SPORT- Pagina 227

Tante trattative per Juve e Toro

Le squadre torinesi stanno imbastendo molte trattative per poter acquistare giocatori utili ai rispettivi allenatori Allegri e Juric.

Per quanto riguarda i granata la mezzala Messias del Crotone è davvero ad un passo dall’acquisto:l’offerta odierna è 8 milioni con l’aggiunta del difensore Dijdij.
Gunter dal Verona sta diventando difficile d’acquistare perché su di lui c’è la Dinamo Mosca:il prezzo lievita e la squadra scaligera non vuole contropartite tecniche.Aina potrebbe rimanere in quanto Juric lo valuterà in ritiro.Dimarco rimarrà all’Inter e difficilmente partirà per meno di 10 milioni.
In casa bianconera il vero obiettivo è Locatelli dal Sassuolo.La proposta della Juve è di 30 milioni più 5 di bonus a fronte di una richiesta emiliana di 40.Si farà nei primi giorni di calciomercato.
In attacco è sempre più insistente la voce che dichiara C.Ronaldo al Paris Saint Germain in cambio di Icardi.Possibile dopo gli europei.
Ricordiamo che le trattative sono imbastite da parte di tutti i club ma il calciomercato partirà ufficialmente il 1 luglio per chiudersi al 31 agosto.

Vincenzo Grassano

Calciomercato: Il Toro è attivo La Juve vigila

Tra 4 giorni cominceranno gli europei di calcio riconosciuti grande vetrina per i calciatori già conosciuti e quelli meno noti.

Le 2 squadre torinesi sono moto attente a non farsi sfuggire le occasioni d’acquisto ma anche di cessioni di giocatori che non rientrano nei piani per la nuova stagione 2021/22.

In casa bianconera la situazione attuale è quella di attendere la fine degli europei per poter affondare i primi colpi alla voce acquisti.La priorità è un centrocampista centrale, Locatelli è favorito su Pjanic,Oggi la nuova voce mercatale registra un grande interesse della Juve per la mezzala argentina De Paul in forza all’Udinese.È senza dubbio  il pezzo pregiato di questo calciomercato. Il centrocampista dell’Udinese,che si è fatto notare per talento e qualità nel corso della passata stagione, è seguito da diverse big europee, le quali farebbero follie pur di accaparrarselo. Tra queste le italiane Milan, Inter ed appunto la Juventus.Il costo?40 milioni di euro senza contropartite.
In casa granata è già deciso il destino di capitan Belotti, nonostante le smentite di rito del presidente Cairo,andrà alla Roma in cambio di contanti senza contropartite.I giallorossi offrono 20 milioni,il Toro ne chiede 30,si chiuderà a 25..Un affare per tutti perché Belotti dal 1 febbraio 2022 si libererà a parametro zero e potrà firmare liberamente con chi vorrà.
Al capitano granata,chiesto alla dirigenza giallorossa espressamente dal neo tecnico  Mourinho, sarà proposto un contratto quadriennale da 3 milioni a stagione più bonus e la certezza di giocare nelle coppe europee.
Sul fronte degli acquisti vicinissimi gli arrivi del difensore centrale Gunter,via Verona,per 3 milioni e della mezzala Messias dal Crotone per 9 milioni più 1 di bonus e senza contropartite.
Poi partirà l’operazione sfoltimento organico perché l’attuale parco giocatori granata,con i rientri dai prestiti,conta ben 44 calciatori.

Vincenzo Grassano

 

Sportmemory.it racconta la storia del Totocalcio

On line il terzo numero del mensile Sportmemory, il magazine dedicato allo storytelling dello sport e alla narrazione emotiva di campioni, professionisti e amatori

La storia del Totocalcio e dell’Italia del Tredici raccontata da Marco Panella; l’astronauta Roberto Vittori che racconta come ci si allena per un viaggio e durante una permanenza nello Spazio, quando la microgravità cambia la percezione del movimento e metabolismo; la straordinaria storia generazionale dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco che dal 1878 attraversa la storia d’Italia tra scherma, duelli e spettacolo; la genesi della mezza maratona Roma-Ostia, appuntamento che richiama runner da tutto il mondo, ideata da Luciano Duchi nel 1974; il grande amore per i cani e la natura di Luca Fontana, campione italiano di sleddog, disciplina che ti fa entrare come nessun altra nello spirito del Grande Nord; la volontà senza limiti di Cinzia Leone, che nella preparazione atletica ha trovato la via della sua riabilitazione post aneurisma; l’aspirazione tennistica del clarinettista Luca Velotti e uno sguardo da Miami sulla via allo sport dei college americani.

Queste e tante altre le storie, rubriche e recensioni che Sportmemory presenta in rete, con un crescendo di visualizzazioni che nel mese di maggio ha sfiorato le 60.000 pagine con un netto incremento rispetto al mese di aprile.

Con i podcast sulla griglia di partenza, il primo documentario in corso di lavorazione e il secondo già programmato per il prossimo mese di ottobre, Sportmemory prosegue la sua fase di start up per posizionarsi come il broadcaster della memoria sportiva, di quella dispersa, di quella contemporanea e di quella del futuro che a breve diventerà una specifica linea editoriale

Lukic e Bremer incedibili Un talento americano per la Juve

La Juventus sta setacciando il mercato americano alla ricerca di nuovi talenti da inserire nel proprio organico.I bianconeri stanno valutando il giovane esterno del New England Revolution, Tajon Buchanan. Molta la concorrenza, con mezza Europa sul giovane talento, soprattutto Real Madrid,Barcellona e Bayern Monaco.Molta attenzione anche al mercato italiano con un occhio di riguardo per i giovani talenti presenti in serie A e B.

In casa Toro oltre agli acquisti ed ai rientri dai prestiti,il neo tecnico granata
Juric ha anche già stilato la lista degli incedibili:Rincon,Izzo,Sanabria, Buongiorno,Mandragora ,Bremer e Lukic.A breve firmerà il rinnovo Ansaldi autore di un’altra ottima stagione.

Vincenzo Grassano

L’Aquatica Torino resta in serie A2

PALLANUOTO FEMMINILE: SCONFITTA INDOLORE PER L’AQUATICA TORINO, CHE RESTA IN SERIE A2

C’è stato bisogno di aspettare quasi ventiquattro ore in più, ma alla fine l’Aquatica Torino può festeggiare la salvezza. La squadra di Rosario Ferrigno ha avuto il primo match point per chiudere i giochi già sabato pomeriggio, quando è scesa in vasca in Liguria per affrontare Rapallo. Un match tiratissimo, equilibrato, che nell’ultimo tempo si è deciso a favore delle liguri, brave ad imporsi 10-9 grazie ad una prestazione superlativa di Cabona, autrice di sette reti. A nulla è servita la grande partita di Panattoni, che ha messo a segno 4 gol. 

La sconfitta di sabato pomeriggio ha quindi costretto le torinesi ad aspettare l’incontro di domenica pomeriggio tra Como e Locatelli, perché in caso di vittoria delle ospiti, l’Aquatica Torino sarebbe stata costretta ad affrontare i playout. Le lariane, però, nonostante la matematica certezza del primo posto, non hanno fatto alcun regalo, sono scese in vasca con la giusta determinazione e si sono imposte con il risultato piuttosto netto di 10-4, permettendo così all’Aquatica Torino di chiudere al terzo posto e mantenere la categoria senza passare per le forche caudine dei play out.

Ad obbiettivo raggiunto è soddisfatto coach Rosario Ferrigno, anche se con un pizzico di rammarico perché convinto che la squadra avrebbe potuto fare ancora meglio. «La salvezza era l’obiettivo che ci eravamo prefissati all’inizio della stagione. Sono quindi contento di averlo raggiunto in un girone per niente facile e molto equilibrato, nel quale si è deciso tutto nelle ultime giornate. Ho però anche un po’ di rammarico, perché se avessimo giocato con maggiore convinzione nei nostri mezzi, forse avremmo portato a casa qualche vittoria in più e avremmo potuto ambire anche ad un piazzamento finale migliore. Ma va bene così. Devo fare i complimenti alle ragazze, che con tutte le difficoltà del caso si sono sempre allenate al meglio e hanno dato il cento per cento in ogni occasione dimostrandosi all’altezza della categoria, come dimostra questa salvezza ottenuta».

TABELLINO

Rapallo Pallanuoto – Aquatica Torino 10-9 (1-2, 4-3, 2-2, 3-2)

Rapallo: Bacigalupo, Giavina D., Gitto, Costigliolo, Sessarego 1, Fiore, Kuzina, Cabona 7, Mascherpa, Antonucci A. 1, Ciò 1, Antonucci M., Giavina V.. All.: Antonucci L.

Torino: Ignaccolo, De March 2, Fasolo, Campo, Bottiglieri 2, Orsenigo, D’Amico, Perron 1, Panattoni 4, Giacotto, Barbero, Catto, Caito. All.: Ferrigno.

L’ippica si gemella con le grandi montagne

L’ippica in montagna è merce rara, a meno che non parliamo di Polo sulla neve.

 

Ma per una domenica le Alpi saranno protagoniste sula pista dell’Ippodromo di Vinovo, perché tutte le otto corse (la prima alle 14.10) saranno dedicate a grandi vette non solo del Piemonte.

Come il Premio Monviso, affollato miglio per cavalli anziani che vede al via alcun ottimi protagonisti delle piste italiane. Su tutti Showmar, interpretato come sempre dal suo allenatore Andrea Guzzinati, ma anche Zandroz con Santo Mollo e Von Wise As insieme ad Alessandro Gocciadoro.

La corsa di contorno è il Premio Monte Bianco, bella sfida sempre sul miglio ma per i 3 anni che vivrà sulla sfida tra Capitan Harlock, allievo di Mauro Baroncini e con la guida di Andrea Farolfi (reduce dalla vittoria nella qualificazione alle Bredeers Course) e Cobra Killer Gar ancora con Gocciadoro. Come sempre nelle ultime settimane, ingresso gratuito ma anche contingentato con un massimo di mille presenze, per disposizioni del Governo

Ancora nulla di fatto invece nel contenzioso tra le società aderenti al Gruppo Ippodromi Associati e il Mipaaf per il ritardo nell’invio dei contratti degli impianti che sono ancora fermi in attesa di approvazione da parte della Corte dei Conti. Lunedì prossimo, 7 giugno, è prevosto un incontro a Roma ma intanto le iscrizioni alle corse dalla prossima settimana in poi sono ancora ferme.

Messias quasi Toro Pjanic sta per tornare alla Juve

Giorni molto caldi,non solo a causa del clima,per il mercato delle 2 squadre torinesi.

Alla Juve è quasi fatta per il rinnovo annuale di Chiellini e la conferma di Morata (estensione del prestito per altri 12 mesi), in mezzo al campo si valuta la pista Locatelli,il Sassuolo lo valuta 40 la Juve offre 25 a metà strada si chiuderà a 30 milioni.Altro obiettivo è  Saul dell’Atletico Madrid (possibile scambio con Bentancur), mentre il ritorno di Pjanic,si è autocandidato a tornare, dal Barça è percorribile solo in prestito.Allegri ha chiesto 2 centrocampisti: arriveranno.
In casa granata è quasi fatta per Junior Messias, trequartista prima scelta di Juric,dal Crotone.Abbandonata la pista Ramirez,attenzione alla seconda scelta Vasquez,svincolato,ma solo in caso di fallimento della trattativa Messias.Saranno valutati attentamente dal tecnico Juric i 7 giocatori che rientreranno dai prestiti,tutti potenziali acquisti,tra cui il trequartista attaccante Rauti,autore di un’ottima stagione al Palermo in serie C,34 presenze con 4 gol.

Vincenzo Grassano

 

Reale Mutua Basket Torino – Verona 95 – 83

Playoff basket serie “A2” (LNP): Reale Mutua Basket Torino – Verona 95 – 83 Una buona partenza (pur se tra i brividi…).

Iniziano le semifinali Playoff di quella che una volta si chiamava (e per semplificare le cose, io la chiamo ancora così) serie A2 e Torino inizia vincendo bene una partita che sembrava ad un certo punto avere un padrone unico, poi averne un altro e poi di nuovo quello di prima.

Infatti all’intervallo Verona era sopra di 6 punti, ma un terzo quarto da 35 a 14 per Torino scava quella differenza che raggiungerà anche il più 18 nel quarto quarto, da far pensare che la partita fosse ormai terminata. Ma l’Hysteria Torino…riesce in 3’ o poco più a passare da più 18 a più 2 e il terrore della sconfitta sembra ormai imminente. Ed è a quel punto che il giocatore che magari non ti aspetti effettua due, tre giocate fondamentali che rimettono Torino in carreggiata di lancio, grazie soprattutto ad una palla recuperata a metacampo in un momento topico; ebbene, costui è “Pizza” Bushati (soprannominato così da me e mia moglie perché ogni sua bomba da 3 vale una pizzetta da scongelare e mangiare per festeggiare; ps: abbiate pietà, ma un sorriso fa sempre bene all’anima…). A parte tutto, Bushati gioca bene e fa giocare bene e Torino porta a casa una partita in serenità che sembrava quasi persa.

Ovviamente non tutto il merito è suo, in quanto anche Campani e Cappelletti giocano un’ottima gara ritagliandosi momenti che fanno pensare che se giocassero sempre così, nella categoria superiore potrebbero sicuramente starci. Così come a tratti sembra fare anche Alibegovic, mentre un po’ sottotono (per le sue qualità, ovviamente) Diop, comunque solido e concreto, mentre un pochino in ombra i due stranieri Clark e Pinkins che speriamo vedere più attivi nella seconda partita. Penna gioca un momento da buon giocatore e poi è nel gruppo che fa quasi sprofondare nel baratro nel quarto quarto, quindi giudizio sospeso.

Verona sembra essere una squadra solida ma anche sgretolabile se la qualità dei singoli di Torino viene fuori. Chiaro che se il tiro non entra o la concentrazione si abbassa per chiunque tutto diviene più facile.

Incredibilmente nella partita odierna si è rivista la difesa a zona, che sembra sempre più dimenticata e vituperata negli ultimi anni, dimenticando che, se ben attuata, mette in grossa difficoltà chi si affida solo al talento e al fisico. E la difesa a zona del terzo quarto di Torino sarebbe bene non dimenticarla nel cassetto … .

Ormai è un basket atletico ad alto livello e quindi super fisico, o molto duro e fisico a livello più basso ( a proposito: ottima la tenuta di Torino, pur con rotazioni ridotte!), ma mirato all’essenziale ed al compitino del canestro appoggiato al tabellone piuttosto che della schiacciata o del tentativo spettacolare. Ma questo abbiamo e questo ci teniamo nel nostro campionato di seconda divisione nazionale, e i pick & roll eterni e i tiri all’ultimo secondo la fanno da padroni in questo momento.

Che dire? Torino riuscirà realmente salire in serie A? Le qualità ci sono e le possibilità anche, e Verona sembra essere intenzionata a farlo. Abbiamo già visto anni fa una semifinale incredibile contro Trento in cui si pensava di poter salire e sembrava cosa fatta, ma purtroppo non andò così. Ora sono passati diversi anni, la società è diversa: speriamo nel futuro.

Solo un ultimo commento: trovo insopportabili cronisti e giornalisti che continuano a dare “dell’ex” a giocatori che con questa società nulla hanno mai potuto avere a che fare. Va bene, alcuni hanno giocato a Torino, ma non è che se Cristiano Ronaldo andasse a giocare al Real Madrid per la proprietà transitiva di aver giocato a Torino diventerebbe anche un ex del Toro!!! Gli ex di Basket Torino sono pochi, Marcks e Traini dell’altr’anno. Gli altri sono ex per aver giocato a Torino, ma non di questa squadra. Ma la mia so essere una battaglia persa e, tra l’altro, poco interessante per tutti. E allora, Forza Torino del Basket, e andiamo Avanti!!!

Paolo Michieletto

Torino, i risultati della pallanuoto

Pallanuoto – Alla piscina Stadio Monumentale di Torino, corso Galileo Ferraris 294:

  • mercoledì 2 giugno, per il Campionato Regionale U20, risultati:

–          Torino 81 Blu/Aquatica Torino 9 – 13

–          Waterpolo Novara A/Torino 81 Giallo 7 – 12

–          Torino 81 Blu/Waterpolo Novara B 18 – 9

–          Waterpolo Novara A/Aquatica Torino 10 – 8

–          Torino 81 Giallo/Waterpolo Novara B 38 – 1

  • oggi, sabato 5 giugno, per il Campionato Regionale Serie C, risultati

–          Aquatica Torino/G.S. Aragno 8/4

–          Waterpolo Novara/G.S. Aragno 6/7

–          Waterpolo Novara/Aquatica Torino (alle ore 20.30)

  • sempre oggi, sabato 5 giugno, semifinale play out pallanuoto maschile serie A2 girone nord est tra Reale Mutua Torino 81 Iren/Rari Nantes Arenzano; risultato: 16/11 (reti: 3 Costa, Azzi, 3 Maffè, 5 Colombo, Audiberti, Vuksanovic, Loiacono, Gattarossa; parziali: 1° tempo: 4 – 3, 2° tempo 4 – 3, 3° tempo, 5 – 2, 4° tempo 3 – 3)

  • e, infine, ancora oggi, a Rapallo, sabato 5 giugno per la pallanuoto femminile serie A2, girone di nord ovest, ultimo incontro di campionato tra Rapallo Pallanuoto/Aquatica Torino; risultato: 10/9.

Calciomercato: Il Toro è attivo La Juve vigila

Tante trattative imbastite dalle 2 squadre torinesi ma la sensazione è  che la maggior parte degli acquisti saranno conclusi alla fine degli europei che dureranno 1 mese:11 giugno/11 luglio.
Per quanto riguarda i granata sono in uscita immediata Lyanco verso il Bologna assieme a Zaza.Messias, trequartista/punta sarà il primo acquisto fortemente voluto da Juric.Il tecnico croato vuole i 4 giocatori di primaria importanza,difensore centrale,terzino sinistro, trequartista ed attaccante,entro il 6 luglio giorno del raduno.Andranno via i 6 acquisti dell’anno scorso:i prestiti non riscattati Murru,Gojak,Bonazzoli,gli acquistati Linetty,Vojvoda,Rodriguez.
Anche Baselli non farà parte del nuovoToro targato Juric. Il direttore sportivo Vagnati avrà un gran lavoro da svolgere.
In casa Juve non c’è fretta.Tutta ruota attorno al fuoriclasse portoghese Ronaldo.Se andrà al Paris Saint Germain arriverà in cambio Icardi.
Donnarumma è un obiettivo ma Allegri si fida di Szczesny e non vede la necessità impellente di cambiare il portiere.La prima scelta a centrocampo è Pjanic ma a basso costo: l’alternativa è Locatelli..Piace Isco in uscita dal Real Madrid ma la quotazione è ancora piuttosto elevata.In difesa Romero,autore di un ottimo campionato,non rientrerà alla base bianconera ma sarà riscattato dall’Atalanta.Per l’attacco spunta un nome nuovo:il polacco Milik.

VINCENZO GRASSANO