SPORT- Pagina 134

Universiadi 2025. Bardonecchia pronta ad indossare il “Look of the city”

Oggi , presso la Regione Piemonte, il Comitato Organizzatore delle Universiadi di Torino 2025 ha presentato il “Look of the city” dedicato alle città che ospiteranno le gare.

Un nuovo passo verso questo importantissimo evento, in programma dall’11 al 23 gennaio 2025, e che vedrà Bardonecchia nel ruolo di grande protagonista, come sede di tutte le competizioni di sci Alpino, Snowboard e freestyle.

 

La località alpina conferma così, ancora una volta, la grande attenzione al mondo sportivo universitario, come testimoniano le tante attività svolte in collaborazione con la Colomion S.p.A e con il Cus Torino, le diverse edizioni dei Campionati Nazionali Universitari e, soprattutto, l’organizzazione delle Universiadi Invernali del 2007. Dopo aver collaborato con il Cus Torino nella preparazione del dossier di candidatura, ed i sopralluoghi sulle piste di gara del 4 e 5 maggio scorso da parte dei responsabili della FISU ( Federazione Internazionale Sport Universitari) e della FIS (Federazione Internazionale Sci), Bardonecchia è adesso pronta a “vestirsi” con il look individuato dal Comitato Organizzatore ed intraprendere l’entusiasmante viaggio che porterà alle gare del 2025.

 

“L’obiettivo che ci siamo posti – sottolinea il Sindaco Chiara Rossetti –  è rendere Bardonecchia Capitale dello sport all’aria aperta ed i Giochi Mondiali Universitari 2025 saranno il nostro traguardo. In questi anni la nostra sfida sarà puntare sempre più su eventi legati ai giovani ed allo sport, con l’ambizione di diventare una località sportiva universitaria”. ” L’augurio che faccio a tutti noi – conclude il primo cittadino – è quello di vivere il periodo, che ci separa dai Giochi Mondiali Universitari, mettendo in campo i valori che lo sport ci insegna: attenzione alle relazioni sociali, all’integrazione, all’inclusione, regole, rispetto, fiducia, spirito di squadra ed amicizia”.

Amichevole a Dallas(USA): Barcellona-Juventus 2-2

Un’ottima Juve 

pareggia 2-2 contro il Barcellona a Dallas nel secondo match del Summer Tour 2022.I Bianconeri volano grazie ad un ritrovato Moise Kean: doppietta per l’attaccante classe 2000, che ha riequilibrato per due volte le reti di Ousmane Dembélé.Grandissima prova di Di Maria che è già il leader,trascinatore della Juve:sontuosa prova di Bremer che ha stoppato più volte Lewandowski,neo acquisto del Barcellona.Per Pogba l’infortunio subito l’altro ieri è più grave del previsto:2 mesi di stop!
Per quanto riguarda il mercato Juve è molto vicino l’incredibile colpo Firmino!
Attaccante in uscita dal Liverpool,bomber della nazionale Brasiliana.

Barcellona Juve 2-2: risultato e tabellino

Reti: 34′ Dembélé, 38′ Kean, 41′ Dembélé, 52′ Kean

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen (46′ Pena); Sergi Roberto (32′ Dest) (77′ Collado), Christensen (62′ Torre), Garcia (46′ De Jong), Jordi Alba (62′ Piqué); Nico Gonzalez (46′ Gavi), Busquets (46′ Pjanic), Kessié (62′ Balde); Dembélé (46′ Raphinha) (77′ Abde), Lewandowski (62′ Depay), Aubameyang (46′ Ansu Fati) (76′ Casado). All. Xavi. A disp. Tenas

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny (46′ Perin); Danilo (60′ Fagioli), Bonucci (46′ Gatti), Bremer (59′ Rugani), Alex Sandro (60′ Pellegrini); Rovella, Locatelli (60′ Compagnon), Zakaria; Cuadrado (77′ Barbieri), Kean (77′ Cudrig), Di Maria (76′ Soulé). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Garofani, McKennie, Vlahovic, Aké, Da Graca

Ammoniti: 74′ Di Maria, 84′ Barbieri

Enzo Grassano

26 luglio 1994 Alexi Lalas arriva in Italia: è il primo giocatore americano!

Accadde oggi

Esattamente 28 anni fa il Padova, appena promosso in serie A, acquista il difensore centrale della nazionale USA, buon giocatore ed anche un vero personaggio fuori dal campo,attento alle tematiche politiche ed ambientali,bravo suonatore di chitarra.Non parte bene la sua avventura nel nostro Paese perché appena atterrato in Italia rivela che ha altre offerte contrattuali e che appena rientrato in Patria sceglierà attentamente in quale squadra firmare.
Finirà tutto bene grazie al pressing dei dirigenti biancoscudati e del grande affetto che gli riversa la tifoseria biancorossa padovana.
Si è ritirato nel 2003 dopo aver giocato 44 gare nel Padova mettendo a segno 2 reti.Nella nazionale statunitense ha disputato 96 partite realizzando 9 gol.
Oggi è un apprezzato commentatore sportivo negli USA.

Enzo Grassano

Beach volley al Palavillage

Esplode la voglia di beach volley e il Palavillage fa il pieno di appassionati

L’estate fa scoppiare la voglia di beach volley ma il caldo e l’umidità mettono a dura prova la passione degli sportivi, anche i più esperti e appassionati.

In queste ultime settimane la soluzione più amata dai torinesi è il beach volley indoor…tutto il bello di una partita con i piedi nella sabbia con i vantaggi di un’aria (condizionata) fresca e secca.

Palavillage, nuovissima e attrezzatissima struttura alle porte di Torino, da settimane sta registrando il tutto esaurito non solo sui campi da Padel ma anche in quelli da beach volley.

Una vera e propria spiaggia metropolitana, tre campi dotati di tutte le ultime tecnologie: finissima sabbia portoghese – la migliore disponibile sul mercato – igienizzata tutto l’anno e riscaldata in inverno, reti di ultima generazione, illuminazione naturale e una temperatura ottimale in ogni stagione. 

Campi perfetti per sentirsi in vacanza anche in città, giocare tra amici, frequentare corsi e partecipare a tornei ed eventi organizzati da BVT – Beach Volley Training, società torinese vincitrice del Campionato italiano per società 2021 che ha in gestione l’area beach volley di Palavillage e che, con oltre 500 atleti, offre una vasta panoramica di scelta di corsi specifici per il beach volley con istruttori qualificati per tutte le età e livello di gioco. A partire dai più piccoli, dove il Mini Beach Volley (dai 6 ai12 anni) rappresenta una vera attività propedeutica con un programma motorio finalizzato al Beach Volley, ai corsi per adulti con tutti i livelli di gioco.

Palavillage

Viale Lucio Battisti 10, Grugliasco (TO)

www.palavillage.com

Palavillage è il luogo ideale per vivere l’esperienza del villaggio vacanze in città unendo sport e divertimento, tempo libero e cura di sé. È uno spazio unico in Italia: 8000mq attrezzati e progettati secondo i concept più innovativi e tecnologici che sorgono all’interno dell’ex capannone industriale Camel, riqualificato in chiave ecosostenibile. Non solo uno dei più grandi poli italiani di padel indoor, ma anche un nuovo centro di aggregazione che strizza l’occhio al sociale. Palavillage è un luogo di aggregazione per tutti, sportivi, gruppi, famiglie, amici, adulti e bambini, nel quale convivono, interconnessi fra loro: Sport, con 10 campi da Padel di ultima generazione, 3 campi da beach volley gestiti da BVT Beach Volley Training e palestra fitness; Free time, con Fisio e Funzione, uno studio di osteopatia e massofisioterapia, un centro benessere con estetica avanzata, parrucchiere e criosauna gestito da Pearl’age, un Hub Store che ospita referenze sportswear, fashion e di interior design, a cura dei brand Suite 55, Perrero Porte e Finestre, iGD PhotoWork, un’area meeting e una dedicata al coworking gestita in collaborazione con CowoFamily club, spazi per attività ludiche e didattiche per bambini e ragazzi in collaborazione con Bricks4Kidz®, e area ristorazione per tutta la famiglia gestita da Gerla 1927.

25 luglio 2006: Juventus in Serie B

ACCADDE OGGI 

È una giornata con un ricordo drammatico per il numerosissimo popolo bianconero a livello di tifo mondiale.Per lo scandalo di calciopoli viene sancita la prima storica retrocessione della Juventus in Serie B!A pochissimi giorni della fine del campionato 2005-06, che terminerà con la vittoria del 29° scudetto da parte dei bianconeri, il mondo del calcio va incontro a un vero e proprio terremoto in seguito allo scandalo delle intercettazioni telefoniche che passerà alla storia come Calciopoli.Mentre l’Italia diventa campione del mondo,vincendo il suo quarto titolo mondiale,Il

25 luglio viene confermata, per la squadra bianconera,la retrocessione con 17 punti di ritardo, poi ridotti a 9 a campionato iniziato, con cui cominciare il campionato di serie B.Alla Juventus vengono revocati gli scudetti del 2004-05, che rimarrà non assegnato, e 2005-06,quest’ultimo che verrà assegnato all’Inter.

Enzo Grassano

Amichevole Trabzonspor-Torino 0-3

Gran bel Toro!

Radonjic (2)
Demba Seck

È un gran bel Toro, già in forma,quello che ha sconfitto,oggi,il Trabzonspor squadra campione della Turchia.
La squadra di misterJuric ha dimostrato grande carattere,occupazione del campo perfetta e trame di gioco interessanti,nonostante manchino ancora 4 acquisti,giocatori titolari,che renderanno competitiva la squadra per lottare ed arrivare al settimo posto utile per qualificarsi in Conference League.
Molto bene i trequartisti Seck e Radonjic,acquistato in questa sessione di mercato,ed il redivivo Verdi che ha procurato più di qualche pericolo al portiere avversario.Bene Singo sulla fascia destra,sempre attento e veloce nell’inserirsi in avanti e creare superiorità numerica.
Terza amichevole per il Toro con 2 vittorie ed 1 sconfitta con un bilancio, al momento, positivo nonostante la dura preparazione atletica che imballa le gambe dei calciatori granata.
Mercoledì 27 luglio quarta amichevole contro i ciprioti dell’Apoel Limassol e sabato 30 luglio la quinta ed ultima gara di questo precampionato granata,avversario il Nizza.

Enzo Grassano

Amichevole Juventus – Chivas 2-0

Marcatori: Da Graca e Compagnon, bianconeri già super!

Benissimo Pogba e Di Maria
Incredibile Fagioli che sfiora il gol da metà campo

La Juventus,in giro per l’America, si presenta alla prima sfida con una formazione che è all’80% di quella che vedremo all’inizio del campionato
Mister Allegri davanti a Szczesny sceglie Gatti e Danilo centrali con Alex Sandro e Cuadrado esterni, centrocampo con Pogba, Fagioli e Locatelli, Di Maria  e Kean a supporto di Da Graca.
La Juve vince e convince,nella prima amichevole della stagione,con un netto 2-0.Molto buone le sensazioni del primo tempo, mentre nella ripresa tanti cambi con diversi ragazzi dell’Under 23 ma comunque la Juve regge benissimo  con un ottimo  Bremer al suo esordio in maglia bianconera.
La Juve c’è!

Enzo Grassano

Ultima notturna di luglio sulla pista di Vinovo

L’ultima notturna di luglio sulla pista di Vinovo, sabato 23 luglio, mette insieme più passioni e più emozioni musicale. In programma infatti, accanto alle otto corse di trotto in programma, due eventi imperdibili. Il primo, organizzato dalla Special Cars in collaborazione con West Custom, Mustang Register Of Italy e Octanes Garage, porterà nel parterre tante iconiche macchine americane. Cancelli dell’ippodromo aperti già dalle 17, con ingresso gratuito. E per una serata americana non poteva mancare lo Street Food, oltre all’Hippo-Pizzeria sulla terrazza panoramica affacciata sulla pista.

Ma ci sarà l’appuntamento conclusivo con le note dal vivo per il programma di HippoJazz, organizzato da Dimensione Jazz sul palco dell’ippodromo: ‘American ’50, con una scaletta che contiene brani leggendari come “Angel Eyes”, “All of me”, “Moonglow”, “The man I love”, “Cheek to Cheek, “Georgia on my mind”. La vocalist Elena Bassotto sarà accompagnata da Roberto Boschi alla chitarra, Antonio Raiola al contrabbasso, Nando Massimello al sax tenore e Alberto Rubbo alla batteria.

In pista, poi, lo spettacolo sarà offerto dai trottatori già con la prima corsa riservata ai puledri di 2 anni. Come Etsic’Etaitvrai, allieva di Philippe Allaire e sorella di Callmethebreeze. Proprio per questo sarà affidata alle mani di Andrea Guzzinati. La corsa più ricca sarà invece il premio Special Cars Event, con cavalli su tre nastri e distanza lunga, dai 2.620 ai 2.660 metri. Favorito Zef che scatta dal palo con Pietro Gubellini e controfavorito Showmar, allievo di Guzzinati ma ci sono altri soggetti da curare, come Agrado e Alchimia Di Casei. Come per le cars, anche le corse avranno ingresso gratuito, con il via fissato alle 19. Poi il trotto non andrà ancora un ferie: prossimo appuntamento mercoledì 3 agosto.

La Tennis Foundation al servizio dei giovani atleti

Cinque settimane di formazione con alcuni dei migliori istruttori al mondo e otto di tornei in giro per l’Europa. Questo è il ricco menù che la torinese Tennis Foundation offre a 12 tra atleti di poter implementare il loro talento aiutati da personaggi che nella loro carriera hanno vinto delle gare del grande Slam come Francesca Schiavone, che da qualche anno ha intrapreso la carriera di allenatrice.

 

Quattro sessioni formative di tre giorni e sei di corsi di formazione si svolgeranno presso alcune delle migliori strutture tennistiche internazionali come il Forte Village Resort di Pula in Sardegna, la Emilio Sanchez Academy a Barcellona e quella di Ivan Ljiubicic in Croazia.

Dopo la selezione di maggio e giugno, il comitato tecnico di Tennis Foundation ha determinato 12 borse di studio che sono andate a 6 ragazze e altrettanti ragazzi. Sono tutti atleti nati tra il 2008 e il 2009 e domani partiranno per la Sardegna dove saranno seguiti da Emilio Sanchez, Gipo Arbino (coach di Lorenzo Sonego), Rocco Loccisano (ex allenatore di Pat Cash). Finita la settimana i giovani tennisti giocheranno i tornei di Podgorica, Barcellona Alicante e Zadar, con in mezzo i Campionati italiani di categoria.

“Innanzitutto vorrei fare le mie congratulazioni ai 12 ragazzi – ha sottolineato la vice sindaca Michela Favaro – per aver superato la dura selezione e essere qui quest’oggi. Grazie a queste iniziative e anche alle ATP Finals, Torino sta diventando sempre più la capitale del tennis italiano. Il progetto di Tennis Foundation ci riempie d’orgoglio perché, oltre a dare l’opportunità di crescere a dei giovani atleti, contribuirà alla loro formazione di cittadini e cittadine. Ringrazio tutti voi e vi faccio i migliori auguri per il vostro futuro”.

Marco Aceto

21 luglio 1952: Giochi Olimpici di Helsinki, Ungheria – Italia 3-0

Accadde oggi

Helsinki – Pellokenta Stadion – 21 luglio 1952 – ore 19.00

Ungheria: Grosics, Buzansky, Lantos, Bocsik, Lorant, Zakarias, Csordas, Kocsis, Palotas, Puskas, Hidegkuti. CT: Gustav Sebes

Italia: Bugatti, Rota, Corradi, Neri, Azzini, Venturi, Mariani, Pandolfini, La Rosa, Gimona, Fontanesi. CT: Piercarlo Beretta – Giuseppe Meazza

Arbitro: Karel van der Meer (Olanda)

Marcatori: 11’/20’ Palotas (Ung), 83’ Kocsis (Ung)

Il calcio ed i Giochi Olimpici,oggi, rappresentano due mondi totalmente diversi tanto è vero che il mondo del pallone ne farebbe volentieri a meno, partecipando,talvolta,svogliatamente e mandando a giocare le seconde linee,quasi mai i grandi campioni.Ma non è sempre stato così! Una volta le Olimpiadi rappresentavano un’importante vetrina e spesso permettevano di individuare quelle che sarebbero diventate,negli anni a venire, squadre importanti piene di  grandi campioni.È il caso della Grande Ungheria, denominata anche la “Squadra d’Oro”, che,nel 1954,perse la finale mondiale contro la Germania Ovest,ma fu capace di incantare e fare incetta di trofei negli anni precedenti, fino a dissolversi dopo l’invasione sovietica del 1956.
Anche l’Italia affrontò la Grande Ungheria alle Olimpiadi del 1952 ad Helsinki.Vinse nettamente la squadra magiara che schierava campioni, come il quartetto d’attacco formato da Sandor Kocsis, Peter Palotas, Nandor Hidegkuti, Ferenc Puskas, e per gli azzurri non ci furono speranze. Già nei primi venti minuti Palotas segnò una doppietta, gli italiani provarono a reagire, ma i  tentativi furono vani, e la gara fu chiusa a sette minuti dalla fine, con un gran gol di Kocsis che trafisse,per la terza volta,il portiere degli Azzurri Bugatti.

Enzo Grassano