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La leggenda Dino Meneghin apre la Final Eight di basket incontrando il pubblico torinese alle Ogr

La leggenda del basket Dino Meneghin é stato celebrato questa sera dal pubblico torinese alle OGR, per l’“opening night” delle Final Eight di basket che Torino ospiterà da domani al 18 febbraio all’Inalpi Arena. Il grande cestista si è raccontato al pubblico che ha gremito la sala Fucine, ripercorrendo insieme al giornalista Alessandro Alciato la sua straordinaria carriera, che lo ha portato dai campetti della provincia bellunese ad entrare di diritto nella storia del basket mondiale, unico tra i giocatori italiani ad essere inserito nella Hall of Fame.

Meneghin è l’emblema del basket italiano: nessun altro campione di uno sport di squadra è stato, nell’immaginario collettivo, assimilato ad una disciplina come lui. La sua epopea sportiva è iniziata a Varese, dove a 16 anni ha indossato per la prima volta la canotta numero 11 che presto sarebbe diventata la sua seconda pelle, inanellando una striscia interminabile di vittorie in Italia e in Europa. La sua carriera in serie A1 è uno straordinario esempio di longevità agonistica, con 836 presenze, 8.580 punti segnati e le scarpette “attaccate al chiodo” all’invidiabile età di 44 anni. Tralasciando i tanti trionfi e le vittorie con le squadre di club e la nazionale, da incorniciare nella bacheca dei suoi ricordi più belli anche gli incontri con le grandi personalità non sportive, come Nelson Mandela e Papa Francesco.

Un amore sconfinato quello di Meneghin per la pallacanestro, che gli ha insegnato a non essere mai soddisfatto e a trarre lezione soprattutto dalle sconfitte, che spingono ad allenarsi ancora più duramente e a dare sempre di più.

Al termine del talk è stato trasmesso il docufilm “Dino Meneghin. Storia di una leggenda”, realizzato nel 2023 con la regia di Samuele Rossi, che ha portato per la prima volta sullo schermo la vita di questa icona dello sport nazionale. Audace, forte, fiero, inarrivabile. Ma anche umano e dotato di una simpatia naturale immediata. Il docufilm è un appassionato racconto in prima persona in cui Meneghin ripercorre la propria vita sin dall’infanzia, trasmettendo in ogni sua parola la passione che lo ha animato già dal primo incontro con il basket. Nella narrazione non vengono nascoste le difficoltà e i momenti difficili della sua carriera, come i grandi infortuni che talvolta hanno fatto temere per il suo ritorno in campo, e il rapporto problematico con il figlio Andrea. Contribuiscono a descriverne la personalità i grandi giocatori che hanno condiviso il parquet con lui, che lo hanno allenato o ne hanno commentato le sue imprese in televisione. Il tutto è impreziosito da materiale di repertorio spesso inedito e da coinvolgenti momenti di ricostruzione sportiva.

Un ballo in maschera, il Maestro Riccardo Muti torna al Teatro Regio per il capolavoro verdiano

Il Maestro Riccardo Muti torna al Regio per dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro e un cast di interpreti di grande livello nel capolavoro di Giuseppe Verdi ‘Un ballo in maschera’ in un nuovo allestimento che si preannuncia imperdibile. Lo spettacolo sarà in scena per sei recite da mercoledì 21 febbraio alle ore 20 fino a domenica 3 marzo ed è firmato da Andrea De Rosa, direttore del TPE Teatro Astra di Torino. Protagonisti saranno Piero Pretti come Riccardo, Luca Micheletti nel ruolo di Renato e Lidia Fridman, Amelia.

Alla presentazione questa mattina al Teatro Regio è intervenuto anche il Sindaco Stefano Lo Russo. “Do il mio bentrovato al Maestro Muti – ha detto – che ci fa l’onore di calcare nuovamente le scene del Teatro Regio, tornando a Torino dove soltanto il mese scorso era stato protagonista di un concerto a scopo benefico di grande successo con la Chicago Symphony Orchestra all’auditorium del Lingotto. Da Presidente della Fondazione del Teatro Regio e da Sindaco di questa città sono onorato di poterlo avere nuovamente con noi e spero che Torino possa restargli nel cuore così come questo teatro”.

Orgoglioso ed emozionato di avere nuovamente al Regio il Maestro Riccardo Muti anche il Sovrintendente Mathieu Jouvin che ha spiegato come, insieme al Direttore artistico Cristiano Sandri, abbia “programmato la Stagione 2023-2024 Amour Toujours intorno a due punti centrali: Giacomo Puccini – nell’anno delle celebrazioni del centenario – e la straordinaria presenza del Maestro Muti con una nuova produzione del capolavoro verdiano”, mentre il  presidente  di Reale Mutua Luigi Lana ha ricordato come “la lunga collaborazione, che dura da diversi anni e include produzioni indimenticabili, va oltre il semplice sostegno culturale. Essa incarna il nostro radicato impegno verso la tradizione e l’arte, riflesso nei 196 anni della nostra storia aziendale. Siamo orgogliosi di far parte di questo straordinario progetto e auguriamo al pubblico un’indimenticabile esperienza con Un ballo in maschera, diretto dal maestro Riccardo Muti».

Catturati i cani randagi del parco dell’Arrivore, saranno sterilizzati e messi in semi libertà nell’apposita area di via Germagnano

Iera sera è stato completato l’intervento di cattura di alcuni cani randagi nella zona del parco Arrivore. Dopo essere stati visitati e sterilizzati, gli animali saranno mantenuti in stato di semi libertà all’interno di una grande area che la Città ha realizzato appositamente in via Germagnano.

“La situazione era attenzionata da tempo – ha commentato l’assessore alla Tutela animali Francesco Tresso – ed era già stato programmato un intervento per risolverla, realizzato grazie al lavoro congiunto effettuato dall’Assessorato, dagli uffici della Tutela Animali della Città, da Enpa e dai volontari, con il supporto scientifico dell’Università, agendo in modo tempestiva e nel pieno rispetto degli animali”.

Da una decina di giorni nei pressi di via Ramazzini (l’area che era il branco aveva scelto come proprio rifugio) era stato allestito un grande “recinto di cattura”; gli uffici della Tutela Animali avevano concordato con i volontari le modalità con cui alimentare progressivamente i cani all’interno della gabbia. Ieri, in tarda serata, la gabbia è stata chiusa e, sotto la guida dei veterinari di Enpa, sono stati catturati quattro animali: un esemplare maschio e tre femmine, la mamma con due figlie. In questo momento continua a rimanere libero un solo esemplare maschio, ma a breve si confida di prenderlo con le stesse modalità e con più facilità, perché è rimasto solo.

Enpa stanotte è intervenuta con le sue squadre per recuperare gli animali all’interno delle gabbie. I cani verranno ora visitati, sterilizzati, e quindi mantenuti in stato di semi libertà all’interno dell’area predisposta in via Germagnano. Si tratta di una sperimentazione di assoluta novità, concordata con l’Asl, perché questi cani inselvatichiti non possono essere adottati e neanche essere tenuti insieme agli altri nel canile di strada Courgnè. In questo modo gli animali sono mantenuti sotto controllo, alimentati e monitorati costantemente anche per la parte veterinaria.

Lo svolgimento dell’intera operazione è stata validata da un professore di veterinaria dell’Università a cui è stato chiesto un consulto, che ha fornito consigli utili alla cattura degli cani, che è avvenuta in modo non violento e nel pieno rispetto degli animali, grazie al lavoro di squadra messo in campo da tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni.

Con l’arrivo della Coppa delle Final Eight a Palazzo Civico prende il via la settimana del grande basket

Il Sindaco Stefano Lo Russo e l’assessore allo Sport e ai Grandi eventi Domenico Carretta hanno accolto questa mattina a Palazzo Civico la coppa delle Frecciarossa Final Eight 2024, prima tappa del percorso di avvicinamento al torneo che si svolgerà dal 14 al 18 febbraio all’Inalpi Arena. Qui il trofeo verrà esposto nel foyer per i selfie e le foto dei tanti tifosi e appassionati di basket che affolleranno l’impianto di piazza d’Armi per le partite in programma. 

Il Sindaco Lo Russo ha commentato: “Continua il nostro impegno nel portare a Torino il maggior numero di grandi eventi sportivi nazionali – come le Final Eight di basket – e internazionali. Nei prossimi mesi sarà protagonista il ciclismo, con la partenza del Giro d’Italia il 4 maggio e l’arrivo della terza tappa del Tour de France, in programma il 1° luglio. I grandi eventi sportivi come questi costituiscono un formidabile momento di visibilità internazionale e di festa per la città e sono anche uno stimolo molto importante per promuovere e incentivare la pratica sportiva, specie tra i più giovani”.

L’assessore Carretta ha dichiarato: “Siamo molto contenti di ospitare anche quest’anno il grande basket italiano, per un evento che coinvolge decine di migliaia di appassionati. Quest’anno sono già stati venduti quasi 40mila biglietti, un dato che ha già migliorato i numeri di successo dell’edizione 2023 e che testimonia il grande amore di Torino per il basket. Non vediamo l’ora di assistere alle partite tra le otto squadre che si sfideranno sul parquet dell’Inalpi Arena, mentre un ricco programma di eventi collaterali coinvolgerà l’intera città e i tanti tifosi che arriveranno da tutta Italia.”

La settimana del grande basket si aprirà ufficialmente domani alle OGR Torino con una serata dedicata alla leggenda Dino Meneghin, che assisterà con il pubblico alla proiezione del docufilm dedicato alla sua grande carriera. Appuntamento alle ore 18, con ingresso gratuito con registrazione (ultimi posti disponibili al link https://openingnight.basketseriea.it). 

Le partite della Frecciarossa Final Eight prenderanno il via mercoledì 14 febbraio con i primi due quarti di finale: Emporio Armani Milano – Dolomiti Energia Trentino (ore 18) e Umana Reyer Venezia – Extra Pistoia (ore 20.30). Giovedì 15 si affronteranno Virtus Segafredo Bologna – UNAHOTELS Reggio Emilia (ore 18) e Germani Brescia – Generazione Vincente Napoli Basket (20.30). Sabato 17 saranno in programma le due semifinali, mentre domenica 18 alle ore 17.45 ci sarà la finalissima che assegnerà l’ambito trofeo.

Tra le novità di questa edizione anche la Final Four della Lega Basket Femminile, che disputerà venerdì 16 le semifinali e domenica 18 febbraio la finale.

Non sono sport, ma anche tanto intrattenimento. Le Frecciarossa Final Eight 2024 saranno caratterizzate da un programma di eventi collaterali ricchissimo, con i cancelli dell’Inalpi Arena che apriranno già alle ore 15. Il foyer dell’impianto olimpico ospiterà tornei non competitivi e una partita esibizione con talent, creator e influencer popolari. Inoltre, LBA allestirà un’area dedicata agli e-sports e al gaming, aperta tutti i giorni, con postazioni attrezzate con console di gioco e megaschermi. Infine, sul palco che sarà allestito nel foyer nella giornata di sabato alle ore 16 spazio al podcast Step Out ideato dall’azzurro e giocatore della Virtus Segafredo Bologna Awudu Abass e condotto per l’occasione da Tommy Marino, cestista e youtuber. Tra i protagonisti di questa puntata di Step Out il rapper e cantautore Ghemon.

Tra le attività di intrattenimento musicale spicca quella che vedrà protagonista Saturnino, lo storico bassista di Jovanotti, che si esibirà durante e al termine delle gare in programma mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio accompagnato dal DJ Aladyn di Radio Deejay. Tutte le sere sarà poi protagonista la vocalist torinese Elena Castagnoli, in arte Joy, che intratterrà il pubblico sia nell’arena che nel foyer. La serata delle semifinali, sabato 17 febbraio, sarà animata dalla coppia Andrea e Michele, i due conduttori radiofonici protagonisti con le loro trasmissioni su Radio Deejay, la Radio ufficiale dell’Evento. Sabato 17 e domenica 18 gli intervalli e i time out delle partite saranno inoltre animati dalle Roca Girls, la crew di cheerleader del Monaco Basket.

Il ricordo delle Vittime delle Foibe al Cimitero Monumentale

Con una cerimonia davanti al monumento a loro dedicato in viale dell’Aeronautica realizzato dallo scultore istriano Michele Privileggi, questa mattina la Città ha commemorato al cimitero Monumentale, le vittime delle foibe e gli esuli Istriani, Fiumani e Dalmati.

Alla commemorazione erano presente la Vicesindaca Michela Favaro, le Autorità civili, religiose e militari e il Comitato di Torino dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (A.N.V.G.D).

Sottopasso Lingotto, da lunedì sulla semicarreggiata nord transito ridotto ad una sola corsia

Sul sottopasso del Lingotto, interessato da una serie di lavori di risanamento conservativo e rinforzo strutturale, da lunedì 12 febbraio nella semicarreggiata Nord, tuttora aperta al traffico, il transito dei veicoli sarà ridotto ad una corsia nel tratto compreso tra corso Unità d’Italia e via Ventimiglia.

Da lunedì 19 febbraio, a causa del concomitante cantiere di Smat per la realizzazione dell’idropolitana, la riduzione di corsia riguarderà l’intero tratto tra i corsi Unità d’Italia e Giambone.

“Bruno Caccia – Promozione della legalità”. Al via la seconda edizione del bando dedicato al magistrato ucciso dalla criminalità organizzata

Realizzare progetti e iniziative dedicati a bambini e giovani, compresi tra i 3 e i 25 anni, che abbiano come finalità l’educazione alla legalità democratica e alla cittadinanza responsabile.

Sono gli obiettivi sui quali si focalizza la seconda edizione del bando “Bruno Caccia – Promozione della legalità”, promosso dalla Città in collaborazione con Fondazione per la Cultura Torino e rivolto a enti del terzo settore, attraverso il quale informare e formare i più giovani affinché possano acquisire una maggior consapevolezza su tematiche quali legalità, democrazia, cittadinanza attiva, anticorruzione e in generale verso la conoscenza e il contrasto ai fenomeni criminali.

A disposizione di associazioni o altri enti senza finalità di lucro è previsto uno stanziamento complessivo di 72mila euro, che serviranno per finanziare 12 progetti.

I progetti dovranno concretizzarsi sul territorio cittadino e essere attenti alla sostenibilità ambientale. Potranno includere una programmazione di eventi e iniziative di natura culturale, ricreativa, sportiva, educativa, sociale o di spettacolo.

I progetti saranno anche quest’anno protagonisti delle Giornate della Legalità, iniziativa promossa dall’amministrazione sempre con lo scopo di educare le giovani generazioni ai temi della legalità e del contrasto alla criminalità.

“La seconda edizione del Bando “Bruno Caccia” – afferma la vicesindaca Michela Favaro – è la conferma dell’impegno della Città nel dare seguito alle iniziative di promozione della legalità rivolte in particolare alle giovani generazioni. Nella prima edizione si sono realizzati oltre 90 appuntamenti che hanno coinvolto centinaia di ragazzi e ragazze e che sono culminati nelle Giornate della Legalità di Ottobre 2023. Anche quest’anno ci aspettiamo una risposta positiva ed entusiasta da parte degli Enti e Associazioni del territorio per poter continuare un percorso di educazione alla legalità e alla cittadinanza responsabile, unica via per la costruzione della pace e della giustizia sociale”.

“Riproporre una nuova edizione del bando “Bruno Caccia” vuole essere un incentivo prezioso per le giovani generazioni – commenta l’assessora alla Politiche Culturali Rosanna Purchia -. Con questa iniziativa la Città, in collaborazione con Fondazione per la Cultura Torino, intende stimolare le associazioni a proporre progetti sul territorio cittadino rivolti ai giovani, nella consapevolezza che la cultura – in qualsiasi forma di aggregazione come lo spettacolo, lo sport e la condivisione di uno spazio sociale – sia uno strumento utile per percepire un sentimento di comunità utile a contrastare le diverse minacce di corruzione”.

Bando e documenti di gara sono disponibili cliccando qui

Giorno del Ricordo, la celebrazione a Palazzo Civico

La Città di Torino ha celebrato questo pomeriggio il Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 per conservare la memoria delle vittime delle foibe e della tragedia vissuta dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra.

Nel corso della cerimonia istituzionale nella Sala del Consiglio Comunale si sono susseguiti gli interventi del Vicepresidente del Consiglio comunale Domenico Garcea, dell’Assessore regionale Maurizio Marrone, del Prefetto Donato Giovanni Cafagna, del Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione e Vicepresidente del Consiglio Regionale Daniele Valle, della Consigliera del Comitato di Torino dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Giulia Cnapich. L’orazione ufficiale è stata affidata al direttore del Centro Pannunzio Pier Franco Quaglieni, per poi lasciare spazio all’intervento conclusivo del Sindaco Stefano Lo Russo.

“Il nostro compito, oggi – ha detto il Sindaco – è di tramandare la memoria degli eventi che hanno portato agli eccidi delle foibe e all’esodo di centinaia di migliaia di italiani dall’Istria e dalla regione giuliano-dalmata. E dobbiamo farlo uscendo definitivamente da quella prospettiva che, per troppo tempo, ha fatto sì che non si guardasse in maniera corretta a questi tragici eventi, volutamente messi da parte insieme al dolore di coloro che li hanno vissuti e dei loro familiari. Il 10 febbraio non deve essere un’occasione di divisione, ma l’opportunità per ribadire l’importanza di quel percorso che può portare le persone a condividere obiettivi comuni di libertà, diritti e democrazia”.

Al termine della commemorazione sono state consegnate le onorificenze concesse con decreto del Presidente della Repubblica in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo dei cittadini italiani dall’Istria da Fiume e dalla Dalmazia, delle vicende del confine orientale italiano.

Diploma e medaglia sono stati consegnati ad Antonia e Silvana Bensa, in memoria del padre Michele. Nato a Gorizia il 31 marzo 1878, capostazione delle Ferrovie dello Stato, Michele Bensa fu catturato da partigiani slavi a San Pietro in Selve il 4 maggio 1945 e di lui non si seppe più nulla.

Il programma completo delle iniziative per il Giorno del Ricordo è disponibile al link:

http://www.comune.torino.it/nh/pdf/pieghevole_giorno_del_ricordo_2024_x_web.pdf

Misure antismog, da sabato 10 febbraio torna il livello 0 (bianco)

Secondo i dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte, da domani, sabato 10 febbraio, e fino a lunedì 12 febbraio 2024 compreso (prossimo giorno di controllo), sarà in vigore il livello 0 (bianco) con le sole misure strutturali di limitazione del traffico previste del semaforo antismog.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/

Raccolta differenziata: prosegue l’introduzione del porta a porta integrale nel centro storico di Torino

Verrà avviata nei prossimi giorni la seconda fase di trasformazione del servizio di raccolta rifiuti nel centro storico di Torino, con la progressiva attivazione del porta a porta per tutte le frazioni.

Il nuovo servizio, che ha già interessato il centro aulico, in questa fase riguarderà utenze domestiche e attività commerciali comprese nell’area tra via Pietro Micca, piazza Castello, via Carlo Alberto, via dei Mille, piazza Cavour, via Giolitti, via San Massimo, via Verdi, via Rossini, corso San Maurizio, corso Regina Margherita, via della Consolata, piazza Arbarello e via Cernaia. In questa fase verrà quindi coinvolta un’area significativa fra il centro storico e il Quadrilatero Romano, con oltre 9mila famiglie e mille e 400 utenze commerciali.

La progressiva attivazione del nuovo sistema di porta a porta si svilupperà in stretta correlazione con le attività di comunicazione, in analogia a quanto realizzato in passato. A partire dal 12 febbraio, i cittadini e le attività commerciali presenti nella zona riceveranno, a cura degli incaricati Amiat Gruppo Iren, le necessarie informazioni in merito al nuovo servizio. Gli addetti, inoltre, consegneranno one to one gratuitamente a ogni utenza il kit per la raccolta domiciliare (biopattumiera e prima dotazione di sacchi per i rifiuti organici), oltre al materiale informativo di supporto. In un secondo momento, negli spazi individuati in ciascun edificio, verranno collocati i nuovi contenitori preposti per la raccolta.

Infine, per ulteriori informazioni, approfondimenti e per consentire agli utenti non trovati e/o non identificati durante il passaggio degli addetti di ritirare lo starter kit, dal 15 febbraio 2024 verrà riaperto un punto info distributivo presso i locali della Chiesa di San Filippo Neri, con ingresso da via Maria Vittoria 7/A, e attivo il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 20 e il sabato dalle 9.30 alle 13.

L’attivazione del porta a porta integrale in questa porzione di città è stata preceduta da una attività di rilievo che ha portato alla definizione di soluzioni che si prefiggono di ottenere i migliori risultati di raccolta sia a livello quantitativo che qualitativo, garantendo l’integrazione con il tessuto urbanistico e riconoscendo le peculiarità delle aree coinvolte.

“Migliorare la raccolta differenziata, lavorando anche su economia circolare e investendo sulla transizione ecologica del nostro territorio urbano, rappresenta uno degli obiettivi della Città e assicurerà insieme decoro della città, soddisfazione dei cittadini e risultati ambientali – commenta l’assessora Chiara Foglietta -. Per riuscirci è necessario definire soluzioni che possano ottenere i migliori risultati di raccolta sia a livello quantitativo che qualitativo, garantendo l’integrazione con il tessuto urbanistico e riconoscendo le peculiarità delle aree coinvolte. Differenziare correttamente non è banale e l’impegno dei torinesi è fondamentale per ottenere i risultati attesi”.

“Questa area della città presenta molte sfide, compreso il significativo impatto turistico di cui è necessario tenere conto – aggiunge la Presidente di Amiat, Paola Bragantini -. Per questo procederemo gradualmente, con verifiche periodiche, in particolare nelle vie e nelle piazze più frequentate anche in orario serale e notturno: per questo abbiamo attivato tavoli periodici di confronto, anche nel dettaglio, con le associazioni degli esercenti”.

Il nuovo sistema prevederà la rimozione degli attuali contenitori stradali e l’attivazione della raccolta domiciliare per i rifiuti differenziati (carta e cartone, imballaggi in plastica, vetro e metalli, rifiuti organici) e non recuperabili, attraverso l’installazione di appositi contenitori che verranno collocati all’interno di spazi condominiali.

Per qualsiasi necessità sarà possibile consultare il sito internet Amiat, seguire la pagina Facebook «Raccolta Differenziata Torino», contattare il Servizio di Customer Care Ambientale al numero 800 017277 – attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 17.00 – o scrivere ad amiat@gruppoiren.it .