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Misure antismog: da sabato 23 dicembre torna il livello 0 (bianco)

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte, da domani, sabato 23 dicembre, e fino a mercoledì 27 dicembre 2023 compreso (prossimo giorno di controllo), entrerà in vigore il livello 0 (bianco) con le sole misure strutturali di limitazione del traffico previste del semaforo antismog.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

Si ricorda inoltre che le limitazioni riguardanti la circolazione veicolare vengono automaticamente sospese nelle giornate del 25 e 26 dicembre e 1 gennaio, giorni durante i quali il servizio di Trasporto Pubblico Locale è ridotto, oltre che nei giorni in cui è indetto uno sciopero del TPL stesso.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/

Natale al Teatro Regio con il Don Chisciotte del Balletto di Kiev

Un vero e proprio tuffo nel cuore della Spagna, dal 22 al 31 dicembre, con il Don Chisciotte interpretato per il Teatro Regio di Torino dal Balletto di Kiev, nella versione di Marius Petipa sulle musiche di Ludwig Minkus, adattata da Viktor Lytvynov.

L’amore tra Kitri e Basilio è ostacolato dal padre della ragazza, che la vorrebbe sposa del facoltoso Gamache. La loro fuga d’amore è accompagnata da Don Chisciotte e dal suo fedele Sancho Panza e proprio grazie al loro intervento i due giovani potranno convolare a nozze. Sullo sfondo di questa semplice trama, si susseguono passi a due, numeri solistici e danze popolari, molte delle quali ispirate al folklore iberico.

Un allestimento dai colori mediterranei, che attraverso le scene e i costumi di Vladimir Arefiev farà vivere al pubblico le atmosfere del mercato e della piazza di Barcellona, di un accampamento gitano e della taverna. Qui sarà inscenata la morte di Basilio, tranello che convincerà il padre di Kitri ad acconsentire alle nozze. Tutto lo spettacolo è contraddistinto da una piacevole leggerezza, comprese le folli gesta di Don Chisciotte, che potrà mostrare il suo coraggio combattendo contro i mulini a vento e incontrare, nel giardino incantato frutto dei suoi sogni, l’amata Dulcinea, impersonata dalla prima ballerina del Teatro, Natalia Matsak. A lei è affidato anche il virtuosistico ruolo di Kitri, alternandosi con Olesia Shaytanova. Basilio sarà interpretato da Sergej Kryvokon e Jan Vana; Don Chisciotte e Sancho Panza saranno rispettivamente Sergej Kryvokon e Oleksii Shvydkyi. A dirigere l’Orchestra del Teatro Regio sarà Viktor Olinik.

Il Balletto del Teatro di Kiev vanta 150 danzatori e dal 2022 è guidato dal direttore artistico Nobuhiro Terada, nato in Giappone e diplomato al Kyiv Choreographic College, per molti anni solista della Compagnia e fondatore del Concorso Internazionale di Balletto Grand Prix Kyiv.

Mercoledì 20 dicembre alle ore 18 il balletto sarà presentato al pubblico dalla giornalista e storica della danza Elisa Guzzo Vaccarino, nel corso di un incontro al Piccolo Regio Puccini.

Galleria Subalpina, completato il restyling


I lavori di restyling e riqualificazione della Galleria Subalpina – iconico edificio storico situato strategicamente tra piazza Castello, via Cesare Battisti e piazza Carlo Alberto e in prossimità delle vie dello shopping più rinomate – sono terminati in questi giorni. La Galleria, punto di riferimento per il ‘lifestyle’ torinese e crocevia di cultura, moda e intrattenimento, nel corso di quest’anno
è stata oggetto di diverse attività di rinnovamento volte a valorizzarne la sua unicità e autenticità.

Nel dettaglio sono stati restaurati i marmi e i bassorilievi; valorizzate le fioriere; posati nuovi arredi per i dehors e nuove panche a uso pubblico e, inoltre, sono state sostituitele lampade con nuovi elementi a risparmio energetico.

“L’impatto visivo della Galleria Subalpina consente di apprezzare quanto è stato realizzato in termini di abbellimento e restauro nel rispetto della storicità e tradizione del luogo, pur
essendo stati introdotti interessanti aspetti innovativi – ha affermato l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino -. Tutto è peraltro avvenuto coerentemente nelle tempistiche annunciate dalla proprietà l’estate scorsa. Questo magnifico salotto torinese diventerà sempre più meta di turisti e luogo di ritrovo per chi vorrà gustare uno splendido angolo di vera torinesità: e le attività commerciali lì presenti non potranno che averne giovamento”.

“Siamo entusiasti di annunciare la fine delle attività di ristrutturazione della Galleria Subalpina di Torino. Da sempre Reale Compagnia Italiana è attiva nella valorizzazione
dell’immobile e l’impegno nei recenti lavori ne è un chiaro esempio – ha dichiarato Matteo Mascardi di Reale Compagnia Italiana -. Con i nostri partner, abbiamo ultimato il progetto di restyling con l’obiettivo di mettere in risalto l’unicità, l’essenza e l’autenticità di questo vero e proprio simbolo di Torino, a beneficio degli affittuari e dell’intera cittadinanza. È stato un piacere ospitare l’assessore Chiavarino, con cui abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione e reciprocità. Noi di Reale Compagnia Italiana continueremo a lavorare per Galleria Subalpina, preservandone il retaggio storico e accrescendone il prestigio futuro”.

Info: www.galleriasubalpina.it

Capodanno in piazza. Misure di sicurezza, modalità di accesso e modifiche alla viabilità

Per i festeggiamenti del nuovo anno, piazza Castello ospiterà migliaia di persone che potranno assistere agli spettacoli in programma la sera del 31 dicembre e il pomeriggio dell’1 gennaio.

La notte di Capodannodalle ore 21.00 del 31 dicembre alle ore 01.00 dell’1 gennaio, si svolgerà “Capodanno in Piazza”, spettacolo musicale con concerto.

Sempre in piazza Castello e con inizio alle ore 16.30il primo gennaio avrà luogo un concerto di musica classica tenuto dall’Orchestra Filarmonica di Torino.

L’area di piazza Castello interessata dagli eventi sarà prevalentemente la zona pedonale compresa tra Palazzo Madama e il Palazzo della Regione sui lati est-ovest e tra piazzetta Reale e via Pietro Micca sui lati nord-sud. All’interno di questa area potranno accedere le persone (circa 10.000) dotate di codice QR rilasciato al momento della registrazione sul sito della Città di Torino per il concerto pop, e non più di 8.000 persone a ingresso libero per il concerto classico.

REGOLE D’ACCESSO ALLO SPETTACOLO

Il pubblico accederà all’area spettacolo (denominata zona rossa) da 6 varchi:

–   piazza San Giovanni (riservato a persone con disabilità, albergati e accreditati)
–   via Garibaldi / via XX Settembre
–   via Pietro Micca / XX Settembre
–   via Roma / via Cesare Battisti
–   via Po / via Bogino
–   viale Primo Maggio 

Detti varchi, unitamente agli assi viabili di via Palazzo di Città, via Barbaroux, via Viotti, via Accademia delle Scienze, via Carlo Alberto, saranno utilizzati anche per il deflusso e come percorsi di fuga. Via Verdi e la Galleria Subalpina invece saranno chiusi sul perimetro della zona rossa.

Per lo spettacolo del 31 dicembre i varchi di accesso all’area saranno aperti al pubblico alle ore 19.00, mentre per lo spettacolo dell’1 gennaio saranno aperti alle ore 14.30.

Si invitano i cittadini a utilizzare i mezzi di trasporto pubblico per raggiungere il centro città e, per evitare code ai punti di ingresso alle aree presidiate, ad attenersi alle indicazioni e ai consigli degli organizzatori sulle modalità di accesso alla piazza, lasciando a casa e non portando con sé ciò che è espressamente vietato introdurre.

All’ingresso delle aree presidiate saranno predisposti controlli di sicurezza per impedire l’ingresso di oggetti vietati quali bottiglie di vetro, lattine, materiale ingombrante e oggetti potenzialmente pericolosi come, ad esempio, bombolette spray, aste o bastoni, armi, materiale esplosivo, artifici pirotecnici, lanterne volanti, fumogeni, razzi di segnalazione, sostanze infiammabili, esplodenti o corrosive pietre, catene, coltelli o altri oggetti da punta o taglio, (esclusi presidi sanitari e ombrelli).Sarà inoltre vietato introdurre  biciclette, monopattini o altri mezzi di trasporto, salvo quelli necessari alle persone con difficoltà motorie. Si consiglia, per accelerare i tempi di controllo, di non portare zaini o borse di grandi dimensioni e di utilizzare contenitori trasparenti.

Se non accompagnato da specifica autorizzazione, così come previsto dall’art. 57 del T.U. Pubblica Sicurezza, è severamente vietato il lancio di lanterne volanti in quanto considerate ‘accensioni pericolose’. Si ricorda che, in caso di manifestazioni pubbliche, l’inosservanza è punita ai sensi dell’art. 703 del Codice Penale con l’arresto.

Per quanto riguarda l’accesso di animali, si evidenzia che i cani hanno un senso dell’udito molto sviluppato, in quanto possono percepire suoni ad alta frequenza e reagire a rumori non udibili all’orecchio umano, e possono essere facilmente spaventati o disturbati dai suoni forti e dalla confusione.

Si ricorda inoltre che ai sensi dell’art. 21 del vigente Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città, i cani vanno tenuti al guinzaglio con una lunghezza non superiore a due metri e i cani di indole mordace devono indossare apposita museruola. La museruola deve essere di materiale atossico, adatta alla taglia, alla razza e tale comunque da impedire ai cani di mordere, ma non di bere. Solo i cuccioli fino ai sei mesi di età non hanno l’obbligo della museruola.

RESTRIZIONI AL TRAFFICO E DIVIETI DI SOSTA

Sia il 31 dicembre che il primo gennaio saranno istituite due aree con restrizioni al traffico veicolare e pedonale, e alla sosta.

AREA ROSSA

L’area rossa sarà compresa nel seguente perimetro (i portici di confine non saranno percorribili):

–        piazzetta Reale, tutta, dalla Chiesa di San Lorenzo all’Armeria Reale
–        piazza Castello, dall’Armeria Reale ai fornici della Prefettura
–        viale Primo Maggio, dai fornici della Prefettura al ponte dei giardini Reali Superiori
–        viale Primo Maggio dal ponte giardini Reali Superiori a piazzetta Mollino e piazzetta Accademia Militare
–        via Virginio, lato ovest, da Accademia Militare a via Po
–        via Bogino, lato ovest, da via Po a via Cesare Battisti
–        via Battisti, lato nord, da Bogino a via Roma, esclusa la Galleria Subalpina per la quale il confine è individuato in corrispondenza del Cinema Romano
–        via Monte di Pietà, lato nord, da via Roma a via XX Settembre
–        via XX Settembre, lato est, da via Monte di Pietà a via Palazzo di Città
–        via Palazzo di Città, lato nord, da via XX Settembre alla chiesa di San Lorenzo.

Domenica 31 dicembre, all’interno dell’area rossa, dalle ore 09.00 sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata fino alle 18.00 dell’1 gennaio; dalle ore 16.00 fino alle ore 3.00 dell’1 gennaio e comunque sino a cessate esigenze il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli, compresi velocipedi e monopattini e i veicoli di trasporto pubblico, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale.

Lunedì 1 gennaio 2024 persisterà il divieto di sosta con rimozione forzata già in vigore dalle ore 09.00 del 31 dicembre fino alle 18.00, mentre il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli, compresa la mobilità sostenibile e i veicoli di trasporto pubblico, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale, inizierà dalle ore 12.30 fino alle ore 18.30 e comunque sino a cessate esigenze.

All’interno dell’area rossa potranno circolare a piedi esclusivamente i residenti e gli spettatori dei due concerti.

AREA GIALLA

L’area gialla, subito a ridosso dell’area rossa, sarà delimitata dalle seguenti vie:

–        corso Regina Margherita, lato sud
–        via XX Settembre, Rondò Rivella, perimetrale sud
–        corso San Maurizio, carreggiata laterale sud
–        viale Partigiani, lato est
–        viale Primo Maggio, lato est
–        viale Luzio, lato sud
–        Cavallerizza Reale, via Vasco lato ovest
–        via San Francesco da Paola, lato ovest
–        via Maria Vittoria, lato nord
–        via Santa Teresa, lato nord
–        via XX Settembre, lato est
–        tratto Santa Teresa-Bertola
–        via XX Settembre lato ovest, tratto Bertola – Monte di Pietà
–        via Monte di Pietà
–        via Micca, lato sud da Monte di Pietà a via San Tommaso,
–        via San Tommaso, lato ovest
–        via Porte Palatine, lato ovest
–        via IV Marzo, lato sud
–        piazza San Giovanni, lato ovest
–        via XX Settembre, lato ovest sino a corso Regina Margherita.

Nella zona gialla sarà istituito il divieto di transito per tutti i veicoli, compresi velocipedi e monopattini e i veicoli di trasporto pubblico, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica, della Polizia Locale e dei residenti muniti di documento di riconoscimento con gli stessi orari della zona rossa.

Dalle ore 10.00 del 31 dicembre alle ore 18.00 dell’1 gennaio e comunque fino a cessate esigenze, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in zona gialla per tutti i veicoli, compresi velocipedi e monopattini. Il divieto interesserà le seguenti vie:

–        via XX Settembre ambo i lati, tratto via Bertola – piazza San Giovanni;
–        via Po, ambo i lati, tratto via Bogino – via San Francesco da Paola;
–        via Viotti, ambo i lati, tratto via Bertola – via Monte di Pietà;
–        via Micca, ambo i lati, tratto via XX Settembre – via San Tommaso;
–        via Garibaldi ambo i lati, tratto via XX Settembre – via San Tommaso;
–        via Roma ambo i lati, tratto via Bertola – via Battisti

Dalle ore 10.00 del 31 dicembre alle ore 03.00 del 1 gennaio sarà invece istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nelle seguenti vie:

–        via Bertola, ambo i lati, tratto via Roma – via XX Settembre;
–        via Roma, ambo i lati, tratto via Principe Amedeo – via Maria Vittoria
–        via Bogino, ambo i lati, tratto via Principe Amedeo- via Po

All’interno dell’area gialla la circolazione dei pedoni è libera e i veicoli dei residenti potranno circolare per uscire o raggiungere l’abitazione o i posti auto.

Il trasporto pubblico potrà circolare in zona gialla sino alle ore 16.00, fatta eccezione per via XX Settembre (tratto Monte di Pietà – piazza San Giovanni) ove il divieto di transito ai mezzi pubblici inizierà alle ore 18.00.

DEVIAZIONI MEZZI TRASPORTO PUBBLICO URBANO – GTT

Conseguentemente ai divieti di circolazione che saranno istituiti, alcune linee del trasporto pubblico urbano subiranno deviazioni e/o limitazioni di percorso.

Per maggiori dettagli sulle linee deviate e/o limitate è possibile visionare il sito Internet di GTT – Gruppo Torinese Trasporti – https://www.gtt.to.it/cms/

PARCHEGGI TAXI

Le aree di stazionamento dei Taxi presenti in piazza Castello verranno sospese dalle ore 16.00 di domenica 31 dicembre alle ore 18.00 di lunedì 1 gennaio.

Il parcheggio Taxi ubicato nell’area pedonale prospiciente la Galleria Subalpina sarà ricollocato in via Po nel tratto compreso tra via San Francesco da Paola e via Accademia Albertina, fuori dall’area gialla, mentre quello all’angolo con via Pietro Micca sarà ricollocato in via Pietro Micca dopo via xx Settembre.

PARCHEGGIO INTERRATO PIAZZA CASTELLO

Il parcheggio interrato di piazza Castello/via Roma, sarà chiuso nel tratto sotterraneo corrispondente alla zona rossa.

L’entrata veicolare di piazza Castello (Micca/Viotti) sarà chiusa dalle ore 12.00 del 31 dicembre mentre l’uscita di via Viotti (Viotti/Monte di Pietà) dalle ore 16.00 e i provvedimenti perdureranno fino alle ore 18.00 dell’1 gennaio.

SOMMINISTRAZIONE, VENDITA E CONSUMO DI BEVANDE

Nell’area compresa nel perimetro della zona gialla, dalle ore 16.00 di domenica 31 dicembre alle ore 7.00 di lunedì 1 gennaio, e dalle ore 12.30 alle ore 18.30 dell’1 gennaio, saranno vietati:

la vendita per asporto, da parte degli esercizi pubblici, degli esercizi in sede fissa, dei titolari di autorizzazione per il commercio ambulante, di bevande in bottiglie di vetro e lattine, che possano costituire pericolo, anche se erogate da distributori automatici, i cui gestori dovranno provvedere ad ogni misura e adempimento necessario per impedirne l’erogazione;
il consumo in luogo pubblico di bevande in bottiglie di vetro e lattine e in qualsiasi altro contenitore che possa essere impropriamente utilizzato costituendo un pericolo per la pubblica incolumità, nonché il loro abbandono al di fuori degli appositi raccoglitori;
la detenzione in luogo pubblico di bevande in bottiglie di vetro e lattine e in qualsiasi altro contenitore che possa essere impropriamente utilizzato costituendo un pericolo per la pubblica incolumità;
la vendita e somministrazione di bevande alcooliche che abbiano un contenuto alcolico superiore a ventuno gradi per cento in volume.

Nell’area compresa nel perimetro della zona rossa, dalle ore 16.00 di domenica 31 dicembre alle ore 7.00 di lunedì 1 gennaio e dalle ore 12.30 alle ore 18.30 del 1 gennaio, sarà vietato introdurre bevande alcoliche.

Apre questa sera l’ex Buon Pastore, la struttura di accoglienza della Città

A partire da stasera alle ore 18.00 sarà aperto, nell’ambito del piano inverno, l’ex Buon Pastore, palazzina C, in corso Regina Margherita 153, una nuova struttura che offre accoglienza temporanea alle persone senza dimora, ai minori stranieri non accompagnati e ai nuclei familiari in attesa di ricollocazione.

Il complesso, compreso tra i corsi Regina Margherita, Principe Eugenio e Principe Oddone, sarà aperto fino al 30 aprile 2024.

La struttura, situata nella Circoscrizione 1, potrà ospitare dalle 60 alle 80 persone tutti i giorni dalle 18.00 alle 9.00 del giorno successivo. Gli ospiti potranno accedervi solo se inviati dai Servizi Sociali della Città.  

L’immobile, di proprietà Comunale messo a bando all’interno del percorso di coprogettazione del Piano di Inclusione Sociale rivolto a realtà del terzo settore, sarà gestito da Croce Rossa Italiana – Comitato di Torino, in partnership con altre realtà del terzo settore: associazione Rainbow for Africa, associazione Capitano Ultimo e il Comitato CRI di Settimo torinese.

I Servizi della Direzione Inclusione sociale comunale assicureranno la loro presenza, il  coordinamento e il costante monitoraggio. Inoltre, come per gli altri siti straordinari di accoglienza, è prevista la collaborazione costante con la Direzione di Polizia Locale, la Divisione Protezione Civile e Sicurezza, i Servizi tecnici comunali.

Centro per l’intelligenza artificiale di Torino: presentato a Comune e Regione lo Statuto

Tappa fondamentale per l’avvio del Centro per l’intelligenza artificiale di Torino: questa mattina a Palazzo Chigi il ministro per le imprese e il made in Italy *Adolfo Urso* ha presentato il nuovo statuto illustrandone i contenuti al presidente della Regione Piemonte *Alberto Cirio* presente a Roma e al sindaco *Stefano Lo Russo* intervenuto in videocollegamento da Torino.

La Fondazione è una persona giuridica di diritto privato con soci fondatori il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero dell’università e della ricerca e il Ministero delle imprese e del made in Italy. Oltre ai membri fondatori potranno farne parte tutte le persone fisiche e giuridiche che svolgono attività ad alto contenuto tecnologico ed innovativo nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Potranno inoltre  essere inseriti anche soci sostenitori a supporto delle attività della fondazione, un aspetto questo di particolare interesse per il ruolo di Regione e Comune.
La Fondazione verrà indicata come “AI4Industry” (Artificial intelligence for industry)  ed avrà il suo focus come Centro italiano di ricerca per automotive ed aerospazio, con una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro all’anno prevista dal decreto legge del 25 maggio 2021.
La Fondazione sarà guidata da un presidente affiancato da un consiglio di sorveglianza, che nominerà un direttore generale e che potrà avvalersi di un comitato scientifico.
Un collegio dei revisori vigilerà sulla corretta gestione delle risorse.
Il Centro si occuperà di ricerca e trasferimento alle imprese dell’innovazione legata all’intelligenza artificiale a supporto dello sviluppo.
L’obiettivo del governo è di presentare la Fondazione nel prossimo G7 sull’intelligenza artificiale in programma in primavera.
Durante l’incontro è stato fatto il punto anche sul dossier delle candidature che Regione e Comune stanno raccogliendo per la sede del Centro. In particolare è stata comunicata al ministro Urso la presenza già di tre candidature. Un interesse e stato manifestato infatti dalla Fondazione Crt per mettere a disposizione gli spazi delle Ogr e da Tne per l’area di Mirafiori MRF Industrial Hub. Tra le candidature anche quella del Comune di Ivrea che mantenendo la sede del quartier generale a Torino potrebbe invece accogliere come sede satellite i laboratori del nuovo Centro negli spazi degli ex stabilimenti Olivetti, proprio dove  l’intelligenza artificiale è nata e ha mosso i suoi primi passi.
“Oggi abbiamo compiuto un passo fondamentale perché la condivisione dei contenuti dello statuto era indispensabile per far partire una Fondazione di cui si parla da anni ma che adesso finalmente prende l’avvio – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Il nostro obiettivo come istituzioni piemontesi è dare il massimo supporto e contributo fattivo alla sua realizzazione, a cominciare dal dossier delle location che potranno accogliere uffici e laboratori del Centro AI4Industry e la messa in rete delle eccellenze professionali e imprenditoriali di cui il Piemonte dispone in questo settore”.
“Siamo molto soddisfatti – aggiunge il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo- perché da oggi riprende ufficialmente lo sviluppo di un progetto davvero importante per Torino. Il nostro territorio è da sempre all’avanguardia sui temi dell’innovazione e del progresso tecnologico e questo potrà sicuramente rappresentare una ulteriore risorsa per il Centro per l’intelligenza artificiale. Abbiamo illustrato al Ministro il nostro impegno come istituzioni per individuare in tempi brevi una sede che darà un contributo concreto all’avvio di questa nuova realtà”.

Semaforo antismog: prosegue fino a venerdì 22 dicembre il livello 1 (arancio)

Resterà in vigore fino a venerdì 22 dicembre 2023 compreso (prossimo giorno di controllo) il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.
I dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Manutenzione straordinaria per la Biblioteca Calvino e i magazzini dell’ex fabbrica Superga

Nell’ottica di preservare e valorizzare il patrimonio di edifici a destinazione culturale di proprietà della Città, la Giunta comunale ha approvato nell’ultima seduta i progetti di restauro e manutenzione straordinaria della sede della Biblioteca Civica Calvino di lungo Dora Agrigento 94 e i magazzini dell’ex Fabbrica Superga, situati in via Orvieto 57, destinati a diventare un deposito bibliotecario.

La delibera – presentata dalla Vicesindaca con delega al Patrimonio, Michela Favaro – dà il via libera agli interventi, con l’obiettivo di ottimizzare l’utilizzo dei due immobili e di salvaguardarne la conservazione, attraverso il ripristino delle funzionalità degli elementi architettonici e decorativi, il riutilizzo degli spazi, l’ottimizzazione della gestione degli impianti esistenti e la loro riqualificazione.

Una volta completati i lavori di manutenzione edilizia e di adeguamento impiantistico, i magazzini dell’ex Fabbrica Superga ospiteranno parte dei documenti attualmente conservati presso la “torre libraria” della Biblioteca Civica Centrale, migliorando così la rete di conservazione del patrimonio librario della Città.

Gli interventi, dal costo complessivo di 1 milione e 167 mila euro, saranno finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e si inseriscono nelle azioni previste dal Piano Integrato Urbano – PIÙ della Città. Il Piano rafforza il ruolo delle Biblioteche Civiche torinesi come centri di prossimità e riferimento per i cittadini, nonché fulcro di una serie diffusa di interventi di riqualificazione e rigenerazione delle aree circostanti.

I lavori prenderanno il via nella primavera del 2024 e avranno una durata di 15 mesi.

Il Teatro Regio si veste di nuovo, con l’allestimento che racconta la sua storia

Una nuova tessera si aggiunge al grande mosaico delle iniziative del Teatro Regio per celebrare i 50 anni dalla sua riapertura. Da oggi, sotto i portici antistanti l’ingresso, un nuovo scenografico allestimento racconta la storia del teatro.

Immagini, foto e testi per un racconto storico-fotografico che permetterà ai passanti di scoprire e approfondire i momenti fondamentali della storia del Regio. Il 1740, quando nacque il teatro settecentesco, riconosciuto all’epoca come “il più grandioso e compìto d’Europa”. Il 1973, anno della riapertura del nuovo teatro, dopo il devastante incendio del 1936, ricostruito su progetto dell’architetto Carlo Mollino e dell’ingegnere Marcello Zavelani Rossi. Proprio in omaggio a Mollino, la scritta “Teatro Regio Torino”, realizzata in neon e ricavata dalla grafia dell’architetto torinese, è stata posizionata sulla grande vetrata di ingresso del Teatro.

“Il 2023 è stato caratterizzato da un intenso lavoro di consolidamento economico-finanziario e organizzativo e di programmazione per il prossimo futuro” – commenta il Sindaco Stefano Lo Russo -. “Il Teatro Regio è un patrimonio importante che intendiamo rilanciare sia grazie alla prima stagione programmata dal sovrintendente Mathieu Jouvin, che coniuga innovazione e tradizione, grandi nomi internazionali e artisti emergenti, sia con iniziative come quella di oggi, che ne sottolinea il valore architettonico, che può essere fruito anche fuori dalla programmazione artistica. Il 2023 è stato l’anno dei record per Torino: abbiamo raggiunto il record di presenze negli alberghi, di biglietti staccati nei musei e di passeggeri transitati dall’aeroporto di Caselle. Un rilancio turistico e culturale in cui anche il Teatro Regio ha la sua parte. Il migliore auspicio per il 2024 è che nuovi stakeholder economici decidano di partecipare in maniera costante a questa nuova vita del Teatro Regio. Nel frattempo lavoreremo affinché il teatro abbia la miglior configurazione possibile dal punto di vista delle risorse umane e per sviluppare nuove iniziative, a partire da quelle estive.”

Il nuovo allestimento delle arcate si inserisce nell’ampio programma di festeggiamenti per “Regio 50”, iniziato il 10 aprile scorso con la proiezione sulla Mole Antonelliana del logo appositamente creato per l’anniversario, e successivamente con due giornate di porte aperte gratuite, per proseguire a luglio con il concerto di gala “I Vespri siciliani” di Giuseppe Verdi, per ricordare la riapertura del Teatro, l’inaugurazione della mostra sotto le arcate di via Po che fa rivivere le emozioni degli spettacoli messi in scena negli ultimi 50 anni e la mostra Carlo Mollino: Atlante, che approfondisce la straordinaria complessità dell’artefice del Nuovo Regio.






In corso Casale 246 due nuovi autovelox fissi

Due nuovi autovelox entreranno in funzione in corso Casale, in prossimità del numero civico 246.

I due dissuasori di velocità ‘ TruBOX’ a cabina idonei a contenere al proprio interno i misuratori ‘ Telelaser TruCAM HD’ in dotazione al Corpo di Polizia municipale della Città di Torino’ sono stati posizionati questa mattina lungo entrambi i sensi di marcia a poca distanza dall’attraversamento pedonale.

L’installazione è stata curata da 5T, su indicazione degli uffici della Mobilità e della Polizia municipale.

Nei prossimi giorni è prevista la posa della segnaletica stradale dedicata che indica la

presenza dei due dispositivi e, una volta completata, si potrà procedere alla loro attivazione.