SPORT- Pagina 183

In Piazza d’Armi nuovo campo da basket firmato Intesa Sanpaolo

Il campo da basket in Piazza d’Armi, all’interno del Parco Cavalieri di Vittorio Veneto, si veste di nuovi colori per la grande stagione dello sport cittadino. Fautore dell’iniziativa è il Gruppo Intesa Sanpaolo.

Al taglio del nastro, domenica 7 novembre, erano presenti Carlotta Salerno, Assessora della Città di Torino con deleghe a Istruzione, Politiche giovanili, Periferie e progetti di rigenerazione urbana, Andrea Lecce, responsabile Direzione Sales & Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa Sanpaolo e Nick Cowell, NBA EME Director, Global Partnerships.

 

Per l’evento inaugurale la Banca ha coinvolto la National Basketball Association (NBA), di cui è Official Partner. La giornata si è così trasformata in una vera e propria festa dello sport, dentro e intorno ad un playground completamente rinnovato con i colori di Intesa Sanpaolo, arancione e verde, e i loghi delle 30 franchigie dell’NBA, che quest’anno festeggia il 75° anniversario, a fare da cornice.

 

Durante la giornata si sono susseguiti un torneo 3 vs 3, una gara di schiacciate, lezioni speciali con un coach NBA dedicate a giovani giocatrici e una partecipazione degli Special Olympics. Il tutto fra musica e spettacoli di freestyle.

 

Intesa Sanpaolo si sta preparando per riproporre l’esperienza torinese in altri territori. Per esempio, attraverso il programma Formula, che con il coinvolgimento delle Direzioni regionali della Banca, nel corso del 2021, ha lanciato e sostenuto oltre 30 progetti in tutte le regioni italiane dedicati a importanti iniziative benefiche e realizzati grazie al crowdfunding.

La festa del basket non è solo per chi lo pratica, ma anche per chi semplicemente ama questo sport e vorrebbe portarne sempre un simbolo con sé. Da oggi tutte le carte di pagamento Intesa Sanpaolo sono personalizzabili con il layout dell’NBA. Un’operazione che chiunque può fare in autonomia agendo direttamente dall’app.

 

Desidero ringraziare Intesa Sanpaolo per questa giornata di festa organizzata nel segno del basket, sport amatissimo nella nostra città, e per la cura riservata a questo bellissimo playground, luogo di gioco e socializzazione per tanti ragazzi – ha dichiarato Carlotta Salerno, Assessora della Città di Torino a Istruzione, Politiche giovanili, Periferie e progetti di rigenerazione urbana . Avvicinare i giovani allo sport, creando e mettendo a loro disposizione spazi attrezzati dove praticarlo, è senza dubbio un impegno prioritario nelle politiche giovanili dell’Amministrazione comunale che, come testimoniato dall’odierna iniziativa e dall’intenzione di riproporre tale esperienza anche in altri territori, Intesa Sanpaolo condivide con noi – ha evidenziato l’assessora Salerno.

 

Per Andrea Lecce, responsabile Direzione Sales & Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa Sanpaolo: “Intesa Sanpaolo promuove questa festa dello sport con lo spirito di confermare tutto l’impegno per Torino e il suo territorio, i bisogni dei giovani, la necessità di spazi accoglienti dove praticare attività e condividere il gioco di squadra. Grazie alla storica partnership con NBA, ci siamo potuti avvalere della loro competenza per allestire un campo che coniuga estetica e prestazioni tecniche. La collaborazione con la Città di Torino ha fatto sì che la comunità possa usufruire di uno spazio di coesione, che verrà curato, mantenuto nel tempo e vissuto come punto di ritrovo e di riferimento all’insegna dei valori sportivi”.

 

Siamo entusiasti di essere qui oggi a Torino con Intesa Sanpaolo per la riconsegna di questo campo con un nuovo design innovativo e accattivante, sinonimo anche della nostra partnership“, ha affermato Nick Cowell, NBA EME Director, Global Partnerships. “Avendo recentemente inaugurato la Stagione del nostro 75° anniversario, è il momento perfetto per offrire ai nostri fan della città di Torino uno spazio rinnovato per vivere insieme il gioco del basket”.

 

I fan italiani possono trovare maggiori informazioni su nba.com/italia, sul sito sky.it/nba, il sito ufficiale della Lega ospitato da Sky Sport, su Facebook (NBA Italia), Twitter (@NBAItalia) e Instagram (@NBAEurope).  Inoltre, possono seguire le partite NBA live  sul canale dedicato di Sky Italia “Sky Sport NBA”. Il merchandising dei prodotti NBA è disponibile all’NBA Store di Milano e sul sito NBAStore.eu.

 

Silverskiff trentesima edizione, chiusa con un podio imbattibile: vince e rivince Martin Sinkovic

Silverskiff, trentesima edizione, chiusa con un podio imbattibile: vince e rivince Martin Sinkovic: “Per me è sempre un piacere venire a Torino, una gara tosta e bellissima. Il prossimo anno conto di tornare con mio fratello Valent, infortunato per questa edizione”, commenta il campione olimpico croato, oro alle ultime olimpiadi di Tokyo. Prima tra le donne Valentina Rodini, che con Federica Cesarini ha regalato all’Italia il primo oro femminile olimpico nel canottaggio: “La Silverskiff è una regata bellissima, impegnativa, è sempre diversa, il fiume è sempre diverso. La sua particolarità è nel far gareggiare campioni e appassionati, ho visto un master di ottant’anni andare fortissimo”.  

L’edizione compleanno di una delle regate più amate nel mondo, con la partecipazione di atleti olimpici e semplici appassionati, si è chiusa domenica pomeriggio, dopo due giornate di sole, che ha reso il fiume della città di Torino, coprotagonista della regata,ancora più bello per il foliage autunnale.
Il podio è di livello altissimo: Martin Sinkovic, team Croazia, ha percorso gli undici chilometri cittadini in 40’27’’324, seguito da Niels Torre, Carabinieri Sabaudia, e Gabriele Soares della Marina Militare. Per le donne Valentina Rodini è cinquantunesima nella classifica generale, il tempo del percorso è 44’18’’014, seguita da Diana Dymchenko, ucraina che ha partecipato a molte edizioni del Silverskiff, e terza la svizzera Fabienne Schweizer.

Per i circoli remieri di Torino, il primo campione in classifica è Lorenzo Gaione, del Cus Torino, arrivato quinto assoluto, e per le donne Giulia Bosio dell’Esperia Torino, nona nella classifica assoluta femminile e anche prima nella sua categoria Junior.
Sui risultati della giornata di sabato, il podio del Kinderskiff: Mattia Mari del Flora, e Alessandro Serghei del Candia, Pietro Pontiggia dell’Armida. Tra le ragazze Arianna Tosi della Luino, Marta Ravizza del Caprera e Marta Carfagni dell’Aniene.

Nella SilverVintage, prima edizione, a cui si poteva partecipare con barche e pale antecedenti al 1992, regata amatoriale ma combattuta, la classifica degli over 50 vede sul podio Romano Uberti, con il tempo migliore in assoluto, seguito da Umberto Dentis, anche direttore del Comitato Organizzativo della Silverskiff, e terzo Gilles Valette del Montlucon. Nella classifica Under 50: Davide Magni del Varese, Stefania Gobbi Carabinieri Sabaudia, terza Ludovica Serafini dell’Aniene.

Come ogni anno gara nella gara, premio dei Presidenti dei circoli remieri di Torino, vinto da Enrico Marucco, presidente Società Canottieri Cerea anche ospite della manifestazione.

Il premio in ricordo di Riccardo Vitale, canottieri Cerea, è stato vinto da NielsTorre.

“Grandi le emozioni, tante le conferme – commenta Umberto Dentis, direttore del Comitato Organizzativo del Silverskiff – ogni edizione ci sembra più bella, ma questa è stata davvero qualcosa di straordinario. Forse perché l’anno scorso abbiamo dovuto rinunciare per il Covid, forse perché festeggiare trent’anni di una regata partita come una gara tra amici è un percorso di crescita e di passioni, in ogni caso noi abbiamo già lo sguardo al 2021, ai trentun anni. Ringraziamo sponsor, Filippi Boats, la CFE Finance, la DiBi e gli altri partner, oltre indubbiamente la Reale Società Canottieri Cerea con tutti i suoi volontari, i circoli cittadini e Torino con la Regione Piemonte. La nostra regata è sempre frutto di un gioco di squadra, come in barca, un’assonanza, un concerto, di remi, di fatica, di passione”.

 

QUALCHE DICHIARAZIONE:

Enrico Marucco, presidente della Reale Società Canottieri Cerea: “Tutto andato benissimo, abbiamo avuto 920 partecipanti e ci siamo autolimitati nei numeri per la gestione del protocollo Covid, e ora siamo già proiettati all’edizione 2022”.
Fabrizio Ricca, assessore allo Sport Regione Piemonte: “Due giorni fantastici in un contesto straordinario, organizzazione impeccabile per un momento sportivo di livello molto alto”.

Stefano Mossino, Presidente Coni Piemonte: “Grande manifestazione che rende omaggo alla bellezza di Torino e all’importanza dello sport piemontese, anche grazie alla collaborazione della comunità remiera con il comitato organizzatore”.

Gianmarco Sala, direttore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro: “Emozionante per noi essere qui, sul territorio e con uno sguardo sul mondo, momenti importanti dello sport e della partecipazione”.

Merlo: ‘dossier olimpico’, bene Ricca. Adesso tutto il territorio si mobilitI

“La presa di posizione del Sindaco di Torino Lorusso e del Presidente della Regione Cirio fanno ben sperare per un eventuale e non affatto astratto coinvolgimento di Torino e, soprattutto, delle valli olimpiche, in vista dell’evento internazionale delle Olimpiadi invernali del 2026. E la presa di posizione dell’Assessore Regionale allo Sport Fabrizio Ricca va sostenuta con forza e con convinzione. E questo non solo perchè segna una costruttiva e proficua ‘convergenza istituzionale’ tra il capoluogo subalpino e la Regione ma anche, e soprattutto, perchè di fronte alle note e conosciute criticità tecnico/logistiche e i ritardi delle sedi che si sono aggiudicate le Olimpiadi del 2026, forse si impone anche una riflessione: e cioè, come risparmiare il più possibile l’ingente dispendio delle risorse pubbliche? È noto a tutti che le valli olimpiche, da Cesana Torinese a Pragelato, conservano impianti che possono essere nuovamente utilizzati con investimenti molto, ma molto inferiori a quelli richiesti e pianificati per Milano e Cortina.

Non si tratta, infatti, di rivendicazioni banalmente e vagamente campanilistiche ma, al contrario, di come riuscire a coniugare l’efficienza e la buona riuscita dell’evento del 2026 con il minor esborso di risorse pubbliche.

Per questi semplici motivi il cosiddetto ‘dossier olimpico’ non può non essere rivisto e aggiornato. Non solo per il bene dei territori piemontesi interessati ma anche, e soprattutto, per le note ragioni di finanza pubblica. Un capitolo, questo, che non può non essere messo sul tavolo del Governo. E bene ha fatto l’Assessore Ricca a sostenere questa tesi. L’appoggio delle valli olimpiche, come ovvio e scontato, non può che essere convinto, forte e determinato.

Forse è giunto anche il momento affinchè una politica non ancorata a schemi ideologici e populisti ritorni ad avere il sopravvento. Per il bene dei territori e della ricaduta positiva che possono avere e non solo per una motivazione politica o legata agli schieramenti politici. È arrivato, cioè, il momento per invertire la rotta. E la possibile riapertura del ‘dossier olimpico’ potrebbe essere la prima avvisaglia positiva ed incoraggiante. Un modo per far sì che Torino e il Piemonte ritornino a giocare un ruolo nazionale significativo e specifico”.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato, Consigliere Nazionale Anci.

Reale Mutua Basket Torino – Biella 68 – 64: una vittoria è sempre bella, anche con gli ultimi in classifica

Il basket visto da vicino

Ebbene sì,  il risultato è l’unica cosa che conta è quindi va bene, vincere è sempre positivo.  Però sono ormai terminate le partite con le ultime della classe e sarà bene far salire il livello della qualità di gioco per le prestazioni prossime a venire.

Infatti la partita è stata tra le più brutte viste quest’anno, con passaggi agli avversari e tiri improbabili mandati orientativamente verso canestro, ma visto che nel basket la buona volontà non basta, bisogna attendere gli ultimi secondi per veder realizzare da un Trey Davies inguardabile fino a quel momento, un incredibile canestro da tre punti che consente a Torino di passare a condurre 67 64, per poi chiudere con la vittoria dopo un errore avversario e un tiro libero di Davon Scott.

Partita veramente brutta e mal giocata contro una squadra inconsistente che ha tirato più di 40 volte da tre segnandone 10, dimostrando come l’ego anche nei bassi livelli sia alquanto elevato… e, diciamolo pure…, Torino non sarà … i Lakers, ma neanche Biella è … i Golden State Warriors… .

Ringraziando la normale e orribile  prestazione avversaria, che è ancora a zero punti in campionato, le brutte prestazioni di pressoché tutta la Reale Mutua vengono perdonate e così l’unico a salvarsi è il “nuovo” Giordano Pagani,  che sembra finalmente aver compreso di poter giocare a basket, e quindi, se saprà migliorare la qualità di gioco, con Il fisico che si ritrova,  potrebbe essere la sorpresa di quest’anno a Torino.

Di Davies ho già detto e di Scott posso solo sperare che usi sempre meglio la sua atletica fisicità per imporsi sul campo.

No comment sugli altri, con pochi lampi e molte macchie. Questa era una partita che, se giocata normalmente,  doveva essere vinta di 30 punti  ma va bene così, al momento.

Già domenica prossima avremo un confronto con una squadra con classifica simile… . Vedremo se ci sarà un salto di intensità e qualità  necessario per proseguire al meglio in campionato.

Torino non è una squadra “lunga”, si sa, ma se i primi non giocano bene, non può sempre andar positivamente come questa domenica.

Attendiamo un gioco migliore e per il momento restiamo al vertice, al secondo posto in classifica, che non sarà una garanzia ma insomma, almeno dà morale per il prosieguo.

Paolo Michieletto

Juventus-Fiorentina 1-0. Cuadrado al 91′

Partita molto equilibrata quella tra bianconeri e gigliati.Ha vinto la tattica,rari tiri in porta nel primo tempo,poche le emozioni.Allegri manda in campo Rabiot al posto di Bernardeschi ed in difesa mancano contemporaneamnte Bonucci e Chiellini sostituiti da De Ligt e Rugani,autori entrambi di un prova gagliarda.L’espulsione del viola Milenkovic facilita l’assalto finale dei bianconeri che trovano il gol con l’ingresso di Cuadrado che consegna alla Juve tre punti importantissimi con vista quarto posto,ultimo valido per la qualificazione in Champions League.

Vincenzo Grassano

12esima giornata: Spezia-Torino 1-0

Sala….Un brutto Toro inciampa in un’opaca prestazione e perde malamente contro lo Spezia.

 

Un notevole passo indietro rispetto alle buone prestazioni granata fin qui viste.Sesta sconfitta dopo 12 giornate di campionato…troppe anche a fronte delle 4 vittorie e dei 2 pareggi sin qui ottenuti..manca la qualità a questa squadra,le assenze contemporanee di Ansaldi,Brekalo,Mandragora e Pobega sono difficili da gestire in quanto mancano giocatori di pari livello per sostituirli.Pjaca e Praet sono stati recuperati all’ultimo ma non è bastato.Male Belotti,intestarditosi in dribbling inutili e null’altro.Male la difesa,poco compatta e deconcentrata,centrocampo spento e senza idee.Arriva la sosta benedetta da Juric per recuperare gl’infortunati e cercare di non far perdere ulteriore terreno alla squadra granata che sembrava avviata verso un sereno centroclassifica e dimenticare definitivamente le ultime 2 disastrose stagioni,oggi si è vista una squadra di quel genere,uno spettro.

Che non deve più tornare.Poi sotto col mercato che dovrà portare chiarezza,vendendo quei 6 giocatori non utili al progetto granata,prestando almeno 3 giovani a fare esperienza ed acquistando altri 4 giocatori di qualità e di pari livello dei titolari.Al momento la parola “Europa” rimane solo un sogno.Meglio pensare ad una salvezza tranquilla e bandire altri sogni.

Vincenzo Grassano

L’Atletico Taurinense cede il passo al Futsal Savigliano

Niente da fare per l’Atletico Taurinense, che tra le mura amiche cede il passo al Futsal Savigliano con il punteggio di 4 a 10. Una partita dai due volti con un primo tempo assolutamente da dimenticare, ma con un secondo che ha confermato i grandi progressi fatti vedere da tutta la squadra.

Cronaca: La prima frazione di gioco è letteralmente da incubo per i torinesi che subiscono cinque reti. I torinesi tentano alcune reazioni affidandosi alle iniziative di Barcelos, Guaglione e Castiglione, ma gli attacchi sono tutti ben neutralizzati dalla difesa del Savigliano che non sembra davvero voler lasciare nulla al caso. Il primo tempo di conclude quindi con il punteggio di 0 a 5.

La seconda frazione di gioco inizia con un importante cambio tra le fila dell’Atletico. In porta esce Fabio Viri ed entra Giuseppe Fatiga. Il cambio fornisce una importante scossa ai padroni di casa che provano a spaventare il reparto arretrato del Savigliano. Arrivano anche quattro gol firmati da Guaglione, Elia Rea, Pallavidino e Barcelos. Il risultato finale dirà 5 a 10, ma è stato decisamente un altro Atletico quello sceso in campo in questo secondo tempo capace a più riprese di mettere in difficoltà Savigliano.

Da questa seconda frazione di gioco bisognerà ripartire in vista della sfida contro l’Aurora Nichelino del 12 novembre. A confermarlo è anche mister Viri che dice: “Abbiamo fatto una partita dai due volti. Il primo tempo forse abbiamo patito un po’ troppa tensione e non ci siamo stati quasi mai in campo. Qualche occasione l’abbiamo creata, ma non siamo riusciti a sfruttarla. Il secondo tempo ho deciso di cambiare e di mettere Fatiga… Questo ha dato fiducia al gruppo e abbiamo giocato alla pari. Abbiamo sprecato forse troppo in alcuni momenti dove dovevamo essere più cinici. Bisogna ripartire da questo secondo tempo e dovremo fare una partita intera come la seconda frazione di gioco vista oggi“.

Torino capitale mondiale del pattinaggio di figura

Da giovedì e fino a domenica, Torino torna a vestire i prestigiosi panni di capitale mondiale del pattinaggio di figura.

Dopo aver ospitato i Giochi Olimpici nel 2006, infatti, il capoluogo sabaudo è stato teatro dei Campionati Mondiali nel 2010 e delle finali dell’Isu Grand Prix nel 2019. E la magia, ora, è destinata a ripetersi: l’elegante teatro del PalaVela è pronto ad illuminarsi per il Gran Premio d’Italia 2021, terza tappa dell’Isu Grand Prix 2021/2022, che vedrà esibirsi in Italia nelle prossime ore i più grandi interpreti internazionali della disciplina. E per di più nell’anno olimpico, a pochi mesi soltanto dal taglio del nastro sulla rassegna a cinque cerchi di Pechino 2022.

Tanto per rendere l’idea del livello tecnico dei partecipanti: alla prova maschile prenderà parte il giapponese Yuma Kagiyama, vicecampione mondiale, al via della gara femminile si presenterà la russa Anna Shcherbakova, iridata in carica, mentre tra le coppie saranno protagonisti i cinesi Wenjing Sui-Cong Han, freschi di medaglia d’argento mondiale, e nella danza i francesi Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron, quattro volte campioni del mondo. Ma, al contempo, sarà anche l’occasione per ammirare dal vivo i talenti più cristallini del movimento azzurro: si esibirà sul ghiaccio del PalaVela l’enfant prodige Daniel Grassl, e con lui anche Gabriele Frangipani al maschile e Lara Naki Gutmann al femminile, Nicole Della Monica-Matteo Guarise, Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini e Sara Conti-Niccolò Macii tra le coppie di artistico, Carolina Moscheni-Francesco Fioretti nella danza. E, soprattutto, il pubblico torinese potrà sostenere l’atleta di casa Lucrezia Beccari, cresciuta nell’Ice Club Torino e terza agli scorsi Campionati Italiani. Per un contingente italiano che conterà complessivamente su 12 elementi, traguardo mai toccato in precedenza per un Grand Prix.

Il pubblico italiano avrà dunque la possibilità di assistere dal vivo a tutta la magia del pattinaggio di figura e dei suoi più straordinari interpreti. I biglietti garantiscono infatti la possibilità di accedere all’intera manifestazione – allenamenti, gare e Galà – grazie al pacchetto All Event, ma anche alle singole giornate, con l’opzione per le practice (giovedì, venerdì mattina e sabato mattina) o per le competizioni (venerdì pomeriggio e sabato pomeriggio). Tagliando a parte, invece, per assistere allo spettaclo del Galà finale. Previste promozioni sia per gli Under 12 che per gli Over 75, per accedere all’evento sarà naturalmente necessario presentare il Green Pass unitamente ad un documento di identità.

Giovedì 4 novembre
Ore 11.00: practice donne
Ore 12.35: practice danza
Ore 14.10: practice donne
Ore 15.45: practice coppie di artistico

Venerdì 5 novembre
Ore 15.00: corto donne
Ore 17.00: rhythm dance
Ore 18.45: corto coppie di artistico
Ore 20.20: corto uomini

Sabato 6 novembre
Ore 15.00: libero donne
Ore 17.10: free dance
Ore 19.05: libero coppie di artistico
Ore 20.45: libero uomini

Domenica 7 novembre
Ore 14.00: premiazioni
Ore 15.00: Galà

Juventus-Fiorentina: classifica deficitaria per i bianconeri

Sabato 6/11/21
Ore 18

Dopo essere tornata alla vittoria in Champions, la Juve di Massimiliano Allegri ospita la Fiorentina che al momento ha 3 punti in più. I viola sono imbattuti nelle ultime due gare contro la Vecchia Signora (un pareggio e una vittoria), ma non trovano tre risultati utili consecutivi contro i bianconeri dal 2008.
Alla Juve mancheranno De Sciglio e Kean infortunati,per il resto organico al completo alla ricerca dei 3 punti per il riscatto.Non possono esserci 2 Juventus così diverse:a punteggio pieno in Champions League con 4 vittorie su 4 e anonimo centroclassifica in campionato.
Formazione:
4-3-3
Szczesny
Danilo
De Ligt
Chiellini
Alex Sandro
Chiesa
McKennie
Locatelli
Bernardeschi
Morata
Dybala

Vincenzo Grassano

Spezia-Torino: sfida salvezza

Sabato 6/11/21 ore 15

I padroni di casa allenati da Thiago Motta sono terzultimi a quota 8, contro i 14 punti del Torino. I granata sono una delle quattro squadre affrontate almeno due volte in Serie A contro cui lo Spezia è imbattuto: lo scorso campionato il doppio confronto si è concluso con il pareggio al Grande Torino e la vittoria interna in terra ligure.I due allenatori, Ivan Juric e Thiago Motta, sono stati compagni di squadra: 22 partite giocate insieme in Serie A nel Genoa 2008/09 sotto la guida di Gasperini.Al Toro mancheranno Pobega squalificato e Mandragora,Ansaldi,Pjaca,Brekalo,Praet
infortunati: praticamente 6 titolari.
Probabile formazione:
3-4-2-1
Savic
Dijdij Bremer Rodriguez
Singo Lukic Kone Aina
Linetty Warming
Belotti

Vincenzo Grassano