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In Piazzetta Reale il Blue Carpet con la presentazione dei magnifici 8


Con la presentazione degli otto singolaristi e quella di oggi dei doppisti la terza edizione torinese delle Nitto ATP Finals può definitivamente partire. Ad aprire la sfilata è stato il serbo e numero uno mondiale Novak Djokovic che non si è sottratto all’entusiasmo della folla. Poi mano a mano sono passati tutti, anche chi quella passerella l’ha fatta per la prima volta come lo spagnolo Carlos Alcaraz, il danese Holger Rune e ovviamente l’azzurro Jannik Sinner. Proprio quest’ultimo in conferenza stampa ha sottolineato la sua soddisfazione per essersi qualificato per le Finals e la voglia di sfruttare al meglio l’energia che gli darà il pubblico italiano.

Domani il programma si apre alle ore 12 con in campo la coppia croata e americana formata da Ivan Dodig e Austin Krajicek opposti agli argentini Maximo Gonzalez e Andrés Molteni. A seguire Sinner affronterà il greco Stefanos Tsitsipas. In serata Djokovic affronterà il debuttante Rune, ma prima sarà la volta di Santiago González ed Edouard Roger-Vasselin contro Horacio Zeballos e Marcel Granollers.




Marco Aceto

Nuovi arredi e nuove attrezzature, taglio del nastro oggi per il Giardino Cardinale Michele Pellegrino

E’ stato inaugurato oggi il Giardino intitolato al Cardinale Michele Pellegrino interessato nei mesi scorsi da un grande intervento di riqualificazione che arricchisce il quartiere Aurora e l’intera città di uno spazio pubblico di 2mila e 500 metri quadrati con un’area gioco per bambini e spazi per lo svolgimento di attività culturali e ricreative.

La realizzazione del nuovo Giardino si inserisce tra gli interventi finanziati attraverso il progetto europeo UIA ToNite (https://tonite.eu/), finalizzato a migliorare la vivibilità degli spazi pubblici nelle aree attigue al fiume Dora.

“Mettere a disposizione di bambine e bambine e di tutti gli abitanti della zona spazi rinnovati, più accoglienti e sicuri, dove praticare sport e socializzare è fondamentale per una città che vogliamo sempre più accessibile, inclusiva e sostenibile”, ha sottolineato il sindaco Lo Russo, che ha espresso il proprio ringraziamento per i tanti volontari tra i cittadini che, privatamente o riuniti in associazioni, si prendono cura dello spazio pubblico. “E’ davvero molto bello – ha detto il Sindaco – vedere così tante persone impegnarsi per migliorare insieme la nostra città”.

I lavori hanno consentito il completo rinnovamento dell’area giochi resa più inclusiva e accessibile grazie alla posa di una nuova pavimentazione in gomma colorata e alla collocazione di nuovi arredi e attrezzature: una grande cupola, gioco multi funzione con diversi elementi accessori, multisensoriale, accessibile, oltre a un’altalena e a un gioco molla adatti ai bambini più piccoli. Inoltre è stato inserito un pannello informativo con alfabeto L.I.S.

All’interno del giardino sono poi state posizionate nuove sedute in calcestruzzo e in legno, tavoli e panche, tavolini con scacchiera, pedane in legno circolari, tavoli da ping pong, un arco in metallo per nuove piante rampicanti, una colonnina service bike e un leggio con mappa tattile.

L’intervento sullo spazio pubblico, avviato a maggio 2023 e concluso ad agosto 2023, si è svolto in accordo e sinergia con le associazioni del territorio e la Circoscrizione Sette e rappresenta un ulteriore tassello di un più ampio programma di riqualificazione dell’area nord di Torino, sulla quale interverranno 3 diversi programmi di investimento (React EU, PinQua – Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare, PIU – Piano Integrato Urbano), per un valore di oltre 7 milioni di euro di interventi pubblici già realizzati nel 2023, e ulteriori 20 milioni di euro a partire dal 2024 (e negli anni successivi).

“Con l’inaugurazione del nuovo giardino Cardinale Michele Pellegrino si chiude la prima tranche di interventi sul Balon. Ma già nelle prossime settimane in tutto il quartiere partiranno altri cantieri che prevedono la riqualificazione dell’edificio di piazza della Repubblica destinato ad ospitare un housing sociale e lavori sull’arredo urbano”, spiega il presidente della Circoscrizione Sette, Luca Deri.

A prendersi cura del Giardino Pellegrino, insieme ai volontari, è la Fondazione di Comunità di Porta Palazzo, che riunisce associazioni e comitati da tempo attivi nel territorio di Aurora, Porta Palazzo e Borgo Dora. A gennaio 2022 è stato stipulato il Patto di collaborazione tra la Città e la Fondazione di Comunità di Porta Palazzo, Fondazione UCI – Uniti per Crescere Insieme, Associazione Fuori di Palazzo, Invasioni Creative APS, Piattaforma artistica Co.H e nel 2021 il progetto Usanze Pellegrine, proposto dalla stessa Fondazione, è stato finanziato nell’ambito di ToNite attraverso un bando pubblico per sostenere lo sviluppo di servizi di prossimità finalizzati a migliorare la vivibilità degli spazi pubblici attigui al fiume Dora. Nell’ambito del progetto sono state realizzate 179 attività tra eventi artistici e culturali, momenti di teatro sociale, laboratori esperienziali di arte, gruppi di lettura, mediazione culturale e giochi per i più piccoli, con la partecipazione di oltre 6mila persone.

Più verde e funzionale, inaugurato il nuovo corso Marconi

Taglio del nastro ufficiale questo pomeriggio per il rinnovato corso Marconi. Con la conclusione dei lavori nel tratto tra corso Massimo d’Azeglio e via Madama Cristina torna così nelle piena disponibilità dei cittadini l’intero asse viario.

Ad inaugurarlo ufficialmente sono stati il Sindaco Stefano Lo Russo, l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta e il presidente della Circoscrizione Otto Massimiliano Miano.

“Restituiamo ai cittadini – ha detto il Sindaco – un luogo più verde, accogliente e vivibile, che favorirà la socialità e l’incontro grazie alla nuova grande area pedonale con alberi e panchine. Sono numerose le progettualità come questa che come amministrazione metteremo in campo in tutti i quartieri cittadini nei prossimi mesi, anche grazie alle risorse europee”.

L’intervento ha visto la sostituzione della pavimentazione della carreggiata centrale, pedonalizzata, dove il manto in calcestruzzo ha preso il posto dell’asfalto, rimosso, con l’obiettivo di ridurre l’effetto isola di calore e migliorarne il confort ambientale. Contestualmente, al centro del viale, è stato realizzato un percorso in pietra per consentire alle persone con disabilità visiva di muoversi con maggiore sicurezza. Il viale è stato arredato con panchine per piccoli gruppi, mentre il sistema di illuminazione è stato implementato con apparecchi su palo ad hoc, posti in prossimità delle sedute, per creare un ambiente raccolto e confortevole, più adatto ai salotti urbani. I lavori hanno riguardato anche le banchine alberate e la sosta, rimodellata, con le auto parcheggiate in linea e più distanti dai delicati apparati radicali delle piante. Si è inoltre trovata una nuova collocazione per il ‘turet’ di fronte alla Scuola ed è stato risistemato il bagno pubblico presente all’interno dell’area pedonale. Riorganizzati anche i controviali.

“La risistemazione del corso va a valorizzare un asse storico di pregio e permette agli studenti e alla cittadinanza di fruire di uno spazio più vivibile. Gli interventi sono stati pensati per una permanenza ancora più piacevole e sicura. Un risultato frutto di una condivisione del progetto con la Circoscrizione Otto, con le realtà associative del quartiere, con l’Istituto comprensivo Manzoni, con la Consulta Mobilità Ciclistica e Moderazione del Traffico e con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio”, ha sottolineato l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta.

“Ciò che solo qualche anno fa non pensavamo si potesse realizzare, oggi è realtà – commenta il presidente della Circoscrizione Otto, Massimiliano Miano -. La progettualità del viale pedonale di corso Marconi ha radici lontane e nasce dalle esigenze di un territorio attento alle tematiche ambientali e di aggregazione sociale collettiva. La restituzione del viale riqualificato è il primo di una lunga serie di interventi che da qui al 2026 cambieranno il volto di San Salvario è della nostra Città.”

La spesa complessiva per l’intervento è stata di 1 milione e 200 mila euro finanziata con fondi Pon Metro.

Nuovo Piano Regolatore, prosegue l’attività di ascolto e confronto della Città con 5 appuntamenti dal 14 al 16 novembre

Prosegue l’attività di ascolto del territorio e dei portatori di interesse avviata dalla Città per costruire il nuovo piano regolatore generale.

Con oltre 300 cantieri al via grazie ai fondi europei e l’avvio della realizzazione della seconda linea della metropolitana, la Città è entrata in un’era di grandi cambiamenti che hanno nel nuovo piano regolatore, le cui linee guida sono state approvate a giugno dalla Giunta, lo strumento principe su cui modellare le trasformazioni in atto e le strategie che le guidano.

Per accompagnare il cambiamento urbano con una condivisione che fosse più larga e inclusiva possibile, è partito un fitto programma di incontri in collaborazione con Urban Lab Torino. Nel mese di giugno proprio la sede di Urban Lab in via Palazzo di Città ha ospitato il primo confronto con stakeholder e addetti ai lavori, in una due giorni che ha visto svilupparsi 12 tavoli tematici. Lo scorso mese di ottobre è stato invece il momento del confronto con il territorio, attraverso 8 incontri, uno in ciascuna delle Circoscrizioni, per accogliere suggerimenti e richieste dei cittadini.

Il dialogo verso la Torino del futuro prosegue con altri tre giorni dedicati agli addetti ai lavori, del mondo dell’impresa, dell’urbanistica, dell’architettura, della cultura con cinque appuntamenti tra la Scuola Holden e la Sala Bobbio di via Corte d’Appello da martedì 14 a giovedì 16 novembre.

Articolati in tre sessioni principali, La Città come Innovazione, La Città come Welfare e La Città come Ecosistema, gli appuntamenti, organizzati sempre in collaborazione con Urban Lab Torino, saranno quindi occasione per un dialogo tra le parti che sarà sostenuto dal contributo scientifico portato da esperti di profilo internazionale e vedrà in programma anche workshop dedicati e un confronto finale sui lavori.

“Stiamo proseguendo un lavoro fondamentale per porre le basi per una riscrittura della città più aderente ai bisogni di chi la vive e nella quale lavora – ha affermato l’assessore all’Urbanistica della Città di Torino Paolo Mazzoleni. – Questo processo deve coinvolgere attivamente i cittadini e i portatori di interesse sul territorio. Nei prossimi giorni abbiamo invitato gli enti e le associazioni di categoria ad imparare insieme, sedendoci allo stesso lato del tavolo per ascoltare esperti e per discutere esperienze virtuose, in un percorso di condivisione che continuerà anche nel 2024 fino al progetto del Piano. Una nuova tappa per immaginare una città migliore e con una visione chiara e collaborativa del suo futuro.”

PROGRAMMA COMPLETO

 

LA CITTÀ COME INNOVAZIONE – Strategie per una città che cresce (evento a inviti)

Martedì 14 novembre, ore 14.30

Scuola Holden, General Store (Piazza Borgo Dora 49)

Il nuovo piano dovrà riconoscere e mettere a sistema il ricco capitale sociale ed economico già attivo nella città per rendere Torino un centro di innovazione, ricerca e formazione capace di attrarre e trattenere nuovi abitanti e imprese offrendo condizioni di vita e lavoro competitive nel panorama europeo. A questo scopo, risulta fondamentale dotare la città di un’infrastruttura materiale e immateriale diffusa ed efficiente; attivare nuove forme di cooperazione e governance multilivello; e coinvolgere i cittadini nella costruzione di una visione condivisa per il futuro della città.

Introduce: Paolo Mazzoleni, Città di Torino
Intervengono: Francesca Mazzocchi, Agenzia LAMA  ed Ezio Micelli, IUAV Venezia
Modera: Chiara Lucchini, Urban Lab

STORIE DELLE TORINO POSSIBILI (evento pubblico)


Una tavola rotonda con Bruna Biamino, Fabio Geda, Paola Mastrocola e Gabriele Vacis

Martedì 14 novembre, ore 19

Scuola Holden, General Store (Piazza Borgo Dora 49)

Quattro artisti torinesi sono invitati a discutere di come cambia, come è cambiata e come potrebbe cambiare la città, raccontandola attraverso lo sguardo del cinema, della scrittura e della fotografia. La tavola rotonda sarà il momento di lancio di un progetto culturale di più lungo respiro, che vedrà il coinvolgimento di giovanissimi artisti che abitano la città in un racconto polifonico delle “Torino possibili”.
L’iniziativa fa parte delle attività di ascolto del territorio sul nuovo Piano Regolatore Generale , promosse dalla Città di Torino, con la collaborazione di Urban Lab.

Intervengono: Bruna Biamino, fotografa; Fabio Geda, scrittore; Paola Mastrocola, scrittrice; Gabriele Vacis, regista teatrale
Modera: Erika Mattarella, Bagni di via Agliè

 

 

 

LA CITTÀ COME WELFARE – Rigenerare i quartieri per riequilibrare la città (evento a inviti)

Mercoledì 15 novembre, ore 9.30

Scuola Holden, General Store (Piazza Borgo Dora 49)


Il nuovo Piano deve diventare uno strumento di welfare diffuso, che garantisca connessioni efficaci tra tutti i quartieri della città e qualità di servizi e spazi pubblici di prossimità. In questo modo il Piano può diventare un vettore di equità e giustizia sociale, contribuendo a riattivare un prezioso patrimonio di spazi pubblici e residenziali per rispondere ai bisogni presenti e futuri della città a partire dalle risorse esistenti.

Introduce: Paolo Mazzoleni, Città di Torino
Intervengono: Elena Granata, Politecnico di Milano, Carla Tedesco, IUAV Venezia
Modera: Chiara Lucchini, Urban Lab

 

LA CITTÀ COME ECOSISTEMA – Le nuove forme della città sostenibile (evento a inviti)

Mercoledì 15 novembre, ore 14.30

Scuola Holden, General Store (Piazza Borgo Dora 49)

Il Piano della Torino futura deve porre le basi per un più radicale ripensamento delle forme e del funzionamento di una città sostenibile. Due sono le direzioni di lavoro più urgenti. Da un lato, le ampie aree ancora dismesse possono diventare una risorsa per la rinaturalizzazione della città. Dall’altro, ogni luogo della città sarà da ripensare come un ecosistema in cui l’elemento naturale e urbano si complementano e compenetrano.

Introduce: Paolo Mazzoleni, Città di Torino
Intervengono: Annalisa Metta, Università Roma3/Osa Architettura e Paesaggio, Andrea Arcidiacono, Politecnico di Milano
Modera: Chiara Lucchini, Urban Lab

ASSEMBLEA DEL PIANO – Una visione condivisa per il nuovo Piano di Torino

Giovedì 16 novembre, ore 10.30

Ex Curia Maxima, Sala Bobbio
Via Corte D’Appello 16

Restituzione e discussione degli esiti dei lavori.

Intervengono: Paolo Mazzoleni, Città di Torino, Piero Boccardo, Urban Lab, Gabriele Pasqui, Politecnico di Milano

Torino è pronta per le Nitto ATP Finals. In piazza Castello inaugurate Casa Tennis, Casa Gusto e Casa Media

Con il taglio del nastro alla presenza delle autorità, questa mattina in piazza Castello sono stati ufficialmente inaugurati gli spazi di Casa Tennis, Casa Gusto e Casa Media, realizzati da Città di Torino, Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, con il supporto di Turismo Torino e Provincia e Visit Piemonte. Da oggi e fino al 19 novembre accompagneranno lo svolgimento delle Nitto ATP Finals proponendo un ricco palinsesto di appuntamenti, talk, degustazioni, mostre, visite guidate, eventi diffusi e tanto altro ancora.

Casa Tennis, la grande cupola geodetica collocata sul lato destro di Palazzo Madama, che ricorda nella forma una pallina da tennis, ospiterà più di 50 talk, con ospiti provenienti dal mondo dello sport, dell’editoria, dello spettacolo. Tra gli appuntamenti in programma – molti dei quali vicini al sold out – segnaliamo gli incontri con il tennista Lorenzo Sonego, con il ct della nazionale di volley “Fefè” De Giorgi, con l’ex cestista Luis Scola, con il campione di ciclismo Vincenzo Nibali e con il “monumento” del tennis italiano Nicola Pietrangeli. E ancora, saranno ospiti di Casa Tennis anche l’attore Neri Marcorè, i musicisti e cantautori Roberto Angelini e Bianco, l’artista Greg Goya e le star dei social BarbaSophia, Fabrizio Biasibetti e Davide D’Urso. Si comincia con “Sport e integrazione” in programma oggi alle ore 15.30 con l’ex calciatore brasiliano Hernanes, detto “il profeta”, e la performer e ballerina Lidia Carew, fondatrice della realtà no profit Lidia Dice. Tutti gli (talk) di Casa Tennis, condotti da Ilaria Fratoni e Linda Messerklinger, sono gratuiti e prenotabili su app DICE: https://link.dice.fm/NittoATPFinals2023TorinoCasaTennis.

Casa Gusto, allestita negli spazi dell’Archivio di Stato, con ingresso da piazzetta Mollino, è la casa dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Proporrà un vasto programma di incontri, talk e degustazioni guidate, organizzate da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino a partire dalle 14.30 di oggi. In calendario

63 appuntamenti di cui 58 degustazioni, con il coinvolgimento di oltre 70 aziende tra cui una trentina dei Maestri del Gusto, 6 con le ATL regionali e 5 talk (dedicati a temi diversi come i rifugi alpini, i funghi tossici, l’IA applicata al tennis, i nuovi alimenti energetici e i vini ai tempi di Cavour).

Molte delle degustazioni in programma avranno come vino di accompagnamento ai prodotti l’Erbaluce – vitigno dell’anno 2023 Regione Piemonte – nelle versioni ‘secco’, ‘spumante’ e ‘passito’.

Tutti gli appuntamenti sono prenotabili su app DICE, al costo simbolico di 5 euro (incasso devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus) con gratuità per i possessori dei biglietti delle Nitto ATP Finals: https://link.dice.fm/NittoATPFinals2023TorinoCasaGusto.

I posti disponibili per le degustazioni si stanno rapidamente esaurendo, in particolare negli appuntamenti previsti nel weekend.

Sempre a Casa Gusto, il Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con l’artista Marco Innocenti, presenta la mostra STORYTENNIS: arte, tennis, parole, una raccolta di 14 opere originali della collezione Brivido Pop che rappresentano in modo emblematico l’essenza del tennis al di là della sfida sulla terra rossa. Il progetto artistico, adattato per l’occasione da Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema, sarà esposto e visitabile gratuitamente per tutta la durata dell’evento, dal 10 al 19 novembre 2023, con orario dalle ore 11 – 20 (per la sola giornata del 10 novembre dalle ore 14.30 alle 20).

Infine, in una teca, sarà esposta per tutto il periodo la Coppa di cioccolato Nitto ATP Finals, 15 kg di cioccolato gianduia, realizzato con nocciole piemonte IGP, che riproducono esattamente le misure del trofeo originale (75 cm di altezza): è stata realizzata senza stampi con più di 100 ore di lavoro e grazie a una particolare capacità ingegneristica, dal maestro cioccolatiere Guido Bessone, in collaborazione con il comitato Gianduiotto Torino. Riempita di gianduiotti, avrà anche una parte verniciata in polvere di argento.

Tutti gli incontri e le degustazioni potranno beneficiare del supporto operativo di IFSE Culinary Institute – Torino che sovrintende alla preparazione dei cibi e al servizio di sala. Ad accogliere il pubblico ci saranno anche gli studenti della Fondazione ITS – Turismo e Attività Culturali di Torino.

Casa Media, collocata nella corte medievale di Palazzo Madama, è lo spazio dedicato ai giornalisti e agli operatori dell’informazione. Sarà aperta dal 10 al 19 novembre, con orario 12-18 (venerdì 10 e sabato 11) e 12-19 (nei restanti giorni), con postazioni di lavoro dedicate, dove i giornalisti potranno incontrare i protagonisti degli eventi ospitati in città e a Casa Tennis.

Nel pomeriggio di oggi prendono il via gli eventi diffusi che animeranno il centro città: musica, busking, arti acrobatiche e magia, un ricco programma che conquisterà torinesi e turisti creando un’atmosfera di grande festa. Dalle 14 alle 18, in piazza San Carlo spazio al mago Daigoro; in via Roma protagonista il pop della giovane band torinese 3 Luppoli; in piazza Castello il duo circense Tennis Theatre si esibirà in un entusiasmante spettacolo di “circo tennis”. Dalle 15 alle 18 la marching band Rusty Brass investirà di note festose il tragitto tra Porta Nuova e piazza Carignano, percorrendo via Roma, piazza San Carlo e piazza Castello. I festeggiamenti culmineranno nella grande Notte del Tennis, in programma sabato 18 novembre e nella festa finale alle OGR Torino domenica 19 novembre.

Dal 10 al 19 novembre la Camera di commercio di Torino in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e le Associazioni di Categoria Guide Turistiche, offrirà visite guidate alla città con prenotazione obbligatoria attraverso l’App DICE: https://link.dice.fm/NittoATPFinals2023TorinoVisiteGuidate.

Sono 4 i tour con partenza da Casa Gusto: alle 10.30 “Il cuore di Torino: capitale regale” o “Melting Pot”; alle 17.30 “Tour dei caffè storici” o “Tour Luci d’Artista”. Gratuità – su prenotazione – per i possessori dei biglietti Nitto ATP Finals, a pagamento (5 euro) per tutti gli altri (incasso devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus). Numerose anche le visite guidate organizzate dalle associazioni di categoria e Turismo Torino e Provincia, dalle botteghe cittadine agli “assaggi” di Collina torinese, Valsusa e Pinerolese, dal turismo di prossimità alla scoperta dei paesaggi dei vini eroici di montagna.

In piazzetta Mollino si è inaugurato il murale dedicato alle Nitto ATP Finals 2023, opera di giovani artisti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, che trasforma la città in un campo da tennis. Raffigura un uomo e una donna pronti per un match che supera il concetto di gioco. Da domani l’opera sarà installata alla Biblioteca civica Falchera Don Milani e, successivamente, esposta al Circolo della Stampa Sporting Torino. Progetto con il quale l’Accademia Albertina di Belle Arti collabora per la seconda volta con la Città di Torino in occasione delle ATP Finals.

Le Atp Finals tornano sul nostro territorio e si preparano a riempire le piazze e le strade di Torino con l’entusiasmo dei grandi eventi internazionali – afferma l’assessore allo Sport della Regione Piemonte Fabrizio Ricca -. Siamo orgogliosi del fatto che il Piemonte, anno dopo anno, diventi sempre più la casa del tennis mondiale e vogliamo che ogni cittadino sia coinvolto attivamente da questo appuntamento magico. Gli eventi diffusi in giro per la città saranno la porta d’ingresso per partecipare insieme a questa occasione di sport, gioco e spettacolo”.

“Torino è pronta ad accogliere, per il terzo anno consecutivo, il pubblico che accorrerà in città per le Nitto ATP Finals – commenta l’assessore allo Sport e ai Grandi eventi della Città di Torino Mimmo Carretta – e quest’anno ci siamo davvero superati. Casa Tennis ha ampliato i suoi spazi, trasformandosi in una enorme pallina da tennis e allargando la platea di spettatori degli oltre 50 talk in programma. L’intero programma di appuntamenti collaterali sarà ancora più ricco e culminerà nella Notte Bianca del Tennis del 18 novembre e nella grande festa finale in programma domenica 19 novembre alle OGR”.

Sportivi, tifosi, imprenditori, cittadini, turisti e buongustai: nella festa che abbiamo preparato in occasione delle Nitto ATP Finals tutti sono coinvolti e tutti possono vivere un’esperienza entusiasmante – ricorda Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino. – Solo a Casa Gusto sono in programma più di 60 appuntamenti grazie alla partecipazione di 70 aziende dell’enogastronomia, ma le occasioni di coinvolgimento del pubblico saranno diverse, diffuse in tutto il centro cittadino e anche in provincia grazie ai tour turistici.  Questa per noi è la strada giusta e condivisa per massimizzare gli effetti positivi e le ricadute di un evento sportivo internazionale”.









Torino Film Festival, presentata la 41° edizione

La 41esima edizione del Torino Film Festival si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre sotto l’egida del Museo Nazionale del Cinema e con la direzione artistica di Steve Della Casa.

Con un’immagine guida realizzata dall’artista di fama internazionale Ugo Nespolo, che declina uno dei più celebri fotogrammi di Sentieri selvaggi di John Ford, scena in cui John Wayne tiene tra le braccia Natalie Wood, il Torino Film Festival dedica l’omaggio di quest’anno al popolare attore, icona del cinema americano classico.

Il festival presenta quest’anno una selezione estremamente ricca e articolata che riflette sullo stato delle cose della produzione cinematografica contemporanea senza gerarchie di sorta, tra cinema di ricerca e scritture di genere, maestri internazionali e giovani promesse. Uno spirito che si dispiega nelle diverse sezioni del festival, da quelle competitive (Concorso Lungometraggi, Documentario internazionale e italiano, Spazio Italia, Crazies) a quelle fuori concorso (Nuovimondi, Ritratti e paesaggi, TFLab, Il gioco della finzione. Nuovi sguardi argentini). Uno dei tratti distintivi della selezione è il grande ritorno della commedia, popolare e d’autore, in tutte le sue possibili formulazioni: politica, minimalista, malinconica, metatestuale.

L’Italia si ritaglia uno spazio importante, con la presenza di ospiti prestigiosi impegnati anche in masterclass, il concorso documentari italiani ampliato a 10 titoli per festeggiare un’annata particolarmente ricca, quello dei cortometraggi e dunque del cinema del futuro e due sottosezioni fuori concorso La prima volta e Ritratti e paesaggi, rispettivamente dedicate ad alcune tra le più interessanti opere prime della stagione e ad una serie di imperdibili documentari per il grande pubblico.

La 41esima edizione del Torino Film Festival presenta inoltre la prima retrospettiva integrale dedicata a Sergio Citti, che a buon diritto si inserisce nella tradizione delle grandi retrospettive del TFF. Per l’occasione sarà pubblicato il volume SERGIO CITTI – La poesia scellerata del cinema a cura di Matteo Pollone e Caterina Taricano (coedizione: Centro Sperimentale di Cinematografia – Edizioni Sabinae).

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre) e della Giornata Mondiale contro l’AIDS (1 dicembre), il Torino Film Festival – in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità della Città di Torino – dedicherà due momenti di riflessione a questi temi attraverso gli interventi di Monica Guerritore, protagonista de I girasoli, film d’esordio alla regia di Catrinel Marlon, Madrina del 41TFF, e di Laura Morante, attrice ospite del Festival con il film Folle d’amore – Alda Merini di Roberto Faenza.

Il Torino Film Festival ribadisce inoltre il suo impegno rispetto alla sostenibilità ambientale facendo proprie le buone pratiche indicate nella Guida Festival Green realizzata dall’AFIC (Associazione Festival Italiani Cinema). Dieci aree tematiche di intervento – dalla mobilità ai consumi energetici, passando per la sostenibilità alimentare e la produzione di un merchandising ecologico e riciclabile – per rendere un evento cinematografico più sostenibile.

Numerosi gli ospiti di questa edizione, da Oliver Stone (che riceverà dal Museo Nazionale del Cinema il Premio Stella della Mole) a Fabrizio Gifuni, da Christian Petzold a Caterina Caselli e Paolo Conte, da Kyle Eastwood a Drusilla Foer, da Mario Martone a Barbara Ronchi, da Baloji a Thomas Cailley, da Roberto Faenza a Laura Morante… Idee e testimonianze diverse tutte accomunate dal grande amore per la settima arte.

Alcuni numeri relativi al 41 Torino Film Festival: 181 i film presentati in Selezione Ufficiale, di cui 128 lungometraggi, 13 mediometraggi, 40 cortometraggi, 59 anteprime mondiali, 10 anteprime internazionali, 3 anteprime europee e 68 anteprime italiane.

Protagonista d’eccezione della cerimonia d’apertura del 41° Torino Film Festival sarà uno dei grandi maestri del cinema italiano, Pupi Avati, regista, produttore, sceneggiatore e grande affabulatore. A fare da sfondo alla serata inaugurale, che si inserisce nella collaborazione del festival con RAI – Main Media Partner del TFF da anni – sarà la prestigiosa Reggia di Venaria e, nel segno del successo dell’edizione precedente, verrà nuovamente trasmessa in diretta su Rai Radio 3 nell’ambito del programma Hollywood Party a partire dalle ore 19.00.

Il sorteggio dei girono dà il via alle Nitto ATP Finals. Una terza edizione da tutto esaurito

Il sorteggio dei due gironi del torneo delle Nitto ATP Finals, avvenuto questo pomeriggio al grattacielo di Intesa Sanpaolo, ha svelato la sorte di Jannik Sinner, che dovrà scontrarsi con il campione in carica Novak Djokovic, e degli altri sei migliori giocatori di tennis al mondo. È stato il primo momento ufficiale della terza edizione delle Nitto ATP Finals di Torino, che inizierà domani ed è già a un passo dal tutto esaurito.

Dei 166.470 biglietti disponibili, il 96,5% è già stato venduto alla vigilia dell’inaugurazione. Dati che mostrano l’entusiasmo per il più spettacolare torneo di tennis del mondo, capace di attrarre gli appassionati da 95 paesi. Quest’anno nel girone verde si affronteranno Djokovic, Sinner, Tsitsipas e Rune, mentre Alcaraz, Medvedev, Rublev e Zverev si sfideranno nel girone rosso.

Alla cerimonia del sorteggio hanno partecipato  il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e l’assessore allo Sport Domenico Carretta. “Per il terzo anno consecutivo Torino ospita il più grande evento sportivo del tennis mondiale, che quest’anno assume un significato ancora più forte per la presenza di un giocatore italiano – ha dichiarato il Sindaco -. Siamo orgogliosi di ospitare per il terzo anno consecutivo le Nitto ATP Finals, un evento che porta con sé un messaggio positivo che in questo momento così complicato a livello mondiale può avere un impatto ancora più forte di quello economico. Lo sport è un linguaggio universale, che non conosce confini o barriere linguistiche e culturali, capace di raggiungere le nuove generazioni e quei giovani che vivono in situazioni di difficoltà, che potrebbero decidere di avvicinarsi allo sport. Questo per noi sarebbe il più grande successo.”

Sulle prospettive di un secondo quinquennio di Nitto ATP Finals a Torino, il Sindaco si è unito agli auspici del presidente della Federazione italiana tennis e padel, Angelo Binaghi. “In questi anni abbiamo creato un team straordinario – ha affermato Lo Russo -. Con l’esperienza di questa terza edizione e delle prossime due, Torino diventerà ancora più competitiva. L’obiettivo è quello di ospitare le ATP Finals per altri cinque anni a Torino.”






Scuola calcio per 35 bambini torinesi grazie al Programma EA Sports FC Futures dedicato alla memoria di Gianluca Vialli

È stato presentato oggi a Torino il primo progetto italiano nell’ambito del Programma EA Sports FC Futures dedicato alla memoria del campione Gianluca Vialli, prematuramente scomparso all’inizio di quest’anno.

Nel programma ci sono tre anni di investimenti sui campi di calcio dei più giovani con l’obiettivo di investire sul calcio come sport inclusivo, capace di coinvolgere potenzialmente tutta la comunità a livello globale e ad ogni livello sociale.

L’iniziativa dedicata alla memoria di Vialli promossa sul territorio di Torino in particolare sarà indirizzata a 35 bambini torinesi, scelti in collaborazione con i servizi sociali della Città tra famiglie in condizioni di fragilità economica, che potranno beneficiare della partecipazione ad un corso settimanale che si terrà nello Spazio Talent Soccer di corso Appio Claudio, parte della struttura che compone la scuola calcio della Juventus FC, che li accompagnerà per tutta la stagione 2023/24 e che culminerà in un ritiro estivo di 4 settimane. Ai partecipanti sarà inoltre fornito gratuitamente abbigliamento stagionale, sia estivo che invernale, oltre a borsa, scarpe e ai trasferimenti da e verso la struttura di allenamento, qualora richiesti. Il programma di EA prevede anche la riqualificazione di due campi da calcio, che avranno così nuove dotazioni quali panchine e reti.

Alla presentazione, moderata dal giornalista sportivo Pierluigi Pardo, erano presenti per la Città l’assessore allo Sport Domenico Carretta e l’assessore ai Diritti e alle Politiche Sociali Jacopo Rosatelli, che hanno detto: “La pratica sportiva non solo ha importanti benefici per la salute ma è da sempre un importante strumento di educazione e inclusione per bambini e ragazzi. Per questo siamo davvero contenti di inaugurare oggi il programma EA SPORTS FC FUTURES e ringraziamo la famiglia Vialli e Juventus FC. Come amministrazione lavoriamo ogni giorno per fare in modo che tutte le bambine e i bambini che vivono, vanno a scuola e praticano sport nella nostra città abbiano pari diritti e opportunità di seguire i propri sogni”.

 

C. Ruggeri

Nitto ATP Finals sempre più attente alla tutela dell’ambiente. A ‘Casa Tennis’ presentato il ‘Nitto ATP Finals Green Project

Da tempo la Città di Torino lavora per pianificare eventi sostenibili. Un impegno condiviso anche da Nitto, Atp e Fitp che fin dalla prima edizione delle Finals, nel 2021, hanno mostrato estrema consapevolezza verso l’argomento, dedicando particolare attenzione all’attuazione di comportamenti virtuosi, ossia rispettosi e responsabili verso le persone e l’ambiente

Una sensibilità che quest’anno, grazie alla collaborazione tra il Title Partner dell’evento Nitto e la Città, ha consentito di aggiungere un altro tassello alla gestione sostenibile del prestigioso appuntamento che porterà sotto la Mole i migliori tennisti al mondo e migliaia di appassionati realizzando il ’Nitto ATP Finals Green Project’, iniziativa che contribuirà al rimboschimento del Parco Cavalieri di Vittorio Veneto (lato Pala Alpitour) con la messa a dimora di tigli, celtis e platani e a trasformare alcune pensiline del trasporto  pubblico che diventeranno ‘green’, con l’obiettivo di migliorare l’ambiente e la salute.

Il progetto, che copre anche i costi della manutenzione dei nuovi alberi per i prossimi due anni,  è stato presentato questa mattina nel corso del ‘Nitto ATP Innovation Summit’, evento dedicato a imprenditori e associazioni d’impresa sul territorio che condividono la volontà di ridurre le emissioni di C02 e preservare l’ambiente  promuovendo l’innovazione attraverso un’economia circolare.

“Siamo molto contenti di questa progettualità condivisa con Nitto che, nella sua strategia di sviluppo, contribuisce a fare di un grande evento sportivo anche un importante strumento di promozione della transizione ecologica – ha detto il Sindaco Lo Russo, intervenendo all’apertura dei lavori – . La transizione ecologica – ha sottolineato –  è oggi un motore di innovazione, che genera cultura, ricerca, posti di lavoro. Siamo davvero contenti di sentire non soltanto che Torino viene apprezzata e l’evento è ben organizzato, ma che in una città che ha nell’innovazione una sua cifra caratterizzante vi sia la voglia e la disponibilità a ragionare insieme anche per le prospettive future”.

L’obiettivo del ‘Summit’ – che ha  visto CTE NEXT, la Casa delle Tecnologie Emergenti, presentare ‘ToMove”, il Living Lab torinese sui nuovi scenari della mobilità urbana – è stimolare una riflessione collettiva e idee innovative affinché, lavorando insieme, si possa contribuire alla creazione di realtà attente ai temi cruciali della sostenibilità.

Una consapevolezza che ha portato la Città di Torino, fortemente impegnata per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica nel 2030,  a lavorare per una policy di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico degli eventi organizzati direttamente e istituire un tavolo di lavoro per la creazione di un patrocinio green, tratto distintivo per quelle manifestazioni organizzate da terzi che rispettano i requisiti ambientali.

Comportamenti virtuosi per ridurre al minimo gli impatti negativi sull’ambiente, anche in termini di emissioni di C02, e azioni in grado di influenzare concretamente il cambiamento che, lasciando un’eredità positiva, siano fonte di ispirazione per un modello di gestione più sostenibile, generando risparmi e ritorni economici.

Un evento sostenibile non solo contribuisce a tutelare l’ambiente ma, creando un’immagine positiva utile ad attirare larghe fasce di pubblico sempre più sensibile ai temi della sostenibilità, è un vantaggio in termini di marketing per gli sponsor, i promotori e l’opinione pubblica.

Obiettivi perseguiti con grande attenzione e cura dagli organizzatori delle Nitto ATP Finals che come primo step, nell’ottica di ridurre il consumo di carta, ha realizzato soltanto in formato digitale i titoli di accesso, così come il programma ufficiale e le cartelle stampa dell’evento.

A contribuire attivamente  anche quest’anno alla fase di progettazione e realizzazione di disposizioni finalizzate alla massima riduzione delle emissioni di gas serra generate dall’evento i numerosi partner commerciali e istituzionali.

Sul fronte della ristorazione tante le misure adottate, a partire dall’uso preminente di cibo di stagione, biologico, locale (fino al 70% del totale): il costante allineamento con i fornitori sulle presenze giornaliere previste mira altresì a contenere gli sprechi di cibo, le cui eccedenze vengono donate alla sezione di Torino del Banco Alimentare, che provvederà a redistribuirlo agli enti convenzionati.

Per quel che riguarda il packaging, i fornitori, si impegnano a utilizzare imballaggi plastic neutral: ad esempio, Lavazza utilizza solo capsule di caffè compostabili, mentre Valmora fornisce bottiglie di plastica riciclata e riciclabili al 100%.

Quest’anno poi in occasione delle Nitto ATP FINALS la Fitp lancia il progetto Event Green – Ever Green ® che introduce il tema della sostenibilità anche nel mondo degli eventi con l’obiettivo di contribuire a garantire un ambiente sano per un’economia sostenibile e una società equa. Il report, predisposto da Event Green – Ever Green ®, calcola la Carbon Footprint delle Nitto ATP Finals 2023 (ovvero l’ammontare totale delle emissioni di gas ad effetto serra causate direttamente o indirettamente) e determina le risorse economiche necessaria per compensare le emissioni di gas ad effetto serra (GHG – Greenhouse Gases) che derivano direttamente dalle attività necessarie alla sua realizzazione o che sono in parte riconducibili ad esso.

Fondamentale il contributo di Nitto anche nelle aree esterne del Pala Alpitour. Il Title Partner dell’evento ha provveduto all’installazione di numerosi contenitori alimentati a energia solare. Contenitori ‘intelligenti’, che comprimono i rifiuti e ne monitorano la quantità grazie a un sensore: una volta raggiunta la massima capienza, la notificano autonomamente alla società di raccolta che procede allo svuotamento.

Pala Alpitour che anche quest’anno è facilmente raggiungibile: tutti i possessori di biglietti possono utilizzare gratuitamente le linee tramviarie numero 4 e 10 che collegano il centro della città alla sede dei match. Lexus, partner ufficiale delle Nitto ATP Finals, mette invece a disposizione una flotta di veicoli ibridi ed elettrici per i trasferimenti dei giocatori e dei loro entourage, così come del personale impegnato nell’organizzazione del torneo.

Sul fronte energetico, infine, l’evento punta a massimizzare l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili. Prosegue, in questo senso, la collaborazione con il partner ufficiale Iren, con cui si punta ad aumentare il numero di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici nelle strade di Torino. Inoltre, nell’illuminazione degli spazi coperti dell’impianto, sono utilizzate luci a led e altre tecnologie improntate alla massima efficienza.






A Palazzo Civico l’Ambasciatore del Vietnam

Questa mattina, nella sala Musy di Palazzo Civico, la vicesindaca Michela Favaro ha ricevuto l’Ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica Socialista del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung.

Il percorso di scambio e cooperazione internazionale con il Vietnam è stato avviato ufficialmente nel 2015, con la firma di un Patto di collaborazione   tra la Città di Torino e Ho Chi Minh City con lo scopo di promuovere la cooperazione nei campi dell’economia, dell’istruzione, della cultura e del turismo, dell’e-government, della pianificazione urbana e dell’ambiente. L’accordo ha rappresentato il primo atto ufficiale di collaborazione con una città italiana.

A questo, negli anni successivi, sono seguiti diversi incontri che hanno di volta in volta toccato tematiche specifiche nel confronto tra le due amministrazioni: economia, istruzione, cultura, turismo, e-government, pianificazione urbana e ambiente. Anche lo scorso ottobre una delegazione della Città di Ho chi Minh, guidata dal Vice Governatore Vo Van Hoan, è stata ricevuta per approfondire temi quali l’organizzazione amministrativa e finanziaria della macchina comunale, turismo, sistema di gestione del patrimonio artistico culturale.

Nel corso della cordiale conversazione è stata sottolineata l’importanza di intensificare i legami per rafforzare il rapporto di cooperazione e amicizia tra la Città di Torino e il Vietnam e per cercare nuove occasioni e modalità che portino un continuo crescendo di scambi ed esperienze.