SPORT- Pagina 185

‘Gran Premio Paolo e Osino Orsi Mangelli’ all’Ippodromo di Vinovo

Il ‘Gran Premio Marangoni’ sulla pista di Vinovo ad inizio settembre ha aperto le danze, il Derby di metà ottobre a Roma è stata l’apoteosi, ma ora per vincenti e battuti arriva una nuova occasione importante. 

 

Lunedì 1° novembre ancora a Vinovo sarà la volta del ‘Gran Premio Paolo e Osino Orsi Mangelli‘, classica italiana per i 3 anni: un Gruppo 1 con dotazione complessiva di 300.300 € tra batterie, finale maschile e Filly.

Due batterie che, come succede ormai da qualche anno, sono intitolate e due personaggi che hanno scritto la storia del trotto, Giuseppe e Vittorio Guzzinati. Nella prima ci sarà il ‘Derby Winner’ Charmant De Zack che ha pescato il 9 ma sa come muoversi bene sulla pista di casa. Come a Roma, in sediolo per l’allievo di Marco Smorgon ancora una volta Antonio Di Nardo.

Sorteggio favorevole invece nella seconda batteria per Callmethebreeze (vincitore del ‘Marangoni’ meno di due mesi fa), terzo nel Nastro Azzurro dopo essere calato nel finale. Anche in questa occasione con lui ci sarà Andrea Guzzinati. Nella stessa corsa anche Capital Mail, con Mario Minopoli Jr., e Corazon Bar che questa volta Alessandro Gocciadoro affiderà a Santino Mollo. Il team Gocciadoro porterà a Vinovo anche Cronos Degli Dei (con lo stesso Alessandro), Cash Top con V.P. Dell’Annunziata, Cobra Killer Gar, ancora con Gocciadoro, Cash Maker con Massimiliano Castaldo e Caramel Club con Santino Mollo. Merita assoluta attenzione anche Chuky Roc insieme a Filippo Rocca, e torna pure Enrico Bellei al quale sono state affidate le guide di Caio Titus Bond. Assolutamente da non perdere anche il ‘Mangelli Filly‘: Calypso Di Poggio ha pescato un ottimo 2, che avrà come avversarie principali Cash Bank Bigi e Clarissa, oltre a Cathrinelle e Calenita.

La prima delle nove corse in programma, tutte con ingresso libero ma obbligo di Green pass, sarà alle 14.35. Ospite d’onore infatti sarà l’atleta paralimpica torinese del paradressage Carola Semperboni, la più giovane della spedizione azzurra a Tokyo 2020 in sella a Paul. Ricco anche il menù degli eventi collaterali a partire dalla consegna dell’assegno finale per la raccolta fondi dedicata al reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, diretto dalla professoressa Fagioli e in collaborazione con l’U.G.I (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini). E poi il battesimo della sella sui pony dell’Horse House e la Caccia al tesoro organizzata in collaborazione con gli amici del Circowow, una dimostrazione di monte di lavoro e la Fanfara dei Bersaglieri ‘Enrico Toti’ di Nichelino, oltre ad un mercatino con prodotti locali e un menù speciale al ‘Fil-Hippo’s Restaurant by Marotta Re’.

Hockey – Division 1, Valpellice e Real Torino si confermano salde in vetta

Prosegue, nel Girone Ovest di Italian Hockey League – Division 1, il monologo delle formazioni piemontesi in vetta alla classifica. Cinque su cinque finora per l’Hc Valpellice Bulldogs capolista, che sabato sera ha disposto degli Old Boys Milano con un eloquente 7-0.

All’Agorà la partita viene indirizzata nel primo periodo da un hattrick di Paolo Gardiol, quindi sono Lorenzo Martina, Andrea Gay, Cristian Long e Tommaso Salvai a rifinire il punteggio. Con Alessio Boaglio che neutralizza un penalty e firma, per completare l’opera, un meritato shut-out.

Vittoria casalinga per l’Hc Real Torino che, superando 3-1 i Milano Bears, infila la quarta affermazione in cinque turni. I ragazzi di Mirko Bianchi approcciano l’impegno nel migliore dei modi: Samuele Letizia, Tommaso Ottino e Alex Zorloni scavano il solco, prima della marcatura ospite nell’ultimo drittel. Sabato prossimo i torinesi ospiteranno l’Old Boys Milano al Tazzoli alle ore 18:30, mentre il Valpellice farà visita all’Hc Aostra Gladiators due ore più tardi.

(foto Sara Paparella-Alessandro Medda)

Super Toro! Juve che succede?

11′ giornata di campionato

Verona-Juventus 2-1
Simeone 2 (V)
McKennie (J)

Torino-Sampdoria 3-0
Praet
Singo
Belotti

Cade malamente la Juve a Verona, s’allontana sempre di più dalle prime posizioni della graduatoria e scivola verso un anonimo centroclassifica.
La squadra bianconera sembrava essersi ripresa dopo un disastroso avvio di stagione,invece è ricaduta nei suoi vecchi errori.Involuzione tecnico tattica di alcuni giocatori chiave,Chiesa, Bernardeschi,Kulusevsky e Morata su tutti,cali di concentrazione sempre più frequenti e mister Allegri in stato confusionale:il mister bianconero ha perso lo smalto degli anni passati,la sensazione è che sbaglia i cambi e legge male l’andamento della gara.La Juve s’avvia verso un anonimo campionato senza velleità di vincere lo scudetto.Bene invece in Champions League: sarà l’anno buono?
Diversa situazione in casa granata.Finalmente gli uomini di Juric raccolgono quanto meritato: 3 gol alla Sampdoria al termine di una gara sontuosa,dominati i blucerchiati e 3 punti fondamentali per assestarsi al centroclassifica in attesa di spiccare il balzo verso posizioni di classifica europee.Migliore in campo Praet, qualità e quantità.Il Toro al completo se la gioca contro tutti.

Vincenzo Grassano

Prima vittoria stagionale per l’Atletico Taurinense

La prima è arrivata! L’Atletico Taurinense trova la prima vittoria stagionale sul campo del Don Bosco Caselle.

Nemmeno gli infortuni fermano la squadra in quella che è stata la sua serata. Finisce 4 a 5 con i ragazzi di mister Viri che tirano fuori una grande prestazione non mollando mai su ogni pallone.

In gol per l’Atletico Barcelos con una doppietta, Trentacoste, Terlizzi e Pallavidino. L’entusiasmo nel post gara è palpabile, ma il messaggio è uno solo: L’Atletico è tornato e ha tutta l’intenzione di continuare così.

Una prestazione impreziosita ulteriormente dalla presenza di ben sette U19 in campo a testimoniare l’eccellente lavoro con il settore giovanile. Menzione d’onore a Viri che giocando in porta chiude la saracinesca nonostante l’infortunio.

Softball: L’Italia Women Le Zie è in finale alla European Masters Cup

Percorso perfetto per l’Italia Women Le Zie alla European Masters Cup, che si sta disputando sui diamanti di Sant Boi de Llobregat in Catalogna.
La squadra diretta dal manager Angelo Brunero ha superato le avversarie più quotate, che sabato sera contenderanno il titolo alle ragazze azzurre over 35.
Battuto il team olandese per 14-1 e quello spagnolo dell’Euskadi col punteggio di 5-0, la classifica vede l’Italia Team al primo posto ed è così già certa di aver guadagnato la finale del torneo con una giornata di anticipo.
Negli incontri Le Zie sono state praticamente perfette in attacco, invalicabili in difesa con una eccezionale performance delle lanciatrici Martina Lackner-Keil, Silvia Durot e Mara Papucci, delle catcher Samanta Valsania e Alice Florio.
Sabato l’ultimo giorno del torneo femminile, vede le azzurre di mattina chiudere gli incontri di qualificazione contro il Team Sweden, dove avranno più spazio chi ha giocato meno facendo così rifiatare la squadra, che attenderà le avversarie della sfida finale delle ore 19:00.
Ecco il calendario della squadra italiana:
28 ottobre 2021
ore 17:00 Italia Women Le Zie – Team Hungary 11-1
ore 19:00 Denmark Classic Ladies – Italia Women Le Zie 6-12
29 ottobre 2021
ore 17:00 Italia Women Le Zie – Dutch Old Stars 14-1
ore 19:00 Euskadi Old Stars – Italia Women Le Zie 0-5
30 ottobre 2021
ore 09:00 Italia Women Le Zie – Team Sweden
ore 17:00 finale
classifica
1. Italia Team Le Zie 4W 0L
2. Dutch Old Stars 3W 1L
3. Denmark Classic Ladies 2W 2L
4. Euskadi Old Stars 2W 2L
5. Team Sweden 1W 3L
6. Team Hungary 0W L


Doppia vittoria per le Italia Women Le Zie nella prima giornata di gare della Women’s Softball European Masters Cup, che si sta disputando sui campi di Sant Boi de Llobregat in Catalogna.

La squadra detentrice del titolo giovedì sera ha affrontato prima il Team Hungary vincendo l’incontro per 10-0 e successivamente le Danmark Classic Ladies, contro le quali ha dovuto impegnarsi più del dovuto per aggiudicarsi la partita col punteggio finale di 12-6.

Per la compagine diretta da Angelo Brunero oggi sono in programma due match già decisivi, il primo alle 17 contro le Dutch Old Stars ed il secondo alle 19 contro Euskadi Old Stars.

Le Dutch Old Stars che hanno battuto di misura le spagnole e padroni di casa delle Euskadi Old Stars, conducono momentaneamente la classifica con tre vittorie.

all’ Italia Women Le Zie con due.

Ecco il calendario della squadra italiana:

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  • ore 17:00 Italia Women Le Zie – Team Hungary 10-0
  • ore 19:00 Denmark Classic Ladies – Italia Women Le Zie 6-12

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  • ore 17:00 ?????? ????? ?? ??? – Dutch Old Stars
  • ore 19:00 Euskadi Old Stars – Italia Women Le Zie

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  • ore 09:00 Italia Women Le Zie – Team Sweden
  • ore 17:00 finale

Diretta sul video della manifestazione

https://www.rfebs.com/masters35

Qui i risultati, le classifiche e le statistiche delle gare

https://www.rfebs.es/estadisticas/2021/s_master_women/res.php

Un piccolo grande eroe salva la vita alla donna arbitro

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Ottobre 2021,un pomeriggio calcistico come tanti, una partita di campionato tra  dilettanti under 19,Villarbasse-Lesna Gold, siamo nei minuti di recupero finali della gara:

l’arbitro Angela Benfante viene colpita alla nuca da una violenta pallonata: la direttrice di gara cade a terra, svenuta! tutti increduli sia in campo che sugli spalti, lo stupore, il terrore e la preoccupazione s’impadroniscono del terreno di gioco e degli spalti e blocca tutti i presenti tranne uno! Il giovane  capitano del Lesna Gold Simone D’Avolio che con freddezza e lucidità presta subito soccorso all’arbitro impedendo il peggio. Il ragazzo sa cosa fare, ha frequentato il corso di primo soccorso e salva la vita della donna arbitro!
Il bellissimo gesto compiuto da di Simone D’Avolio non sfugge al Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play che  si complimenta con il capitano D’Avolio conferendogli la “Menzione D’Onore Fair Play” per il corretto e tempestivo intervento in campo, interpretando uno dei principi del Decagolo internazionale della Carta del Fair del Fair Play, presentata nel 1975 da C.I.F.P. che al punto 9 recita così: “Portare aiuto a ogni atleta e sport la cui vita sia in pericolo”. Bravo Simone: campione nella vita e poi nello Sport.

Vincenzo Grassano

Juve e Toro: è crisi?

Le 2 squadre torinesi sono state entrambe sconfitte nella decima giornata di campionato. Esistono sentimenti contrapposti, vediamo quali.

In casa bianconera l’aver perso contro il Sassuolo ha risvegliato incubi che sembravano sopiti dopo l’imbarazzante avvio di campionato che ha collocato la Juve, seppur brevemente, al 18esimo posto in classifica…poi è arrivata una striscia di risultati positivi sia in campionato che in Champions League (bianconeri a punteggio pieno dopo 3 gare),ora nuovamente il buio: settimo posto anonimo in campionato, a -13 punto dal Milan capoclassifica ed a -4 dalla Roma al quarto posto, ultimo utile per qualificarsi in zona Champions League. Allegri ha le idee chiare ma al di fuori del campo sembrano molto confuse: soprattutto preoccupa l’involuzione tecnico tattica di Morata e Kulusevsky. Sabato 30 ottobre alle ore 18 sfida verità a Verona contro il Verona,solo la vittoria può rilanciare i bianconeri. Il pareggio ed ancor peggio la sconfitta farebbe sprofondare la Juve in una crisi senza via d’uscita.
Sentimento contrapposto in casa granata:13esimo posto in classifica e sconfitta di misura contro la capoclassifica Milan al Meazza di Milano dove il Toro ha dominato  disputando un’ottima gara. La squadra di Juric ha una sua precisa identità: fa gioco, attacca con criterio e disputa tutte le gare a viso aperto. Viene punito solo su un’unica azione frutto dell’unica distrazione che capita alla squadra nell’arco dei 95′.
I granata non soffriranno come nelle 2 ultime disastrose stagioni ma da squadra di centroclassifica attuale possono trasformarsi in compagine da qualificazione in Conference Europa League solo a 2 condizioni: recuperare i 3 titolari di qualità Mandragora, Ansaldi e Pjaca e trasformare il mercato di gennaio in una grande opportunità cedendo i 7 esuberi dell’organico ed acquistando 3 giocatori di spessore,1 difensore e 2 centrocampisti.

Vincenzo Grassano

Softball: “Le Zie” a Barcellona per difendere il titolo Europeo Masters

Un’avventura iniziata nel 2013 che ha portato fino ad oggi la vittoria di un campionato mondiale, due trionfi europei ed un quinto posto ottenuto in Nuova Zelanda, questa è la storia de “Le Zie” formazione di atlete master che mercoledì partirà alla volta della Spagna, per difendere il titolo continentale del softball conquistato nel 2019.

“Abbiamo riportato entusiasmo in un movimento sportivo che aveva perso appeal e che oggi è fra i più forti di Italia” a parlare è Angelo Brunero manager della squadra che “nel 2013 grazie allo svolgimento dei World Masters Games a Torino, ha raccolto ex giocatrici che avevano smesso l’attività agonistica formando il roster che ha vinto quella manifestazione”.

Ci tiene a puntualizzare “Quella è stata la scintilla per l’iscrizione di una formazione di Torino al campionato di serie B di softball, anche l’avvio di un movimento amatoriale, che grazie all’apporto di alcune giovani è tenuto in vita fino ad oggi”

L’allenatore guiderà la squadra master che nel fine settimana tornerà sui campi di Sant Boi de Llobregat, a pochi chilometri da Barcellona, come nel 2019 rappresenterà il movimento italiano della palla gialla nella 2^ edizione della European Masters Cup, organizzata dalla European Softball Federation.

“Anche questa volta Le Zie indosseranno la casacca dell’Italia rappresentando così la Federazione Italiana Baseball Softball”. – aggiunge – “Lì in Spagna incontreremo le Euskadi Old Stars (Spagna), il Team Hungary, le Denmark Classic Ladies, il Team Sweden e le Dutch Old Stars (Olanda), proprio la presenza della squadra olandese ci fa capire il livello del torneo, perché raramente le orange giocano in queste competizioni per partecipare”.

Gli obiettivi sono molteplici e Le Zie guardano già al 2022 “Il divertimento è alla base del successo, Le Zie sono atlete che hanno molteplici esperienze, sono costituite da un nucleo piemontese al quale nel tempo si sono aggiunte atlete di altre regioni”. Precisa Brunero “A Barcellona puntiamo al massimo possibile, le gare saranno difficili come nel 2019, dove abbiamo vinto sì ma non è stata per nulla una passeggiata”.

Il Giappone pensandoci è dietro l’angolo “Ci siamo iscritti al World Masters Games che si svolgeranno a Kansai nel maggio del prossimo anno, lì andremo con un altro spirito ed avremo la possibilità, nel caso, anche di iscrivere due squadre”.

Pensiamo a domani “Si è vero le valige sono pronte, le casacche aspettano per essere indossate e so già cosa chiedere alle mie ragazze e che mi daranno in cambio, attendo con ansia di vederle in campo”

Buon viaggio allora coach “Grazie, tifate per noi!”

Lo staff tecnico del manager Angelo Brunero e completato dal pitching coach Paolo Miroglio, dal dirigente Rocco Di Miceli e dal team manager Massimo Incandela.

La formula prevede un girone all’italiana a 6 squadre, le prime due classificate svolgeranno la finale per il 1° posto, le altre quelle di consolazione.

Ecco il calendario della squadra italiana:

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ore 17:00 ?????? ????? ?? ??? – Team Hungary
ore 19:00 Denmark Classic Ladies – ?????? ????? ?? ???

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ore 17:00 ?????? ????? ?? ??? – Dutch Old Stars
ore 19:00 Euskadi Old Stars – ?????? ????? ?? ???

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ore 09:00 ?????? ????? ?? ??? – Team Sweden

ore 17:00 finale

L’Ippodromo di Vinovo ancora una volta pista da grandi eventi

Un antipasto sostanzioso e un piatto ricco nel giro di soli quattro giorni. L’Ippodromo di Vinovo ancora una volta conferma di essere pista da grandi eventi: lo farà mercoledì 27 ottobre con una giornata da otto corse per 83 partenti totali. Ancora di più lunedì 1° novembre, con il ritorno del ‘Gran Premio Orsi Mangelli’, che riporterà i migliori cavalli di tre anni in circolazione.

E quel giorno ci sarà anche un gemellaggio da non perdere tra trotto e paradressage, con la premiazione dell’atleta olimpica torinese Carola Semperboni, la più giovane della spedizione azzurra a Tokyo 2020.

Il 27 ottobre la corsa più importante sarà il Premio Utah, doppio km con i cavalli su tre nastri. In fondo Zar Ross, allievo di Andrea Guzzinati, e Apocalypto che rientra in Italia portato dal suo proprietario Renè Legati. Da seguire anche Urora con Marco Smorgon, e Gambit Brodde del team Gocciadoro, rientrato anche lui dalla Svezia.

Nelle altre sette corse, che prenderanno il via alle 14,30, bello il Premio Elsinore, per due anni: Duma Neh D’Asti, il pupillo di Franco Ferrero al rientro dal mese di agosto, ma anche Due Italia, Dada Baba e Dhuhafirst. Da seguire anche anche la corsa riservata alla categoria dei gentlemen, che vedrà 11 cavalli impegnati dietro le ali dell’autostart sui due giri di pista.

Poi l’attenzione si sposterà sul ‘Gran Premio Paolo e Osino Orsi Mangelli’, Gruppo 1 da 300mila euro complessivi. Dopo il Derby, i 3 anni tornano e per la prima volta affronteranno batterie (intitolate alla memoria di Giuseppe e Vittorio Guzzinati) e finali.

Al via il ‘Derby Winner’ Charmant De Zack: l’allievo di Marco Smorgon non ha trovato un numero favorevole ma con Antonio Di Nardo non dovrebbe avere problemi. Nella batteria B invece Callmethebreeze, sempre con la guida di Andrea Guzzinati. Nella stessa corsa Capital Mail, team Mario Minopoli Jr. e Corazon Bar che questa volta Alessandro Gocciadoro affiderà a Santino Mollo. Il team Gocciadoro porterà a Vinovo anche Cronos Degli Dei, in questa prova con lo stesso Alessandro Gocciadoro al sulky, Cash Top con V.P. Dell’Annunziata, Cobra Killer Gar (ancora Gocciadoro), Cash Maker con Massimiliano Castaldo e Caramel Club con Santino Mollo. Ma attenzione pure a attenzione e Chuky Roc insieme a Filippo Rocca e Caio Titus Bond affidato ad Enrico Bellei.

Nel Mangelli Filly occhio a Calypso Di Poggio, ottama nelle recenti Oaks romane, oltre a Cash Bank Bigi, Clarissa e Cathrinelle. Tutte belle corse, da non perdere.

CAROLA SEMPERBONI: “A TOKYO HO ROTTO IL GHIACCIO”

Stella in mezzo alle stelle del trotto, Carola Semperboni sarà ospite d’onore nella giornata dell’Orsi Mangelli a Vinovo. Diciotto anni, a fine agosto ha vissuto l’emozione della sua prima Paralimpiade sfiorando insieme al fidato Paul l’ingresso in finale: “Sinceramente ero alla mia prima esperienza in un palcoscenico così importante e posso dire di essere soddisfatta. Certo però, a mente fredda, il nostro livello tecnico poteva essere migliore, ma è anche con queste esperienza che si cresce. Io poi sono una perfezionista, voglio sempre il meglio e so che con Paul posso ottenerlo. L’obiettivo adesso è continuare a crescere per presentarci a Parigi 2024 più forti e carichi”. A Vinovo intanto sarà festa: “Ci sono già stata, ma mai per assistere ad una riunione intera di trotto, C’è sempre una prima volta, come a Tokyo, e sono molto curiosa di scoprire questo mondo”.

Milan-Torino 1-0

Decima giornata Milan-Torino 1-0
Giroud(M)

Il solito ottimo Toro perde nell’unica disattenzione della difesa che permette al centravanti rossonero Giroud di fare  un gol di rapina. Alla squadra di Pioli basta per guadagnare i tre punti e portarsi in testa alla classifica in attesa di cosa farà il Napoli. Una partita dai due volti, quella del Milan, che concede poco al Toro nel primo tempo,con i granata che giocano prevalentemente nella metacampo rossonera, ma cala pericolosamente nella ripresa, dove è fortunato a non subire la rimonta di un ottimo Torino, che nel secondo tempo ha creato diverse occasioni pericolose, mancando il pari per pochissimo con le nitide palle gol di Praet e Sanabria.I granata di Juric giocano bene,ma perdono ancora di misura per 1-0 in una fotocopia di partita come contro il Napoli e la Juve.Questa squadra non può fare altro che crescere:recuperare al più presto i 3 titolari di qualità come Pjaca,Mandragora ed Ansaldi ed al mercato di gennaio vendere i 6 giocatori fuori dal progetto di Juric Baselli,Rincon,Izzo,Verdi,Zaza e Belotti,si proprio il capitano granata anche stasera nullo,solo lontanissimo parente del giocatore di 3 anni fa. Acquistare 3 giocatori di qualità:1 difensore(Kumbulla),1 centrocampista(Amrabat oppure Lobotka),1 attaccante(Lapadula).
Dopodiché questo Toro farà un bel campionato non solo dal punto di vista del gioco ma anche dei risultati,cercando di salire il più in alto possibile in classifica ma,intanto,subito testa alla gara di sabato sera contro la Sampdoria all’olimpico Grande Torino:i 3 punti sono un obbligo!

Vincenzo Grassano