio del match, dunque: una decisione che metterà la società granata nelle condizioni di perdere la sfida a tavolino con un 3-0 a cui si aggiungerà il punto di penalizzazione. A decidere in questo senso, sono stati il Presidente della Lega Dal Pino insieme all’amministratore delegato De Siervo.

La società granata farà ricorso all’ultimo grado di giudizio del CONI che ribalterà la sentenza e toglierà il punto di penalizzazione ai granata ed ordinerà la disputa della gara non si sa quando.Uguale a quanto accaduto per Juve Napoli.

Vincenzo Grassano

2 marzo: 25 esima giornata infrasettimanale per le torinesi. A rischio!

Poco calcio giocato per Juve e Toro in quanto anche tra i bianconeri e stato riscontrato un caso di positività nel gruppo squadra:

“Juventus Football Club comunica che, nel corso dei controlli previsti dal protocollo in vigore, è emersa la positività al Covid 19 di un componente del gruppo squadra (non calciatore) che è stato posto in isolamento. La Società è in contatto con le Autorità Sanitarie per la definizione di un’efficace attuazione dei protocolli previsti per consentire le attività di allenamento e di gara del Gruppo Squadra”

Per quanto riguarda i granata nessuna novità e la certezza che la gara contro la Lazio sarà rinviata a data da destinarsi.Le 24 ore di quarantena di tutta la compagine e staff del Toro scadrà alla mezzanotte del 2 marzo:la gara è prevista allleore 18.30.Sono sempre 8 i giocatori granata positivi mentre i test atletici singoli hanno evidenziato una carenza di forma per gli altri componenti della squadra.D’altronde era prevedibile che allenarsi a casa è totalmente diverso dal prepararsi in campo.Sguardo verso la successiva gara di domenica prossima 7 marzo in uno spareggio salvezza contro il Crotone in Calabria:anche qui non c’è la certezza della disputa del match.

Vincenzo Grassano

Granfondo Laigueglia Lapierre, appuntamento il 28 marzo

Continua a grandi passi l’organizzazione della Granfondo Laigueglia Lapierre, uno dei principali appuntamenti di apertura della stagione granfondistica. Nonostante l’emergenza sanitaria Covid-19, il Gs Alpi vuole regalare a tutti gli appassionati di ciclismo una bella giornata di sport, permettendo a tutti di pedalare sulla riviera ligure nella massima sicurezza e rispettando le norme anti-contagio. 

Di come sarà organizzata la Granfondo Laigueglia Lapierre 2021 se ne è parlato a lungo nell’intervista realizzata nel corso della trasmissione radiofonica Ultimo Chilometro (link all’intervista: https://www.spreaker.com/user/ultimochilometro/mevio): “organizzare Granfondo Alassio nel 2020 è stato un test importante per capire come organizzare un evento ciclistico venendo incontro alle esigenze dettate dalla pandemia. E’ chiaro che molte cose cambieranno: ai ristori dovremo utilizzare delle cose da mangiare confezionate singolarmente, all’arrivo ci sarà un pranzo take-away, ma è possibile organizzare un evento importante come Granfondo Laigueglia Lapierre anche in una situazione simile. Sono stato molto felice di constatare che alla Granfondo Alassio 2020 tutti i ciclisti hanno rispettato le regole: distanziamento, utilizzo della mascherina in griglia di partenza e ai ristori, e hanno mantenuto gli occhiali indossati”.

Granfondo Laigueglia Lapierre sarà quindi un grande spettacolo. Uno spettacolo diverso rispetto a quello al quale siamo abituati quando viviamo una granfondo, ma sarà un modo per ricominciare, proprio là, tra le salite e le discese a picco sul mare. Per vivere una giornata che sarà ancora una volta indimenticabile per tutti i partecipanti.

Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito https://www.granfondolaigueglia.it

raffaele Zich dell’Ice Club Torino trionfa ad Aosta

GRAN PREMIO ITALIA JUNIODomenica 28 febbraio Raffaele Zich, 14 anni, tesserato per l’Ice Club Torino, ha vinto, a Aosta, la 2° tappa del Gran Premio d’Italia nella Categoria Junior Maschile. Si tratta di una delle gare del circuito organizzato dalla Federazione Italiana Sport Ghiaccio – CONI per gli atleti della Squadra Nazionale Italiana.

Il giovanissimo atleta torinese che, già in passato, si era distinto per il talento ha raggiunto nell’ultimo anno un ottimo livello tecnico e artistico tanto da riuscire a eseguire in gara tutta la gamma di salti tripli.

Nel programma lungo Zich ha realizzato sette salti tripli e si è imposto nella gara con un totale di 176,38.

Il pattinatore, atleta dell’Ice Club Torino fin da piccolo, è allenato ad Edoardo De Bernardis e Renata Lazzaroni. In questa stagione presenta un programma corto pattinato sulle musiche della colonna sonora de’ “La Casa di Carta”, mentre per il lungo si esibisce sulle note di “So Close”.

Raffaele si allena al PalaTazzoli di Torino e ha iniziato a lavorare sulla realizzazione dei salti quadrupli e del Triplo Axel per poter continuare a essere competitivo nelle gare internazionali.

“Raffaele è maturato molto in questo ultimo anno” spiega Edoardo De Bernardis “e ha dimostrato grinta e voglia di riuscire. Questa soddisfazione lo ripaga di molte difficoltà. Dobbiamo proseguire in questa direzione”.

“Seguo Raffaele Zich fin da quando era piccolo – prosegue Renata Lazzaroni – è un atleta determinato e oggi ha dimostrato di poter fare bene”.

Molto buona anche la prestazione nella categoria Junior femminile di Francesca Prato, altra giovane pattinatrice tesserata per l’Ice Club Torino.

A2 di pallanuoto maschile, i risultati

A Torino, presso la piscina Stadio Monumentale, alle 18.30  di sabato 27 febbraio, nella quarta giornata di andata del Campionato per il girone Nord Est della serie A2 di pallanuoto maschile, la Reale Mutua Torino 81 Iren ha ospitato De Akker Team di Bologna. Risultato 10 a 11  (gol: 3 Colombo, Audiberti,  2 Vuksanovic, Loiacono, 3 Novara) – parziali: 1° tempo 1- 2, 2° tempo 2 – 5, 3° tempo 4 -1, 4° tempo 3 – 3).

Reale Mutua Basket Torino – Treviglio 86 – 92. E’ tornato l’antibasket

Il basket visto a distanza

Torino, con i suoi limiti e i suoi difetti, è comunque una grande città. Svilirla con una mentalità, senza offesa per i piccoli centri abitati, “provinciale” è perlomeno irrispettoso. Si temono tutti, si gioca in soggezione, si spera che sbaglino: Olimpia si nasce e forse si diventa, ma non così e non con questa conduzione, ed è dura per me dire una cosa simile che Milano non l’ho mai tifata.

Torino del basket dimentica in fretta i propri eroi, e a pochi verrà in mente Diante Garrett che faceva le rimesse sulla schiena degli avversari per poi irriderli con un canestro facile. Ora li subiamo noi da JJ Frazier sulla schiena di Cappelletti.

Quando Torino è in vantaggio la nostra “istericapanchina sussulta su ogni minimo errore e mette in crisi la flebile capacità di mantenere i nervi saldi per mantenere tranquillamente il timone del comando. Ad ogni errore un urlo e sceneggiate come il miglior Mario Merola di antica memoria… . Poi, quando si va sotto, si torna ad essere “compagnone di birreria” evidenziando limiti evidenti di conduzione tecnica.

A me sembra che la squadra non segua “allegramente” il conduttore, ma magari mi sbaglio… . Ma, soprattutto, Torino dovrebbe avere un gioco che non dipenda solo dal fatto se da tre i tiri entrano o meno. Il gioco è inconsistente: si gira la palla e si spera che la qualità (da serie A2, si intende) dei giocatori faccia la differenza. Si sente parlare tanto di difesa e poi se ne prendono più di 90… . E, soprattutto, si perde la testa completamente nei minuti finali, tirando da tre a ca…spita… e tirando (e male) da due quando servirebbe da tre.

E’ evidente che la partita sia andata male, ma è stata condotta decentemente fino al 40 – 30 per la Reale mutua. Poi un parziale di 48 a 28 per Treviglio (magari ricordo male ma più o meno è questo il punteggio…) ha ribaltato la partita. Dalla fine del terzo quarto il panico ha preso il sopravvento e l’antibasket è entrato in campo: tiri sbagliati, tecnici subiti, palloni buttati al vento e brutto spettacolo. E, nonostante tutto, si poteva comunque ribaltare il risultato se alcuni improvvidi tiri non fossero stati sparati tra il pubblico fantasma.

Sia chiaro, Treviglio non ha rubato nulla, ma messa sotto pressione ha avuto momenti in cui la palla volava in mano ai nostri giocatori che era un piacere.  Però è troppo poco, giocando in questo modo ci si merita la serie A2.

Hanno giocato un po’ male tutti. Pinkins forse un po’ meglio degli altri e Diop che come al solito ci ha provato ma che deve imparare a difendere contro gente alta e grossa ma lenta come i due lunghi di Treviglio (Ancellotti e Borra) e a non temerli in attacco schiacciandogli in testa appena possibile se vorrà salire di ulteriore livello.

Cappelletti ha giocato in maniera dignitosa e Clark ha perso la bussola nel finale. Gli altri non sono pervenuti, con un’aggravante per un “inquieto” Alibegovic (in tensione con qualcuno?) che ha fallito tiri decisivi.

In sintesi, così non va. O si vince alla stragrande per inconsistenza degli avversari o per buona riuscita dei propri tiri e quindi si mascherano evidenti limiti tattici, oppure si perde e a volte stranamente si vince male.

Qui non è il caso di citare versi di “Catalano memoria” che dice meglio vincere male che perdere bene, ma sarebbe il caso di vincere sempre e con tranquillità. Lo spettacolo, con chi conduce le danze, lo abbiamo messo in cantiere per tempi migliori; però, così male non è giusto veder giocare in un palasport storico dove Morandotti, Darryl Dawkins, Caglieris, Della Valle, Vujacich, Washington, Scott May, Joe Kopicky, Grocholwalsky, Kevin Magee, Mancinelli, Abbio, Sacchetti, … hanno lasciato spettacolo ed emozioni e sarebbe sciocco non pensarne tanti altri anche dei tempi recenti ma mi fermo per non far attivare la “lacrima” dei ricordi e di far capire che non ho più vent’anni.

Lo si vede anche a distanza, lo si vede anche sul pc, sul tablet e sul telefonino: se questo è il basket del futuro ridatemi un abbonamento al basket dei tempi belli, dove Pessina lottava fino all’ultimo secondo e dove come avversari trovavi Oscar Schmidt, Meneghin, D’Antoni e Antonello Riva e, soprattutto, Dan Peterson e Bianchini in panchina… .

Paolo Michieletto

Juve lontano dal primo posto Toro in affanno e non solo per il Covid

Qui Juve: bianconeri sempre più lontano dal primo posto dopo la vittoria odierna dell’Inter contro il Genoa.Alla compagine guidata da Andrea Pirlo sembra mancare la capacità di gestire il risultato e di chiudere le partite. Inoltre, aspetto più importante, è la quantità industriale di palloni persi a centrocampo, una cosa che una squadra come la Juventus non può permettersi: a causa di errori di questa tipologia sono stati persi troppi punti che avrebbero fatto comodo a questo punto del campionato. Ma l’aspetto strano è che fin dall’inizio della stagione, i bianconeri muovono dei passi avanti nella direzione giusta, per poi tornare indietro e commettere nuovamente le solite sciocchezze davanti all’area di rigore, il ché denota che il problema principale è la testa dei giocatori che scendono in campo.Una Juve troppo Ronaldo dipendente che sta puntando, giustamente,tutto sulla Champions League che manca da 25 anni nella bacheca juventina.Ma se non dovesse vincerla sarebbe una stagione da buttare via e rifondare tutto, probabilmente a partire dalla dirigenza.

Qui Toro:  in casa granata le notizie non sono certamente migliori.Il Cagliari ha vinto e si è portato a 2 punti dal Toro.Il covid ha fermato 8 giocatori e molto probabilmente martedì si giocherà contro la Lazio a Roma.Il recupero contro il Sassuolo è stato calendarizzato a mercoledì 17 marzo ore 15 all’olimpico Grande Torino.Intanto oggi sono ripresi gli allenamenti individuali al Filadelfia dopo che il secondo giro dei tamponi è risultato negativo.16 i giocatori a disposizione del tecnico Nicola che integrerà l’organico con almeno 4/5 giocatori della primavera.A questo punto bisogna fare di necessità virtù,Se i granata giocheranno il match contro la Lazio non partono battuti.L’organico è valido:da segnalare che debutterà il neo acquisto Sanabria, attaccante di grande valore.

Vincenzo Grassano