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Monopattini, dal 1 febbraio solo 4 operatori. Maggiore attenzione a sicurezza e interconnessione con Tpl

L’Assessora alla Mobilità Chiara Foglietta ha incontrato oggi i rappresentanti di Dott, Bird, Link e Helbiz, i quattro operatori che hanno ottenuto il punteggio più alto al termine della procedura di selezione per la fornitura dei servizi in sharing con monopattini. È stata l’occasione per l’assessora per ribadire cosa la Città si attende dalle aziende, con le quali ci sarà la massima collaborazione per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Lo scorso settembre, infatti, a distanza di due anni dall’introduzione del servizio sul territorio, sono state aggiornate le linee guida per l’individuazione dei fornitori del servizio di noleggio dei monopattini elettrici. L’obiettivo fondamentale era mantenere il servizio di mobilità sostenibile ma al contempo riorganizzarlo e razionalizzarlo sul territorio e incentivare un uso più responsabile.

Si è voluto trovare una soluzione al problema dell’eccessivo numero di veicoli in città, della sosta irregolare e dell’abbandono dei monopattini, di intralcio alle persone che si muovono a piedi e pericolosa per le persone con disabilità motorie e visive, a cui far fronte anche attraverso il tempestivo recupero dei mezzi da parte degli operatori. Altra priorità era garantire un servizio omogeneo sull’area metropolitana e coordinato con il trasporto pubblico.

A questo scopo il numero di operatori sul territorio è stato ridotto a quattro, che potranno disporre di una flotta di 750 veicoli ciascuno. È previsto un aumento, dai 1300 oggi a disposizione, degli stalli per il parcheggio dei monopattini, corredati da segnaletica orizzontale e verticale dedicata. La Città collaborerà inoltre con le aziende selezionate per predisporre campagne di formazione e sensibilizzazione con l’obiettivo di incentivare un utilizzo responsabile, per salvaguardare la sicurezza dei conducenti e degli altri utenti della strada.

Alla modifica delle linee guida è seguita l’indizione del bando per la selezione dei fornitori dei servizi, terminata a metà dicembre.

“Il passaggio a una mobilità sostenibile è essenziale per la trasformazione ecologica delle città” commenta l’Assessora alla Mobilità Chiara Foglietta. “In questo processo, il facile utilizzo, l’integrazione con il trasporto pubblico, una migliore interconnessione con gli altri comuni rappresentano requisiti importanti per il successo di un servizio ‘green’ come quello del noleggio dei monopattini, che al tempo stesso deve trovare un modo sereno di convivere con gli altri utenti della strada, evitando che i monopattini possano circolare in zone vietate o su marciapiede o che vengano abbandonati in sosta selvaggia.”

Nei prossimi giorni ciascun operatore sottoscriverà con la Città di Torino una convenzione che partirà il 1 febbraio 2023, con scadenza al 31 ottobre 2025. Prima della stipula, le aziende fornitrici dei servizi dovranno sottoscrivere una polizza fideiussoria per far fronte agli oneri di recupero dei mezzi da parte della Città nel caso di abbandono o sospensione dell’attività da parte dell’operatore e una polizza assicurativa con massimali di almeno 5 milioni per la responsabilità civile verso terzi, inclusiva di eventuali danni causati agli utenti del servizio, e almeno 5 milioni per la responsabilità civile personale del conducente.

Andrea Giaretta, Regional General Manager Sud Europa di Dott, dichiara: “Siamo fieri di essere stati selezionati come primo operatore, a riconoscimento della sicurezza dei nostri monopattini, dotati tutti di frecce direzionali, e dell’efficienza del nostro personale altamente qualificato. Torino è la prima città in cui abbiamo lanciato il nostro servizio in Italia nel 2019. In questi anni ci siamo impegnati per costruire un’area operativa di 80 km2, che serve oltre un milione di abitanti dei comuni di Torino, Collegno, Moncalieri, Nichelino e Rivoli. Continueremo a investire collaborando con l’Amministrazione di Torino e tutti i Comuni che vorranno unirsi a noi nell’offrire un servizio di micromobilità efficiente, ordinato e sicuro.”

“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati per proseguire il nostro percorso insieme alla Città di Torino: nel 2019 abbiamo portato per primi il servizio di micromobilità in città, per poi estenderlo anche ad alcuni comuni dell’area metropolitana, condividendo con l’Amministrazione l’importanza di una micromobilità equa in tutti i quartieri” ha dichiarato Waleed Wasti, Country Manager di Bird. “L’avvio del servizio con partner di mobilità selezionati garantirà ai cittadini standard di qualità elevati: Bird intende mettere a disposizione di Torino le migliori tecnologie per una guida sicura e l’esperienza acquisita in oltre 450 città in tutto il mondo.”

“Siamo molto soddisfatti di questo risultato ed entusiasti di poter avviare una nuova e più evoluta fase di sharing dei monopattini elettrici a Torino, supportando l’Amministrazione nel percorso per il raggiungimento di ambiziosi obiettivi di sostenibilità ambientale” ha dichiarato Matteo Ribaldi, Senior Public Affairs & Business Development Manager di LINK by Superpedestrian, che ha poi aggiunto: “Continueremo nel solco già tracciato di una progressiva inclusione delle aree più periferiche e di un’interconnessione funzionale con i Comuni limitrofi e faremo rete con i differenti attori del trasporto per uno sviluppo positivo, sostenibile e sicuro della mobilità urbana.”

“Siamo entusiasti di poter continuare a offrire i nostri servizi alla Città di Torino, città chiave della micromobilità elettrica” ha dichiarato Luca Santambrogio, Country Manager di Helbiz. “Siamo orgogliosi di poter offrire ai suoi abitanti una soluzione sostenibile e conveniente per tutti gli spostamenti quotidiani.”

di Roberto Rossi

Linee guida per il commercio su area pubblica

Questa mattina la Giunta Comunale – su proposta dell’assessore al Commercio Paolo Chiavarino – ha deliberato le ‘Linee guida per il commercio su area pubblica’.

Al fine di migliorare l’organizzazione delle attività commerciali e di venire incontro alle esigenze degli operatori mercatali, sono introdotte nei procedimenti amministrativi misure di semplificazione e digitalizzazione attraverso le funzioni di SUAP-Sportello Unico per le Attività Produttive, avvalendosi del portale messo a disposizione dalla CCIAA di TORINO.

Progressivamente, a partire dai mesi di febbraio e marzo 2023le pratiche del commercio su area pubblica del Comune di Torino saranno compilate e inoltrate tramite il portale Impresainungiorno.gov.it, che progressivamente diventerà l’unico canale per la loro presentazione.

Nel dettaglio saranno introdotte misure di semplificazione (sarà sufficiente la presentazione della SCIA) e digitalizzazione relativamente alle:

autorizzazioni alla vendita su suolo pubblico e nei mercati coperti in concessione;

assegnazioni di spazi per laboratorio pertinenziale alla vendita e di posteggi/stand nei mercati coperti;

vendita sulle aree mercatali di frutti secchi, prodotti ortofrutticoli confezionati…e altri prodotti al confine tra i settori merceologici alimentari e l’ortofrutta (datteri, patate novelle, noci sgusciate, olive, ecc.), che potranno essere venduti sia nel settore alimentare, sia in quello ortofrutta.

Le Linee guida sono anche finalizzate alla riorganizzazione delle aree mercatali, in particolare di quelle interessate dai lavori finanziati con risorse del PNRR, al fine di razionalizzare le superfici di vendita e garantire il contenimento dei costi di gestione, la sicurezza, la raccolta differenziata dei rifiuti e una migliore pulizia.

Il gruppo sportivo della Polizia Locale insegna la pallavolo alle detenute della casa circondariale Lorusso Cotugno

Si tratta di un progetto nato da una collaborazione consolidata ormai da anni tra il Gruppo Sportivo della Polizia Locale e la Casa Circondariale Lorusso Cutugno.

Da qualche anno le atlete del Gruppo Sportivo dei ‘civich’ (sezione pallavolo) giocano una partita amichevole contro le detenute della Casa Circondariale e, proprio da queste ultime, sarebbe nata la richiesta di voler effettuare degli allenamenti periodici per migliorare le proprie prestazioni e limitare il divario tecnico con le avversarie che spesso le aveva costrette a mischiare le squadre per giocare partite più equilibrate.

L’idea è stata accolta con entusiasmo dalla Direttrice della Casa Circondariale, Cosima Buccoliero, dal Comandante della Polizia Locale, Roberto Mangiardi e dall’assessora alle Politiche per la Sicurezza, Gianna Pentenero che, vista anche la disponibilità delle agenti a effettuare gli allenamenti nel proprio tempo libero, hanno intravisto nel progetto un’opportunità per coltivare e trasmettere un modo di ragionare collettivo e non individuale, fondato sullo spirito di squadra, sull’aiuto reciproco e su tutti i valori positivi che lo sport è in grado di infondere.

Mercoledì prossimo avrà luogo il secondo allenamento che, di volta in volta, vedrà coinvolte da 10 a 15 ragazze scelte su base volontaria in relazione anche alla buona condotta.

Fino al mese di giugno, 7 agenti del Gruppo Sportivo della Polizia Locale saranno dunque impegnate, su base volontaria e fuori dall’orario lavorativo, nelle vesti di allenatori giocatori, prestando il proprio tempo a una nobile causa in cui la Polizia Locale si mette ancora una volta a servizio della collettività.

“Il lavoro di questa Amministrazione, insieme all’Amministrazione penitenziaria, alla Commissione Legalità del Consiglio Comunale e alla Garante dei Detenuti è continuo. Non posso che ringraziare il nostro gruppo sportivo della Polizia Locale perché contribuisce all’integrazione di attività all’interno degli istituti cittadini. Il maggiore coinvolgimento nell’offerta dei progetti destinati al carcere è un obiettivo che vogliamo perseguire e implementare perché sappiamo che solo questo lavoro congiunto può garantire una condizione di vita e lavoro migliore a tutti i soggetti coinvolti dal sistema carcerario, dai detenuti e detenute, passando per tutti gli agenti e le agenti della polizia penitenziaria”afferma l’assessora al Sistema Carcerario e Sicurezza Gianna Pentenero.

“Minions 2 – Come gru diventa cattivissimo” inaugura la quinta edizione di AffiDarsi

L’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) promuove la quinta edizione di AffiDarsi, una rassegna cinematografica sostenuta dalla Città di Torino, Casa dell’Affidamento e Fondazione CRT volta a promuovere il servizio dell’affido. Il progetto propone sei appuntamenti domenicali con il cinema d’animazione nel mese di febbraio e marzo, a ingresso libero, fino a esaurimento posti, in tutte le location della rassegna.

La rassegna sarà inaugurata il 5 febbraialle ore 15,30 al Cinema Massimo (via Verdi 18) con la proiezione di Minions 2 – Come gru diventa cattivissimo di Kyle Balda. Quando è ancora un ragazzino, Gru sogna di diventare uno dei temibili Vicious Six. Le cose non vanno esattamente come sperato, ed è qui che entra in gioco una pattuglia di inarrestabili e catastrofici Minions. Con la loro disarmante comicità e l’incomprensibile parlantina i Minions fanno di tutto per aiutarlo. Sullo sfondo, una coloratissima California, caleidoscopico insieme di stili e citazioni.

La rassegna proseguirà domenica 12 febbraio alle 15,30 al Centro Studi Sereno Regis (via Garibaldi 13) con il film 20th Century Animation Ron – Un amico fuori programma di Sarah Smith e J. P. Vine. La rassegna continua il 19 febbraio alle 15,30 al CineTeatro Baretti (via Baretti 4) con il film Disney Raya e l’ultimo drago di Paul Briggs e John Ripa.

Domenica 26 febbraio alle 15,30 sarà la volta del lungometraggio danese Dreambuilders – La fabbrica dei sogni di Kim Hagen Jensen, mentre il 5 marzo si canterà a squarciagola con i personaggi di Sing 2 – Sempre più forte di Garth Jennings che ha aperto il TFF 39; entrambe le proiezioni si terranno al Centro Studi Sereno Regis.

La rassegna AffiDarsi 5 si concluderà domenica 12 marzo alle 15,30, al Cinema Massimo con un altro film Disney pluripremiato, Encanto di Byron Howard e Jared Bush: Premio Oscar®, Golden Globe e Bafta per il miglior film d’animazione.

Ogni film sarà preceduto da due brevi video-ritratti dedicati all’affidamento, Destiny e Ashkan, realizzati dall’AMNC nel corso della terza edizione di AffiDarsi.

Il Comune di Torino – dichiara Veronica Lucchina, Responsabile della Casa dell’affidamento – promuove l’affidamento familiare sin dal 1976 e ancora oggi questa esperienza, nonostante il momento difficile che tutte le famiglie stanno vivendo, testimonia concretamente quanto la città sia ricca di persone aperte alla solidarietà e all’accoglienza. L’esperienza dell’affidamento vuole costituire un ponte tra due famiglie laddove ci sia una qualche forma di vulnerabilità che richiede, per un tempo definito, un intervento di aiuto. Tutti i bambini hanno diritto a crescere nella propria famiglia, ma quando questo non sia possibile l’affidamento rappresenta una risorsa preziosa. Per questo motivo la collaborazione con L’Associazione Museo Nazionale del Cinema si propone l’obiettivo di mantenere viva l’attenzione su questo tema per promuovere sempre più una cultura dell’affidamento”.

Dopo la seguitissima ultima rassegna a inizio 2022, siamo molto contenti di continuare il percorso cinematografico insieme alla Casa dell’affidamento – dichiara Valentina Noya Vicepresidente dell’AMNC – le nuove generazioni sono state le più colpite nei due anni di pandemia. Riteniamo importante proporre alle famiglie dei momenti culturali pubblici, dedicati a bambini e ragazzi, per tornare a condividere sul grande schermo le emozioni che sa regalare il cinema d’animazione attraverso storie universali di accoglienza e inclusione. Un ringraziamento particolare va ai nostri prestigiosi partner, il Centro Studi Sereno Regis, il Museo Nazionale del Cinema e l’Associazione Baretti che a diversi livelli lavorano con passione sul nostro territorio”.

 

Maggiori informazioni e programma completo su: www.amnc.it

Semaforo antismog: confermato il livello 0. In vigore le sole misure strutturali

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

Fino a mercoledì 25 gennaio 2023 – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Universiadi invernali 2025, a Lake Placid il passaggio della bandiera

L’Universiade torna a casa: tutto nasce a Torino nel 1959 grazie alla lungimiranza dello storico presidente del CUS Torino Primo Nebiolo. In occasione della Cerimonia di chiusura dei Giochi di Lake Placid di questa notte si è svolto il passaggio della bandiera FISU tra la località statunitense e il capoluogo piemontese, che ospiterà i XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali

, questo il nuovo nome dato dalla FISU alla rassegna che raggruppa gli studenti atleti di tutto il pianeta, dal 13 al 23 gennaio 2025. Così come Olimpia con le Olimpiadi, sotto la Mole è custodita la Fiamma del SapereTorino è la sede permanente del braciere, situato nel cortile del Rettorato dell’Università di Torino.

Piemonte Land of Sport, recita il claim dei FISU Games. Oltre a Torino (pattinaggio di figura, short track, curling e hockey su ghiaccio), saranno protagonisti altri quattro comuni: Bardonecchia (sci alpino, snowboard e freestyle) e Pragelato (sci di fondo e biathlon) per gli sport della neve, Torre Pellice e Pinerolo per l’hockey su ghiaccio. La festa verso il 2025 è cominciata nella Herb Brooks Arena, il tempio sportivo di Lake Placid dove nell’Olimpiade del 1980 i dilettanti statunitensi batterono a sorpresa i professionisti sovietici, dando vita al miracolo sul ghiaccio. Qui si è tenuta la finalissima del torneo maschile universitario di ghiaccio, vinto dal Canada, l’ultimo evento della manifestazione in cui la delegazione italiana del CUSI ha conquistato 10 medaglie, di cui 3 d’oro, 3 d’argento e 4 di bronzo. Una di quelle del metallo più prezioso se l’è messa al collo la ventenne studente piemontese di Psicologia Elisa Fava, salita sul gradino più alto del podio nel gigante parallelo di snowboard e che ora sogna di ripetersi sulle nevi di casa tra due anni esatti. Nel complesso, si tratta della migliore spedizione italiana all’estero nella storia dei Giochi Mondiali Universitari invernali.

A seguire il discorso del sindaco Stefano Lo Russo, che ha preso la bandiera FISU dalle mani dell’omologo di Lake Placid Art Devlin, è stata la performance dei Pinguini Tattici Nucleari, ospiti per la prima volta negli Stati Uniti. La band bergamasca, terza a Sanremo nel 2020 e vincitrice lo scorso anno agli Mtv Europe Music Awards, ha cantato due brani dell’album Fake News, già disco di platino: Giovani Wannabe e Zen, che hanno fatto ballare lo scatenato pubblico americano sugli spalti gremiti dell’Herb Brooks Arena.

Alla cerimonia hanno presenziato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca e, oltre al primo cittadino, l’assessore comunale allo Sport Domenico Carretta, il delegato del CUSI e rappresentante dell’Italia nel Comitato esecutivo della FISU Lorenzo Lentini, il presidente del Comitato organizzatore di Torino 2025 e di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti e il vicepresidente di Torino 2025 e presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio.

Dopo le Universiadi di Napoli 2019, tocca a Torino 2025: sarà un nuovo successo per l’intero Paese e per lo sport italiano, come testimonia già il grande risultato nel medagliere della delegazione azzurra qui a Lake Placid – ha dichiarato Lorenzo Lentini, delegato del CUSI e rappresentante dell’Italia nel Comitato esecutivo della FISU -. Sull’onda lunga del successo dell’Universiade del 2007, Torino sorprenderà tutte le università del mondo: la Federazione Italiana Sport Universitario – FederCUSI è pronta a partire”.

Queste le parole del Comitato organizzatore di Torino 2025 con il messaggio condiviso del presidente Alessandro Ciro Sciretti e del vicepresidente vicario Riccardo D’Elicio: “Qui a Lake Placid abbiamo scollinato con un’edizione trionfale e ora comincia un percorso in discesa. La bandiera dei Giochi Mondiali Universitari torna finalmente a casa e comincia il conto alla rovescia. Vi aspettiamo sabato 28 gennaio alle ore 21 tutti al Pala Alpitour di Torino per accogliere l’arrivo della bandiera FISU e per il lancio della campagna di reclutamento dei volontari, che saranno il cuore della nostra manifestazione. Don’t miss the call!”.

Abbiamo creduto da subito nella sfida di portare nella nostra Regione i Giochi Mondiali Universitari Invernali e oggi, davanti a migliaia di giovani atleti di tutto il Mondo, possiamo guardare indietro ai mesi di lavoro che hanno preceduto questo successo e dire che abbiamo fatto la scommessa giusta – affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Torino e il Piemonte sono per le Universiadi il corrispettivo di Atene e della Grecia per le Olimpiadi. È da noi, infatti, che rimarrà per sempre il braciere da cui tutti dovranno passare per accendere il fuoco dei loro giochi. Il fatto che nel 2025 le Universiadi tornino sul nostro territorio è una conferma di questo legame e una grande occasione di sviluppo per il sistema turistico, per il sistema universitario e per il turismo di una Regione che vedrà le sue montagne popolarsi di migliaia di giovani atleti di tutto il Mondo pronti a scoprire le bellezze e le potenzialità del Piemonte”.

Per la Città di Torino è stato emozionante partecipare alla cerimonia e accogliere dalle mani del sindaco di Lake Placid la bandiera delle Universiadi – dichiarano il sindaco Stefano Lo Russo e l’assessore allo Sport e ai Grandi eventi Domenico Carretta -. Grazie a un eccellente lavoro di squadra avremo l’onore di ospitare l’edizione del 2025, dopo quelle del 1966 e del 2007. Fra due anni arriveranno a Torino tanti giovani atlete e atleti desiderosi di vincere una prestigiosa medaglia, universitari che avranno anche l’occasione di visitare e scoprire le bellezze della nostra città. Siamo orgogliosi di sottolineare in questa occasione che sempre più studenti, provenienti da tutto il mondo, scelgono di iscriversi ai nostri atenei a testimonianza dell’elevato standard formativo offerto e della professionalità di un corpo docente di alto livello”.

Per la prima volta ai Giochi di Torino 2025, la competizione sportiva sarà accompagnata dalla challenge accademica Brain Storm, che radunerà le migliori eccellenze universitarie di tutto il mondo che si sfideranno sulle discipline della mente scelte dai 4 atenei piemontesi e dagli studenti: anche loro sogneranno di conquistare le medaglie, proprio come gli atleti studenti impegnati sulle nevi e sui ghiacci piemontesi.

La comunità universitaria piemontese è pronta ad accogliere la grande manifestazione dei Giochi invernali di Torino 2025 – dichiarano i 4 Rettori piemontesi Stefano Geuna, Guido Saracco, Gian Carlo Avanzi, Bartolomeo Biolatti -. Siamo orgogliosi di ospitare sul nostro territorio questo evento di rilievo internazionale: lo sport diventa un’occasione di incontro di e con culture diverse, che permetterà di valorizzare e promuovere l’eccellenza del sistema Universitario, grazie anche al percorso di avvicinamento che ci vedrà impegnati per i prossimi due anni. Torino 2025 porterà in Piemonte giovani da tutto il mondo. Occasione straordinaria di confronto e stimolo per tutta la nostra comunità”.




Sabato 28 gennaio la bandiera FISU arriverà a Torino. Dalle 21, al Pala Alpitour, si terrà la Cerimonia di presentazione della bandiera e il lancio della campagna di reclutamento per i volontari, che rappresenteranno un prezioso supporto per il successo del massimo evento sportivo universitario su scala mondiale. Per partecipare alla serata di sabato prossimo, a ingresso libero (entro le ore 22), sarà sufficiente registrarsi, fino a esaurimento posti, a questo link: https://www.wugtorino2025.com/ambassador/.

Durante la festa per l’arrivo della bandiera, sarà organizzato un dj set che inizierà alle 21 e terminerà in tarda serata. Inoltre, tra le 22 e le 23 è previsto uno show realizzato con la produzione artistica di Masters of Magic e la conduzione d’eccezione di Walter Rolfo.

Olimpiadi invernali 2026, Torino e il Piemonte confermano la propria disponibilità

“Torino e il Piemonte confermano la propria totale disponibilità a mettersi a disposizione del Paese. Il nostro interesse è che l’Italia possa ancora una volta esprimere il meglio di sé e rilanciare la sua immagine internazionale. Le Olimpiadi sono un evento straordinario e unico e proprio per questo siamo pronti a essere di supporto fin da subito a tutta la macchina organizzativa con il nostro patrimonio di impianti e professionalità. Torino e il Piemonte possono essere un supporto importante per rispettare i tempi, contenere i costi e ridurre l’impatto ambientale di nuovi impianti. Il nostro spirito è quello che lo sport ha tra i suoi valori principali: lavorare in squadra per vincere una sfida che porta sotto i riflettori del mondo l’immagine dell’Italia”.
Sono le parole del sindaco di Torino Stefano Lo Russo e del  presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio dopo l’annuncio della rinuncia da parte del Trentino per Baselga di Pinè.

“Stiamo lavorando da mesi con un metodo serio e aggiornando costantemente il dossier che attesta il valore degli impianti piemontesi a supporto della macchina olimpica. Lo abbiamo illustrato più volte al Coni, al Governo e ancora nei giorni scorsi ci siamo confrontati con il ministro Salvini. Alla luce della rinuncia da parte del Trentino pensiamo che accogliere la disponibilità di Torino e del Piemonte, coinvolgendo l’intero arco alpino, rappresenti una soluzione logica e di buon senso per la migliore riuscita di questo straordinario evento”.

Domani prevista una debole precipitazione nevosa in alta collina. Dalla serata operativi i mezzi spargisale

In considerazione delle basse temperature di questi giorni e delle previsioni meteo, che indicano per il tardo pomeriggio di domani, lunedì 23 gennaio, una possibile precipitazione nevosa in città sopra i 500 metri di altitudine, questa sera un intervento di insalamento interesserà la viabilità dell’alta collina, con 11 mezzi operativi a partire dalle ore 21.00. GTT inoltre provvederà nella giornata di domani all’insalamento delle fermate del trasporto pubblico in collina.

In città, sotto i 500 metri, è invece prevista pioggia. L’evolversi della situazione sarà costantemente monitorata dalla Cabina di Regia Neve che adotterà gli interventi che potranno rendersi necessari.

Gli aggiornamenti saranno comunicati con tempestività alla cittadinanza e agli organi di informazione attraverso comunicati stampa, sulla home page del sito web della Città e sui suoi canali social (pagina Facebook e account Twitter).

Torino punta alla Fondazione Bloomberg come partner del nuovo piano regolatore e del City brand

Seconda giornata di missione negli USA del sindaco Lo Russo e del presidente della Regione Cirio. Incontro anche con il sindaco di New York Adams: “Lo abbiamo ufficialmente invitato a venire in Piemonte”
Seconda intensa giornata di incontri a New York per il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, nella settimana che avrà il culmine domenica a Lake Placid (NY) con l’ufficiale passaggio di consegne per le Universiadi che, dopo l’edizione di quest’anno negli States, saranno ospitate nel 2025 a Torino.

In attesa dell’appuntamento sportivo principale oggi è stata l’occasione per un altro fitto calendario di incontri, a cominciare da quello con la Fondazione Bloomberg, impegnata in tutto il mondo a favorire la trasformazione dei panorami urbani ad ogni livello: dall’amministrazione pubblica al mondo delle imprese, dall’efficienza energetica alla sostenibilità ambientale.
Il sindaco Lo Russo e il presidente Cirio hanno incontrato l’amministratore delegato di Bloomberg Associates George Fertitta e la direttrice Amanda Burden, braccio destro di Bloomberg già ai tempi in cui era sindaco di New York. È una delle figure più autorevoli al mondo nel campo della rigenerazione urbana: è lei che ha guidato il piano di intervento che ha coinvolto in circa 10 anni quasi la metà dei quartieri di New York, suo anche il contributo determinante per la riqualificazione della High Line il celebre parco urbano realizzato su una sezione in disuso della ferrovia sopraelevata diventata una delle maggiori attrazioni di NY.
“Un incontro per noi strategico – hanno spiegato il sindaco Lo Russo e il presidente della Regione Cirio -. Bloomberg sostiene e finanzia in tutto il mondo progetti e best practice urbane e il nostro obiettivo è far diventare per loro Torino uno di questi progetti strategici, promuovendo e supportando il nuovo piano regolatore della città, la pianificazione della vivibilità e fruibilità degli spazi urbani, nonché il city brand, cioè il modo in cui Torino desidera parlare di sé nel mondo. Progetti accomunati da quei valori di sostenibilità che Bloomberg ha nella sua missione e che per noi significa rendere Torino un luogo di innovazione urbana, che guarda innanzitutto alla qualità della vita. Abbiamo riscontrato un forte interesse e già la prima settimana di febbraio Amanda Burden e il suo team verranno a Torino per conoscere la città e approfondire la possibilità di collaborare”.
Sempre in chiave di sostenibilità anche l’incontro con Via Transportation, società newyorkese di infrastrutture digitali per la mobilità pubblica, partecipata anche da Exor, fondata nel 2012 e leader per il potenziamento e il miglioramento del trasporto pubblico locale in numerose capitali del mondo. In particolare l’obiettivo è ottimizzare gli spostamenti dei cittadini evitando che i bus circolino non a pieno carico, generando quindi un minor impatto ambientale ed economico.
“Siamo molto interessati alla possibilità di conoscere il modello di piattaforma digitale che Via ha già implementato e testato con successo in molte città, come Londra e Berlino” hanno sottolineato il Sindaco e il Presidente.
Altro incontro strategico quello con il direttore del Guggenheim Richard Armstrong.
“Come nel caso del MoMa – spiegano Lo Russo e Cirio – l’obiettivo è creare occasioni di sinergia con il nostro sistema museale. Sul MoMa in particolare abbiamo già avuto un primo feedback positivo dopo l’incontro di ieri. Ci siamo confrontati con il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi e in accordo con lui abbiamo proposto al MoMa di riportare in Italia, in prestito, alcuni straordinari capolavori finiti per vari motivi all’estero, e da vari decenni mai più riuniti in una mostra nel nostro Paese, fra cui in particolare due opere realizzate tra la fine del 1910 e l’inizio del 1911: “Funerali dell’anarchico Galli” di Carlo Carrà e “La città sale” di Umberto Boccioni. Puntiamo al nulla osta dal MoMa per riportarli in Italia ed esporli con un grande evento a Torino”.
La giornata proseguirà con l’incontro con il sindaco di New York Eric Adams, al quale verrà rivolto l’invito ufficiale a Torino e in Piemonte.
Ultimo appuntamento della giornata quelli con il GEI, il Gruppo esponenti italiani che riunisce imprenditori e professionisti di alto livello di origine italiana e radicati negli Stati Uniti e con il loro presidente Mario Calvo Platero.
“Un incontro molto utile e prezioso per consolidare le nostre relazioni con imprenditori e professionisti che vivono e lavorano negli Stati Uniti da anni e rappresentano interlocutori preziosi non solo come testimonial dell’eccellenza italiana ma anche come punto di contatto per sviluppare nuove partnership” concludono il sindaco Lo Russo e il presidente Cirio.



 

 

Benessere psicofisico di giovani e adolescenti, progetto della Città si aggiudica un finanziamento di 50mila euro

Prevenzione del disagio giovanile e promozione del benessere psicofisico attraverso azioni culturali e sportive: queste le linee guida del bando della Regione Piemonte per i Comuni singoli o associati. La Città di Torino, che si è aggiudicata un finanziamento di 50mila euro, ha candidato un progetto a favore di adolescenti e giovani dai 15 ai 29 anni, in partenariato con l’ASL Città di Torino, alcuni enti del terzo settore (Il laboratorio, Teatro della Caduta, Cooperativa Valpiana) e l’associazione di secondo livello Direfarebaciare – Rete dei centri del protagonismo giovanile.

Con questo progetto saranno offerti specifici percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale che verranno realizzati attraverso attività laboratoriali riguardanti  arti grafiche e performative, musica, danza, canto ed espressione corporea intesi come canali privilegiati attraverso i quali le ragazze e i ragazzi  potranno veicolare le loro emozioni. Saranno inoltre individuati luoghi dedicati all’ascolto e al supporto psicologico, di singoli o di gruppi, in spazi appositamente allestiti nei centri del protagonismo giovanile, avvalendosi della presenza di personale qualificato del Centro  per il sostegno psicologico per adolescenti dell’Asl, in collaborazione  con il progetto Aria (Centro giovanile di ascolto della Città di Torino).

L’insieme delle attività proposte (laboratori e sportelli d’ascolto) sarà costantemente monitorato da una cabina di regia, alla quale parteciperanno i rappresentanti istituzionali dei soggetti della rete e presieduta dalla Città di Torino, che verificherà l’impatto delle attività realizzate a conclusione del progetto. Le riflessioni sull’andamento delle iniziative, sia in itinere che al loro termine, saranno condivise inoltre con un gruppo tecnico di lavoro, un team integrato di tutti gli attori coinvolti nel progetto.

Le risorse provenienti dalla Regione, pari a 50mila euro, saranno accompagnate da un cofinanziamento della Città del 21% (13.500 euro). I prossimi step da compiere riguardano la convocazione, prevista per la fine del mese di gennaio, della cabina di regia e dell’équipe tecnica per il coordinamento e il successivo avvio delle attività che termineranno a ottobre.

La pandemia, ma anche i rapidi mutamenti sociali, hanno effetti soprattutto nei confronti delle ragazze e dei ragazzi più giovani, che non hanno avuto la possibilità di aggregarsi e socializzare e che quotidianamente si trovano a confronto con una realtà complessa e frenetica. Proprio per questo motivo lavoriamo fin da inizio mandato alla costruzioni di azioni sinergiche per supportare i giovani in ogni direzione” sostiene l’Assessora alle Politiche Giovanili Carlotta Salerno. “Riprendere a costruire relazioni interpersonali significative con laboratori e attività di gruppo da un lato e mettere a disposizione spazi d’ascolto dall’altro è la dimostrazione che la Città vuole porre le più giovani generazioni al centro delle azioni amministrative, pensando al loro benessere, al presente e al futuro”.